Racconti Erotici > incesto > Se il buon giorno si vede dal mattino
incesto

Se il buon giorno si vede dal mattino


di geppettino2003
23.06.2014    |    52.914    |    3 9.4
"Procedo lentamente ammirando un petto scolpito..."
Ormai è noto con mamma scriviamo racconti erotici che, con nostro sommo piacere, attizzano perniciosi lettori.
Alcuni sono fatti reali altri invece, frutto di fantasie comuni, che materializziamo in esperienze!
Sono anni che gioiamo del nostro intimo rapporto, ed esperti dell'intrigo mascheriamo bene la nostra perversa intesa!!!

Sabato: Ore 8,30
Uno dei primi sabati pre estivi di quest'anno.
- Sono a letto. Mi è sempre piaciuto crogiolarmi tra le fresche lenzuola di lino sino a tardi. Mi diverto a divagare in particolari fantasie erotiche. La mente spazia nell'immenso mondo dell'intrigo.
Una mano nascosta tra il leggero lenzuolino gioca con un intimo che tra le dita manifesta il suo magnifica alzabandiera mattutino!
Fra poco Katya, mia moglie, mi porterà come sempre il mio primo caffè, poggerà la tazzina sul comodino, si fermerà qualche secondo, mi guarderà con un espressione fortemente lasciva, mentre nel mio dormiveglia le offro, provocatoriamente, un bel cazzo nella sua più sfrontata erezione mattutina.
Mugolo voglioso mentre le sue intriganti dita lo sfiorano, saggiandone, la corposa turgidezza.
Il cuscino copre i miei occhi in una forma di complicità che lega il nostro carnale rapporto.
So che Il suo sostare accanto a me è solo il preludio di una splendida scopata
"sempre in tiro eh!"
Un pensiero sussurrato con una voce pervasa di piccanti fantasie. Pochi secondi di intriganti pensieri e torna in cucina...
Non le ho mai chiesto cosa realmente pensi tra il suo primo caffè ed il secondo. So per certo che le mie provocanti profferte scatenano i suoi più morbosi desideri al punto che poi si offre nel suo essere meravigliosamente troia!!!
Si perché da li a mezz'ora il suo portarmi il secondo caffè e poi si concretizza la nostra voglia di un eccitante amplesso!
"... Sorseggia il caffè e aspettami in tiro che... ho proprio desiderio di una bella cavalcata"
Una intrigante e morbosa palpatina e mi lascia ancora qualche minuto giusto il tempo per gustare il caffè poi ritorna con l'immensa voglia di essere trombata.
Scopiamo senza ritegno e senza limiti alla decenza. Lei è un animale da letto ed io il suo infoiato stallone.
Ma oggi, e per tutta la settimana, sarà diverso. Abbiamo le nostre rispettive mamme in casa!!! Questo andrà certamente a limitare quella nostra intima trasgressione che ci vede sessualmente coinvolti.
Forse per questo Katya stanotte si è offerta in tutta il suo essere magnifica e provocante zoccola.
Mi ha scopato infoiata, si perché è lei che conduce il gioco, e solo la materna presenza ha limitato il gridarle la mia morbosa eccitazione. -

- Ho una voglia matta della mia porzione di minchia. Stanotte ci siamo dovuti limitare, la presenza di mia madre e mia suocera in casa non mi ha permesso di soddisfare appieno un mio particolare desiderio.
Roberto, parla sconcio mentre mi possiede eccitato. Gli piace, riempirmi di epiteti zozzi gemendo senza controllo. Sa che mi piace sentirmi trattare da volgare puttana. Grida il suo piacere senza limiti e il suo fare mi coinvolge emotivamente al punto che gli offro il mio corpo in un turbinio di sfrenata lussuria.
E stanotte avrei voluto offrirgli il mio provocante culo!!!
Ma questo fine settimana abbiamo le rispettive mamme in casa.
Prendo atto che, purtroppo, la loro presenza limiterà la sfera del nostro intimo rapporto.
Siamo nella nostra casa a mare per il primo week end di una estate che si preannuncia calda, afosa... ed intrigante! -

Ore 9,00
"Già risalite?"
"Il primo sole del mattino è il migliore, abbronza ma non provoca scottature poi c'è poca gente e si può prendere il sole con un po' più di libertà ."
"Certo con questi costumini un pó osé la tintarella potete prenderla quasi integrale."
"Per questo scendiamo presto e risaliamo prima che ci sia confusione"
"Appena in tempo. Stavo preparando il caffè"
"Siamo risalite anche per questo. Il mio figliolo ancora dorme?"
"Lui è coccolone se non prima ne prende due non si alza. Gli piace stare a letto."
"Diciamo che è un po' viziatello!"
"Eh si l'ho abituato bene il mio ragazzo!" Ti dispiace se stamattina glielo porto io. Mi farebbe immenso piacere. È come quando era ancora in casa"
"Certamente se ti fa piacere.... non avrai certamente dimenticato quel suo vizietto... sai che lo trovi con il cuscino sugli occhi e ...."
"...Tesoro l'ho cresciuto...vuoi che non conosca cosa fa... e come è fatto..."

- Sono ormai anni che Katya, da quando si è fidanzata, con il mio ragazzo si è sostituita a me nel dolce risveglio del mio splendido bambino, portandogli il caffè a letto. Credetemi mi piaceva da morire risvegliare il mio ragazzo con l'intenso aroma del mio buon caffè.
Per anni ho seguito il lento trasformarsi del suo corpo da adolescente in uomo.
Al mattino, quasi sfacciato, era il suo trastullarsi continuamente il pisello in un gioco che, da innocente, giorno dopo giorno diventava sfacciato, quasi una sottile provocazione.
Pochi secondi di una intrigante visione erano diventatati il mio segreto orgoglio di mamma. Ho sempre pensato che nelle sue erotiche fantasie si fosse ricucito spazi anche per me. Per anni ne ho avuto il dubbio, ma l'ho sempre giustificato e, qualche volte anche incentivato con qualche mio atteggiamento al limite del pudore. Che che ne pensino le mamme bigotte è una cosa normale!!! Cosa non si fa per il proprio figlio! Credo vedesse in me la bella donna delle sue prime perniciose immaginazioni che solo per il rispetto dovuto ad una mamma, e la mancanza di coraggio, sono rimaste solo fantasie. Sapere di avere un bel maschio in casa turbava i miei sensi al punto che solo la forte determinazione di mamma, mista a paura e vergogna, frenava quegli impulsi carnali da abiurare.
Poi è arrivata Katya....

Ed ora nella penombra distinguo perfettamente il suo maschio corpo. Procedo lentamente ammirando un petto scolpito. Il lenzuolino raccolto sul bacino, una gamba distesa l'altra raccolta e la solita mano nascosta che gioca con le sue intime parti.
Le accarezza lentamente in tutta la prorompente forza del suo essere uomo. Respira con il fiato corto. Poggio la tazzina sul comodino mentre l'aroma del caffè si diffonde repentino. Con un forte senso di turbamento mi soffermo ad ammirare quel suo intrigante attributo che un po' mi appartiene e che ho contribuito negli anni a plasmare. È forte il richiamo del suo corpo. Il mio essere donna avrebbe voglia di un morboso sollazzo ma il mio ruolo di mamma, correttamente, me lo impedisce....

"Amore mio guarda come ti desidera non puoi lasciarlo così. Ha voglia delle tue delicate labbra e della impazzita tua lingua.
Mia mamma è di di la con la tua stanno chiacchierando. Le sento. Approfittiamone! Prendilo un bocca. Ho desiderio di un bel pompino. Dai che hai voglia anche tu. Lo sento. Fammi godere del tuo essere splendida troia."

"Sssshhhh..."

Percepisco un intenso respiro e una delicata mano sul petto mi accarezza a fil di pelle e, titubante, scivola sul bacino.
"Si dai un bel massaggino a stò bel cazzone! Mmmhhhh dai... senti come è duro, palpalo piano piano, stringilo... brava così... Prendilo in bocca, leccalo, succhialo, spompinami come sai fare tu. Ho proprio voglia di riempirti la bocca di calda sborra."
Labbra carnose seguono morbose lo splendido cazzo
"Si scopami con la bocca sai quanto mi piace! Oohhhhh mamma mia! si! Quanto è bello! Così, dai così! Lecca! Aaaahhh! oooohhhh! Mmmmhhh... Si così su e giù! ohoooo... lecca la punta... mamma mia quanto sei brava!"
"Mmmmmhhhhhhhh...."
Forti sono i gemiti di una femmina eccitata!
"Si! si... succhia! siiii! Oh che bello! Senti com'è me lo hai fatto diventare duro. Oh mamma mia! oooohhhh mamma mia! Ancora ancora non ti fermare! Mi piace da impazzire!!! Voglio sborrarti in bocca!!!! Siiiiii!... Aaaah!.... è meraviglioso! Dai! adesso ingoialo tutto!....Aaah si mi piace così! Mamma mia che gran pompino! Oh mamma mia quanto sei Brava. Succhia! Cosììììì! Tutto in gola! Mamma mia quanto sei porca e zoccola!
Succhialo tutto! Così brava! Così mi pace! Continua! Ancora! Troia!!! Aaaah! Ooooh! Siiiiii! “Aaaah…. sìììì ….. succhia troia…… dai…. sìììì ….cazzo che bocca da pompinara che hai! …. sìììììì!!!” ....Mamma mia ti scopo in bocca come piace a te e poi ti sborro! Troiona! Voglio sborrarti in bocca! Mi piace da impazzire!
Siiiiii! Aaaah! Dai! ingoialo tutto!
Aaah si mi piace così! Succhia mamma mia! Succhia! Cosììì! Sino in gola!!! Aaaah! Ooooh! Siiiiiiiiii! Ti sborro tutta! Brava!.... Oooooh!
Siiii oh mamma mia.... siiii... cosiiii succhia!!!! Ooooohhhhhh mamma mia quanto sei puttana!
BALDRACCA!... mi stai succhiando l'anima!!!...."
È palese la sua immensa eccitazione. È vogliosissima di cazzo. Dio che pompino! Una sensazione fantastica, lei con il mio cazzo in bocca. Succhia quasi senza prendere fiato. Tiene le mani tra il mio petto e le muscolose gambe e fa tutto con la bocca.
È una splendida porca nel suo succhiarmi il cazzo. È intenso il calore della sua bocca!
"Troia mi stai facendo godere.... Siiiii Maria sto venendo sssssiiii mmhhh ecco sssiiiii vengooo...."
Ripetuti ed abbondanti schizzi nella sua bocca.
Lei ingoia tutto alternando profondi sospiri ed intensi gemiti.
Che splendido pompino!!!
La vedo uscire dalla stanza. I lunghi capelli mascherano il viso "Amore mio che porca che sei!..... una meravigliosa troia da sbattere!… "

"Tesoro allora come va a quando il primo nipotino ormai sono due anni che siete sposati e desidero tanto fare la nonna."
"Mamma ancora è presto prima vogliamo assestarci un po. Girare e divertirci....fare esperienze. Per fare la mamma c'è ancora tempo"
"Diciamo che vi piace più divertirvi a letto. Stanotte deve essere stato bello se è vero quello che io è Maria abbiamo... sentito"
"Beh diciamo che a letto Roberto è un tipo focoso un mandrillo...mai sazio...e ha il vizio di esternarmi i suoi piccanti pensieri "
"Ma anche tu sembra che a letto non scherzi..."
"Eh già! Prendo da mia madre!!!... Anche tu ti difendevi e bene a letto vero?"
"Quelli si che erano bei tempi. Diciamo che le mie belle esperienze le ho fatte. Però che nostalgia. Si forse hai ragione ma non rinviate troppo...il tempo passa"

- Oh dio mio cosa ho fatto, come ho potuto cedere a quei suoi morbosi inviti. Mi sono ritrovata a succhiare il meraviglioso cazzo di mio figlio! Ho ceduto ad una libidine sfrenata.
È vero! Per anni ho desiderato farlo, ed ero sul punto di soccombere ma sono riuscita a controllarmi, ma oggi non so cosa mi sia successo. In pochi secondi il mio corpo ha subito le sue morbose offerte ed ho ceduto ad un desiderio, represso! Non mi vergogno di me stessa.
Quante occasioni perse!!!
Chissà se si accorto che ero io, la sua mamma, a spompinarlo.
E ora? Riuscirò a mantenere il mio più giusto ruolo di mamma. L'ultima cosa al mondo che farei è incidere su di un bellissimo rapporto di coppia.
Però come schizzava sborra. Incontenibile. Come era calda
Sono eccitata... e ho voglia di quel cazzo, essere sbattuta in maniera selvaggia!!!!
Sconvolta, m’infilo dentro la doccia sento un gran caldo.... Sono sfacciatamente eccitata!!! Ma è mio figlio!!!!!! Chissà quanto piacere regala a sua moglie... la farà sicuramente impazzire di piacere …..
L'acqua sul mio corpo mi scuote, le mie mani non riescono a stare ferme. Non le controllo è più forte di me ….mhmumhmmumm …... Tremo. Le gambe mi sostengono a fatica. Un dito si lascia avvolgere da caldissime, e umide, labbra. Chiudi gli occhi e ....godo ……. Uno sconvolgente orgasmo mi scuote. Mmmhhhhhmmmn...-

Ore 9,40
"Maria sei già pronta? Allora l'ho hai svegliato il tuo bambino?"
"Si! È proprio un bel fusto il mio ragazzo. L'ho fatto proprio bene vero?"
"Non solo fusto ma anche esigente. Gli sto preparando il secondo caffè così lo riportiamo finalmente nel mondo dei vivi"
"Dai a me glielo porto io così poi vado a fare la doccia anch'io mi sistemo e andiamo a fare la spesa con Maria e vi lasciamo un po' da soli. Chissà che sia oggi il giorno che ci fate nonne."
"Mamma fai in modo che ti riconosca mentre entri... sai Roberto la mattina è sempre in... tiro non vorrei che pensasse che non sia io...e..."
"...Ragazza mia e che sarà mai non credi che ne abbia visti di ...uomini nudi"

/Roberto è veramente un bel maschio, fisico statuario e con un gran bel pacco tra le gambe.
Katya è stata veramente fortunata ad avere un uomo così prestante. Ci sono tutte le premesse perché la loro unione sia forte ed intensa e duri parecchio.
È proprio uno bello stallone.
Stanotte li ho sentiti godere intensamente e con trasporto. Roberto ieri sera era proprio in tiro ho notato il bel pacco che, sia pure con discrezione per la presenza mia e di sua madre, ostentava alla sua mogliettina e Katya, complice lasciava intendere la sua lasciva disponibilità piena a soddisfare le provocanti offerte.
Piano entro nella camera da letto. Percepisco diffuso l'odore di sesso. Stanotte quel letto ha ospitato due caldi corpi impegnati a darsi reciproco piacere.
Nella penombra ammiro il suo appetitoso corpo nudo. Un corpo in fermento. Una mano impugna sfacciato un cazzo eccitato. Ha proprio ragione Maria e proprio un magnifico esempio di maschio non fosse mio genero saprei come rendere quel cazzo lo strumento del mio, e del suo, piacere.
Ma non posso certo sfidare mia figlia!!!-

"Tesoro se tua mamma sapesse quanto sei maiala. Prima mi hai fatto impazzire. Ti avesse visto come succhiavi e quanto sei porca. Guarda come è ancora duro. Si lo hai svuotato ma è di nuovo pieno di sborra. Sei bravissima con la bocca e lo voglio ancora! Dai fammi un'altro pompino!"

Una mano determinata spinge il cuscino sui miei occhi l'altra sulla mia bocca, e un suo dito mi zittisce!!!
Dita nervose a fil di pelle risalgono il mio corpo. Dalle muscolose gambe, ardite, sfiorano lo splendido cazzo che pulsa frenetico stretto in una mia mano. Unghie affusolate carezzano il cazzo che reagisce impetuoso al delicato contatto.
Lente le sento risalire sul bacino. Le unghie sostano su di un duro capezzolo. Lo stringono forte. Sobbalzo con un gemito in un lungo secondo di piacevole supplizio.
Lecco, con perverso fare, quel suo dito sulla mia bocca. "PUTTANA!!!! Succhiami!!!..."
Le sue dura ritornano repentine sul cazzo. Si soffermano su testicoli gonfi.
Non vedere aumenta la mia eccitazione, tutto scuote la mia porca fantasia.
Le sue dita si stringono su di un cazzo che palpita voglioso. Lenta la morbosa mano scorre sul cazzo. C'è passione nel suo fare.
I nostri cresciuti respiri si diffondono nella penombra.
Una vellutata lingua inumidisce la cappella. Mani nervose la scappellano. Una famelica bocca mi restituisce un intimo calore.
"...Troia.... Spompinami...."
È una donna che ha una immensa voglia di cazzo.
Labbra carnose avvolgono un cazzo enorme.
"Mmmmhhhhh...." Un mio intenso gemito di piacere mi si strozza in gola.
Percepisco l'impazzita lingua tormentarmi il cazzo, avvolgerlo succhiarlo con ingordigia. Usa le sole labbra. C'è frenesia nel suo morboso fare. C'è voglia di godere. Ma non ha fretta. Lo sfila dalla bocca per lunghi secondi mentre ancora stringe il cazzo alla base godendo di una visione paradisiaca. Poi riprende il suo sublime gioco di lingua picchiettando il cazzo con colpetti di lingua sulla cappella.
Sono in paradiso!!!
"Amore mio quanto sei troia!!!"
I denti solleticano la cappella.
Scorrono pressando sul canale gonfio del cazzo. Due mani impugnano il cazzo. Una lo stringe alla base l'altra lo porta alla bocca. Solo carnose labbra governano la mia eccitazione!
"Sei un magnifico puttanone!!!"
È posseduta dall'eccitazione lo percepisco dall'intenso suo ritmico ed intenso respiro. Mentre sento la sua calda saliva scivolare sul cazzo e riprendersela in bocca, sbattendolo nervosa, martoriandosi le labbra.
"Mmmmmhhhhmmmm....."
Mani vogliose sui testicoli. Un dito sfiora morboso il buco del culo. la punta della lingua martirizza i coglioni. Ci gioca intorno facendo leggere pressioni. La bocca scorre veloce percorrendo il cazzo che sento arrivarle sino alla gola. Raccolgo le gambe contorcendo il corpo. La mano mi spugnetta, la bocca mi spompina ed un dito mi devasta il culo. Splendido!!!!
Cedo ad un devastante supplizio... e vengo...
Lei lo tiene stretto mentre schizzo impetuoso. So che indirizza i miei caldi spruzzi in una assetata bocca!
"Put...tan...naaaaa...che voglia di chiavarti che ho...."

- Dovrei vergognarmi, ma è stato più forte di me. Roberto ha un cazzo stupendo. Quel l'odore intrigante di sborra ha inibito ogni mia reazione. Sapere che la troia di sua madre ha succhiato il cazzo a suo figlio ha sconvolto i miei sensi. Davanti allo specchio guardo un viso trasfigurato e ancora sporco dalla sua sborra.
Le dita ne accompagnano parte alla bocca. Lo assaporo ancora eccitata.
Le mie mani lentamente seguono un corpo spudoratamente eccitato. Chiudo gli occhi, gusto ancora il palo di carne nella mia bocca e lo immagino sventrarmi la fica. Mmmmhmhmmhhh......... ho voglia di cazzo …….. Prendo la spazzola sulla mensolina. Il manico e duro, lungo forte segue il mio corpo. Solletica eccitati capezzoli, affonda dentro di me quasi a voler simulare la grandezza di quella splendida mazza ….. mmmhmhmhm ….. Stringo le labbra tra i denti e godooooo ….
Come vorrei potermelo scopare!!! Mmmmhhh......-

- Due pompini uno meglio dell'altro Katya non ha limiti e quel dito in culo è stato sconvolgente! Ancora frastornato mi alzo, ora ho proprio bisogno di in bel caffè caldo! Scendo in cucina bello pimpante.

Ore 10,20
"Ehi dove andate così in tiro. Fate attenzione due magnifici esemplari di femmine così belle invogliano a cattivi pensieri"
Mi avvicino per baciare le mie mamme.
"Volete andare alla ricerca di qualche bel torello che...vi faccia la corte... Vero?"
All'unisono ridono compiaciute.
Al loro sorridere mi soffermo.
Non ho mai vista mia madre così intrigante come stamattina. Occhialoni scuri, sul capo dove una sbarazzina coda di cavallo invita a seguire spalle lisce e profumate a malapena coperte da un pareo allacciato a mò di prendisole. Nel girarsi resto affascinato dal suo accattivante seno, leggermente arrossato dal primo sole, che sembra voglia debordare dalla profonda scollatura. Sandali con tacco alto, e un accattivante costumino intuibile dal triangolino che esalta un desiderabile fondoschiena. Mamma è sempre stata una gran bella donna è oggi ha un certo non so che che la rende particolarmente sensuale e perché no... anche desiderabile!
È che dire di mia suocera, un femminone mora alta con un seno enorme ed un culo stupendo sostenuto da gambe dal longilineo disegno. Una femmina con la F maiuscola. Veste sempre in modo sexy, mai volgare ma provocante si. E stamattina l'alto sandaletto a spillo, l'aderente toppino giallo che contiene la favolosa quinta di seno ed i cortissimi hot pants che le fasciano il culo, mi permettono di apprezzare chiappe che si gonfiano alternativamente al suo plastico ancheggiare, ne fanno una femmina che invoglia ad erotiche fantasie.

- Ma sono le mie madri e oltre a qualche pensierino zozzo non mi è lecito andare.
Peccato che debbano restare solo i pensieri di un figlio che per quanto rispettoso qualche fantasia ha loro ha dedicato.
A mia madre negli anni della adolescenza ho dedicato le mie prime perniciose fantasie e con mia suocera nei primi mesi di fidanzamento qualche erotico approccio l'ho pure tentato.
Ma c'è Katya che sa compensare egregiamente. Lei mi è accanto, indossa un variopinto kimono piuttosto aderente che nel fasciare le sue armoniose forme stringe il seno esaltandone l'intrigante disegno. Nella intrigante trasparenza si intravedono le stuzzicanti forme di capezzoli turgidi e gonfi. È spudoratamente eccitata. Solo una piccola brasiliana copre un culetto invitante rendendola molto stuzzicante.

"Stamattina non ti portato i caffè io. Tua madre ti ha portato il primo ed il secondo la mia."
Frastornato ascolto con un turbinio che scuote il mio corpo, mentre mia madre si avvicina alle mie spalle lasciandomi apprezzare tutta la procace consistenza del magnifico seno. Ne apprezzo la plastica consistenza al ritmico gonfiarsi di intensi respiro. Un brivido mi pervade al contatto di delicate labbra sul collo e mi sconvolge di più ascoltare il suo
sussurrarmi "tesoro sai che il mattino ha loro in bocca" contemporaneamente seguo le accattivanti labbra di mia suocera inumidirsi dalla impercettibile punta della lingua che le percorre lenta e in modo sensuale, con uno sguardo languido, affermare "caro un buon giorno si vede dal mattino"

Un solo secondo per realizzare!!!
Il mio respiro diventa subito pesante, la vista mi si annebbia, il corpo sussulta.... e il cazzo cresce! Ho difronte due magnifiche troie, una più porca dell'altra. Nasce spontaneo un assurdo pensiero. Chissà che gran voglia di cazzo hanno entrambe se si sono offerte a porche profferte. Un loro sorriso sornione le accompagna ad uscire con la certezza che in casa ho due femmine da chiavare con un cazzo che deve essere capace di mandarle in paradiso.

"Sai hanno insistito e non mi pareva giusto impedirglielo. Sono sicura che non te ne sei accorto. Chissà cosa avranno pensato vedendoti, come al solito, nudo che ti trastullavi il cazzo.
Non so cosa rispondere so solo che mi sto eccitando come un maiale!
Mia madre mi ha tirato in sontuoso pompino e mia suocera si è dedicata al mio cazzo con uguale passione. Negli anni della mia adolescenza per mesi al mattino ho provocato mia madre perché ciò avvenisse, percepivo i suoi prolungati sospiri mentre spudorato stringevo un cazzo voglioso delle sue labbra.
Così come nei primi mesi di fidanzamento ho trasmesso erotici segnali a mia suocera che ben consapevole delle mie intenzioni complice mi lasciava fare.

"Vedo che sei ben in tiro stamattina. Hai voglia di una bella fichetta in calore vero?
Dei vieni che ho una gran voglia di farti un bel pompino."
Balbetto "Amore mio sai bene che non mi basti mai..."
Si mette in ginocchio tra le mie gambe, con mani vogliose prende un cazzo diventato marmo. Solo la rossa cappella sporge tra le sue dita. Avvicina la bocca, schiude lentamente le labbra, e una avida la lingua circuisce la cappella. La lecca con passione, lo prende in bocca, succhia un cazzo che palpita impetuoso. Eccitata allenta la presa e ingoia sempre più centimetri di cazzo duro ondulando ritmica la testa. Le sue mani giocano morbose con le palle, sostituite presto dalla carezze di una vellutata lingua. Prende in bocca i testicoli, li succhia, e mentre mi lavora le palle, una mano sul cazzo lo masturba. Poi risale l'asta leccandola piano e riprende masturbarmi. Tiene la bocca aperta ed ogni volta che la cappella resta scoperta la lingua saetta veloce "....siiiiiii quanto sei Troia! Come sei brava!"
".... amore mio voglio farti godere....aspetto la tua sborra.... Ti piace quello che la tua maialona ti sta facendo?"
"....Siiiiii sei porca, una troia insaziabile."
Le sue mani cingono a pugno il cazzo, mentre la cappella, nella sua bocca, è circondata dalla lingua, la lecca succhiando.
"Ohhhh Ssssssiiiii !" è intenso il piacere, "sei brava, succhia, lecca, fammi morire di piacere!"
Katya sussulta frenetica al piacere delle sue dita. Si sta sditalinando!
Chiudo gli occhi e vivo l'eccitazione procuratami dalle mie mamme.
"Mmmmhhhh..." Irrigidisco il corpo e schizzo sborra in modo impetuoso. Metto le mani nella sua testa e continuo a schizzare una quantità enorme di sborra.
Katya respira a fatica mentre le riempio la bocca, le sue mani stringono il cazzo indirizzando i miei schizzi su di un viso devastato dalla lussuria. Si lascia sporcare i capelli poi il seno. Lo tiene fermo e continua a scoparmi con la bocca.
Il piacere è forte ogni volta che lei passa la lingua sulla cappella. Il corpo scosso dal piacere. È stupenda mentre succhia sino all'ultima goccia del mio immenso piacere.

"Maria abbiamo un bel torello in casa è proprio un bel maschietto il tuo ragazzo con quell'affare grosso e duro che si ritrova"
"È come ricordavo al mattino è sempre in tiro pronto a dare piacere e oggi per la gioia di tua figlia"
"Diciamo che può essere anche gioia e divertimento anche di calde tardone"
"Sei proprio affamata eh!"
"Diciamo che, come a te, anche a me piace dissetarmi al mattino"
"Che vuoi dire?"
"Che un bel cazzo in tiro merita un bel pompino"
"........È vero hai proprio ragione!"
"... Penso proprio che sarebbe capace di soddisfare tutti e tre assieme"
"e tua figlia?..."
"Lascia fare a me....adesso ti prego... continua.…mmmhhhh... sìììì … leccami… leccami tutta!...leccarmi la fica così. ... brava....con la punta... Aaaahhh ….. sìììì ….Maria leccami…. sìììì …..ooohhhhmmm …. sììì…. la sento…. la lingua ….. aaahhh …. Mi fai impazzireeee!!
Dio mi stai facendo venire.. Mmmmmhhhmmm... Godooooo!
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Se il buon giorno si vede dal mattino:

Altri Racconti Erotici in incesto:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni