Cosa può succedere cercando funghi.

Lettori carissimi... salutandovi cordialmente, ritorno a voi con un mio racconto, dopo moltissimo tempo!
Come ho avuto modo di dire in precedenza, però, raccontando solo storie vere, non scrivo se non ho qualcosa che meriti, veramente, di essere raccontato. Ora c'è!
Estate 2014. Una stagione che rimarrà nella memoria sia per... non essere stata troppo "estate" che per la strepitosa abbondanza di funghi!
Dopo quasi un anno passato a Verona, a causa del mio lavoro, ho deciso di staccare da tutto e da tutti per l'intero mese di agosto, piazzandomi nella tranquillità del mio appartamento in una pacifica località montana sulle Alpi piemontesi.
Dovete sapere che una delle mie grandi passioni è andar nei boschi in cerca di funghi ...possibilmente i cosiddetti "porcini" (in tutte le loro varietà!), nella quiete del bosco, a contatto con la natura e, magari, incontrando anche qualche animale...
Il sabato dopo ferragosto, alzatomi non troppo presto, decisi, comunque, di andare a fare un giro in una delle zone che frequento abitualmente e dove, generalmente, trovo sempre qualche bell'esemplare.
Per le 09:30 ero nel bosco e, già nella prima mezz'oretta, trovai subito dei bei funghetti, di varie dimensioni. Poi, nell'ora successiva, davvero poco...
Iniziavo a spazientirmi perchè, anche se ben so che non sempre può andare bene, quando non si trova non è facile accettarlo... Ad un certo punto, però, mentre già mi accingevo alla discesa, per spostarmi altrove... FANTASTICO!!! Ben sei esemplari, uno più bello dell'altro, in uno spazio di non più di due metri quadrati!!!
Foto di rito... inizio della raccolta, ad uno ad uno, ed adeguata pulizia ma... passi... rumore di bastone che sposta foglie e picchia sui sassi... Veloce, raggruppo i funghi, come a dire: "Raccolti! Sono miei!"... Una donna... Circa 45/50 anni, mora, capelli lunghi e raccolti, pantaloni militari, scarponi e... canottiera attillatissima! Ben messa, con due splendide e prorompenti tettone... adeguatamente contenute dalla canottiera ma assolutamente senza reggiseno, come immaginai a prima vista e come ebbi modo di verificare in seguito.
"Buongiorno!", la signora mi saluta. "Buongiorno a lei!", rispondo io. Lei, vedendo i funghi ed il cestino: "Bel raccolto eh?" Rispondo: "Beh, si, dai, non mi lamento proprio!"
"E ci credo!", mi dice lei, "Ci mancherebbe solo che avesse il coraggio di lamentarsi!" Poi, senza dire più nulla ed avvicinandosi, mi guarda e sorridendo sussurra: "Chissà se sono stata fortunata anch'io?" "Mi scusi (dico io), in che senso?" E lei, senza fare una piega e mettendomi una mano tra le gambe: "Con il fungo che mi puoi dare tu... bello e funzionante, oppure no?"
Credetemi, ne ho viste un po' di tutti i colori ma questa era un'esperienza che mi mancava e, quindi, sono rimasto un attimino..., come dire..., "senza parole"...
La bella morettona matura, però, non di parole necessitava e, infatti, ora che io sono riuscito a dire qualcosa, già aveva liberato il mio cazzo e se lo stava gingillando con mani e bocca!!!
Mi credete se vi dico che, sfilato il cazzo moscio dai pantaloni, nel volgere di due minuti me l'ha fatto diventare duro come le pietre circostanti? Dovete credermi! Non è altro che la verità!
E che foga!... In non più di dieci minuti ci siamo trovati entrambi quasi completamente nudi! Sicuramente uno spettacolo non di primissima classe... qualche chilo di troppo... le tettone un po' cadenti... qualche imperfezione cutanea... un cespuglio nero abbondante e non troppo curato... ma che indemoniata!!! Che affamata di cazzo!!!
Dopo il pompino iniziale, ha voluto essere leccata a lungo: tette, figa e culo hanno ricevuto in abbondanza la mia saliva e, in mezz'oretta di trattamento, ha goduto tre volte, facendomi preoccupare anche che qualcuno potesse sentire...
Dopo l'antipasto (come lo ha definito lei!!!) mi ha fatto sdraiare e si è impalata sopra di me, facendomi ciucciare i capezzoloni... altro orgasmo rapidissimo!!! A seguire si è messa alla pecorina, chiedendomi di incularla e, non contenta, dopo alcune leccate all'impugnatura del suo bastone... se lo è infilato nella figa... Inculata da me e scopata dal suo bastone, mentre le stringevo le chiappe, gliele allargavo e le pastrugnavo le tette!!!
E' riuscita a godere ancora due volte, non so se di figa o di clitoride, prima di farmi sborrare nel suo culo! Quando mi sono sfilato la sborra le è colata giù fin sulla figa e lei, senza problema alcuno, mi ha chiesto, girandosi: "Mi fai godere un'altra volta leccandomi?"
Così ho fatto e, incredibilmente, in non più di dieci minuti se ne è venuta un'altra volta...
In un attimo, poi, si è rivestita, mi ha preso in bocca il cazzo e, con lingua, labbra e mani, si è fatta sborrare in gola con un'estrema velocità...
Così com'è arrivata... se n'è andata velocemente e... non l'ho più rivista!!!