"OLTRE...OLTRE OGNI ASPETTATIVA !" parte seconda

“OLTRE...OLTRE OGNI ASPETTATIVA !” - parte 2 -

La festa del 1 Maggio ci permise di organizzare una nuova e avvincente serata a casa nostra. Infatti, l'assenza del nostro 'bimbo', che avrebbe trascorso la serata fuori di casa in compagnia dei suoi amici ci agevolò nell'organizzare una nuova coinvolgente serata in compagnia di Tony e Francy, che su loro specifica richiesta, vollero coinvolgere la nostra cara 'Monica', ormai la nostra 'insostituibile sorellina' già protagonista di tanti dei nostri racconti, e come fecero Elisa e Mario, decisero di condividere questa loro prima esperienza, insieme a noi, che questo 'tipo di gioco' lo viviamo con tale leggerezza e giocosità e che ci permette di andare sempre di più oltre …. oltre !
Ci sarebbero dovuti essere anche loro, Elisa e Mario, ma … forse la loro impossibilità di venire, ha fatto si che la serata, ci permise di 'raffinare' il feeling con questa nostra nuova coppia di amici, tanto da portarci a giocare sempre più piacevolmente tra noi, con una partecipazione mai vista da parte mia e della mia lei !
Cominciai nei preparativi della cena, dove ormai credo di essere stato imbastito della carica di... 'Masterchef' ufficiale... per queste serate di piacere. E... dove c'è il piacere, poterne far parte è una cosa che mi lusinga.
Mi misi all'opera già nel tardo pomeriggio, tra fuochi e fornelli, pentole e pentolini ma con il preciso intento di creare un piacevole e gustoso menù per i nostri amici. Avevo previsto di preparare qualcosa di leggero, tanto da non dover 'appesantire' troppo i nostri corpi, che da li a breve si sarebbero trovati avvinghiati tra loro, protagonisti assoluti di tutto quanto sarebbe accaduto!
Tartine al salmone affumicato, un vassoio di ostriche (che con le loro proprietà 'afrodisiache' avrebbero potuto contribuire ulteriormente a rafforzare il desiderio di tutti noi) e un succulento piatto di spaghetti alle vongole veraci (più vongole che spaghetti) a completare il menù. Ovviamente, il tutto, 'bagnato' da ottimo nettare d'uva (sia bianco che nero) dove il nero non poteva non essere che il 'miracoloso' Sangiovese, portato guarda caso da Tony e Francy, a conoscenza dei suoi meravigliosi effetti sortiti sulla mia lei, avendone visto e vissuto i risultati, e dei quali anche lei a sua volta, non disdegna affatto.
Mentre Monica era nel pieno dei suoi preparativi, arrivarono Tony e Francy. Ad accoglierli la mia bellissima lei, in una splendida tenuta 'da battaglia', come sua tradizione, un intimo 'in black', che tra raso e pizzo, la rendeva accattivante ma senza troppi eccessi. Fatti accomodare in salotto, ci gustammo l'aperitivo appena Monica, ormai di tutto pronta, scese dalla camera e si unì a noi. Monica piacque molto a Tony e Francy. Ne avevano già incontrate e viste in qualche locale altre 'sorelline' e a dir loro, non proprio interessanti. Notarono la notevole differenza con esse e … la cosa era decisamente promettente.
Dopo esserci gustati l'ape, ci accomodammo poi a tavola, dove le luci soffuse delle candele accese sulla tavola, rendevano ancor di più eccitante l'atmosfera. Quella penombra che ci avvolgeva, era il collante tra di noi e ci avvicinava sempre di più. I piaceri della tavola, del buon vino e della ottima compagnia, contribuivano a renderci sempre più partecipi alla serata e vogliosi e desiderosi gli uni degli altri.
I dialoghi si facevano sempre più 'provocatori e provocanti' e l'armonia cresceva, eccitandoci sempre di più e facendo inevitabilmente 'lievitare' il nostro intimo, rendendolo sempre più pronto a tutto. Come degli ottimi fornai, ognuno di noi contribuiva nel creare 'quell'impasto,' aggiungendo il proprio ingrediente, fino a formarne il miglior impasto possibile … e quell'impasto era ormai pronto, pronto per essere utilizzato e 'cucinato' a fuoco lento. E quale posto migliore se non quello preparato a dovere nei 'piani alti' di casa nostra? Non c'è miglior 'forno' dove poter cuocere quella prelibatezza pronta all'uso, al di fuori della nostra camera, ormai ben attrezzata a queste 'speciali cotture' !
Un caldo nido, accogliente e suggestivo, dove lasciarsi andare a qualsiasi cosa si voglia e ci si senta di fare: una vera alcova... e di questo, anche Francy e Tony ne restarono entusiasti: il 'forno' era pronto ad accogliere il nostro' impasto' perfetto. Ognuno di noi si mise in libertà ed ebbe inizio....la cottura !
Cominciò la mia lei a prendere le iniziative, dando il via ai giochi, dove Monica ne venne coinvolta fin da subito! Erano loro due le protagoniste, quelle che per tutta la serata sarebbero state al centro delle attenzioni di noi, che in quel momento eravamo osservatori compiaciuti delle loro 'eccitanti effusioni'. Tanta carica erotica, ma anche tanta, tanta dolcezza, in quei loro movimenti, tali da portarci a parteciparvici in breve tempo.
Francy fu subito 'ingolosita' dal portarsi l'uccello di Monica nella sua bocca, (era la sua prima volta che si trovava a succhiare l'uccello ad una trav!) alternandoselo per un po' con la mia lei, ma che presto lasciò solo al piacere di lei, facendoglielo gustare per bene, ma sopratutto per dedicarsi a sua volta, al mio uccello e a quello di Tony, ormai pronti all'uso: un adorabile 'succhiacazzi' la mia lei, nella sua meravigliosa arte di intendere il piacere (suo e quello degli altri).
E mentre Francy continuava con piacere a succhiare l'uccello a Monica, la mia lei si gustava quello di Tony, che ne apprezzava notevolmente i risultati. La lasciai continuare solo con lui, eccitato da come le stesse dando piacere e dopo aver constatato con mano di quanto le piacesse anche a lei (due dita dentro la sua topa bagnata all'inverosimile furono sufficienti a confermarmelo) cominciai a leccare la topa di Francy, che nel frattempo non demordeva dal sublime pompino che stesse effettuando a Monica, che a sua volta, si lasciava andare a sussulti di piacere.
Le sensazioni di ognuno di noi venivano amplificate da quei sottili gemiti che aleggiavano nell'aria e che coprivano di gran lunga la musica di sottofondo della tv, lasciata accesa per accompagnarci nella serata con le sue musiche.
La situazione rimase invariata per un po', fino a quando sentii che i 'gemiti' cambiarono intensità e che qualche 'colpo' cominciava ad essere dato. Staccai la mia lingua dalla topa di Francy e voltandomi sulla mia destra, quasi a sfiorarmici, mi trovai il volto della mia lei, che veniva presa da dietro da Tony. Sentivo il suo piacere sul mio viso e il mio uccello si inturgidì ulteriormente.
Li guardai che stavano scopando e lo sguardo assorto della mia lei mi dava i brividi di gioia, un piacere mai provato, tanto da esortare Tony a continuare con più intensità...'Vai.. vai … vai più deciso, che le piace di più!'... e mentre dicevo questo, avevo portato il mio uccello verso la sua bocca, estasiato da tutto ciò, da quello che stavamo vivendo, che lo accolse come non mai, quasi a condividerne il momento.
Li lasciai continuare finché Tony affondò i suoi ultimi colpi dentro di lei, che continuava a gemere di piacere e quando tirò fuori il suo uccello esausto e soddisfatto, non diedi neanche il tempo a quella sua topa 'incandescente' di prendere aria sufficiente a raffreddarsi e mi fiondai dentro di lei, con la netta sensazione che sembrasse fosse li ad aspettarmi. Furono sufficienti una decina di colpi come piacciono a lei per portarmi a godere dentro di lei, con i brividi che mi correvano lungo la schiena e lei che continuava a gemere di piacere.
Fu poi il momento di prenderci una piccola pausa... pausa 'sigaretta', un sorso di liquidi per 'integrare' e che ci fecero recuperare un po' di energie, che comunque non ci mancavano proprio, visto il trasporto che stavamo avendo tutti noi per l'occasione e che ci portò a … ricominciare !
Ecco che la mia lei indossò lo strap-on e senza pensarci due volte, volle prendere Monica da dietro, mentre lo stesso fece Tony con sua moglie Francy, che nel frattempo si gustava la scena della mia lei che scopava Monica e consapevole a sua volte che sarebbe stato poi il suo turno; gliel'aveva promesso già dall'ultima volta che eravamo stati insieme, quando avevamo giocato insieme ad Elisa e Mario, e … fu cosi. Dopo aver 'colpito e affondato' il culetto di Monica per una decina di minuti, la guardò negli occhi e la fece staccare da suo marito.
...'Vieni tesoro... adesso è il tuo turno finalmente … ti voglio scopare!'... e un enorme sorriso fece il resto. Francy si mise a novanta e la mia lei, dopo aver sostituito l'ennesimo preservativo della serata, cominciò a scoparla a modino ed io mi misi davanti a loro, facendomi succhiare l'uccello da colei che in quel momento era sotto i colpi di strap-on della mia lei. Che immagine fantastica ! La mia lei che scopava un'altra donna, mentre quest'ultima mi succhiava l'uccello !!!... e nel frattempo anche Tony e Monica si stavano dando da fare. La dolce Monny era tutta intenta a succhiare l'uccello a Tony, che si era totalmente lasciato trasportare anche lui dalla situazione, vivendola serenamente, visto che anche per lui si trattava della sua prima volta.
La serenità e la spensieratezza ci coinvolgeva veramente tutti e totalmente e... il massimo del risultato di tutto doveva ancora arrivare, dopo che avevamo continuato a giocare ora con uno.. ora con l'altro...
… ora che Tony, sdraiato sul letto, 'soffocava' letteralmente tra le cosce della mia lei, che sopra di lui godeva come una pazza, mentre Monica e sua moglie gli succhiavano l'uccello, fino a quando volle godere a sua volta lui stesso, menandoselo vigorosamente e spargendo il suo seme lungo il suo corpo.
... ora che la Francy finalmente si volle 'impossessare' della topa della mia lei, che inerme sotto le sue grinfie e le sue abili leccatine, la portarono a godere totalmente, e forse, nel modo migliore di tutta la sua serata!....
… ora quando mi ritrovai a scopare da dietro Francy, che messa a pecorina, provava piacere da quei colpi che le stavo portando dentro di lei. Il mio piacere aumentava sempre di più nel possederla e raggiunse il massimo, quando al mio fianco, la mia lei mi esortava nel continuare a farlo, abbracciandomi, sentendo il suo amore pervadere dentro di me.
La sua mano mi sfiorava lentamente nella zona del mio lato B, accarezzandone il buco, e sollecitandolo in un incommensurabile piacere. Era lei che mi dava il maggior piacere per quello che stavo facendo e che stavamo vivendo. Averla li al mio fianco, mentre scopavo Francy, incitandomi e sollecitandone il mio piacere, era la cosa più bella in assoluto di tutto, forse di tutte le emozioni provate fino ad allora, portandomi quindi a godere di tutto ciò.
Venni nuovamente e dentro quella calda topa di Francy, che sentivo gemere di piacere, mentre l'abbraccio della mia lei, mi riempiva di un'enorme gioia di quanto appena successo. Era l'apoteosi del piacere, che testimoniava la serenità e la spensieratezza che ci coinvolgeva.
E ad aggiungersi a tutto questo, ci fu l'amorevole altruismo di Francy, che dopo aver considerato il fatto che tutti fossimo giunti al piacere, volle che anche Monica si 'unisse' a tutti noi e senza farsi pregare, si gettò tra le sue braccia ed io ne volli essere partecipe.
Mentre si baciavano e con la sua mano cominciava a menarlo con dolcezza, cominciai anch'io con la bocca e con la lingua a leccarlo e a succhiarlo, fino a farlo diventare bello duro e turgido (e questa sensazione credo sia una delle cose più belle nell'arte del pompino... sentir crescere dentro la propria bocca, un uccello un po' 'barzotto' per poi, quasi non riuscirlo a contenere..).
Lasciai che Francy continuasse da sola nel 'farla' godere e 'portandola' a schizzare tutto il suo seme sul proprio corpo, lasciandogliene tutti i meriti, visto che anche in questa circostanza, aveva dimostrato quanto sia un'ottima compagna di gioco, dove saper mettere a disposizione le proprie capacità, sia per se e per gli altri, sono una cosa fondamentale per la buona riuscita del gioco stesso.
Fu l'atto finale di una serata meravigliosa... una serata perfetta.... la partecipazione di tutti fu esemplare, rendendola molto molto più piacevole.
Restammo su quel letto, a riprenderci, concedendoci un meritato relax, consapevoli che la complicità avuta tra noi fu l'artefice di tutto questo e che ci rendeva tutti quanti molto più soddisfatti per averci fatto vivere un ennesima serata andata veramente ben oltre.... oltre.... oltre ogni nostra aspettativa ! (atto secondo)