Mentre dorme

Eravamo stesi sul divano a guardare la tv. La peroni, la stanchezza della giornata lavorativa, l'ammorbamento della televisione. Il caldo del termosifone e la pasta appena mangiata ci avevano riscaldato dal giorno piu freddo dell'anno.
I programmi in tv sono noiosissimi e con la mano ogni tanto coccolo la mia Gemma sotto al plaid. Il suo corpo è coperto dalla solita maglietta larga che usa come vestaglia
Sotto il suo plaid immobile, Gemma, si fa coccolare, il seno, le gambe, il corpo.
Per carezzarle il seno la scopro un poco e a contatto del freddo il capezzolo si indurisce.
Capisco che è per il freddo ma spero sempre di avere da lei un cenno di lascia passare.
Tra vedere la tv e scopare con Gemma non c'è scelta da fare ma ancora da vari anni che siamo insieme non ho capito quali sono i segnali per iniziare insieme il gioco.
Così calco ancora un po piu la mano e dal coccolare sono arrivato a un vero e proprio palpare.
Lei è immobile non fa una piega allora mi giro, per un'attimo abbandono la vista della tv, e vedo che lei è addormentata sui cuscini.
Credo che sta scherzando o facendo finta, e ridendo le metto le mani tra le cosce. Prima un dito poi due, poi la mano insistentemente
La mutandina che indossa è di cotone leggero, si arrotola in un piccolo filo e sparisce tra le sue larghe labbra e il movimento della mia mano.
Lei non fa una piega, non si ritrae ne accompagna i miei movimenti. Gli occhi chiusi e dorme. Spingo la mia mano sotto, avanti e indietro, pesantemente. Con l'altro braccio levo i cuscini e la coperta. La stendo sul divano, pensando che si ora sarebbe svegliata, la corico a pancia sotto e le scopro il culo, sempre pensando ora si sveglia.
Ma se pure si sveglia adesso è gia sotto di me, quasi in trappola, come un'oca in gabbia.
Gemma ha gli occhi chiusi stesa col culo all'insu e gli occhi chiusi, immobile tra le mie mani
La mia mano destra, le due dita lunghe, continuano il movimento dentro e fuori. Si è bagnata.
Non ci posso credere. Dorme profondamente e non si accorge di cosa le sto facendo. Oppure è sveglia, altrimenti come mai si sarebbe bagnata, è vuole che continui..
Mi levo i pantaloni e sfilo il cazzo duro dalla mutanda.
Mi corico su di lei ed entro in lei.
Non ha un solo movimento né una parola. Dorme veramente
Lei è aperta ma non lo sa, la sua fica mi aspetta ma gemma dorme
Me la scopo per un po.
Non mi era mai successo di scopare qualcuno mentre dorme e sta cosa mi eccitava.
La fotto, lo faccio per un po', poi rischio di venire, allora mi fermo.
Mi alzo dal divano e mi verso un un bicchiere di birra.
La guardo. É bellissima.
Dorme stesa sulla pancia e le gambe aperte fanno vedere la sua fica.
Mi siedo a terra con la faccia vicino alla sua fica. Ciao, dico..- Gemma dorme?
La sua fica mi risponde 'Si, dorme proprio...
- Sai che ti adoro, ti desidero sempre, quando sto al lavoro pensosempre a te...
Ti ringrazio, anche a me piace molto quando mi prendi.
Anzi, mi dice, visto che a Gemma non piace tanto, visto che hai sempre provato a baciarmi con la tua lingua, che lei ti ha sempre allontanato, non è che per caso approffittando di lei che dorme potresti leccarmi un po'...Sai a me fa impazzire
una richiesta così diretta non poteva che essere esaudita.. e mi sono messo a leccarla per un tempo infinito. L'ho spatolata e leccata, sditalinata e baciata. Gemma dormiva e la fica impazziva. Grazie grazie diceva la vocina della fica bagnatissima di saliva mia e di umore. La mia mano si perdeva li dentro come i miei occhi e la mia lingua.
Ora pensa un po a lui mi sussurro la vocina indirizzandomi al culetto di gemma.
Gemma era solo un corpo che dorme, bagnato e caldo, ma solo un corpo.
Ma come facevo col culo... se Gemma veramente dormiva li si sarebbe svegliata e incazzata.
Eppure lo desideravo tantissimo.
Sono andato in bagno a prendere un olio per massaggi e e ho cominciato un po a giocare con lui.
Ma proprio appena ho versato l'ultimo goccio di birra nel bicchiere e la bottiglia era pronta,
Gemma ha aperto gli occhi, si è alzatata e senza guardarmi se ne è andata sul letto a dormire