Racconti Erotici > Gay & Bisex > Cameriere! .......... Il solito
Gay & Bisex

Cameriere! .......... Il solito


di malatempora
15.07.2013    |    13.346    |    5 9.4
"Una leggera barba gli incorniciava il volto e la maglietta bianca gli segnava magnificamente torace e braccia..."
Estate, vacanze, mare , sole. Non c'è periodo migliore per me. Quest'anno decidiamo di andare in Sicilia e precisamente nelle Isole Egadi. L'aliscafo da Trapani ci accompagna velocemente sfrecciando su un mare piatto come poche volte ho trovato. L'isola è fantastica, acqua, luci e colori da mozzare il fiato e poi ...... così tanti corpi abbronzati e praticamente svestiti tutti concentrati in così poco spazio.... Abbiamo affittato un monolocale appena fuori dal paese, minuscolo, ma con una finestra aperta sull'infinito. La sera scendiamo al porto per pranzare e li lo noto. Un cameriere , avrà sui 30/35 anni , capello nero, corto e sistemato col gel, corpo molto ben definito, occhi chiari, insomma uno da farsi senza starci tanto a pensare. Lo osservo mentre si destreggia tra i tavoli affacciati sul mare, cazzo come gli stanno bene quei pantaloni attillati! Quando arriva al nostro tavolo pendo dalle sue labbra, anche se è ben altro a cui vorrei appendermi. I nostri sguardi si incrociano inevitabilmente ed ogni volta sento una scarica elettrica scorrermi lungo la schiena fino a raggiungere il mio buco. Io non sono un adone e per di più mi porto dietro una buona dose di timidezza che non aiuta in queste situazioni, ma ricordando una frase sulla "caccia" di un buon amico di A69 ho cominciato ad osservare il mio cameriere con maggiore insistenza, in fin dei conti cosa poteva succedere, al massimo se avesse notato i miei sguardi insistenti gli avrei chiesto di portarmi un altra bottiglia d'acqua. Così per tutta la serata lo osservai muoversi tra i tavoli e non potei che confermare il mio giudizio originario: "era propio un gran bel pezzo di maschio". Una leggera barba gli incorniciava il volto e la maglietta bianca gli segnava magnificamente torace e braccia. Si vedeva che faceva palestra, ma non era di quelli tutto muscolo, era veramente ben proporzionato. La sera seguente, dopo una giornata fantastica in barca, si voleva cambiare ristorante, ma io fui irremovibile ...... e ritornammo al porto. Il cameriere ovviamente era li ed io ripresi ad osservarlo con malcelata ammirazione, solo che quella sera, ma era tutta una mia impressione, il cameriere guardava verso il nostro tavolo con maggiore insistenza.... Lo so che a questo punto avrei dovuto fare qualche avance, una battuta a doppio senso, uno sguardo un po' più ammiccante insomma palesare il mio interesse, ma non ne ebbi il coraggio e anche quella sera passò così tra lazzi e frizzi, ma senza cazzi. Il giorno successivo rientrammo un po' prima dalla spiaggia e verso le 16 eravamo seduti ai tavolini di un bel bar con vista sul mare a mangiarci una fantastica granita ai gelsi neri. Ed ecco che vedo il mio cameriere salire da uno stretto vicolo proveniente dal porticciolo. Il corpo ancora leggermente bagnato, un costume nero attillato, l'asciugamano attorno al collo, probabilmente era andato a farsi un bagno nella pausa tra il servizio del pranzo e quello della cena. Arriva , saluta, ci supera ed entra nel bar. Dieci minuti dopo ne esce fumando una sigaretta fatta a mano e viene a sedersi sul muretto assolato che delimita la piazzetta dalla scogliera sul mare, guarda caso propio in bella vista. Poiché uno dei nostri amici, dandogli le spalle, me ne copre in parte la visuale, io sposto la sedia così da averlo perfettamente in asse con i miei occhi. Ed ecco che lui, con assoluta naturalezza , porta la gamba destra piegandola sul muretto la sinistra sotto e , di tre quarti, comincia ad osservare l'orizzonte continuando a fumare lentamente la sua sigaretta. Il suo pacco preme sul costume, non so se l'occhio o l'eccitazione mi fanno scorgere le nervature del suo attrezzo sotto la stoffa elasticizzata dello slip. Poi d'improvviso il suo sguardo incrocia il mio, mi sorride e, inequivocabilmente, mi fa segno di seguirlo. Il cuore mi balza in gola, non ho frainteso , non questa volta! Cazzo, ma può mai essere? Cosa faccio? Lui scende dal muretto e si dirige verso l'interno del bar dandomi un ultima fugace occhiata. Il mio cervello non ha ancora finito di mettere ordine nella confusione di sensazioni che provo che le mie gambe hanno già autonomamente deciso. Mi ritrovo in piedi dicendo " scusate vado in bagno". Quando entro nel bar la penombra mi avvolge, ma d'altronde non ho bisogno di vederlo , immagino giá dove può essere andato e mi dirigo verso il bagno. In fondo al bar una porta dà su un cortiletto interno assolato da cui si accede al bagno. Ancora una volta il passaggio dalla luce all'ombra e viceversa mi rende per un momento cieco. Apro la porta, ma non faccio in tempo ad entrare che Valerio, (così si chiama) , mi ha già tirato dentro, e richiusa la porta alle mie spalle preme la sua bocca sulle mie labbra. " lo sai che mi piaci un sacco" mi dice, ed io non riesco a rispondere che con uno stupidissimo " grazie anche tu" veramente il massimo dell'originalitá! Le nostre lingue si cercano veloci, mentre le mie mani sono subito corse ad accarezzargli la schiena ancora calda. La sua pelle é liscia e unghie e polpastrelli si alternano nel solcarla. partendo dalle spalle, corendo lungo i fianchi, fino a posarsi sui glutei ancora protetti dallo slip. Valerio preme il suo inguine contro di me, i nostri cazzi si toccano da sotto i costumi, poi le sue mani cominciano ad accarezzarmi il petto, le spalle, le braccia, mentre io torno a fargli scorrere le dita tra i capelli. Le nostre labbra si cercano, le lingue si intrecciano in un bacio frenetico carico di quella passione selvaggia che tanto mi attrae nel sesso tra uomini? Poi lentamente Valerio inizia a baciarmi sul collo mi solleva la maglietta facendomela togliere ed inizia a baciarmi il petto per poi scendere verso il basso. Io ,con le mani, gli facilito la discesa premendo sulla sua testa; il vento che filtra dalla finestrella del bagno rende sopportabile il calore che si sprigiona dai nostri corpi in quell'ambiente ristretto. Un attimo ed il mio costume è a terra, mentre sento la sua bocca baciarmi il cazzo. La lingua scorre veloce sulla mia asta già dura , sento la punta solleticarmi la cappella, per poi scendere fino a raggiungere le palle ( fortuna che mi sono rasato prima di partire!). Inghiotte le mie palle per poi dedicarsi nuovamente all'asta, ma quando la sua bocca mi inghiotte il cazzo e le sue labbra arrivano a solleticarmi le palle la mia schiena si inarca involontariamente come per voler entrare ancora di più dentro quell'anfratto di piacere. Valerio pompa divinamente, non c'è bisogno ne che gli dia il ritmo ne che chieda nulla sa già tutto lui, le mie mani sono sulla sua testa solo per il mio piacere di accarezzarlo tra i capelli. Un dito, entrato velocemente nella sua bocca assieme al mio cazzo ora mi solletica il buco. Fletto leggermente le gambe così da facilitargli l'introduzione, il mio buco si é bagnato da solo e il medio entra senza alcuna fatica e dopo poco é il pollice che mi solletica la prostata. È troppo bravo, ed io troppo eccitato ed agitato per quella situazione così nuova ed unica per me, dopo una decina di minuti di quel trattamento vengo copiosamente sul petto e sulle spalle di Vale. Si alza, lo bacio, vorrebbe che ricambiassi, ma non c'è tempo devo correre fuori. Raggiungo la comitiva accaldato e distrutto: "troppo, troppo caldo in quel cesso sono tutto bagnato!"
Il giorno successivo siamo ripartiti ......solo il tempo di scambiarci i contatti ..... lui però l'inverno lo passa al nord ..... Gli ho promesso che avrei ricambiato con gli interessi... Ed io mantengo sempre le promesse :)
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Cameriere! .......... Il solito :

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni