La scommessa di zia Sara III - I nuovi amici

Questa è la continuazione dei due racconti precedenti. Quindi vi consiglio di leggerli.

Quando ritornarono la zia, Erica e Giacomo, decidemmo di andare a mangiare una pizza.  Dopo la pizza, le donne restarono in pizzeria dove c'era un bravo chitarrista che animava la serata mentre noi giovani andammo in un lido che di notte diventava una piccola discoteca. Bevemmo un paio di cocktail e poi iniziammo a chiacchierare tra di noi. A me e ad Erica non piace tanto ballare, quindi ci accomodammo sui divanetti a chiacchierare mentre Giacomo andò a ballare.
Dopo un'oretta tornò in compagnia e ci presentò i suoi amici. Erano in quattro due ragazzi Andrea e Fausto e due ragazze Giovanna e Linda. Erano tutti molto simpatici.
-"Hey ragazzi cosa fate?" disse Giacomo
-"Stiamo chiacchierando. Vedo che sei in buona compagnia"
-"Ci possiamo accomodare"
-"Ma certo, sedetevi pure"
Fecimo conoscenza e ci raccontarono che erano arrivati una settimana prima e che si stavano divertendo molto. Andrea (24 anni ,biondo, occhi chiari, alto e muscolo) e Linda (21 anni, bionda, occhi azzuri, 1.70 circa, seno e culo piccoli ma sodi), erano fratelli e Giovanna (23 anni capelli neri e ricci, bassa ma con forme abbondanti e carnagione scura) era la fidanzata di Andrea.
Fausto (24 anni, capelli neri ed esile) era l'amico d'infanzia di Andrea.


Giacomo voleva fare colpo su Linda e per questo, prenotava cocktail e birra in grande quantità. Fausto invece corteggiava Erica, ma lei non era molto entusiasta di ricevere attenzione da lui e cercava il mio sguardo come in segno di richiesta di aiuto.

Io incuriosito dal vedere che reazione avrebbe avuto non dissi niente a Fausto. Ma lui aiutato dell'alcol insisteva fino a toccarle il culo. A quel punto lei si alzò e si sedette sulle mie gambe e mi abbracciò. Io capii che qualcosa non andava, perché Fausto appena vide la scena arrossì un po'.
-"Cosa è successo?" chiesi a bassa voce.
-"Quel porco mi ha toccato il sedere"
E mi baciò. Io rimasi sorpreso ma ero contento. Giacomo chiese:
-"Mi sono perso qualcosa?"
Ed Erica:"Evidentemente!"

Erica rimase incollata a me fino a quando non si liberò una poltrona. Si parlava e beveva, tanto che eravamo tutti un po' allegri.
Si parlava di tutto e finimmo per parlare anche di sesso. Andrea che era messo peggio di tutti raccontò della sera prima con Giovanna. Ci raccontò che da qualche giorno avevano trovato una spiaggetta deserta nelle vicinanze dove avevano fatto sesso senza essere disturbati, ma che la sera precedente conobbero una coppia tedesca che parlava l'italiano e dopo aver fatto amicizia i tedeschi gli chiesero se volessero scopare e scambiarsi. Giovanna non era molto d'accordo, ma alla fine fu scopata dal tedesco e Andrea scopò la moglie.
-"Noi lo vogliamo provare di nuovo e siete tutti invitati sopratutto la nostra Erica e Roberto. Visto che sono l'unica coppia. Con le vere coppie è più eccitante"

In quel momento Erica diventò di mille e sicuramente si penti un'infinità di volta di avermi baciato. Non parlava più. Restò in silenzio fino a quando uscimmo dal locale.
In un momento in cui eravamo rimasti soli mi disse:
-"Ti prego Robeto. Non mi portare li. Ho paura"
-"Non preoccuparti,non ci andiamo"

Decidemmo tutti insieme, di fare una passeggiata e dopo di andare in una spiaggia a fare il bagno. Quindi andammo a prendere i costumi. Andammo in fondo dove iniziavano gli scogli.
Arrivammo in spiaggia e subito tutti in costume. Facemmo tutti il bagno tranne Erica e Giovanna. Linda si avvicinò a me e mi disse:"Siete veramente fidanzati con quella verginella"
Io per non "tradire" Erica dissi di si e lei si avvicinò ancora di più e mise la sua mano dentro il costume. Rimasi sorpreso ma non ero contrario a quel contatto, tanto che il mio cazzo si ingrosso.
-"Wow... Vedo che ti piace. Vediamo cosa succede ora"
E iniziò a masturbarmi.
-"Usciamo!"
-"Facciamolo qua!"
-"No, voglio che la tua ragazza ci veda"
E mi tirò fuori dall'acqua. Forse le due ragazze avevano capito che avevamo mentito e ci volevano mettere alla prova. Appena usciti dall'acqua, Linda mi buttò sulla sabbia, mi abbassò il costume e iniziò a segarmi. Gli altri maschi erano ancora in acqua.
-"Erica guarda cosa faccio al tuo ragazzo"
Erica era scioccata e rimase senza parole.
-"Non dici niente?"
-"Ehm..."
-"Vieni, fammi vedere come fai godere il tuo ragazzo!"
Erica non disse una parola e si avvicinò. Si bloccò a guardare il mio cazzo.
-"Forza fai qualcosa"
A quel punto, pensavo che avrebbe detto la verità, invece avvicinò la sua piccola mano al mio cazzo e iniziò a fare su e giù in modo inesperto. Era sicuramente la prima volta che lo faceva. Se ne accorsero subito le altre due.
-"Ma è la prima che lo fai?!" disse Linda
Erica era imbarazzatissima.
-"Spostati ti facciamo vedere come si fa" disse Giovanna, si abbassò il costume e si posizionò sulla mia faccia a 69.
-"Leccami, sfigato!"
Io iniziai a leccarla e lei iniziò a masturbarmi. Mentre Linda mi toccava le palle.
Dopo un po' Linda spostò la mano dell'amica e mise la sua bocca sopra. Un bocchino fantastico. Uscirono i maschi dall'acqua ed esclamarono:"Bene stasera ci divertiamo" e subito tutti si spogliarono.
Giovanna si alzò e andò dal fidanzato Andrea mentre Erica mi sussurò all'orecchio:"Andiamo via"
Linda che mi stava ancora spompinando lo senti e disse a tutti:"Ragazzi la verginella vuole andare via. Chi se la scopa?"
Tutti volevano scoparla,ma io spostai Linda e mi alzai con il cazzo ancora in tiro. L'abbracciai forte e dissi:"Nessuno si scopa Erica! Lei è fuori dal gioco"
Erica guardava il mio cazzo che intanto era puntato contro il suo stomaco.
-"Ma almeno al tuo ragazzo qualcosa la puoi fare?" disse Linda provocante.
-"A lui...ok" mi guardava imbarazzatissima ma ormai non poteva tirarsi indietro.
-"Mettiti sopra di lui come ha fatto Giovanna allora"
Erica obbedì. Si tolse il costume ed aveva una piccola fighetta pelosa.
-"Guarda com'è pelosa! Lo sai che a molti ragazzi piace depilata o con pochissimi peli?!"  La vidi abbassarsi sul mio volto e appena diedi il primo colpo di lingua subito ansimò.
-"Sentite la verginella" disse Linda e poi riprese a spompinarmi.
-"Forza ragazzi! Cosa volete fare? Volete darmi questi cazzi o no?" si lamentò Giovanna
Andrea, Fausto e Giacomo accerchiarono Giovanna che prese il cazzo di Andrea in bocca e segava gli altri due. Intanto Linda continua il suo bel lavoro di bocca e si fermò solo per dare spazio ad Erica che ansimava sempre più forte. La prese per la testa e la diresse verso il mio cazzo.
-"Prendilo in bocca, puttanella"
Erica era guidata dalle mani di Linda quindi non poteva neanche sottrarsi al pompino.
Io continuavo a leccarla e avevo la bocca bagnata dei suoi umori e intanto sentivo la sua bocca sul mio cazzo. Ero al settimo cielo.
Giovanna invece aveva finito il giro dei pompini.
-"Adesso scopatemi. Andrea permetti che inizio dagli altri?"
-"Ma certo amore."
Indicò Fausto, si mise a pecorina e Fausto glielo mise nella figa. E la scopò per bene.
Poi fu il turno di Giacomo.
Linda guardando l'amica disse ad Erica:"Spostati me lo scopo io il tuo ragazzo visto che tu non lo fai"
-"Mettigli il preservativo però"
-"Perché puttanella? Pensi che sono malata o non vuoi che mi mette incinta? Comunque tranquilla anche io non voglio correre rischi" e prese un preservativo dalla sua borsa.
Me lo mise e mi salì sopra mentre Erica era ancora sulla mia faccia.
Linda lo mise tutto dentro la figa e iniziò a scoparmi.
-"Mmmh. Si che bello."
-"Vai piano se vuoi che duri a lungo"
-"Ok. Quando lo senti arrivare, dimmelo"
-"Va bene"
Dopo 10 minuti cambiammo posizione. Voleva essere scopata a pecora mentre lei leccava la figa ad Erica. E l'accontentai.

Giovanna, invece, era molto più avanti. Era passata alla doppia penetrazione. Giacomo di sotto glielo metteva nella figa Fausto nel culo e Andrea in bocca a tapparle la bocca per non farla ansimare troppo.
Io puntai il cazzo contro la figa di Linda e in un colpo glielo misi dentro. E la pompai per bene.
Per un momento la nostra attenzione si spostò verso il quartetto dopo che Fausto disse che stava venendo.
-"Esci lo voglio in faccia"
Così Fausto si mise davanti a Giovanna e le versò tutto lo sperma in faccia mentre Andrea lo infilò nel culo della ragazza e dopo qualche secondo gli venne dentro.
Linda non era ancora contenta lo voleva pure lei nel culo.
-"Roberto mettimi questo bel cazzone in culo"
-"Tutto quello che vuoi"
-"Ma non venire"
La scopai per qualche minuto e stavo venendo.
-"Linda sto venendo dove lo vuoi?"
-"Sdraiati!"
Mi sdraiai e lei prese Erica e disse: "Vieni! Prendi tutto lo sperma del tuo amore in bocca"
Le fece prendere il cazzo tutto per intero fino alla base.
Erica cercava di sottrarsi ma la sua testa era tenuta forte da Linda. Quel su e giù, comandato da Linda, durò una trentina di secondi poi arrivai al punto di non ritorno. Linda lo capì dalla mia faccia e puntò un dito sulla vagina di Erica dicendo: "Se tieni alla tua verginità, prendilo tutto in bocca senza farne uscire una goccia"
Erica chiuse la bocca e si lasciò guidare da Linda fino a quando non scaricai 4 potenti fiotti di sperma in quella bocca calda. Mi guardò con lo sguardo schifato e con le lacrime agli occhi. Le accarezzai il viso mentre ancora la sua testa era bloccata con il mio cazzo tutto dentro la bocca. Le asciugai le lacrime. Poi Linda iniziò a mollare la presa ma altre due mani si stavano avvicinando al culo nudo di Erica. Era il cugino Giacomo.
-"Vieni qua cuginetta. Ti faccio diventare una donna"
Ma fui più veloce io a tirarmela su di me e metterle le mani davanti la figa.
-"Tu stai fermo"
Erica provata ancora dalla sborrata,di cui aveva ancora un po' in bocca disse: "Grazie" e appoggiandosi al mio petto riprese a piangere.
Intanto il cugino che ancora non era venuto trovò "riparo" da Linda.
-"Vieni anch'io voglio un po' di sperma"
Glielo succhiò e si fece sborrare in bocca. Poi tutti andarono in acqua, fecero il bagno, si rivestirono ed andarono a casa.
Linda passando disse:"Domani sera replichiamo Roberto!"
Io ed Erica eravamo ancora fermi nella stessa posizione.
-"Erica perché piangi?"
-"Non lo so"
-"Non ti è piaciuto?"
-"Ehm no... Veramente un po' si... solo che..."
-"Solo che?"
-"Non volevo che quella stronza mi costringesse a farmi venire in bocca da te"
-"L'avresti fatto da sola?"
-"Non saprei. Penso di no"
-"Scusami se non ho fatto nulla"
-"Tranquillo mi hai aiutata a non permette a mio cugino di possedermi" e dopo un po' di silenzio "sai vorrei che tu... Bhe mi vergogno a dirlo... Bhe tu potresti.."
-"Parla tranquilla"
-"Potresti leccarmi ancora?"
Non me lo feci ripetere e la leccai per bene e mi venne di nuovo duro.
-"oh sei di nuovo pronto?!"
-"Si ma non preoccuparti ci penso io Erica"
-"Ho un idea. Se me lo sfreghi sulla figa?! Senza metterlo dentro?"
-"Sei sicura?"
-"Si una mia amica mi ha raccontato che lo fanno sempre così con il suo ragazzo. Perché vuole arrivare vergine al matrimonio"
-"Contenta tu..."
Che palle pensai.
Si sdraiò di lato e io glielo misi in mezzo alle cosce da dietro come voleva lei e mi muovevo piano per evitare di penetrarla. Lei era in estasi e dalla sua figa uscirono i suoi umori e anch'io le venni sullo stomaco.
La lasciai riprendere un po' e poi le chiesi:"Come ti senti?"
-"Benissimo"
-"Andiamo a lavarci"
Entrammo in acqua e quando fummo puliti uscimmo e ci sdraiammo di nuovo. Ci addormentammo abbracciati.

Alle prime luci dell'alba mi svegliò con un bacio sulla fronte.
-"Andiamo a casa" mi disse

Fu una serata inaspettata ma ancora le sorprese non erano finite.

Continua...

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