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Gay & Bisex

Come una troietta


di Membro VIP di Annunci69.it t1
01.05.2013    |    9.960    |    27 9.0
"Quanti litri di quella sborra mi sono già preso! E quanta ne prenderò ancora! Poi ci facciamo un interminabile 69..."
Ogni tanto ci sentiamo per telefono e ci frequentiamo quando lui viene a Milano per lavoro. Si chiama Giuseppe ed è calabrese. È snello, muscoloso e molto simpatico. "Martedì sono a Milano! Ho tanta voglia di vederti e di fare l'amore con te! Dai, vestiti da troietta!" mi dice per telefono un po' di giorni prima. Accetto con piacere il suo invito. Giuseppe è uno che ci sa fare e poi tra noi c'è un ottimo feeling sia a livello personale che sessuale. Già quando sento la sua voce per telefono, il cazzo mi diventa duro e me lo tocco tutto, immaginando che siano le sue dita a sfiorarmelo
Anche stavolta, non vedo l'ora di incontrarlo! Attendo con impazienza il martedì sera.
Mi preparo tutto tutto per lui. Sfoltisco i peli del pube. Mi faccio una bella doccia anale. Massaggio per benino il mio sfintere con oli vari. Così è bello profumato e dilatato per Giuseppe!! E poi a lui piace tanto così. Mi infilo un bel paio di autoreggenti, un minuscolo perizoma e una canotta bella aderente. Il tutto rigorosamente nero e trasparente. Mi eccita sempre girare in metrò con normalissimi jeans e camicia e sotto essere vestiti come una vera troietta!!! Bellissimo poi sentire l'elastico del perizoma massaggiarti lo sfintere e la stoffa dei jeans i glutei mentre cammini! Alla fermata, Giuseppe mi attende in auto. Il suo appartamentino è ad alcuni chilometri dal capolinea del metrò, in periferia Sud. Ci scambiamo un piccolo bacetto e via verso il nostro nido segreto! Il comportamento di Giuseppe è abbastanza distaccato quando siamo in auto. Ma appena entriamo in lift, cambia completamente!! Lo conosco! Appena entrati mi si piazza subito dietro e si mette a baciarci sul collo mentre le sue mani mi cingono i fianchi. "Ah, non vedevo l'ora di incontrarti" , mi sussurra nelle orecchie mentre il suo corpo si appoggia a me. Sento il suo cazzo duro premere contro il mio culetto. "Anch'io caro", gli rispondo.
Entriamo nel suo appartamentino. "Dai, ho voglia di vedere cosa ti sei messo per me stasera" mi dice mentre le sue mani mi tolgono camicia e jeans! "Mmmmmhh, come piace a me. Sei proprio vestito come una troietta. Dai, cammina sculettando per bene!". Seguo il suo ordine. So che gli piace da morire vedere il mio culetto muoversi un po' a destra in po' a sinistra. Le sue mani si appoggiano sul mio culo. Mi segue. Me lo massaggia per bene. Mi fa mettere in tutte le posizioni possibili ed immaginabili: a gambe aperte, a gambe chiuse, contro il muro, supino sul tavolo, sulla sedia, di lato ... È un guardone. Poi si avvicina nuovamente a me. Cominciamo a slinguarci alla grande. D'altra parte è da un po' che non ci vediamo più. Bello sentire quella sua lingua calda e quelle labbra carnose. Sentire le nostre lingue toccarsi e muoversi l'una contro l'altra. Le nostre salive mascoline mischiarsi. La sua bocca aspirare la mia lingua! Le nostre mani che cingono ed esplorano i nostri corpi di maschietti vogliosi l'uno dell'altro.
Le mie dita scendono sul suo bel petto e poi sulle punte dei suoi capezzoli già belli eccitati. Prima ci gioco con le mani, poi con la punta della lingua. Bellissimi e duri. Mentre li lecco immagino di sentirmi in bocca la punta del suo cazzo. Ora è lui che gioca con i miei capezzoli. Me li mordicchia dolcemente e poi me li strizza con le dita. Gemo dal piacere!!
Ora è il suo cazzo che voglio sentire. Il cazzo di Giuseppe è bellissimo: pelle liscia, morbida e profumate!! Lo conosco a memoria, centimetro per centimetro, vena per vena. Eppure non mi stanca mai. Anzi, ogni volta lo voglio e lo spompino di più. Gioco con lingua, mani e saliva. Con la punta della lingua lecco le sue palle sempre piene di tanta bella sborra bianca e calda che anche questa volta mi inonderà tutto. Quanti litri di quella sborra mi sono già preso! E quanta ne prenderò ancora!
Poi ci facciamo un interminabile 69. Sento la punta della sua lingua scendere sempre più giù sulle mie palle e dirigersi piano piano verso il mio culetto. Mi fa girare. Si mette su di me. Prima mi massaggia con la punta della lingua la schiena mentre le sue mani accarezzano le mie natiche, aprendole e chiudendole in modo ritmato attorno al mio sfintere che sento piano piano dilatarsi tutto. Poi la sua lingua scende sempre di più e si ferma lì sul mio buchino eccitato. Me lo lavora per bene con la lingua. La passa tutta dolcemente sul mio culetto sempre più voglioso ed eccitato. Poi piano piano fa entrare la punta della sua lingua. La sento spingere bene bene. Mi allargo sempre più per riceverla meglio. Ho il solco inondato dalla sua saliva. Giuseppe mi sta preparando per riceverlo tutto dentro di me. Sento le sue due dita premere sullo sfintere e poi entrare. Si muovono ritmicamente. Mi fa alzare e camminare per l'appartamentino. Le sue dita sono dentro di me. Sento una sensazione bellissima che dal culo mi sale lungo tutta la schiena. La sua bocca mordicchia il mio collo. Mi avrà fatto camminare per almeno dieci minuti. Ora mi fa appoggiare alla cucina, gambe divaricate. Sento uscire le sue dita. Le sue mani mi stringono i fianchi. Sono pronto per prendere il suo bel cazzo eccitato. Siccome mi sa sempre preparare per bene, lo sento scivolare dentro di me in modo naturale. Mentre si muove sento la lingua di Giuseppe sul mio collo. Giro la testa e me la riprendo in bocca. Slinguiamo a più non posso mentre il suo cazzo di muove in modo rotatorio e ritmato dentro di me!!
Mi fa abbassare. Mi metto a quattro zampe come una cagna vogliosa e mi fa camminare verso il tavolo mentre il suo cazzo mi entra tutto ad angolo retto. Ora me lo toglie e mi fa distendere sul tavolo con la schiena. Allargo nuovamente le gambe e le appoggio sulle sue spalle. Lo voglio ancora dentro di me. È rimasto pochi secondi fuori di me e già mi manca quel suo bel cazzo voglioso.
Ci sa fare. Non è uno che viene subito!!! Finiamo sul letto. Ora sono io sopra di lui. Mi muovo in tutte i modi possibili ed immaginabili. Mi fa impazzire Giuseppe! Sento le sue mani stringermi i capezzoli turgidi dall'eccitazione. Poi mi abbasso a cercare la sua bocca e la sua lingua. e via altre slinguate alternate a colpi di cazzo veloci e sicuri. Lo sento mugolare. Quando fa così so che sta per venire!! Lo conosco da tanto. Lo tira fuori. Mi metto in posizione per ricevere tutta quella sua sborra calda. La sento tutta schizzare a frotte sul mio viso, sul collo i capelli, le mie labbra. Profumata e tantissima, come sempre! Da maschio latino! Rimango ad occhi chiusi per alcuni minuti. Poi sento la sua voce sussurrarmi un "sempre bello farlo con te" in un orecchio e la sua bocca sulla mia! Anche questa notte dormirò con lui, o meglio: cercherò di dormire intercalando dei bei giochetti fra maschietti vogliosi e golosi uno dell'altro. So che per alcuni giorni avrò un po' di male al mio culo. Ma sarò ugualmente felice. Attendo già con impazienza la prossima volta che Giuseppe tornerà a Milano.
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