Racconti Erotici > orge > Panino al salame piccante!
orge

Panino al salame piccante!


di Pecorina1
25.02.2012    |    34.023    |    3 8.7
"Dopo una doccia, mi ha riaccompagnata a casa, sul portone mi ha dato appuntamento al Venerdì successivo ed mi ha detto "Saluta tuo marito e digli che il..."
Mi chiamo Concetta, ho 45 anni, sono sposata ed ho un figlio di 18 anni.
Sono una donna del sud, bruna, non tanto alta ma formosa.
Vivo in campagna fin da bambina.
Ho una casa in mezzo alla natura, nel verde.
Vi voglio raccontare una mia storia di alcuni anni fa.
La mia casa è all'inizio del paese, è una villetta con una recinzione ed un bel giardino.
Era una mattina d'estate, un Lunedi, mio marito era al lavoro e mio figlio era a scuola.
Io stavo rassettando casa, quando hanno suonato al cancello : erano dei venditori ambulanti marocchini.
Io non volevo niente, ma loro mi hanno detto "Signora, per piacere può darci almeno da bere ?".
Ho visto, erano due giovani sui 18 anni ed un signore anziano, di circa 70 anni.
Avevano la tipica roba da venditori porta a porta : tappeti, magliette, calze.
Ho deciso che era possibile dargli da bere, quindi ho aperto il cancelletto e li ho fatti entrare nella cucina.
Io, come al solito quando sono in casa, indossavo pantaloncini e maglietta.
I pantaloncini erano un po' aderenti, ma per stare in casa andavano bene.
Si sono accomodati in cucina, ho preso una bottiglia di acqua minerale ed ho servito da bere.
Mi hanno ringraziato, poi il ragazzo che sembrava più giovane mi ha chiesto se avevo pane e salame per fare un panino, in quanto dovevano fare ancora una lunga strada per arrivare alla stazione del paese vicino.
Io mi sono messa a cercare nella credenza, in quanto non avevo ancora fatto spesa. e senza farlo apposta mi sono inchinata .... Al che l'altro giovane mi si è messo dietro ed mi ha detto "Signora se tu ci dai queste belle pagnotte .... Noi ti diamo il salame piccante!" , e per esser più esplicito mi si è ha appoggiato dietro....
Io non ho detto niente, in quanto dalle dimensioni sentivo che aveva un grande arnese.
Mi ha presa per i fianchi e costretta a girarmi verso il tavolo della mia cucina, ho appoggiato le mani al tavolo.
L'altro giovane ed il signore anziano erano seduti, mentre il ragazzo dietro continuava a muoversi.
Io ho provato a dire "Ma cosa fai ......." Ma orami era tardi, era già tutta bagnata e lui mi ha messo una mano proprio in mezzo alle gambe.
Mi ha palpato i seni, i capezzoli si sono subito induriti. MI ha alzato la maglietta ed abbassato i pantaloncini fini alle caviglie. Ero completamente nelle sue mani.
Mi ha fatto appoggiare con il viso al tavolo, il mio seno era schiacciato sul tavolo dove mangio con i miei familiari, mentre il ragazzo si era inginocchiato e mi stava leccando tutta la figa. Sentivo il suo alito eccitato e la lingua che si muoveva su e giù, dentro e fuori dalla mia figa.
Io ero come bloccata, guardavo in faccia gli altri due, che ridevano e dicevano "Signora, questa sera quando tuo marito ti vedrà camminare male....digli e che hai lavorato troppo!". Mentre un giovane mi leccava tutta e con le dita mi allargava la figa, l'altro si è abbassato i calzoni: aveva un cazzo enorme, già duro.
Mi si è avvicinato e tirandomi in avanti per le spalle, mi ha fatto salire ancora più a carponi del tavolo, pi arrivato alla distanza giusta mi ha fatto aprire la bocca e .....
Mi ha messo una mano sui capelli e regolava la velocità del pompino. Io era un po' che non provavo calibri simili (mio marito non è molto dotato, e da un po' non avevo avventure), quindi gradivo quel cazzo duro ed enorme.
L'altro giovane, finito di leccare si è abbassato i pantaloni, e si è dato cambio con l'amico.
Il cazzo in bocca era di dimensioni più piccole, ma pur sempre maggiori di quelle di mio marito.
Ho sentito la cappella appoggiarsi all'ingresso della figa, poi un colpo violento che mi ha fatto ancora di più schiacciare sul tavolo.
Il giovane mi dava colpi violenti e frequenti, sentivo il rumore della figa bagnata........
Non avrei immaginato mai più di ritrovarmi così, in casa mia...... nella mia cucina .....
Io avevo già avuto un orgasmo, quando senza neanche sfilarmi dal cazzo, mi sono sentita sollevare e portare verso il divano.
Il giovane a cui stavo facendo il pompino era seduto, vedevo il suo sorriso goduto.
L'altro giovane mi ha sfilato il cazzo e fatto accovacciare immediatamente sul cazzo dell'altro che mi ha riempito la figa.
Quello che mi era rimasto dietro, quello con il super cazzo, si è sputato su una mano, poi mi ha passato la mano sul buchetto del culo.......... ho realizzato in quel momento cosa avevano in mente!
Il giovane ha deoo all'amico di tenermi ferma, quello mi ha messo le mani sulle chiappe ed ha allargato bene con le dita .....
Io ho detto "No ......... ti prego non farmi maaaaaaaaale !!!!!".
La cappella si è avvicinata al buchetto, io ho provato a muovermi ma il giovane seduto mi teneva stretta per i fianchi e menava fendenti terribili.
Ho sentito un dolore fortissimo.... Poi il cazzo che avanzava dentro me........
I due giovani mi stavano scopando di tutta foga, mi schiacciavano uno per volta i capezzoli, e quello che mi prendeva dietro si aggrappava al seno come per tenermi ferma.
L'anziano mi ha detto "Signora ... ti piace questo panino marocchino ?", io non riuscivo più a capire niente, godevo come una troia riempita in tutti i buchi.
Vedevo tutta la casa girare intorno, la mia cucina, i mobile, ma io ero ferma su quei due enormi pioli....
Non ho neanche fatto caso al fatto che il vecchio mi ha fatto delle foto, i flash mi sembravano le stelle che stavo vedendo ....
Dopo 40 minuti di pompaggio, in cui i giovani si sono cambiati di posizione più volte, mi hanno fatto sedere sul divano e uno alla volta mi hanno sborrato in bocca.
Ho buttato giù tutto, anche perché data la quantità non avrei potuto farne a meno.......
Io sono rimasta seduta, come inebetita.
I giovani si sono alzati pantaloni, hanno preso la loro roba e dopo avermi detto "Grazie signora, ci ha fatto divertire", sono usciti.
L'anziano mi ha detto "Signora, ci vediamo Venerdi mattina". Poi anche lui è uscito.
Io ho provato ad alzarmi, ma avevo un dolore fortissimo al culetto e la mia povera figa grondava umori.
Sono riuscita ad arrivare i n bagno ed a mettermi, tutta vestita, sotto la doccia. L'acqua mi ha rigenerato, ma per due giorni ho camminato male............ e non riuscivo a sedermi in bici.
Ma questo è niente, poiché io non sapevo ancora cosa volevano da me.....
Il Venerdi mattina, verso le ore 10 suonano alla porta.
Era il signore anziano. Io intimorita da quello che era successo, mi sono avvicinata ma non ho aperto la porta "Cosa vuole ?". Lui mi ha detto di aprire, io ho detto che quello che era successo era stato un'enorme sbaglio, che sono sposata e che sono una donna onesta.
Lui mi ha dato una busta e mi ha detto "Guarda".
Nella busta c'erano le mie foto (io non mi ero accorta quando le aveva scattate), mentre i due giovani mi prendevano in tutte le posizioni. Si riconosceva chiaramente la mia faccia e l'arredamento della mi cucina......
Ho aperto la porta, arrivato in casa, mi ha detto 2Brava, vedo che hai capito che dovrai fare tutto quello che ti dico, altrimenti tuo marito e tutto il paese saprà!".
Mi ha messo una mano sotto la gonna e pi con l'altra mi ha messo due dita nel culo "Bravi, vedo che i miei nipoti ti hanno servito per bene ... così soffrirai di meno".
Pi si è seduto sul divano e mi ha detto "Vieni fammi un pompino".
Io mi sono inginocchiata e dopo avergli aperto la patta ho estratto il cazzo ed iniziato a succhiare.
Aveva due coglioni gonfi. Con le mani li accarezzavo, sperando che fosse venuto prima,
Il gusto era tremendo, non doveva lavarsi da alcuni giorni ma dopo un po' ... è venuto.
Io credevo di aver risolto il problema, ma lui andandosene, mi ha detto "Fatti trovare oggi pomeriggio alle ore 14, ti faccio divertire".
Io ero sempre più angosciata .... Cosa mi stava succedendo ?
Al pomeriggio, i miei al venerdì rientrano alle ore 19, mi sono vestita ed ho atteso.
Alle 14 è venuto con una vecchia127, mi ha fatto salire ed è partito.
Io avevo sempre più paura per la mia sorte.
Ma macchina si è fermata in un casolare in campagna.
Era il signore anziano, sono salita .
Avevo una gonna corta, quindi sperando di fare tutto in fretta gli ho messo una mano sul cazzo, ma lui si è messo a ridere e mi ha detto "Signora, non agitarti : io sono anziano e con poco mi accontento ... ma adesso troverai dei miei amici a cui non bastano queste carezze !".
Poi mi ha messo una mano sulla figa e con due dita mi ha penetrata, contento di come l'avevo larga e bagnata.
Prima di scendere mi ha dato una maschera di gomma "Signora metti questa, così nessuno saprà chi sei".
Sono entrata in cucina, vi era un forte odore di mangiare.
L'anziano mi ha fatto spogliare, poi mi ha portato nella stanza attigua.
C'era un letto ed una sedia vicino.
Mi ha fatto sedere, poi mi ha detto "Signora, adesso verranno degli amici ... tu fai la brava ed io poi ti restituirò i negativi.......".
Ho sentito un rumore di macchina, motorini : aveva dato appuntamento a tutti i lavoratori stagionali della zona. Erano venuti in tanti, poiché era giorno di paga e volevano festeggiare in modo opportuno.....
L'anziano si è seduto sulla sedia, ed ha detto "Avanti il primo".
Si è aperta la porta, era un uomo sui 25 anni, robusto, con la canottiera e pantaloncini.
Ha dato delle monete al signore anziano, e poi mentre io ero terrorizzata e seduta nuda sul letto, mi ha detto "Succhia".
Aveva un cazzo nero e molto lungo. I coglioni erano enormi, sembravano due uova sode.
Ho iniziato a succhiare, il cazzo diventava sempre più duro, non riuscivo a tenerlo in bocca ...
Poi mi ha fatto allargare le gambe e mi ha scopata, così lui in ginocchio per terra, io sdraiata sul letto.
Mi vergognavo, vedevo che dalla finestra i nuovi arrivati vedevano dentro la stanza, ma sentivo i colpi dell'uomo che mi arrivavano al cervello.
L'uomo anziano, visto il grande numero di uomini arrivati, mi ha detto "Signora, mi sa che dovrai fare gli straordinari .... ".
Quindi mentre il primo mi stava inculando, ed io per la violenza dei colpi sbatttevo la testa sul muro ..... ha fatto entrare due uomini.
Tutti arrivavano già con il cazzo duro, quindi per me erano solo dolori..........
Poi mentre i tre uomini mi sbattevano, l'anziano appena uno veniva faceva entrare un altro.
Mi prendevano come una bambola in tutti i buchi.
Non essendo tanto alta, ma formosa, la posizione più gradita era alla pecorina, con un cazzo in bocca, uno nella figa ed uno nel culetto.......
Io non mi muovevo più, la mia figa ed il culetto erano in fiamme...
Loro mi ruotavano in tondo, quindi ognuno mi prendeva da tutte le parti, per ultima la bocca, così mi sborravano tutti lì.......
L'anziano mi diceva "Signora con tutti questi fermenti lattici che bevi ........ non avrai problemi di digestione per anni !".
Dopo un po' ho dovuto fare la pipì, ma lo dovuta fare nel cortile, davanti a tutti.
L'anziano mi ha accompagnato nel cortile, ho potuto vedere tutti gli uomini che aspettavano, poi mentre mi sono accovacciata sotto una pianta, i giovani più vicini mi dicevano "Brava signora, falla tutta che adesso arriviamo!".
Dopo 4 ore di trattamento, ero stata penetrata da 40 uomini. Non avevo mai goduto tanto.
Il signore anziano mi ha detto "Brava signora, sono tutti molto contenti e torneranno la prossima settimana!", Io ho ribadito che "Mi aveva promesso i negativi". Ma lui si è messo a ridere.
Dopo una doccia, mi ha riaccompagnata a casa, sul portone mi ha dato appuntamento al Venerdì successivo ed mi ha detto "Saluta tuo marito e digli che il salame fa bruciare .....".
Avevo la pancia piena della sborra di tutti quei marocchini ed sentivo tutti i buchi dilatati......
Quella sera non sono riuscita a dormire, sentivo ancora tutti quei corpi, quelle mani, quei cazzi su di me e dentro di me.
Per 9 mesi, tutte le settimane ho dovuto subire quel supplizio.
Sempre trattata come un troia, solo dei buchi di una donna bianca a disposizione........
Sempre 40-50 cazzi alla volta, sempre più grossi, sempre duri.
Poi, quel signore è deceduto in un incidente di auto.
Le foto le aveva con sè, quindi sono tornata libera, poiché con la maschera nessuno mi aveva vista in faccia.
L'unica mia paura per adesso è quando vedo dei venditori, ho il timore che nonostante che avevo la maschera, mi possano riconoscere.
L'altra settimana ho incontrato due giovani che sono spesso venuti nel casolare, ma per fortuna non hanno riconosciuto.
Mai nessuno ha saputo questa storia, neanche mio marito, a cui sono rimasta fedele nonostante tutto.
Però questa esperienza mi ha fatto cambiare, adesso ogni tanto cerco delle avventure, ma dopo il sesso torno una brava signora.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Panino al salame piccante!:

Altri Racconti Erotici in orge:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni