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Estate con nostro padre VII


di glee
26.10.2012    |    19.030    |    3 9.6
"Patrizio sdraiato sotto di lui leccava il cazzo mentre io gli bagnavo l'ano..."
Erano passate alcune settimane, le settimane più intense della nostra vita. Scoprimmo dell'omosessualità di nostro Padre e quella mia e di mio fratello, il rapporto di nostro Padre con Frank, poi il loro matrimonio e il tanto sesso fatto in villa. Una estate eccitante. Peccato ora dovevamo tornare da nostra Madre che era all'oscuro di tutto, si tornava alla vita normale. E nostro Padre? Sarebbe passato tanto tempo senza vederlo. Ci mancherà la sua figura maschia e il vederlo nudo con il cazzo meraviglioso che si ritrova. Non l'ho mai detto ma come se non bastasse spesso mi sono masturbato pensando a lui e parlando con Patrizio abbiamo scoperto di avere le stesse fantasie sessuali su di lui. Dovevamo aspettare un'altra estate.......
Dopo il matrimonio i loro amici erano partiti ed in villa eravamo rimasti solo noi, Papà, Frank e sui figli. Pochi giorni e poi ognuno per la propria strada. Scendemmo per la colazione e di corsa in piscina. Arrivati in piscina trovammo nostro Padre in acqua a fare il bagno. "Buongiorno Papà" gridammo in coro io e Patrizio. "Buongiorno Ragazzi, dormito bene" "Si papà" risposi io. "Sai stavamo pensando che dovrà passare molto tempo prima di rivederci nuovamente" disse Patrizio, e aggiunse " Siamo stati molto bene qui con te e Frank e siamo felici che ora ci conosciamo meglio" "Si sono felice di avere due figli come voi" mentre parlava usci dall'acqua con tutta la sua virilità, per l'ennesima volta mise in mostra il suo arnese, l'arnese che ambivamo fin da bambini. Ci venne incontro e ci abbraccio. Era ancora bagnato e ben presto il suo abbraccio bagnò pure noi. L'abbraccio interminabile procurò in noi una forte eccitazione. Difficile schernirsi visto che eravamo nudi. "Vi faccio questo effetto" disse nostro Padre "Eehhh" balbettammo cercando di trovare scuse. "Ancora vi vergognate di vostro Padre dopo tutto quello che avete visto e fatto questa estate?" Ora vi sistemo io. Fece per abbassarsi e messosi davanti a noi prese il mio cazzo in bocca e comincio un lungo pompino. Poi si giro verso Patrizio e fece lo stesso. "Lo so che non aspettavate altro..." poi riprese il suo lavoro di bocca. I nostri cazzi divennero di legno. Noi a fare sesso con nostro Padre..... Mi veniva da svenire per il godimento. La faccio di mio fratello mi eccitava ancora di più. Poi Papà si alzo e si sdraio sul lettino. Ora fatemi vedere cosa sapete fare e si prese il cazzo in mano facendolo oscillare come richiamo per le nostre bocche. Ci chinammo e lo prendemmo in bocca alternandoci e litigandoci il cazzo dei nostri sogni. Papà prese ad ansimare dal piacere. " Bravi così, ancora vi prego, ah ah aaa aha ah ..." il cazzo di nostro Padre era molto più grande del nostro, il cazzo di un ultra quarantenne fantastico. I giochi si fecero ancora più eccitanti si giro e pretese che gli leccassimo l'ano. Così facemmo. Patrizio sdraiato sotto di lui leccava il cazzo mentre io gli bagnavo l'ano. Stavamo preparando la strada del piacere. Lenti e decisi continuavamo il nostro lavoro di piacere. Papà si contorceva dal godimento. Mi feci coraggio, smisi di leccarlo nell'ano e infoiato come pochi presi a giocare con il suo buco appoggiando delicatamente il cazzo. "Sfondami di prego" disse Papà. Affondai il cazzo in un solo colpo. Grido di piacere. Patrizio continuava a leccare il suo cazzo e contemporaneamente i miei testicoli. Cercavo di affondare più possibile il cazzo ed a ogni affondo Papà gridava sempre più forte, stavo quasi per venire ma volevo risparmiare il piacere per un altro finale. Patrizio prese il mio posto e con la stessa foga spinse il suo cazzo nel culo di nostro Padre. Mentre continuava il suo momento di piacere, Papà delicatamente si alzò rimanendo sulle ginocchia e mi fece cenno di mettermi davanti a lui. Voleva prendermi mentre Patrizio lo inculava. Mi misi davanti a lui. Mi chinai e accolsi il suo cazzo. Non ebbe esitazione ed il mio culo sfondato dal tanto sesso durante l'estate lo accolse fino in fondo. Mi venne istintivamente di alzarmi spostandomi indietro verso mio Padre che non perse occasione di abbracciarmi. Noi tre in un unico corpo che godevamo insieme. I movimenti ritmici ci facevano godere. Il mio cazzo bagnato sembrava esplodere dall'eccitazione. Patrizio era nel culo di nostro Padre e lui in mezzo a noi. Continuammo per lungo tempo fino a quando tutte e tre ormai per venire ci staccammo. Papà si sdraiò per accogliere la nostra sborra nella sua bocca. Non tardammo e con i cazzi gonfi di sborra riempimmo di fiotti la sua bocca e gran parte del viso. Anche lui con il cazzo in mano sborrò abbondantemente sui suoi addominali. Ci abbassammo e leccammo la sborra che gli colava sul viso e talvolta baciandoci reciprocamente assaporando tanto succo saporito. Finimmo la nostra estate realizzando il nostro sogno. Ora non ci rimane di attendere un'altra Estate con nostro Padre.

LE STORIE CHE VI HO RACCONTATO SONO DI PURA FANTASIA, QUINDI LUOGHI E PERSONAGGI NON ESISTONO, MA CAPICI DI FARMI GODERE OGNI VOLTA CHE VOLETE. A PRESTO. Glee
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