ESIBIZIONISMO2

Di primo acchito non mi sembra vero...una ragazza così giovane, bella e così disinibita. Of course, le rispondo, e già la mia mente comincia a chiedersi dove vorrà arrivare.
Cerco di rimanere con i piedi per terra, sulla calda sabbia per essere preciso, prendo il tubetto di crema profumata che mi porge deliziosamente.
Si gira e mi porge la rosea schiena, sollevandosi i biondissimi capelli con una mano e sostenendoli con l'altro braccio.
Mi chiamo Ingrid, vengo da Koeln, mi dice in un perfetto inglese e lei è la mia carissima amica Astrid. Siamo qui in vacanza al mare per otto giorni. Oggi è il secondo giorno. Astrid mi saluta con un cenno della mano.
Mentre la ascolto parlare strizzo il tubetto e presa un po' di crema solare, inizio a spalmarla delicatamente sulla schiena morbida, vellutata, voluttuosa.
Nel tempo ho acquisito una certa capacità di massaggio e i corsi frequentati e l'esperienza, mi hanno reso capace di dosare i movimenti per rilassare, stimolare, eccitare.
Ingrid mi racconta della sua spensierata vita a Colonia, da studentessa di lingue.
Via via che il colorito racconto di Ingrid ed il massaggio procedono aumento l'intensità dei movimenti.
Ogni Ingrid tanto mi rivolge qualche domanda e io colgo l'occasione per farle sapere di me, della mia attività professionale, del mio passato.
Per facilitarmi si è leggermente piegata in avanti. Io mi sono audacemente avvicinato a lei fino a sfiorarle il sedere con il mio sesso.
Terminata l'incremazione della schiena lascio scivolare le mani verso il suo candido seno di giovane donna e lo trovo sodo, eretto. Ingrid mi volge lo sguardo e mi sorride; anche la sua amica mi sorride, carezzando le rosee labbra con un dito.
Sorpreso da tanta intraprendenza per una così giovane età continuo con il massaggio fino ad afferrarle i seni a piene mani. Reso audace dalla sua docilità mi avvicino ulteriormente sino a premerle l'uccello, già arzillo, contro il suo marmoreo sedere.
Lei inarca la schiena, si piega ulteriormente, quasi a facilitarmi il movimento.
La scena è diventata bollente: sto massaggiando nudo una giovane ragazza con l'uccello duro premuto contro il suo sedere e palpandole le tette! La mia testa comincia a pulsare...istintivamente inizio a muovere le gambe come se la stessi penetrando. Lei emette un ansimo di piacere.
Lascio un attimo la presa del seno e con la mano porto audacemente l'uccello sopra i suoi glutei. La dolce azione di simulazione della penetrazione prosegue più energica. Guardo la sua amica che mi sorride e dice ad alta voce: avrei bisogno anch'io di un un po' di crema solare.
Si alza e prende la mano di Ingrid, che a malincuore le cede il posto.
Prima di girasi per farsi incremare Astrid mi abbraccia il petto e poi si mette in posizione, schiacciandosi contro di me. Il mio cazzo è ormai completamente in tiro e quindi, quando lei si piega, preme contro il suo sedere.
Riprendo il ritmico movimento pelvico e sento Astrid respirare affannosamente, mugolare ed emettere ansimi di piacere.
Quando sono giunto a buon punto della schiena, Ingrid, che era rimasta in piedi, si avvicina e mi abbraccia energicamente la schiena, per prendere parte al rapporto.
Inizia a leccarmi voluttuosamente il lobo dell'orecchio; io con una mano stringo voluttuosamente Astrid e lascio scivolare l'altra in dietro fino ad incontrare il costume di Ingrid. Lo sposto leggermente ed inizio a massaggiarle delicatamente il clitoride, che trovo già eretto e bagnato di dolci umori.
Sento che Ingrid allarga leggermente le gambe e istintivamente infilo il medio nella sua dolce passerina che freme.
Sposto la mano sinistra verso il seno di Astrid, che afferro voluttuosamente, gioco con il suo roseo capezzolo. Nel frattempo la mia eccitazione è cresciuta e il continuo movimento ha reso il mio cazzo sempre più duro. Astrid se ne è accorta e ha portato l'esile mano sul mio marmoreo membro, iniziando a massaggiarlo con attenta decisione. Sono in paradiso: improvvisamente un fiotto di sborra esplode dal mio uccello e inonda il tondo sedere di Astrid, che mi sorride e girandosi mi bacia infilando la sua lingua tra le mie labbra.
Intanto Ingrid mi bacia prima la schiena e poi, una volta che l'amica si è separata da me, a sua volta infila la sua energica lingua nella mia bocca socchiusa, baciandomi con vigore e passione.
Ci sediamo, continuiamo la conversazione, scherzando, scambiandoci i numeri di telefono e dandoci appuntamento per la serata.