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Gay & Bisex

Sognando Massaggi al Cioccolato


di Angelopazzo
24.01.2013    |    5.206    |    1 8.0
"Il tuo culo sodo e perfetto è proprio li, ancora teso per la nuova esperienza, vorrei baciarlo, poterci giocare di più, ma non è il momento, e uno..."
A volte ci son sogni che diventano quasi reali. Potresti perfino giurare di averlo visto quel ragazzo sporgersi dal portone di una casa mai vista e sempre cercata, girare la testa per vederti, dentro al tuo sogno. Forse il tuo corpo inizierebbe a tremare, forse la strada sotto i tuoi piedi potrebbe scomparire per lasciarti in penombra a lato del nulla appena percepibile. Nel mio sogno ti seguirei, ombra sicura che già sali le scale, lascerei che i pensieri rimanessero dietro di noi, via. Non c’è fretta, è un sogno, è il mio sogno.. voglio godermelo fino in fondo. Mi apro una birra, cercando di capire cosa si nasconde dietro il tuo sorriso gentile. In realtà già sai cosa voglio, la mia fantasia corre sulla tua pelle, il mio pensiero è già li, ma non voglio che tutto scompaia sbagliando qualcosa. Aspetto che sia tu a spogliarti, anche se le mie mani bruciano al pensiero del tuo corpo. Ti lasci intravedere nudo, un istante, le luci soffuse, rimango col fiato sospeso prima che lo nascondi sdraiandoti di pancia sul letto. Il mio sogno si sta avverando. Mi spoglio. Tu sei li davanti a me, disteso nudo che aspetti un massaggio su tutto il tuo splendido corpo. Le mie mani si muovono da sole, si spostano sui tuoi muscoli tesi, sento la pelle liscia scorrere , la forza del tuo corpo.. le mie dita scivolano coperte d’olio sempre più audaci, infilandosi fra le tue gambe appena socchiuse. Diventano sempre più veloci, come se fossero affamate, cercando di insinuarsi sempre più vicino al desiderio che sto cercando, che sto aspettando da tanto, forse da sempre. Il tuo culo sodo e perfetto è proprio li, ancora teso per la nuova esperienza, vorrei baciarlo, poterci giocare di più, ma non è il momento, e uno schiaffetto ti fa sussultare, ti giri. Riapro gli occhi, non sei sparito, non mi sono svegliato, sei ancora li. Ti guardo per la prima volta nudo, sorrido vedendo che il massaggio ha svegliato completamente il tuo bel cazzone nero, so che non resisterò molto.. non riesco a staccare gli occhi dal tuo corpo, una meravigliosa massa di muscoli, un caldo ed intrigante sorriso. Non voglio che il nostro gioco finisca presto, ma ho una grande voglia di divertirmi col tuo bell’uccello gonfio.. ricomincio a massaggiarti ovunque, ma dopo poco le mani inevitabilmente scivolano vicino alle tue cosce dure, sempre più dentro, sempre più su, sempre più vogliose fino a sfiorare i tuoi grossi testicoli, e li afferrano dolcemente entrambi, massaggiandoli interamente, grossi e gonfi, prima di essere entrambe riempite dalla tua grossa e rigida mazza. Non ce la faccio a resistere, mi inginocchio su di te e me lo infilo subito in bocca! E’ grosso, veramente grosso. Ci gioco con entrambe le mani e la mia bocca è completamente piena, sento tutto il tuo uccello scendermi in gola, vogliosa di essere riempita e posseduta da te. No! Troppo velocemente! Mi allontano un attimo, cercando di riafferrare la realtà quel minimo per rendermi conto che è veramente meraviglioso essere li con te, che mi sto eccitando come un puttanella! Riprendo a massaggiarti, giocando col tuo corpo che risponde al mio sfiorarti, spesso le mie mani afferrano il tuo membro e lo percorrono per tutta la sua infinita lunghezza e larghezza, mi riempio gli occhi di quella massa scura che non aspetta altro che la mia gola. Lo lascio per un secondo, liscio e perfettamente eretto, candidamente nero e dolce, mi attira, lo voglio! Salgo sul letto fra le tue gambe, voglio succhiarlo, ci voglio giocare, leccare, ciucciare tutto! Lo prendo con la mano destra alla base, mi accorgo che per quanto è grosso quasi non riesco a stringerlo completamente, inizio ad andare su e giù per sentire quanto è duro, sembra d’acciaio.. con la sinistra ti strofino la cappella rosa, piena di piacere, gonfia e pulsante.. continuo così per un bel po’, estasiato dalla vista del tuo corpo, poi inizio a prenderlo un po’ in bocca, sempre di più, sempre di più, aspiro con la gola, la bocca è completamente piena della tua carne tesa, vado su e giù, lo lascio appena uscire dalle labbra e lo riavvolgo quasi fino in fondo. Vorrei prenderti le mani, metterle sulla mia testa, lasciarti trovare il ritmo che preferisci, la profondità che merita il tuo grosso cazzo duro. Ne prendo i primi dieci centimetri, e inizio ad andare su e giù, su e giù, a succhiare e succhiare, poi altri 10 centimetri iniziano a scivolarmi in fondo, sempre più giù, sento la gola che si dilata, la tua punta perfetta non mi fa male, riesco ad accogliere tutti questi venti centimetri di pisello pulsante e ancora ne rimane una parte da ingoiare!! Mi piace, mi piace proprio il mio sogno. Non so da quando lo sto succhiando, il tempo non c’è, mi allontano nel piacere. – Ti massaggio io adesso? –
Abbandonando al corpo la percezione di tutto l’essere, mi sdraio, le tue lunghe e forti dita tolgono i nodi di ogni mio pensiero. Mi sento tranquillo, rilassato, puoi farmi quello che vuoi.
**07.00** La sveglia… Ma proprio ora?! Ci vuole una bella doccia..
Speriamo di sognare presto! Magari di fare la doccia insieme!!!
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