Incontro dopo le superiori - Il suo cazzo enorme (II parte)

Continuazione del primo racconto.. sempre fantasia!

Appena arrivò mattina Marco mi contattò "ciao piccolo, mi manchi già quand'è che ci possiamo vedere?" gli dissi che se voleva la sera stessa sarei potuto andar da lui. La sua risposta fu felicissima anche perché i suoi non c'erano e quindi avremmo potuto passare a cose hot tra di noi!
Al pomeriggio mi sparai una sega al solo pensiero di essere cavalcato di nuovo dal mio ex compagno di superiori che non solo era muscolosissimo ma bensì aveva anche una bestia tra le gambe.
Finita la sega feci una doccia rigenerante e mi stesi una cremina sul corpo al sapore di latte così per far eccitar ancor di più Marco.
Dovevo a casa sua per le 21.00, e così fù. Ero li davanti alla sua porta di casa e lo vidi entrare manco senza che avessi suonato il campanello (il cancelletto di casa era accostato, mi aspettava impazientemente). Aveva sentito la mia macchina e si precipitò ad aprirmi. Appena aprì mi prese per un braccio e mi trascinò dentro e mi baciò con passione. Ad un tratto si fermò e "vorrei chiederti una cosa.." io "dimmi che c'è?!" "ehm, ehm vorresti essere il mio ragazzo?" io non sapevo che dirgli, la mia era un'attrazione più fisica che sentimentale, ma devo dire che un minimo di sentimento stava nascendo dalla sera prima, lo pensavo spesso, tant'è che lo sognai anche la notte prima. Io feci gli occhi dolci e gli saltai addosso baciandolo in modo energico, poi mi staccai e gli dissi "va benissimo, sei dolcissimo. Ma attento a te guarda che son molto geloso io eheh" lui "tranquillo vieni qui amore voglio toccare ciò che ora è mio" e inizio a baciarmi di nuovo ma scendendo con la mano fino alle mie natiche insinuandosi nelle mie mutande.
Due minuti dopo ero in ginocchio levando il suo cazzo enorme dei suoi pantaloncini sportivi che indossava e lo rendevano tremendamente sexy! "Non me lo ricordavo così grosso!!!" e lui "e per la situazione che si è creata, cioè perché ci siamo appena messi insieme.. mi ha eccitato parecchio", che cucciolo che era, faceva tanto il gradasso a volte a scuola e qui era un angioletto dolce, ma solo per poco...
"Amore, che ne dici se inizi ad aprire la tua boccuccia da troia, specificherei come la MIA troia, e lo assaggi per bene come sai fare tu?" "certo amore non aspetto altro che questo" e lo feci.. inizia a succhiarlo per metà naturalmente, era troppo grosso, succhiavo e succhiavo il suo bastone largo tanto da farmi allargare al massimo la bocca per accoglierlo, e che sapore... mmm!
Come sempre inizio ad un certo punto ad aumentare il ritmo ma pensavo che subito dopo saremmo andati di nuovo sul letto, ma.. sentì lui gemere e dirmi frasi del tipo "oh.. oh.. oh si, adesso ti riempio la boccuccia troiaaaaa!" io non avevo mai assaggiato lo sperma ne mio ne di altri ma in quel momento non potevo far altro, lui mi teneva con la sua morsa possente e mi chiavava la bocca come non mai! "Ecco tieni la tua dose di latte giornaliera piccolo...ah, ah, ah ,ah" venne dentro la mia bocca con 4-5 schizzi che mi riempirono.
Andai a sputare in bagno poichè il sapore di sperma non lo gradivo, anzi.. però l'idea di farmi venire in bocca mi eccitava parecchio e naturalmente sapevo che l'avrei rifatto.
Finito questo meraviglioso pompino ci mettemmo sul suo letto a farci qualche coccola e a baciarci.
Io mi stavo innamorando sempre più, e quando mi fissava negli occhi non potevo che sciogliermi e a volte mi vergognavo. Dopo 15-20 minuti di coccole di colpo lui prese la mia mano sinistra e la portò sul suo bestione che per mia sorpresa era ancor più duro di prima!! Voleva scoparmi non c'era dubbio, e naturalmente lo volevo anche io! Con fare autoritario mi disse "mettiti a pecora, non resisto. Voglio rientrare dentro il tuo buchetto caldo e accogliente, lo desidero".. lo feci immediatamente e mi posizionai a pecora all'istante con la voglia di una troia vogliosa del suo uomo. E che cazzo stavo per risentire nel mio buchetto!
"Si eccoti la mia cappella sul buchino puttanella mia.. adesso ti sfondo peggio di ieri sera. Che culo divino" e iniziò a toccarlo.. ma io pensavo che stesse per infilarlo e invece no. Affondò il suo viso nel mio solco e con la lingua mi leccava delicatamente il buchino! Ero in estati gemevo come una delle peggior troie, e a lui questo eccitava da morire, infatti non durò molto che mi piantò il suo mostro nel buchetto!
"To' prenditi il mio nerchione.. è grosso è!? Ti piace?!!" io "siii è enorme, mi sfondi con il tuo palo, ma che goduria mmmmmmmh" "Si ti sfondo, ti slabbro il culo troia miaaa, gemi, gemii che mi piace". Non poteva chiedermi di meglio.. se prima un poco mi trattenevo ora quasi urlavo dal piacere.
Ogni tanto levava il cazzo per vedere quanto il suo bestione avesse allargato a dismisura il mio buco e ogni volta gli si induriva ancor di più quando lo vedeva! Io quando lo levava sentivo quasi passar l'aria da quanto era allargato.. inoltre mi allargavo le chiappe per eccitarlo ancor di più! "Mmm quanto ti ho allargato, hai un cratere al posto di un buco ora.. e ci vuole qualcosa di grosso per chiuderlo eheh tieni piccolo mio mmm" e di nuovo dentro, era un continuo e che meraviglia!
La scopata durò molto di più della sera prima ben un'oretta e se contiamo anche il pompino beh un'oretta e mezza!
Mi prese per i capelli quando stava per venire mentre continuava come un forsennato a sfondarmi il culo e mi si avvicinò all'orecchio "adesso ti riempio il buchetto, il culetto e la schiena" e così fù! Due schizzi mi arrivarono nel culo, lo levò e ben altri due sulle mie chiappette e un'altro sulla schiena! Vedendo questa scena iniziò a spalmarmi con la cappella la sborra che avevo addosso come se fosse un olio per massaggi.. mi piacque moltissimo tant'è che venni in quel momento.
Facemmo la doccia insieme dopo e ci rivestimmo, la mattina dopo sarei dovuto andare in università così come gli altri due giorni dopo. Ci saremmo rivisti il venerdì sera forse..