Mio marito scappa di casa3

Mia mamma mi guarda sorridente, io con la bocca contornata di sperma rispondo al suo sorriso, li Zio Matteo sembra un bambino, ha un’espressione da adolescente che riceve il suo primo pompino!!!
Io sono Anna, 19 anni, e sono la figlia di Linda. Non sono proprio di primo pelo con gli uomini, le mie esperienze le ho avute, con ragazzini per carità, ma comunque non sono vergine già da un po’, ecco, magari tralasciamo il mio culetto, quello era immacolato finchè lo zio non c’ha messo del suo prima….
E’ un periodo che gira così qui all’agriturismo, da quando abbiamo riaperto, io la mamma ogni tanto ci regaliamo un uomo con cui stare assieme, per rispetto prima ci va lei a letto, poi mi racconta e insieme ci divertiamo ad esplorare questo meraviglioso mondo che è il sesso, faccio ancora fatica a lesbicare con mamma, mi fa “strano”, ma mi da piacere, e parecchio anche, molto meglio di alcuni uomini che non sanno cosa voglia dire leccare una fichetta, ma veniamo a noi…
Mi do una sciacquata veloce al lavello della cucina, con la mamma prendiamo lo zio e ce lo portiamo di sopra, non parla neanche a torturarlo, non so se sia ancora ubriaco, ma ha sempre quel sorriso ebete stampato sulla faccia, anche se devo dire che io e mamma siamo messe veramente bene, nessuna ha resistito alle nostre avances, e vorrei ben vedere!!!
Entriamo nella camera dello zio, la mamma l’ha preparata mentre eravamo in cucina, la giusta penombra per vedere e non vedere, un paio di candele profumate accese, il letto fatto, mi distendo offrendo le mie grazie a quel porcellino di zio Matteo, lui è sulla soglia della porta, mia mamma dietro che gli sussurra qualcosa all’orecchio, non sento cosa, posso solo immaginare visto il sorriso dei due, mi lascio andare, inizio a toccarmi la patatina, sento che sto per partire…
…”è surreale quello che sto per fare, l’ho sempre fatto con sconosciuti, e a ben guardare lo zio non è che sia tanto da meno, nei miei 19 anni non è che l’ho visto poi molto, so che esiste, ma so proprio poco di lui, come lui sa poco di me….ho avuto una bella infanzia, in mezzo al verde, agli animali, eravamo una famiglia felice, mai un litigio, con mio fratello si andava d’accordo nonostante fossimo vicini d’età e di sesso differente, ci mancava solo il Mulino per essere perfetti, poi è successo che mio padre un giorno se n’è andato di casa, ci ha lasciati per una “donnina” di facili costumi, ha distrutto una famiglia, ha distrutto una donna, ha distrutto una figlia, mio fratello non saprei, si fa sempre gli affari suoi, parla poco con noi, pensa solo alla sua ragazza, chissà come scoperanno quei due, sono curiosa, mi piacerebbe spiarli una volta, ma non la porta quasi mai da noi, hanno la fortuna che i genitori di lei ci sono poco a casa, quindi se ne stanno per conto loro appena possono, un po’ li invidio, io non riesco a tenermi un fidanzato per più di due settimane, i ragazzini della mia età sono frettolosi e spesso sono più fumo che arrosto, molto meglio quest’ultimo periodo che sto vivendo con mia mamma, uomini come si deve, passionali, capaci, inesauribili, cavalcate impressionanti, mi chiedo dove trovino la forza a volte, mia mamma la sa lunga nonostante di uomo ne abbia avuto uno solo, cosa volete farci, intuito femminile!!!”…
Continuo a masturbarmi, aspetto che arrivi lo zio, che arrivi mia mamma che con la scusa di insegnarmi come si fa, prova più posizioni possibili, lei adora essere presa distesa su un fianco da dietro, li va in estasi, io non vorrei sembrare audace, ma preferisco essere presa da dietro e basta, a pecorina mi sembra che si dica, la testa appoggiata al cuscino, la schiena inarcata, mi sto già bagnando al pensiero…
“dai Matteo, non vedi che non ce la fa più? Cosa aspetti? Buttati!”
E’ la voce di mia mamma, sento una lingua leccarmi le cosce, le mani prendermi i fianchi, alzarmi un po’ il bacino, io continuo a toccarmi, so fin dove arrivare per procurarmi piacere senza venire, sarò giovane ma preferisco aspettare, mi piace essere stuzzicata fin quasi alla fine per poi essere piantata sul più bello, così per ricominciare, tira e molla, così poi quando vengo perdo quasi i sensi, mi carico come una molla e quando parto….parto!!!!! lo zio deve aver una gran voglia, fa girare la lingua in maniera feroce, sembra una trottola, mia mamma intanto si avvicina a me e mi sale sopra in modo da farsi leccare la patatina da me, sa di fresco, non è ancora eccitata, e a me piace da matti “scaldarla”, prepararla per quello che poi sarà il suo amante del giorno, immagino che potremmo essere un bel quadretto da guardare in quel groviglio di corpi nudi, immagino cosa pensi la gente sapendo che siamo mamma e figlia, vorrei sapere cosa pensa lo zio, vorrei sapere cosa pensa la mamma, io penso a godere intanto, chissenefrega dell’incesto, chissenefrega che tra poco mi farò prendere da mio zio, che mia mamma è li con noi, non mi devo mica sposare e farci dei figli, ecco, forse è un po’ questo il problema di noi ragazzi, non abbiamo più i valori che avevano i nostri genitori, i nostri nonni, anche se a dirla tutta i nostri genitori……………….
E’ arrivato il momento di lasciarmi andare un altro po’, lo zio è invasato, ha la testa tutta rossa, tra un po’ esplode secondo me, mi sfilo da sotto mia mamma e gli sposto la testa, voglio vedere come si fa a fare l’amore come si deve confesso candidamente, mia mamma mi strizza l’occhio in cenno d’intesa e si lancia sullo zio, se lo prende sotto le sue cure di donna esperta, spiegandomi passo passo come si deve fare con un uomo, mi spiega dove ho sbagliato stamattina col pompino e con grande maestria mi insegna come va fatto, per fortuna lo zio è già venuto una volta stamattina, adesso riesce a resistere a mia mamma…
Ogni volta rimango incantata a vederla armeggiare con un cazzo, si vede che l’età conta e parecchio anche, il movimento delle mani, le dita, come stringe le labbra, come succhia, come si muove su e giù lungo l’asta, come gioca coi testicoli, come fa impazzire un uomo insomma, molti non resistono già con il primo trattamento, un paio di volte sono rimasta a bocca asciutta perche mammina mi aveva prosciugato l’ospite!!!! Spero che lo zio sia carico di voglia, e spero che mia mamma non faccia l’ingorda e me ne lasci un po’ anche per me….le mie parole sembrano essere ascoltate, perché dopo pochi minuti si stacca già, mi chiama e mi dice che è tutto mio questa volta, che vuole “vedere” se so cavarmela da sola, mio zio rimane li senza capire, io ne approfitto e mi prendo lo spazio che mi merito, mio zio è disteso, io mi pongo sopra del suo cazzo e me lo infilo dentro, gli do le spalle perché voglio pensare a tutto fuorchè a chi ho sotto di me, mi piace viaggiare con la mente mentre faccio l’amore, mi piace avere l’idea di essere presa da uno che non conosco e che non riesco a vedere, mi piace la sorpresa, per questo adoro la pecorina, perché non vedo chi mi prende, posso immaginare ogni volta che sia l’uomo più bello del mondo, posso immaginare che sia il mio attore preferito, posso immaginare che sia chiunque io voglia in quel momento…la lingua di mia mamma mi riporta alla realtà, mi riporta in quella stanza dove io sono sopra mio zio, mia mamma di fronte a me che mi bacia sulla bocca, la sua lingua che cerca la mia, lingua che ricambia vorticosamente il suo bacio saffico, le sue mani che mi accarezzano il clitoride, le mani di mio zio che mi aprono le natiche, sento che ha voglia del mio buchetto, sento che ci sta provando ma non voglio darglielo, quello me lo riservo per un’occasione speciale, e oggi non lo è ancora, sento che non lo è…
Mi sfilo, mi distendo a pancia su e oscenamente apro le gambe mostrando la mia patatina bagnata e aperta a mio zio, che non si lascia pregare e affonda la sua voglia dura dentro di me, comincia la nostra ballata accompagnata dalla musica che i nostri corpi producono, il ritmo con cui il suo bacino sbatte sul mio fa si che una dolce melodia ci accompagni in questi istanti di piacere…le mie gambe si incrociano dietro a lui in una morsa che non gli lascia via di fuga, lui è ansimante e cerca timidamente di baciarmi, non gli riesce granchè bene, ha un po’ il fiatone, ma ci sta dando dentro comunque, riesce a darmi piacere per fortuna, complice anche la situazione incestuosa, è la prima volta con un parente che non sia mia mamma, è arrivato il momento di lasciarmi andare, ho voglia di venire, inizio a stringere le gambe, inizio a contrarre la vagina, sento il suo respiro farsi frenetico, sta per venire anche lui, voglio venire assieme questa volta, il fatto che prendo la pillola mi da quella tranquillità che ci vuole in certi casi, si solito usiamo i preservativi con i clienti, oggi invece tutto “Nature” visto che giochiamo in casa, voglio venire mentre sento la sborra di mio zio farsi strada dentro di me, voglio che mi gridi tutto il piacere che gli sto dando, voglio che gli ultimi colpi che me deve dare prima di venire siano forti e possenti, lo voglio sentire bene che dentro di me, lo voglio sentire che spinge fin dove arriva, voglio che con la sua cappella mi prema quel meraviglioso punto che mi fa sconquassare dal piacere, voglio che mi porti per un momento più o meno infinito in quella terra che sta nel mezzo tra la realtà e la fantasia, quel posto dove posso scaricare tutta la mia voglia finchè non sono esausta, voglio godere, voglio venire, si zio, fammi venire, fammi sentire quanto ti faccio godere, spara tutto lo sperma che hai dentro di me, fammi godere zio, non mi rompo, spingi pure fino in fondo zio, fammi venire, siiiiiiiiiiii zio!!!!!!! FAMMI VENIRE SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!
“ahhhhhhhhhhhhhhhh, vengoooooooooooooooooooo!!!!!!!!”
“Si zio, vieni,vieni più che puoi, fammi sentire tutto il tuo volermi”
Ecco, è stato bello oggi contrariamente ad altre volte perchè farlo liberamente non ha prezzo….sono serena in questo momento, mio zio è accasciato sopra di me come un sacco di patate, vedo mia mamma che sorride e mi fa capire che va bene così, ancora un po’ e poi dobbiamo lasciarci però, oggi pomeriggio arrivano clienti nuovi, so già che ci saranno due rappresentanti, due camere singole, speriamo che siano carini!!!!