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Gay & Bisex

In tre e non lo sapevo ( 2 )


di amarone
11.07.2014    |    19.577    |    8 9.7
"Non posso vedere e questo da una parte mi eccita e dall'altra mi inquieta..."
" Si sdraiati sul tavolo, pancia in giù e allarga bene le gambe "
Lo sento dietro di me, si appoggia.
Prende una cravatta e mi lega le mani dietro la schiena, con una sciarpa mi benda gli occhi.
Ecco ora sono in sua balia. La sua mano mi schiaccia la testa sul tavolo, un dito mi entra in bocca.
" Succhialo e insalivalo per bene, dai, come se stessi facendo un pompino "
Quando e' ben bagnato di saliva me lo appoggia al culo, mi accarezza il buco e in un attimo entra.
Un sussurro mi esce dalla gola.
" Bene puttanella, vedo che ti piace farti aprire "
In un attimo due sono le dita che cominciano a lavorarmi il culo. Il bastardo ci sa fare. Le spinge, le gira, le toglie e le rimette, poi me le rigira ancora dentro.
Sono ormai minuti che mi lavora il culo con le dite e io già comincio a godere.
" Senti come mugugni, sembri una cagna in calore, adesso godrai davvero "
Toglie le dita e il mio culo resta aperto, ma è' frazione di un secondo e la sua cappella si è' appoggiata al culo aperto.
" Ti piace sentire il cazzo ? ".
" Siiiiiii......mi fai impazzire ".
Sento la sua cappella, ma il bastardo resta fermo, sa come farmi impazzire. La toglie e poi la riappoggia. Io spingo il culo cercando il suo cazzo ma mi intima " stai ferma, decido io quando incularti ".
E' proprio un gran porco, sta giocando con la mia voglia di cazzo.
" Ora preparati, te lo sfondo quel culo da troia "
E' un attimo e i suoi centimetri sono dentro di me. Ha impiantato il suo cazzo tutto dentro, ho sentito le pareti cedere di schianto, un attimo di dolore e una smorfia sul mio viso.
" Lo volevi? Eccolo "
E' fermo da un minuto, il suo cazzo non si è' ancora mosso, sento le sue palle contro di me.
Sa come scopare, sta facendo abituare il mio culo al suo cazzo.
Ma poi comincia a muoversi lentamente, sento i suoi 17 cm su tutte le pareti del mio culo e lo fa scorrere.
" Hai un culo da urlo "
Qualche movimento ancora, poi lo toglie . Mi sento il culo vuoto, ma è' un attimo e torna ad essere pieno.
Comincia a scoparmi forte e veloce. Sento le sue spinte.
Me lo sto godendo tutto quando ad un certo punto sento aprire la porta del suo ufficio.
" Bene, siete arrivati "
Mentre si salutano continua a stantuffarmi nel culo, mi tiene le mani che sono legate dietro la mia schiena.
Un brivido mi percorre
" Chi sono ? "
" Tranquilla puttanella sono due amici venuti a divertirsi e a farti godere "
" Mi avevi chiesto cazzo....ebbene oggi cazzo avrai "
Toglie il suo cazzo dal mio culo e invita i due amici a guardarmi il culo aperto.
" Hei ...ma dove hai trovato questa merce? "
" Al cinema, dovevate vedere come succhiava cazzi "
Mi fa alzare dal tavolo e con ancora la sciarpa sugli occhi e le mani legate mi mette in ginocchio.
Sento cinture che si slacciano, pantaloni e mutande che calano.
Mani sulla testa e sul viso e cazzi che si avvicinano alla mia bocca.
Non posso vedere e questo da una parte mi eccita e dall'altra mi inquieta.
" Saluta come sai fare i miei amici puttanella "
In automatico apro la bocca e un cazzo già semiduro e' dentro. Comincio a lavorarlo, la mia lingua comincia a roteare sulla cappella per poi affondare sull'asta. La cappella la sento fino alle tonsille. Si è' proprio un bel cazzo. Le mie labbra cominciano a stringerlo e a succhiarlo.
" Hei...ma come cazzo succhia. Una bocchinara professionista "
Nel frattempo sento qualcosa sulla mia spalla che comincia a picchiare.
No non può essere...non può essere un cazzo quello.
Mi tolgono la sciarpa dagli occhi e ora posso vedere.
I due amici avranno sessant'anni e quello che pensavo non fosse e' un cazzo gigantesco ancora moscio.
Me lo ripicchia ora sulla faccia " Ti piace la sorpresa "
Ora capisco quando il porco mi aveva detto " avrai la tua razione di cazzo "
Ormai sono certa ....mi sfameranno.
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