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Un giorno come gli altri 2


di Membro VIP di Annunci69.it marcosala
17.12.2015    |    20.268    |    4 9.4
"Finalmente la vedo scendere dall’ascensore, sinceramente dopo l’addio di sabato non mi aspettavo di rivederla così presto, oggi è più bella del solito, ha..."



Il Week End è passato pensando a Laura, oggi al lavoro ero fuori fase nell’attesa di rivederla, sono le 19.00 la sto aspettando, so che verrà da me appena finiti gli appuntamenti. Ecco il trillo del citofono, rispondo, è lei, il mio cuore batte a 1000 dall’impazienza e dalla voglia di rivederla. Finalmente la vedo scendere dall’ascensore, sinceramente dopo l’addio di sabato non mi aspettavo di rivederla così presto, oggi è più bella del solito, ha dei jeans attillati che le modellano in modo stupendo il suo lato B e le sue cosce tornite, scarpe con il tacco 10 a spillo in tinta con la sua Kelly e giacca su una T-shirt. Io sono in vestaglia, voglio farle una sorpresa, la accolgo a braccia aperte, appena in casa ci salutiamo baciandoci in modo profondo, la sua lingua esplora tutti i meandri della mia bocca, ricambio la cortesia, il suo sapore mi piace. Senza parlare apro la vestaglia e la lascio cadere a terra, un wwaaoo di stupore esce dalla sua bocca, indosso una guepiere nera di pizzo trasparente che mi comprime le tette facendole sembrare ancora più grosse, il relativo perizoma e calze di seta nere 7 den, un completino della Perla che in un attimo di pazzia mi sono permessa anche se mi è costato quasi uno stipendio. Subito si comincia a spogliare anche lei, i suoi vestiti cadono sul pavimento, oggi indossa un completo blu notte, le sta da favola. Andiamo in camera, ci abbracciamo, dopo i primi preliminari siamo già bagnatissime, mi toglie il perizoma, lo annusa, se lo mette in bocca, poi si dispone tra le mie gambe e comincia a gustare direttamente dalla fonte i miei umori. La lascio fare per alcuni minuti, poi anche io voglio sentire il suo sapore. Ci mettiamo a 69, comincio ad allargarle con le dita la sua fichetta, bevo il suo liquido, ha un sapore dolciastro, mi piace, il suo clitoride è eretto come un piccolo cazzo, lo succhio lo mordo con le labbra, lei ricambia il favore, i suoi liquidi caldi fluiscono ella mia bocca. Ora mi dedico al suo buchetto, è rosa, sembra un fiore, le infilo la lingua sento che le piace, lo contrae, la sento godere, allora le infilo tre dita nella sua micetta bagnata e la masturbo, pochi attimi e le contrazioni del suo ventre mi dicono che sta godendo inondami il viso con uno squirtata calda. Il suo godimento mi eccita, anche io vengo, godiamo insieme. Rimaniamo sul letto abbracciate per una decina di minuti, ci sussurriamo parole dolci all’orecchio, ci accarezziamo. Dopo poco lei si alza avvicina la sua capiente borsa ed estrae due paia di manette ricoperte da una curiosa pelliccia rosa, mi fa mettere prona e mi blocca entrambi i polsi alla spalliera del letto. Anche oggi la sua indole di Mistress sta uscendo, ed io ho scoperto che mi piace essere sottomessa. Poi fruga ancora nella borsa ed estrae uno strap-on, lo indossa e mi si avvicina da dietro. Non so cosa aspettarmi, lo capisco quando sento le sue dita lubrificarmi il buchino del culetto. Non sono vergine da quella parte, ma, il culetto, non lo uso molto nei miei giochi sessuali, la cosa però mi eccita tremendamente, essere inculata da Laura mi fa sentire molto troia, o forse lo sono proprio. Sento le dita che entrano piano piano nel mio buchino come se volessero aprire la strada al cazzo indossato da lei, uno, due poi tre dita, mi fa un po’ male ma non dico niente, il piacere supera il fastidio, ora dopo avermi scopato per un po’, estrae le dita e avvicina lo strap-on al mio buco, sento che spinge, mi irrigidisco, poi mi ricordo di aver letto da qualche parte che per favorire la penetrazione anale bisogna spingere come se si facesse la cacca, ci provo, il dildo entra, lo sento tutto nel ventre Laura comincia a scoparmi con vigore, i primi colpi mi fanno male poi comincio a provare piacere, la sento ansimare, ad ogni colpo emette un mugolio di piacere, lo sfregamento dello strao-on sul suo clito fa godere anche lei. Mentre mi scopa mi dice che sono una troia, una zoccola, la sua puttana, mi piace sentirmelo dire, voglio essere la sua “donna oggetto”. La ragazza dolce di prima si è trasformata in Mr. Hyde. Sto godendo, il piacere della sottomissione si mischia al piacere puramente sessuale, sento l’orgasmo che sta crescendo nel mio ventre, non ce la faccio più, godo, sto godendo come non mi era mai capitato, le mie contrazioni eccitano anche Laura, anche lei sta godendo, la sento dai colpi più forti che mi sta assestando con lo strap-on, ormai l’odore acre dei nostri fluidi sessuali irrora l’aria, gemiamo e godiamo all’unisono come due cagne in calore. Ora Mr Hyde ritorna Dr.Jekyll, estrae delicatamente lo strap-on e se lo toglie, mi apre le manette e ci stendiamo sul letto spossate, ci baciamo teneramente e ci accarezziamo. Lei mi chiede ridendo se per la trasferta di lavoro di questa settimana deve prenotare un albergo o può fermarsi da me, le rispondo che qui ha “all inclusive” ed è sempre bene accetta, ridiamo ci abbracciamo, io già sto pregustando la settimana di fuoco che ci aspetta quando stanche ci addormentiamo abbracciate.
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