Tantra: la mia prima volta da massaggiatore

Sono già passati più di 2 anni da quando, in un centro benessere di Budapest, ho provato per la prima volta un massaggio tantrico e da quel giorno ho iniziato a documentarmi su questa filosofia per me molto intrigante.
Di libri ne ho letti molti ma mi mancava la parte pratica, trovare un istruttore di Tantra non è semplice e, prima di iniziare a praticare massaggi, preferisco incontrarne uno che mi mostri dal vivo le principali tecniche.

Finalmente arriva l'occasione giusta, in una spa naturista organizzano un week end dedicato a questa filosofia.
Decido quindi di iscrivermi ma per far bella figura, meglio passare il giorno prima dall'estetista per una ceretta.

Mentre lei mi "tortura" togliendomi i peli gli confido che l'indomani ho un corso di massaggi un po' particolari e lei incuriosita inizia a farmi molte domande e termina con "sai io faccio massaggi di mestiere e mi affascinano molto questi argomenti". Ma tutto termina li.

Il corso va alla grande e lunedì mattina, la mia estetista mi contatta per chiedermi com'è andata, io gli racconto il corso a grandi linee, poi affermo con una battuta scherzosa "ma adesso mi servirebbe una cavia per far pratica".

Lei non risponde e iniziamo a parlare di altro. 6 ore dopo mi arriva un messaggio sul cell. "se ti va bene ti faccio io da cavia".
Ma che domande sono, ovvio che mi va bene.

Ci accordiamo per la sera stessa, io preparo la stanza per il massaggio: futon, candele, luci soffuse e musica da centro benessere.

Lei arriva a casa mia, subito c'è un po' di imbarazzo, facciamo 2 chiacchiere e poi ad un certo punto lei mi chiede "ed ora che devo fare?" ed io "devi spogliarti tutta", "devo togliere tutto? anche le mutandine?" risponde lei stupita, io gli dico "si certo, anzi ti dirò di più sarò nudo pure io, ma se non te la senti, possiamo lasciar perdere".
Lei inizia a spogliarsi ed io mi preparo nell'altra stanza.
La raggiungo, lei è già distesa sul futon, la copro con un foulard che la ricopre tutta, inizio a massaggiargli la fronte, poi il viso ed io collo, lei si sta rilassando, i suoi respiri sono sempre più profondi e sento che è pronta per il massaggio completo.

Faccio scorrere lentamente il foulard su tutto il suo corpo, lo tolgo e poi inizio a ricoprirla con l'olio tiepido. Le mie mani corrono su tutto il suo corpo, dai piedi alle mani, passando per il suo ventre, io sono eccitatissimo, ho il pene in piena erezione, la faccio mettere di lato, gli faccio sentire il mio respiro lungo la schiena e sul collo.
Lei è eccitatissima e rilassata, la rimetto supina, riprendo a massaggiarle le gambe, seni e braccia poi, lei apre le gambe come segno di invito.

Le sue grandi labbra sono aperte come ad invitarmi a toccarle, la ungo con l'olio caldo e appena le tocco lei inizia a gemere, per non dire del clitoride, basta solo sfiorarlo che il suo corpo reagisce come se avesse preso una scossa.

Inizio a massaggiarla anche dentro e lei non resiste più e viene. Mi sdraio affianco, l'abbraccio e la coccolo.

Lei afferma "È stato molto bello sei stato bravo, ma lo sai che il massaggiatore non dovrebbe eccitarsi? " io guardo il mio pene che è in piena erezione, io rispondo "il Tantra è un massaggio per coppie e l'eccitazione fa parte del massaggio" lei controbatte "allora adesso tocca a me"

Inizia a toccarmi, poi passa a massaggiare il mio pene e ad un certo punto parte con un fellazio da paura. Ormai non ci fermiamo più, siamo tutti e due stra eccitati, la prendo la penetro, lei mi cavalca i nostri corpi si uniscono più e più volte. Dopo 3 ore tra massaggi e scopate, siamo entrambi soddisfatti ed appagati. Lei mi saluta e ci diamo appuntamento per la sera seguente.