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L'egiziano e suo cugino


di FSeed
20.07.2016    |    22.111    |    2 9.6
"Mi aspettavo un uomo bello e fatto, e invece mi ritrovai davanti un ragazzino sui quattordici massimo quindici anni, magrolino e con qualche brufolo..."
Il giorno dopo Omar venne di nuovo a fare la doccia da me, e di nuovo mi scopò da dio. Mi disse che il giorno dopo sarebbe andato suo cugino ad aiutarlo nei lavori, e che quindi anche lui avrebbe avuto bisogno della doccia. Io non vedevo l'ora di essere scopato non da uno, ma da ben due uomini. Per una serie di impegni mi ritrovai tutto il giorno fuori casa, quindi non vidi Omar e suo cugino fino a quando non vennero a suonare alla mia porta. Omar mi presentò suo cugino Alì (nome di fantasia) e rimasi un pò di stucco vedendolo. Mi aspettavo un uomo bello e fatto, e invece mi ritrovai davanti un ragazzino sui quattordici massimo quindici anni, magrolino e con qualche brufolo. Li feci entrare e insieme si diressero verso il bagno. Li aspettai nella mia camera, curioso di sapere come si sarebbe evoluta la cosa. Finita la doccia i due cugini entrarono in camera, Omar completamente nudo, mentre Alì aveva un asciugamano legato in vita.
"Mio cugino non ha mai fatto sesso" disse Omar "e dato che tu sei bravo come donna voglio che lo fai godere". Disse qualcosa nella loro lingua ad Alì, che con la testa bassa si diresse verso di me. Io ero seduto sul letto e mi ritrovai davanti quel ragazzetto impaurito, con lo sguardo basso e le mani penzoloni. Decisi che per prima cosa dovevo scioglierlo un po, così cominciai a dare qualche bacio sul suo addome, piatto e con una leggera peluria che scendeva dall'ombelico verso l'inguine. Risalii verso i capezzoli, piccoli e scuri, e cominciai a stuzzicarli con la lingua. Alì sembrava apprezzare il trattamento, visto che, quando andai a posare la mia mano sul suo pacco, lo trovai già in tiro. Tolsi l'asciugamano e mi ritrovai un cazzo circonciso bello dritto, e ben sviluppato per la giovane età di Alì. Lo presi in mano e cominciai a massaggiarlo. La cappella era turgida e umida delle prime gocce di precum, e più lo masturbavo e più Alì si rilassava, emettendo piccoli gemiti di piacere. Omar osservava la scena, con il cazzo dritto in mano, intento a masturbarsi. Impugnai il cazzo di Alì alla base e me lo ficcai tutto in bocca.
"Cazzo!" disse Alì mentre succhiavo il suo cazzo. Aveva un buon sapore, con un retrogusto salato provocato dai suoi umori. Essendo il suo primo pompino non durò molto, infatti dopo poche succhiate venne nella mia bocca con quattro schizzi belli densi. Ripulii il suo cazzo, che una volta uscito dalla mia bocca rimaneva ancora bello dritto.
"Ora tocca a me" disse Omar avvicinandosi. Mi fece togliere gli slip e mi mise a quattro zampe sul letto, con il viso rivolto verso il suo cazzo. "Alì tu vai dietro e scopa il suo culo". Alì ubbidì al cugino, e mentre lui si posizionava dietro di me Omar mi ficcò in bocca tutto il suo cazzo. Abituato alle dimensioni di Alì ora facevo fatica a prendere tutto il cazzo di Omar, che dopo qualche spinta si adattò perfettamente alla mia bocca. Dietro di me Alì comincio a palparmi il culo, e con mia grande sorpresa cominciò a leccarmi il buco, infilando ogni tanto qualche dito. Per essere la sua prima volta non era affatto male. Mentre Omar faceva della mia bocca ciò che voleva, Alì cominciò a puntare la sua cappella sul mio buco, e dopo alcune spinte riuscì a far entrare la cappella. Rimase così per un po, e notando che titubava spinsi indietro il bacino, facendo così entrare piano il cazzo. Alì recepì il messaggio e cominciò a spingere, tenendomi per i fianchi. Mi inculò per dieci minuti, fino a quando non sentii il suo cazzo indurirsi ancora di più, e con un mezzo grido Alì sborrò nel mio culo. Omar continuava a scoparmi la bocca mentre Alì si accasciava sulla mia schiena, e il cazzo gli si ammosciava dentro al mio culo. Mentre succhiavo senza sosta Alì cominciò a baciarmi il collo, e cosa più sorprendente cominciò a masturbare il mio cazzo. Stavo godendo tantissimo, con un cazzo in bocca e il mio che stava per eruttare tutto il mio piacere. Omar disse qualcosa nella sua lingua, cominciò a spingere ancora più rapidamente, e in pochi secondi sentii sei schizzi di sborra dritti nella mia bocca. Appena sentii la sborra nella mia bocca il mio cazzo non ce la fece più, e venni nelle mani di Alì, che si ripulì le mani spalmando il mio sperma sul mio culo. Eravamo esausti ma soddisfatti. Omar uscì dalla stanza e mentre tornava in bagno Alì mi ringraziò.
"Grazie. E' stato bello" mi diede un piccolo bacio a stampo e se ne andò anche lui. I lavori continuarono e ogni giorno Omar e Alì veniva a farsi la doccia da me, anche quando il loro bagno fu terminato. I nostri incontri terminarono quando i mie genitori tornarono dalle vacanze, ma soprattutto tutto finì quando la moglie di Omar si trasferì con i loro figli.
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