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Gay & Bisex

STUPRATO A 15 ANNI


di rico150
15.07.2016    |    69.544    |    9 8.8
"Il professore si accuccia su di lui e lo prende in bocca..."
Avevo da poco compiuto 15 anni, poesia di un’età che non ritorna, inizio estate e per arrotondare continuo ad aiutare mio padre in negozio. Porto le buste a casa dei clienti. Il professore è un grande consumatore di frutta, bassino pelato con occhialini e molto simpatico. Praticamente ogni mattina porto una o due buste di frutta a casa sua. Parto anche questa mattina con il giro e arrivo sotto al portone del professore, Citofono per avvisare e stranamente mi apre senza rispondere dopo qualche minuto. Arrivo al quarto piano ed il portone è socchiuso, “permesso” ed entro con le due buste, lui arriva scalzo ed in mutande sudato come non mai , noto che il bozzo tra le sue gambe è rigonfio, saluto e non do il giusto peso a questo, quindi mi giro e mi piego per posare le buste . Sto per dire il prezzo ma le parole mi si fermano al solo 9……. La sua mano sudata mi tappa la bocca, mi ferma un braccio piegandolo sulla schiena e mi trascina di forza sul divano, riemergo dallo stupore senza emettere un suono , ma quando sto per parlare , lo vedo abbassarsi lo slip e tirare fuori l’uccello lucido e duro come il marmo. Rimango a bocca aperta, lui si avvicina mi prende la testa con le due mani e la spinge sul suo cazzo. Mi entra in bocca , mi ordina di leccare. Io ubbidisco, anche se non ho mai leccato un cazzo. Comincio un improbabile pompino . Le mie mani sono bloccate sul divano dove sono seduto. Dopo qualche minuto mi toglie il cazzo dalla bocca e mi ordina di alzarmi, mi fa cadere i pantaloncini e mi ordina di togliere la maglietta di cotone. Mentre obbedisco ed eseguo vedo il mio cazzo gonfio e duro svettare . Il professore si accuccia su di lui e lo prende in bocca . Che bella sensazione, calore , piacere . Le sue mani sullo scroto . Mi tira dentro di se sento i suoi denti e la lingua. Mmmmmmmmm meravigliosa sensazione ma dura poco non riesco a trattenermi ed esplodo nella sua bocca. Lui mantiene tutto in bocca quindi si alza, il mio cazzo gocciola ancora di sperma e saliva, mi fa segno di girarmi. Il ginocchio sinistro poggiato sul divano, la gamba destra come appoggio per terra, la testa sul guanciale del divano . Lo sento armeggiare sul mio solco, ci sputa tutto il contenuto della bocca, sperma e saliva, lo fa entrare nel forellino e due dita mi entrano lubrificate perfettamente dal mio stesso sperma. Le agita , le sento scorrere dentro di me. Non sento dolore. Non ho mai fatto una cosa del genere, anzi non ho mai fatto nulla sessualmente parlando (tranne la masturbazione). Toglie le dita , si appoggia sulla mia coscia sinistra, armeggia con il suo cazzo, lo punta sul mio forellino e spinge senza pietà. Lo sperma e la saliva fanno il proprio lavoro. Lo sento entrare tutto nel mio sfintere. Mi mette una mano sulla guancia destra schiacciandomela sul guanciale del divano. Sento dolore ma provo anche piacere, ho il cazzo nuovamente duro. Lui mi scopa con forza. Lo sento che ansima e lo vedo con la coda dell’occhio che si impegna a scoparmi. Il mio forellino sembra anestetizzato. Continua a montarmi senza sosta. Dopo un quarttod’ora di questo avanti e dietro sento il suo indurirsi ancora di più, lo sento rantolare ed urlare come di liberazione quindi fiotti si sperma caldo mi inondano l’intestino; sembrano non fermarsi più, mi riempiono. Poi finalmente si accascia ed anche io sul divano . Lui è sopra di me si sporge, sfila il cazzo bagnatissimo e mi libera il forello dal quale sento uscire e scivolare liquidi. Mi prto la mano e d invece del forello trovo un cratere sporco di sangue e sperma. Non so dove pulire la mano.. Mi parla “ non ti muovere prendo della carte per pulirti”. Ritorna dopo pochi secondi e mi pulisce le mani quindi il buco e le gambe. Finalmente posso alzarmi, sono a pezzi. Mi rimetto in piedi, il mio cazzo è tornato in posizione di riposo. Sono nudo davanti a lui che compiaciuto mi sorride. Sorrido anche io mi porge un pezzo da diecimila lire quindi uno da cinquanta mila e mi dice: “10000 per la frutta e 50000 per il tuo culo. Rivestiti “. Mi sequestra le mutandine e mi dice che devo andare senza. Il tappo di carta che mi ha infilato dice che non farà scolare lo sperma ed il sangue., “ Vai a casa e lavati e mi raccomando non dire nulla a nessuno e domani vieni se hai voglia se vuoi guadagnarti altre 50000 lire.
Sono in strada con il culo dolorante i soldi in mano e sto correndo verso il negozio. Mi rinchiudo nel bagno mi stappo e cambio il tappo ormai inzuppato di liquidi. Mi pulisco perbene e corro a casa. Cosa farò domani?.
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