Racconti Erotici > incesto > LA SORPRESA DI PAPI
incesto

LA SORPRESA DI PAPI


di LISAGARL
29.08.2012    |    58.664    |    5 9.0
"- Dai eccolo il mio cazzone riempimi di nuovo la bocca, tirai fuori alla lingua questa volta mi lasciai imbrattare tutto il viso, seppure fosse molto meno..."
Come tutti i giorni nell’orario di chiusura mi ritiro nel piccolo ufficio a mangiare qualcosa, a volte un panino a volte altro, l’altro giorno avevo finito di mangiare, stavo togliendo il tovagliolo, quando sento aprire la porta che da retro.
Molta sorpresa apparve mio padre, entra e chiude.
- Papi quale sorpresa
- Ero da queste parti allora mi sono detto perché non fare un salto dalla mia maialina?
Quando mi chiama così, so quello che vuole.
. Non gli do nemmeno il tempo di poggiare la borsa a terra, che subito appiccico le mie tette alla sua schiena e con le mani, vado a esplorare il livello dentro i pantaloni.
Si voltò e mi prese in braccio, mi portò sulla scrivania, per fortuna abbastanza libera, mi fece sedere . tirò su la gonna e trovandomi senza intimo.
- Che porca, stava aspettando un bel cazzo vero?
Mi passai la lingua sulle labbra e con un sorrisetto malizioso annuii.

S’inginocchiò e fecero scivolare le dita massaggiandomi la fighetta tutta depilata, ne va matto, muoveva le dita sul clitoride stuzzicandolo e facendomelo gonfiare e indurire.
Con la lingua iniziò a leccarmi con la mano mi toccava e con la lingua mi leccava, era stupendo, sapeva bene come farmi eccitare.
Le dita, scorrevano in tutta la lunghezza del sesso fino ad arrivare al culetto, ne tastò la consistenza e subito dopo ritornò alla fica, ne infilò dentro due facendomi gemere di piacere. Iniziò a spingerle dentro e fuori facendomi ansimare come una vera troietta.
- Papi, volevo farmi un pisolino
- Non mi dire che non ti va una bella scopata, è quasi un mese che non ce la facciamo.
- Altro che, lo sai che a te non direi mai di no.
Con l'altra mano raggiunse il mio seno, massaggiandolo, poi sfilai la maglietta bianca che indossavo, il reggiseno lo avevo tolto prima insieme al perizoma, quando sto da sola nell’ora di chiusura, tolgo sempre l’intimo.
Avvicinò il viso al mio capezzolo iniziando a succhiare.
Stavo raggiungendo un'eccitazione non indifferente, volevo il suo palo, non resistevo dalla voglia.
Così m’inginocchiai e avidamente tirai fuori il cazzo durissimo, tosto come piace a me. Prima lo presi in mano, lo accarezzai, era troppo bello.
Cominciai a leccarlo dalle palle usando solo la punta della lingua passai alla base, iniziai a leccarlo lungo l'asta dura, arrivai al glande, aprii la bocca e lo feci entrare tutto, me lo sentivo in gola, Lui prese la mia testa tra le mani e tenendomi ferma iniziò a muoversi avanti e indietro, ogni stimolo sentivo il cazzo sbattermi in gola . quel meraviglioso pezzo di carne, che mi aveva immolato la vita, tenerlo in bocca mi fa godere tantissimo, è fantastico, duro.
Ero completamente eccitata, ormai avevo perso ogni inibizione, lo volevo dentro la figa, così mi sdraiai di nuovo sulla scrivania, volevo vederlo in faccia mentre m’infilava quel cannone.
Sapeva che stavo morendo dalla voglia di prenderlo dentro, così fa si che la mia attesa si prolunghi di più, difatti avvicina la faccia alla mia figa vogliosa e inizia a leccarla, prese il clitoride in bocca e lo succhiò forte facendomi impazzire dal piacere.
Con la lingua leccò anche il mio culetto, pareva non fermarsi più, su e giù sempre più velocemente, poi la affondò dentro continuando a muoverla. Gemevo, godevo come una porca, sentivo la lingua che mi esplorava tutta la fica.

Non ce la facevo più, avevo goduto già diverse volte e ancora non assaggiavo il cazzo, lo implorai affinché mi scopasse.
- Scopami papi lo voglio
- Devi dirmi, papi sono la tua troietta voglio il tuo cazzo nella fica.
- Papi scopami, tua figlia vuole essere impalata dal tuo cazzo.
Lui si alzò prese in mano il cazzo sempre duro e lo spinse tutto dentro, mandandomi in orbita .
Era stupendo, muovevo il bacino verso di lui volevo sentirmelo tutto dentro.
Poco dopo, sentii una mano trafficare intorno al mio buchino, capii subito cosa voleva, tolse il cazzo sempre duro e alzatomi un po’ di più il bacino, iniziò a strusciarmelo suo buchino.
- Lisa vorrei, insomma hai capito.
- Papi non ci bisogno di chiedermelo, anche lui reclama la sua parte cosa credi.

Poggio le gambe sulle palle e puntando il cazzo ben unto di umori vaginali, sul buchetto iniziando a spingere,facendomi impazzire dalla gioia.
Quel cazzo mi riempiva tutto l'orifizio, stavo godendo più di prima, ( non riesco a spiegarmelo ma essere inculata provo un piacere immenso). La posizione non era delle migliori, cambiammo, lui seduto sulla sedia ed io mi andai a calare con il culetto sul palo, ancora altre belle sensazioni, finimmo a pecorina su alcune asciugamano stese a terra, stavo godendo sempre di più . venire inculata mi piace un casino, poi aggiungiamo un bel torello come quello di papi abbiamo fatto tredici ,è da urlo.
Difatti quando raggiunsi un successivo orgasmo, non riuscii a trattenermi da gemere come una troia, dalla fica uscirono diversi spruzzi di liquido, ancora alcuni colpi ben messi e tirò fuori il cazzone dal mio culetto, ritornai in ginocchio e lo presi in mano portandolo alla bocca, iniziai leccarlo, gustandomi tutti i miei umori.
Sentii ingrossarsi e pulsare serrai le labbra e un primo schizzo di caldo sperma mi colpì la gola, golosamente lo ingoiai senza farne uscire una goccia, ripulii per bene il cazzone.
- Sei sempre la migliore Lisa
- Merito tuo papi, ricordi la prima volta?
- Come potrei scordarmela
Eravamo quasi all’ora di apertura, ci recammo in bagno seppur piccolino,ci stavamo,in un angolo è stata realizzata una piccola doccia ,ne approfittai, iniziai a farmi scorrere l’acqua lui mi aiutò nel lavarmi la schiena, sentire le sue mani sul corpo mi facevano venire dei brividi, mi sentii qualcosa strusciarmi sulle chiappe, era il suo cazzo che si stava risvegliando.
- Papi, hai parecchio arretrato a quanto pare.
- Lisa con te starei ore intere a fare sesso lo sai. Il tuo corpo mi fa impazzire
- Lo sento,
Nel girarmi mi trovai di nuovo il cazzo duro, come rinunciare ad un simile idolo?
Diedi di nuovo le spalle e sporgendo in fuori il bacino,aiutandomi con le mani mi allargai le chiappe, lui ne approfittò, prendendosi in mano il cazzo e puntandomelo alla fica, iniziò a spingerlo sempre più dentro.
- Papi sei formidabile, sto avendo nuovo
Mentre mi scopava con le mani, andò a sgrillettarmi il clito, un nuovo orgasmo mi trapasso tutto il corpo, incurante di tutto ciò volle ancora farmi assaggiare il cazzo nel culetto, sempre in quella posizione mi sentii riempire il posteriore da quel cazzo di ferro.
- Vengo mi disse, Con un gesto veloce mi scostai.
- Papi perdonami, ma se mi vieni dentro, nel culetto, sai è tardi ora iniziano a venire i clienti, da un po’ fastidio, vienimi da nuovo in bocca perdonami.
- Lisa ma come fai a chiedermi di perdonarti, sono io che devo scusarmi, sai quando sto con te non capisco più nulla.
- Dai eccolo il mio cazzone riempimi di nuovo la bocca, tirai fuori alla lingua questa volta mi lasciai imbrattare tutto il viso, seppure fosse molto meno della prima volta. Mi alzai e ci baciammo come facevamo spesso.
Dopo questa meravigliosa scopata finimmo di lavarvi e ci rivestimmo, appena in tempo, difatti davanti alla vetrina, già vi erano due ragazze che stavano aspettando che aprissi. Papi, mi salutò con un bacio uscendo gli dissi.
- Quando puoi, torna a salutarmi, scoppiammo a ridere.

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per LA SORPRESA DI PAPI:

Altri Racconti Erotici in incesto:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni