Orgia in famiglia

Abbiamo appena finito di cenare e stiamo gustando un gelato, quando squilla il cellulare di Francesca, è suo fratello che chiede se può passare da noi per un “ammazza caffè”.
Non trascorre neanche mezz'ora quando suona il campanello annunciandoci il suo arrivo, accomodatosi gli invitiamo un grappino e facciamo quattro chiacchiere; ci riferisce di esser passato per informarci di un invito a pranzo da parte di Sandro nella sua casa in campagna nel week end e di come lui non abbia mai smesso di assillarlo parlandogli di Francesca, ogni volta che si son visti e di come lei lo avesse fatto arrapare la sera di capodanno, quando aveva visto la sua figa nuda sotto il vestito, rendendosi conto che lei non portava intimo!!

Ci guardiamo tutti e tre e capiamo benissimo quale sia il vero scopo dell'invito, ci scappa da ridere quasi all'unisono. Francesca propone di accettare e fargli un “replay” della serata di capodanno tale da “fargli uscire gli occhi fuori dalle orbite”, ridiamo tutti e tre fragorosamente non senza che ci assalga una certa eccitazione all'idea !!
Francesca mi chiede cosa ne penso se indossasse per quel pranzo, il vestitino bianco, corto, che aveva il giorno del boschetto nel lungomare; l'idea mi entusiasma ma noto la faccia stupita di Giorgio che ignora tutto di quel fatto.
Fra una chiacchiera e l'altra ed un grappino e l'altro mettiamo Giorgio al corrente dell'esperienza di car sex fatta una decina di giorni prima e di come il vestito che indossava Francesca quel giorno potesse far arrapare anche i cani, non lasciando proprio niente all'immaginazione; mentre parliamo il ricordo mi causa una discreta eccitazione, ma non sono l'unico, infatti Giorgio durante il racconto si alza ed infila la lingua in bocca a Francesca che ricambia e si lascia abbassare le spalle del vestitino che indossa, sino ad esporre le mammelle su cui lui si china subito dopo per succhiare i capezzoli già eretti; infilata la mano sotto il vestito arriva alla figa, per arrestarsi con delusione appena percepisce la presenza dell'assorbente e del tampone interno.
Francesca resasi conto si sporge verso di lui ed estrae il pene turgido introducendolo in bocca, la scena mi causa un'erezione completa ed avvicino quindi il cazzo alla bocca di mia moglie pretendendo l'alternanza del trattamento, che non viene certo negata.
Ciclo mestruale o meno, la mia eccitazione raggiunge una tale intensità che sfilato il cazzo dalla sua bocca, la lascio inginocchiata a dedicarsi completamente al pene di Giorgio, mentre io passo posteriormente, sollevandole il vestito ed abbassando lo slip sino ad esporre il buchino posteriore che, riempito di saliva inizio a penetrare col dito medio; vedo il cazzo di mio cognato gonfiarsi sempre più nella sua bocca, anche a causa della forte stretta delle dita di Francesca intorno alla sua base, per cui aggiungo abbondante saliva sul buco del culo ed inizio a strofinare il mio glande su di esso sino a che con modesta spinta vi entro.
Inizio a godere del calore dei suoi visceri, nonché del deciso e fantastico “massaggio” praticato sulla mia asta dal ritmico contrarsi dell'ano di Francesca.
Dopo neanche dieci minuti, ci accorgiamo dall'aumento dei movimenti della mano sul cazzo di Giorgio e da quelli del bacino sul mio, che Francesca sta per raggiungere l'orgasmo, il quale arriva con una abbondante emissione di umori, seguito quasi subito dalla sborrata di Giorgio nella sua bocca e dalla mia dentro il culo, ove subito dopo cerco invano di urinare senza esito a causa del persistere dell'erezione che me lo impedisce!!

Dopo esserci lavati, ci sediamo e riprendiamo la nostra chiacchierata parlando “del più “e “del meno” e con fare indifferente Giorgio riporta il discorso sulla nostra recente esperienza di car sex verso la quale appare lampantemente interessato!
Evidentemente l'idea che sua sorella sia diventata una troia tale, da farsi scopare da più uomini insieme e per di più sconosciuti, eccita me quanto lui; si sofferma infatti più volte a chiedere particolari dell'evento, non facendo certo mistero che gli sarebbe piaciuto esserci e ci confida che l'idea di vederla così è molto eccitante; così come lo eccita immensamente rivederla nel video girato nella casa al mare e Francesca ne approfitta per chiedergli di farcene avere una copia.


Il sabato successivo usciamo da casa verso le 11.30 per andare al pranzo convenuto ed essendo una giornata piuttosto fresca Francesca ha alla fine optato per indossare una corta gonna in jeans, con una canottiera gialla abbastanza scollata ed una giacca sempre in jeans; ho avuto modo di constatare che sotto porta solo un piccolo perizoma di pizzo bianco il cui “filo” si insinua al centro della vulva, lasciandola praticamente scoperta ed evidenziando persino quel sottile “nastro di pelo” che orna attualmente il suo pube, me ne compiaccio silenziosamente trovandola molto “stuzzicante”!!

Giunti in campagna c'è Sandro alle prese con uno spiedo e con la carne da arrostire, mentre il fuoco nel camino non ha ancora prodotto neanche la brace sufficiente allo scopo. Espletati i convenevoli ci offriamo di dargli una mano, venendo poco dopo raggiunti da Giorgio, il quale posato il dolce che reca con se, inizia a darsi da fare per preparare gli antipasti mentre Francesca si occupa dei primi piatti ed io posiziono la carne al fuoco, non prima di aver aggiunto una discreta quantità di legna.
Avviato il tutto ci sediamo finalmente per degustare un aperitivo con gran gioia di Sandro, che avendo notato il risalire della gonna di Francesca mentre si accomodava in poltrona, non stacca più gli occhi da mezzo alle sue cosce, forse nella speranza che possa concedere il bis di Capodanno.
Io e Giorgio ci siamo seduti sul divano, mentre Sandro ha preso posto nella poltrona difronte a lei, cosa non sfuggita a Francesca che attende solo qualche minuto prima di allargare distrattamente ed abilmente le cosce, mostrando così la sua figa a Sandro, seppur adornata questa volta dal sottile filo del minuscolo perizoma che le si posiziona in mezzo alla vulva !!
Noi proseguiamo a parlottare come se niente fosse pur non perdendo di vista Sandro che continua a sbirciare senza ritegno fra le cosce di mia moglie mentre lei con un velato cenno ci fa notare il “gonfiore”che lui ha sviluppato sotto la cintura, strappandoci quasi una risata; non manchiamo però di notare anche i capezzoli eretti di Francesca che “spingono” sotto la canottiera durante l'esibizione che sta mettendo in atto a beneficio di Sandro.
Son quasi le 14 quando iniziamo a pranzare fra un bicchiere di vino e l'altro nonché tra una “battuta” e l'altra di Sandro circa la carica erotica di mia moglie e via dicendo... concludiamo il pasto con un caffè che è ormai pomeriggio avanzato.
Francesca si offre di aiutare Sandro per sparecchiare e sistemare le vettovaglie, mentre io e Giorgio decidiamo di fare una passeggiata per “smaltire” il pranzo e cercare degli asparagi selvatici.
Rientriamo quasi all'imbrunire dopo una bella passeggiata, con un grosso mazzo di asparagi in mano e dopo un'altra oretta di chiacchiere, giunti ormai al termine della serata, io e Francesca ci congediamo, mentre Giorgio si ferma ancora a bere qualcosa con lui.

Come previsto mia moglie durante il rientro mi mette al corrente di ciò che è successo in nostra assenza, raccontandomi come Sandro abbia iniziato ad appoggiarle dapprima distrattamente il ”pacco” sul culo mentre lei sparecchiava, per poi palparle le mammelle senza mezzi termini sia sopra che sotto la canottiera, baciandole contemporaneamente il collo; avrebbe poi infilato le mani sotto la gonna sino ad arrivare al solco della sua vulva, stimolando abbondantemente il clitoride e facendole quasi raggiungere l'orgasmo.
Lei sarebbe riuscita ad evitare di farsi scopare solo ventilando a più riprese la possibilità che noi potessimo rientrare da un momento all'altro e si sarebbe accontentato pertanto solo di una veloce masturbazione!!
Il racconto mi ha fatto notevolmente arrapare soprattutto per il modo con cui mia moglie ha gestito la situazione, facendo dapprima arrivare allo spasimo quel poveraccio, senza poi farlo concludere!

Dopo cena sentiamo telefonicamente Giorgio, il quale ci fa il resoconto degli avvenimenti riportati da Sandro e riferisce come l'accaduto abbia rafforzato in lui l'idea di voler scopare Francesca.... non nascondendoci che mentre ascoltava il racconto di Sandro, lui stesso ha avuto un'erezione non passata inosservata, la qual cosa avrebbe convinto Sandro che anche Giorgio se avesse potuto avrebbe scopato volentieri Francesca, e mentre io aggiungevo: se solo sapesse......siamo scoppiati a ridere fragorosamente!!

La settimana seguente Giorgio è passato per portarci una copia del video fatto alla casa al mare. Francesca curiosa lo ha subito inserito nel lettore DVD ed abbiamo iniziato a guardarlo tutti insieme, visionando in silenzio le immagini di mia moglie alle prese con i nostri cazzi che si alternavano in bocca o negli altri orifizi e quelle del suo buco del culo enormemente dilatato subito dopo l'estrazione del cazzo di Giorgio od ancora quelle delle nostre sborrate sul suo seno procace o sulla vagina grondante, le quali hanno determinato in noi un impatto erotico elevatissimo. A tal punto l'affermazione di Giorgio: cazzo se le vedesse Sandro !!... ha avuto l'effetto di una deflagrazione, facendomi balenare in testa una certa idea !!
Premesso che mi piacerebbe burlarmi ancora un po' di Sandro, chiedo a mia moglie se la cosa la intrighi o meno e la sua risposta affermativa scatena anche l'interesse di Giorgio che si dice disponibile a collaborare.
Gli chiedo pertanto se sia possibile censurare nel video i volti dei protagonisti maschili, cioè il mio ed il suo lasciando riconoscibile solo Francesca alle prese con i cazzi di supposti ignoti, per poi farlo visionare a Sandro, affermando che il video è stato casualmente reperito in internet e gustarci così la sua reazione !!
L'idea stuzzica tutti, Francesca in primis che appagherebbe così la sua voglia di esibizionismo, ma anche Giorgio a cui chiaramente non è ancora “andato giù” il non aver partecipato all'esperienza di car sex di sua sorella; così la settimana seguente il filmato fu duplicato e censurato.
Io nel frattempo scaricai su DVD l'altro video effettuato a suo tempo nella casa al mare contenente le riprese nascoste delle scene di sesso fra Giorgio e sua sorella.

Alcuni giorni dopo come da accordi, Giorgio è passato a casa di Sandro per mostrargli un “video hard scaricato da internet”, dopo pochissime scene del video Sandro è balzato dalla poltrona imprecando, avendo riconosciuto in Francesca la protagonista....e mentre quasi si segava guardando le scene, ha iniziato a fare mille domande ed a chiedere collaborazione per scoparla !!
Giorgio si è congedato da lui dicendosi a sua volta eccitato e col desiderio di scopare anch'egli Francesca, promettendo di cercare ulteriori informazioni circa lo stile di vita sessuale di sua sorella per poi organizzare,la rete è ormai calata.
I problemi da superare si presentato però molteplici e ragioniamo su come far sesso con lei senza che gli altri partecipanti sospettino la vera natura dei rapporti fra Giorgio e Francesca; inoltre vi è la necessità da parte sua di doversi “liberare” di Helena, la compagna rumena che di li a poco rientrerà dopo esser andata a trovare i suoi genitori.
L 'unica soluzione possibile, peraltro venuta in mente a mia moglie, appare la seguente: anziché a casa dell'uno o dell'altro, si può organizzare l'incontro in un club privè, dove i partecipanti debitamente mascherati in volto avrebbero la possibilità di poterla scopare senza che lei “ufficialmente” abbia sentore di chi essi siano...... approviamo all'unanimità !!

Helena e Giorgio convivono ormai da più di un anno, lei è una stupenda ragazza rumena di 26 anni, mora ad occhi chiari con un fisico splendido, laureata in ingegneria che lavora in Italia da circa due anni in una grossa ditta di costruzioni, inutile dire che ignora nel modo più assoluto la natura dei rapporti che si è venuta a creare fra noi ! Qualche giorno dopo il suo rientro ed avendo avuto espresso invito da parte sua per andare a prendere un caffè da loro, un pomeriggio sapendo dell'assenza di Giorgio per lavoro, decido di passare a salutarla.
Mi apre la porta con un sorriso solare ed un abbraccio affettuoso, indossa una simpatica vestaglia corta a fiorellini gialli con una cinta stretta in vita che mette in evidenza le sue belle gambe e le splendide curve disegnate dai suoi fianchi; mi spiega che avendo ancora alcuni giorni di ferie ne vorrebbe approfittare per riordinare la casa, poiché noi uomini soprattutto se lasciati soli siamo sempre i soliti sporcaccioni disordinati !
Poco dopo mentre gustiamo un ottimo caffè e scambiamo due chiacchiere seduti in salotto, tiro fuori dalla tasca un DVD e le chiedo se abbia voglia di vederlo per qualche minuto, risponde affermativamente chiedendo di cosa si tratti, ed io ribatto di avere un po' di pazienza.
Sto mettendo in atto un po' per subdola vendetta e un po' per eccitazione una carognata, che solo in parte mi ripagherà di ciò che provai quando scoprii mio cognato scopando con mia moglie; vedo Helena strabuzzare gli occhi appena si rende conto che sta guardando un video porno e sta per dire qualcosa, quando fissando le immagini realizza che la protagonista è mia moglie e lo stupore assume carattere parossistico non appena si rende evidente il volto del partner maschile, l'unica esclamazione che pronuncia è : .....cavolo, Giorgio !!??
Ben presto però lo stupore lascia il posto alla curiosità per cui continua in maniera apparentemente rilassata a guardare il video, esprimendo persino qualche commento piccante circa il “bel corpo” di Francesca e la sua disinibizione in fatto di sesso.
La sua indifferenza mi delude alquanto, forse perché dentro di me speravo in una reazione d'ira, ma la delusione si attenua subito non appena sento lei chiedermi se il video mi ecciti e scompare del tutto quando, alla mia risposta affermativa allunga decisamente la mano sulla mia braghetta, abbassando la cerniera ed infilandola dentro !
Se sino a quel momento la mia erezione era dovuta più alle immagini di mia moglie che si faceva fottere dal fratello che alla presenza di Helena, la motivazione è cambiata radicalmente non appena lei si è abbassata sul mio cazzo estraendolo e facendolo letteralmente scomparire in bocca.
Dopo i primi istanti di stupore, infilo la mano dentro la scollatura della vestaglia scostando il reggiseno sino a palpare a mano piena il seno sodo e sciolgo la cinta della vestaglia, mentre il suo rizzarsi in piedi ne facilità la caduta, lasciando che la mia vista goda appieno del suo splendido corpo, adornato solo da un ridotto intimo in pizzo bordeaux, e mentre lei libera il seno sodo ed eretto dalla contenzione del piccolo reggiseno, io abbasso velocemente il perizoma che scivola sino alle caviglie esponendo così totalmente il suo magnifico corpo nudo.
Quasi assatanato, mentre calo i pantaloni con lo slip, abbraccio quel corpo dalla pelle profumata, gustando le sue labbra con il vorticare delle nostre lingue all'interno mentre le mani scorrono su ogni centimetro di pelle a sfiorare con decisione il suo seno ed i piccoli capezzoli rosa, i glutei sodi e scolpiti, la sua vulva glabra; sulla quale inginocchiandomi vado ad infilare la lingua senza volermene staccare, fino al momento in cui lei si sdraia sul grande tappeto allargando le gambe ed invitandomi così implicitamente ad entrare nella sua figa calda !!
Mi son trovato così a stantuffare il suo fiorellino umido, per poi passare al buchino posteriore con tale delicatezza di cui non pensavo esser capace, sino al momento in cui il raggiungimento da parte sua di un intenso e prolungato orgasmo ha fatto sì che anche io, non senza averle prima chiesto di poterlo fare, abbia allentato la tensione scaricando tutto lo sperma dentro la sua vagina.
Son rimasto come inebetito su di lei continuando a toccare e carezzare ogni centimetro del suo corpo liscio e caldo, titillando i suoi capezzoli con le labbra e mordicchiandoli !!
Dopo un po' lei si scosta per andare a fare una doccia ed io la guardo insaponarsi, passandosi la spugna in ogni fessura.
Uscita dal box le chiedo: perché ti sei concessa, per vendetta !!?? Assolutamente no, risponde !
Mi spiega che per lei il sesso è naturalezza ed istinto e vedere Francesca scopata e sborrata da colui che ama, l'aveva eccitata enormemente al punto che se fosse stata lì con lei, l'avrebbe persino leccata dappertutto, lasciandomi basito senza parole !!
Vado via a sera inoltrata e giunto a casa, non riesco a raccontare a mia moglie niente di tutto ciò.

Nei giorni seguenti io e Giorgio abbiamo trovato un club privè carino e discreto distante poco più di un ora di macchina dalla nostra residenza, per cui successivamente lui è passato da Sandro riferendogli appunto di esser venuto a conoscenza che Francesca ed io siamo soliti praticare scambio di coppia in un club privè della zona e quindi l'idea sarebbe quella di andare lì entrambi indossando delle maschere e qualora ci fossimo, fare sesso con Francesca come sconosciuti.
L'idea manda Sandro in visibilio e non vede l'ora che arrivi quella sera!
Io nel frattempo senza che nessuno lo sapesse ho informato Helena, alla quale Giorgio aveva raccontato un cumulo di menzogne al fine di “liberarsi” per quella serata; ci siamo quindi accordati affinché una volta uscito Giorgio, si prepari e raggiunga il locale in taxi, indossando anche lei una maschera all'ingresso, cosa che sembra peraltro divertirla molto !!

Arrivato il sabato sera, io e Francesca facciamo uno spuntino veloce intorno alle 21 ed iniziamo a prepararci. Io indosso un doppio petto grigio scuro in seta, mentre Francesca sceglie un abito rosso lungo, abbastanza trasparente con sottilissime bretelle, scollatura anteriore ampia e posteriore addirittura esagerata arrivando sino al fondo schiena. Lo spacco laterale risulta talmente alto da mostrare tutta l'anca facendo capire che non indossa slip, ma solo reggicalze e calze velate nere;
il reggiseno è un balconcino che sostiene la parte inferiore delle mammelle, lasciando completamente scoperte le areole ed i capezzoli !
La guardo eccitato e non posso fare a meno di dirle che è vestita come una magnifica troia, lei risponde semplicemente, grazie ......strizzandomi l'occhio!

Intorno alle 22.30 ci mettiamo in viaggio ed arriviamo al club verso la mezzanotte, posteggiamo in un ampio parcheggio dove son presenti si e no una quindicina di macchine ed entriamo nel locale accolti dal sorriso di una ragazza bionda, alta e molto bella, inguainata in un corto abito di paillettes,
con un inconfondibile accento dell'est, scortata da due uomini eleganti e molto robusti.
Il locale bello e molto curato presenta alcuni salottini sul lato destro con luci soffuse che gli danno un aspetto decisamente intimo, più avanti sulla sinistra si trova un lungo bancone con alti sgabelli su cui son sedute alcune ragazze in compagnia di uomini di varie età e dietro ad esso un giovane barista in giacca e papillon serve da bere; difronte è presente una sorta di pista da ballo illuminata da luci variopinte ai cui lati si trova una serie di divani di colore scuro, mentre più avanti spicca una scalinata che compiendo una curva ampia conduce al piano di sopra dove si intravvedono numerose stanze alcune provviste di porta ed altre prive.
Ci sediamo al banco ed ordiniamo da bere, Francesca sedendosi nell'alto sgabello causa l'apertura dello spacco dell'abito con ampia esposizione della coscia inguainata nelle calze nonché dell'anca nuda, alcuni avventori ed il barista la guardano con un sorriso che lei ricambia.
Dopo un'ora il flusso di persone si fa decisamente maggiore con l'arrivo di una quindicina di coppie di varie età e quasi altrettanti single sia uomini che donne; l'ambiente e le persone appaiono eleganti e raffinate con alcune ragazze vestite in modo decisamente provocante; fra i presenti si intravvedono diversi uomini e donne che indossano delle magnifiche maschere in stile veneziano.
A poco a poco qualche ragazza inizia a lanciarsi in pista esibendosi in stimolanti striptease, mentre qualche coppia sui divani circostanti inizia a praticare sesso più o meno soft.
Andiamo a sederci su uno dei divani per ammirare lo spogliarello di una giovane ragazza mora con il volto coperto da una maschera piumata che si dimena intorno ad un”palo” da lap-dance, la quale non distoglie lo sguardo da Francesca ed alla quale lei risponde ammiccando, con il risultato che la ragazza scende e prendendola per mano la conduce sul palco, iniziando ad accarezzare il suo corpo a ritmo di musica, sino al momento in cui abbassa le spalline del suo vestito facendolo scivolare lungo il corpo che dopo lo sganciamento del reggiseno viene esibito completamente nudo agli astanti che si sono assemblati intorno!!
Le due donne iniziano a toccarsi intimamente e baciarsi, poi Francesca viene condotta su uno dei divani dove sdraiatasi offre la figa aperta alla lingua della ragazza, mentre intorno a loro iniziano ad assieparsi diversi maschi che col cazzo in mano iniziano a masturbarsi; io mi avvicino e scostando il perizoma della ragazza che lecca mia moglie, accarezzo la sua figa e infilo un dito dentro che odoro all'uscita, riconoscendo un profumo noto.
Mi accosto a Francesca offrendo il cazzo che lei accoglie in bocca ed anche la ragazza si avvicina alle sue labbra condividendo il mio pene con lei.
Si son fatti più vicini anche alcuni uomini con i cazzi in mano, due abbastanza alti, uno di colore con un membro veramente notevole ed una altro bianco mascherato, il cui pene regge discretamente il confronto; il terzo di statura media mostra un pene decisamente più corto degli altri ma così largo da sembrare quasi una lattina di birra!
I due uomini alti accostano il cazzo alla bocca di Francesca e dell'altra donna che non si fanno pregare per iniziare a succhiarli, mentre il terzo uomo scosta delicatamente la ragazza per andare a leccare la figa di mia moglie ed infilarci dentro le dita.
La giovane si alza e si avvicina a me sussurrando di salire al piano superiore, sorrido, poiché quella voce conferma l'impressione che avevo avuto circa il profumo della sua figa...riconosco infatti in lei Helena !! Mi prende per mano ed anche Francesca si alza ad un mio cenno, saliamo al piano superiore attraverso la grande scala e dando un'occhiata in basso noto parecchi volti che seguono con lo sguardo le due donne nude.
Al piano superiore ci sono parecchie stanze, ne scelgo una ampia, senza porta, con un gran letto ornato da un anello in metallo per ciascun angolo; in una parete spicca uno scaffale con scatole di profilattici, corde, manette e falli di ogni genere chiusi ognuno in una busta di tipo medico evidentemente sterile.
Con noi son saliti i tre tizi che giù ci erano vicini, più altri tre; uno a capelli bianchi sui settanta anni suonati, che penso sia solo un voyeur e due giovani con capelli cortissimi, molto muscolosi che danno l'impressione di essere militari.
Entrate Francesca ed Helena stoppo tutti gli altri sull'uscio, invito mia moglie a sdraiarsi e prese dallo scaffale quattro corde, leghiamo Francesca agli angoli del letto con le braccia aperte e le gambe completamente divaricate avendo indosso solo il reggicalze e le calze velate.
Mi avvicino ad Helena e la bacio in bocca con passione, sfilando il solo indumento che indossa, cioè il perizoma; inizio a strizzarle il seno con insistenza sotto gli occhi di tutti ed infilo le dita nella vagina e nel buchino posteriore, mimando l'atto sessuale con movimenti di va e vieni.
Le chiedo nell'orecchio se posso condurre io il gioco e che limite devo stabilire, e quando lei mi risponde.....nessuno, mi va quasi di traverso la saliva mentre deglutivo!
La faccio sdraiare sul letto di fianco a Francesca ed inizio a gustare con la lingua il sapore delizioso ed inconfondibilmente dolce della sua figa, rimango a lungo, quasi non volendo smettere di assaporarne ogni centimetro; la invito poi ad alzarsi e ad appoggiare la sua vulva sulla bocca di Francesca che inizia a sua volta a leccarla, mentre io ne approfitto per infilarle il cazzo in bocca!
Dò uno sguardo al gruppetto di astanti che si godono la scena e vedo il tizio col “cazzo a lattina” (come l'ho ribattezzato) ed il bianco alto col cazzo grosso (che ho individuato come mio cognato) dare qualche segno di insofferenza, mentre gli altri paiono tutti gradire lo spettacolo e si masturbano con molta lentezza.
Faccio si che Helena scenda a leccare la vulva di mia moglie e mentre si dedica con passione a lei, io posizionandomi dietro la penetro di colpo nella figa tenendola per le tette sode, per poi decidere di passare al buco posteriore, tonico seppur di agevole penetrazione e viceversa per numerose volte; sino al momento in cui la sento raggiungere l'orgasmo assieme a Francesca che senza preavviso le inonda la bocca di umori copiosi, mentre io le eiaculo abbondantemente dentro il culo!
Sfilo il cazzo dall'ano di Helena solo per andare a bendare mia moglie e faccio un cenno al tizio col “cazzo a lattina”, il quale si precipita dentro senza neanche degnare Helena di uno sguardo e va letteralmente a tuffarsi sulla figa di Francesca leccandola come se dovesse divorarla e mentre io
rinfilo il cazzo in bocca ad Helena che giace supina a cosce aperte affianco a Francesca, lui si porta alla bocca di mia moglie cercando di infilarci il suo membro non senza difficoltà...è allora che sento mia moglie mormorare: cavolo Sandro, fai piano! La troia lo ha riconosciuto anche bendata !
Sandro insiste riuscendo ad infilare il cazzo nella sua bocca e palpa avidamente le tette dicendo: non sai da quanto tempo ti voglio scopare grandissima troia!! Poco dopo infatti a cazzo umido si porta su di lei, penetrandola di botto e facendola sobbalzare ad ogni colpo, baciando le tette e mordendole i capezzoli tanto da strapparle qualche urlo di dolore. Francesca sta appena iniziando a provare piacere con quel cazzo tozzo dentro la figa, che lui le sborra dentro in un baleno, lasciandola a metà strada e quasi vergognandosi per questo inizia a stimolarle velocemente il clitoride e strizzare le grosse mammelle, rivolgendo contemporaneamente lo sguardo verso gli astanti come per cercare aiuto !

Francesca giace legata al letto a cosce spalancate, bendata e con la sborra di Sandro che esce copiosa dalla figa, mentre Helena ha il rivolino della mia che ancora gocciola dall'ano.
Faccio cenno ai presenti tranne mio cognato di farsi avanti, cosa che non si fanno ripetere e dopo essersi muniti di preservativi, vedo il ragazzo di colore che lo ha appena indossato, andare a posizionarsi fra le cosce di mia moglie ed entrare dentro di lei di botto, facendola sobbalzare sotto i suoi colpi. Uno dei due presunti militari si è diretto invece ad infilarle il cazzo in bocca, mentre l'altro è andato a sollevare Helena facendosi cingere la vita con le gambe e penetrandola in piedi. Il vecchietto che immaginavo voyeur si è invece portato dietro mia cognata, abbassandosi a leccarle il buco del culo ancora sporco dal mio sperma e dopo avervi infilato dentro un dito e poi due ha spinto il cazzo nei suoi visceri senza apparente difficoltà, incurante del giovane che avvinghiato a lei, la stava già scopando nella figa.
Sandro nel frattempo ha messo il cazzo in mano a mia moglie aspettando che torni “attivo”, mentre il vecchietto che sta per venire, esce dal culo di Helena e togliendosi il preservativo va a sborrare in faccia a Francesca che essendo bendata riceve d'improvviso il getto. L'altro militare che ha evitato per un pelo lo schizzo del vecchio uscendo tempestivamente dalla bocca di mia moglie, va invece a prendere il suo posto nel buco del culo di Helena ancora dilatato.
Il ragazzo di colore che ha scopato instancabilmente Francesca facendole avere più di un orgasmo, esce ad un certo punto dalla figa sfilandosi rapidamente il profilattico per eruttare come un vulcano una quantità incredibile di sperma che schizza con getti potenti dal pube sino al viso, andando a ricoprire il ventre e le mammelle.
Giorgio sino a quel punto spettatore, ad un mio cenno si precipita dentro, andando a penetrare “a pelle” la figa della sorella lasciata libera dal nero ed inizia a pomparla con veemenza; a questo punto slego Francesca che si gira prona su colui che la sta fottendo nella figa mentre io posso così penetrarle agevolmente il culo. Giorgio inizia a succhiarle le tette rendendosi conto solo dopo che sono ancora grondanti dello sperma del nero, ma non smette.
Mentre la stiamo scopando, mia moglie afferra il cazzo dell'uomo anziano che le sta toccando le mammelle e gira la testa prendendolo in bocca e succhiando con tale intensità che il vecchio non resiste per molto ed eiacula nella sua gola una scarsa quantità di sperma, uscendo lascia così la bocca libera per Sandro che viene preceduto per un soffio dal giovane di colore che vi infila il suo grosso pene barzotto che in breve tempo riprende le dimensioni originali.
Guardo il povero Sandro col pene in mano ed esco dal culo di mia moglie offrendoglielo tacitamente cosi che lui ci si fionda al volo e dopo esservi entrato con un po' di fatica, inizia a pompare con tale intensità da far sentire distintamente il rumore delle mammelle di Francesca che “schiaffeggiano” la faccia del fratello sotto i violenti colpi di cazzo!
Anche questa volta però l'amplesso non procede a lungo e Sandro raggiunge l'orgasmo venendo dentro il culo della mia puttana, cosa di cui approfitta il ragazzo di colore che infilatosi in fretta un profilattico appena uscito dalla sua bocca, va immediatamente a prenderne il posto dentro il culo!!
Francesca si trova adesso presa da due grossi cazzi ed il nero esce ogni tanto dal culo provando ad entrare in figa assieme all'altro senza riuscirvi se non dopo vari tentativi, cosa che viene accolta da mia moglie con un urlo, la osservo eccitato alle prese con i due enormi cazzi che si muovono dentro la sua figa e non posso fare a meno di toccarmi. Vado a godermi la sua bocca e mentre spingo forte il mio cazzo al suo interno le tolgo la benda, guardandosi intorno realizza che uno dei cazzi che le stanno stantuffando la figa appartiene ad un muscoloso giovane di colore, osserva Sandro che si deterge il membro con delle salviette e vede i due “militari”che scopano l'altra donna uno nella figa ed uno nel culo, sino al momento in cui quello che stava dentro la figa, in procinto di raggiungere l'orgasmo esce e sfilando il profilattico le entra in bocca per riempirla quasi subito di abbondante sperma che lei trattiene senza deglutire. Subito dopo la seguo mentre si fa sfilare l'altro cazzo dal culo, si avvicina a noi e sposta me dalla bocca di mia moglie per baciarla e riversarvi dentro lo sperma ancora caldo del giovane che la mia troia riceve con sorpresa, deglutendolo pian piano.
La scena deve essere apparsa di una enorme porcaggine anche a Giorgio ed al ragazzo di colore, infatti mio cognato inizia mugolando a sborrare copiosamente nella figa di sua sorella ed il nero estratto il cazzo dal culo si sfila il profilattico e la inonda incredibilmente sull'ano e sul dorso, mentre io che mi stavo nuovamente godendo la bocca ardente della mia puttana esco e vado ad incularla rapidamente per venire dentro i suoi visceri dopo breve tempo.
Io e Giorgio ci stiamo ancora muovendo dentro mia moglie, quando chiedo alla ragazza di sdraiarsi di fianco a noi in modo che Francesca non appena estratti i nostri cazzi dai suoi orifizi possa posizionarsi sulla sua faccia facendo si che possa ricevere dentro la bocca lo sperma e gli umori che colano dal culo e dalla figa, ingoiandoli interamente per andare poi a leccare accuratamente sia la vulva che il buco del culo !!
Il secondo “militare” che si stava godendo la scena masturbandosi, allarga le gambe di Helena intenta ad ingoiare lo sperma che le cola in bocca dagli orifizi di Francesca e flettendo le sue cosce verso l'alto riesce a penetrarla agevolmente nel culo.
Francesca si toglie ad un certo punto dalla faccia di Helena sdraiandosi esausta al suo fianco, piena di sperma su tutto il corpo, mentre lei continua a farsi scopare il culo raggiungendo più di un orgasmo, sino al momento in cui il giovane estrae il pene e sfilatosi il profilattico da luogo ad una abbondante sborrata che le copre la vulva ed il ventre.
Io sto ancora accarezzando “mia cognata” sul seno turgido, mentre Giorgio e Sandro palpano uno le mammelle di mia moglie ed il secondo il suo clitoride, quando Francesca tradendosi esclama : baciami Giorgio !
Sandro a quella frase sobbalza, realizzando nel momento che quella troia di mia moglie sapeva benissimo da chi si era fatta fottere non essendo certamente per lei “la prima volta” con lui, toglie quindi con gesto fulmineo la sua maschera e quella di Giorgio, bisbigliando: ...bastardo !!??
Sono ormai scomparsi il “vecchio” e i due “militari”, mentre il ragazzo di colore non pago, ha infilato il cazzo in bocca a mia cognata spingendolo in gola al punto da procurarle quasi il vomito ad ogni affondo, mentre Sandro col cazzo moscio è inginocchiato a leccarle la figa.

All'ingresso della stanza si è ora assiepato un gruppo di persone costituito da cinque uomini, di cui quattro col cazzo in mano si masturbano guardando lo spettacolo, mentre il quinto è alle prese con una donna sulla sessantina che inginocchiata ai suoi piedi gli sta praticando un pompino.
Giorgio evidentemente eccitato dalla situazione, afferra la testa di Francesca spingendola con decisione sul suo cazzo, che lei succhia con maestria facendogli nel contempo una sega.
Mia moglie che giace supina sul letto piena di sperma appiccicato su tutto il corpo, col cazzo del fratello in bocca, si avvede degli uomini che erano sull'uscio e con un cenno li invita ad entrare.
Si avvicinano subito a lei senza farsi pregare e mentre uno le prende la mano e la appoggia al cazzo per farsi masturbare, un secondo più sfacciato si posiziona di lato a Giorgio “premendo” per entrarle in bocca ed un terzo si fa la sega puntando idealmente la sua vulva; il quarto appare invece decisamente attratto da Helena, la quale dopo aver visto Giorgio pompare la bocca di Francesca, sposta Sandro dalla sua figa ed invita platealmente il giovane di colore a penetrarla.
Guardiamo il giovane uscire dalla bocca e spostarsi per indossare un profilattico, ma quando arriva vicino a mia cognata, lei allunga una mano e fra lo stupore di tutti noi glielo sfila, dirigendo il pene nudo sulla sua vulva che viene brutalmente penetrata di colpo dal grosso membro turgido, strappandole continui gemiti.
Mia moglie nel frattempo alterna la sua bocca tra due cazzi, mentre con la mano continua a masturbarne un terzo, che dopo un po' inarca la schiena schizzandole tutto il seme sulle grosse tette, seguito a breve da quello che si trova in mezzo alle sue gambe che le inonda la vulva e il pube con l'emissione di una gran quantità di sperma bianchissimo.
Helena continua a gemere senza sosta mentre viene violentemente scopata, senza mai distogliere lo sguardo da Francesca sino a quando non vede Giorgio scaricarle lo sperma in bocca, che viene solo in parte ingoiato a fatica ed in parte le cola sulle mammelle; mia moglie sta ancora ingoiando lo sperma del fratello quando le arriva improvviso lo schizzo dell'altro uomo a cui prima stava succhiando il cazzo andando a riempirle il viso ed i capelli.
Sandro che ha ripreso“vigore”sta scopando la bocca della ragazza e mentre Giorgio si avvicina a strofinarle il cazzo sulle tette sode, l'aitante giovane di colore in procinto di raggiungere il culmine cerca di “venir fuori” dalla figa, ma ciò gli viene impedito dalla volontaria stretta delle gambe di lei intorno ai fianchi, facendo sì che egli emetta tutta la sua sborra calda dentro la vagina.
La scena fa pulsare ancor più violentemente i nostri cazzi ed io raggiungo l'ennesimo orgasmo schizzando i piedi di mia moglie e finendo così di imbiancarle le calze velate nere.
Giorgio sposta con enfasi il ragazzo di colore andando a prenderne il posto nella figa colma del suo sperma appena emesso ed inizia a scoparla piano, mentre Sandro annuncia urlando che di li a non molto sborrerà; mio cognato in preda ad una eccitazione animalesca le dà della puttana e della troia scopandola ora con maggior violenza non appena percepisce il dilatarsi del pene dentro la figa grondante di sperma caldo. L'amplesso va avanti ancora per parecchi minuti e Sandro che sta per eiacularle nella bocca, nota Francesca avvicinarsi per condividere lo sperma con lei; ma la ragazza in quel momento si toglie la maschera lasciando di pietra Francesca, Sandro e colui che la sta scopando, il quale avendo riconosciuto in lei la sua compagna Helena, riesce solo ad urlare......nooooo!!
Troppo tardi però per impedire a Sandro di sborrare nella bocca di Helena che lo riceve a labbra aperte andando poi a condividerne il sapore con Francesca in un lungo bacio con la lingua !!
Noi tutti poggiamo lo sguardo sulla faccia basita di Giorgio e scoppiamo in una fragorosa risata mentre lui sfila il cazzo moscio dalla figa della compagna !!!!

Son quasi le cinque quando le nostre due troie recuperati i pochi vestiti li indossano sui corpi sudati e letteralmente fradici di sborra dalla testa ai piedi, transitando verso l'uscita sotto lo sguardo attento ma anche un po' schifato degli uomini ancora presenti, alcuni dei quali probabilmente co-artefici di quel risultato !!!!

Mi scuso per esser stato prolisso , ma l'eccitazione scaturita dal ricordo ha auto la meglio!!

Son bene accetti commenti e consigli.