Conoscenza in aereo

Come si suol dire, meritate vacanze! Siamo una coppia, io 30 anni capelli rosso fuoco occhi castani, terza abbondante di seno, un pò piena ma con le curve al punto giusto. Lui 34 anni 20 cm di cazzo circonciso che adoro! Moro anche lui con la carnagione olivastra. Siamo fidanzati da 6 anni e siamo abbastanza porcellini, abbiamo sempre voglia e scopiamo come dei conigli. Ci piace il sesso in tutte le sue forme, siamo abbastanza aperti su questo argomento purchè si faccia tutto in coppia. Dunque si capisce che è capitato di avere rapporti anche con altre persone. E questo che sto a raccontarvi e una delle avventure che ci è capitate e che abbiamo colto subito!
Vacanze, decidiamo di partire. Destinazione Barcellona!
Saliamo sull'aereo, una compagnia low cost per cui tre poltrone a lato. Vicino a noi un signore sui 50 anni, di bell'aspetto ma pur sempre un signore di una certa età.
Il mio lui, da porco che è, decide comunque di mettermi al centro tra lui e il signore. Ci accomodiamo, l'aereo si alza, le cinture si slacciano e il volo prosegue in tranquillità. Quella mattina ho indossato un vestitino abbastanza corto, e ovviamente abbastanza scollato. Il reggiseno metteva in risalto le mie belle tette, e sotto mini perizoma di pizzo nero.
Luca, il mio ragazzo, vedendo che il signore non faceva altro che guardarmi i seni ne approfitta per provocarlo, e comincia a mettermi una mano sulla coscia e comincia a baciarmi. Io sto al gioco e riusciamo a trattenerci solo perchè siamo in aereo. Il signore senza alcuna timidezza ci guardava e ci osservava e la sua patta si ingrossava. Ad un certo punto si alza per andare in bagno. Torna dopo un 5 minuti scarsi con un certo rossore sulle guance, tipico di chi è appena venuto. Si sarà fatto una sega in bagno. Luca era molto soddisfatto del risultato.
Io ero molto ma molto eccitata dal suo gesto, e attacco bottone. Ci presentiamo.
Si chiamo Giacomo, ha 52 anni ed è diretto a Madrid per far visita ad un suo amico che abita lì, non è sposato. Luca ne approfitta per far conoscenza, questo deve sapere il fatto suo e prima di scendere dall'aereo si scambiano i numeri con la promessa di passare una serata insieme in un locale che conosce lui.
Arrivati ci sistemiamo in hotel, ci rilassiamo, le solite cose.
Eravamo a cena e ci arriva un sms da Giacomo, dicendoci che lui sarebbe andato con il suo amico in un locale a bere un drink e quindi se volevamo unirci. Ovviamente Luca non se lo fa ripetere due volte e risponde affermativamente.
Io ero già eccitata all'idea, quel signore mi eccitava molto solo a pensarci mi ero bagnata, tanto che luca prima di andare mi disse di togliere quel perizoma tanto non sarebbe servito a nulla. Lui aveva intenzioni precise.
Arriviamo all'appuntamento e troviamo Giacomo che stava già bevendo con il suo amico, anche lui molto affascinante. Si nota subito che sono due porcellini single, di quei tipi che la vita l'hanno passata a viaggiare e scopare. Insomma mi accomodo sul divanetto ed ero l'unica donna in mezzo a tre uomini il chè mi attizzava molto. Cominciamo a bere la serata si scalda. Luca un pò brillotto comincia a toccarmi ovunque, ci mettiamo a ballare noi due in modo molto provocatorio, Giacomo si alza e si viene a mettere dietro di me, mi poggia il suo bel pacco sul mio culo, io lo inarco per sentirlo meglio, è duro. Continuiamo a strusciarci, si avvicina l'amico e Luca lascia il posto a questo nuovo sconosciuto. Io ballavo in mezzo a due uomini che manco conoscevano, mi toccavano il culo, lo sconosciuto mi toccava le tette e mi fa uscire il capezzolo dal vestito. Luca è eccitatissimo a vedermi nelle mani di due uomini. Ci prende e ci porta fuori, decidiamo di andare nella nostra stanza di albergo tanto è vicina. E' inutile divi che anche per strada non smettevano di toccarmi e mettermi le mani sotto il vestito. Arrivati in hotel, luca mi spoglia completamente nuda mi butta sul letto mi apre le gambe e comincia a leccarmi la mia figa già bagnata, Giacomo e l'amico salgono sul letto nudi e mi puntano in faccia i loro cazzi duri. Comincio a spompinarli, gli lecco anche le palle, loro muoino. Io godo sotto i colpi di lingua del mio lui. Me la lecca benissimo e arriva al buchetto dietro.
Giacomo mi toglie il suo cazzo e arriva alla mia fighetta calda mi mette a pecora e dopo due tre colpetti mi affonda quel cazzo maturo fino in fono. L'amico è nella mia bocca che non mi permette di gridare dal piacere.
Luca si gode la mia scopata con i due sconosciuti dal divano, facendosi una sega.
I due uomini si alternano nella mia figa, poi io imploro di aprirmi il culo. Non se lo lasciano ripetere due volte e l'amico e dietro di me, che piano piano sputando nel buco del culo si fa strada nel buchetto stretto.
Entra, grido dal dolore, ma passa subito e comincio a godere. Ho un cazzo in culo e uno in bocca, imploro il cazzo di Giacomo in figa. Arriva subito. Appena mi sento riempita vengo e stra vengo urlando. I due uomini sentendomi urlare decidono di venire anche loro. L'amico mi inonda il culo di sborra e Giacomo mi viene in faccia.
Luca a questo punto si alza e si fa una gran scopata con me, che esausta ero una bambola nelle su mani. Mi ha trattata come una vera troia davanti a quei due e anche lui mi ha inondato il culo di sborra.
E' stata una serata bellissima, i nostri nuovi amici si sono rivestiti e sono andati via, con l'appuntamento al giorno dopo in spiaggia. Io esausta e piena di sborra mi sono addormentata subito.