Guarda chi si vede !

Non sono stato molto precoce per quanto riguarda il farlo la prima volta.Avevo 19 anni.Dopotutto le stimolazioni sessuali negli anni 80-90 non erano forti come ora, non c era internet, non esistevano i telefonini,e la trasgressione piu forte era quella di riuscire a trovare un giornaletto porno e quindi masturbarsi in gran segreto.
Avevo i calli ! Comunque ho avuto una ragazza con sani principi e che quindi non me l ha data nei due anni in cui siamo stati insieme,dai 17 ai 19 anni.Uscivamo a 4, io lei e il mio migliore amico con la sua ragazza:L Ylenia! Una bellissima ragazza con due occhi di ghiaccio e lo sguardo da porca.Ma anche lei, a quanto sembrava non aveva mai portato al dunque il mio amico.
Ci siamo lasciati piu o meno contemporaneamente nelle stesse settimane, sia io e la mia ragazza che il mio migliore amico e la Yle. Perciò che fare? Bhe, quando uscivamo in 4 , spesso io e la Yle, giocavamo con battutine spinte e sguardi che dicevano molte cose, come a promettere tante cose qualora fossimo stati liberi , e forte di questa mia convinzione, alla prima occasione utile,cioè dopo una settimana incontrata quella bella ,a mio giudizio, maialina,le chiedo: " e se uscissimo io e te una sera "?
Non sono rimasto sorpreso dal suo immediato e convinto si, ma dal sorrisetto che mi ha fatto nel dirlo.Era premessa di tante cose che mi ero immaginato.
Ricordo che la sera prima di uscire non riuscivo ad addormentarmi , che avevo il mio uccello in costante tiro e ho visto tutte le ore della notte scorrere.Immaginavo come l avrei baciata, come l avrei spogliata e se forse era la volta buona che riuscivo ad infilare i miei 20 cm di carne bollente in una ragazza e soprattutto mi chiedevo cosa avrei provato,e come avrebbe reagito la lei .Non mi fregava proprio un cazzo di farlo la prima volta per amore,diciamola tutta: sono stronzate da femminucce queste cose, e dopo anni di esperienza (tanta esperienza), credo che il farlo la prima volta con un amica sia stata la scelta migliore.
Giunta la sera dell appuntamento mi presento in una via secondaria sotto casa sua perchè i suoi genitori mi conoscevano e non volevo che ci vedessero uscire .Sua mamma e suo papà tra l altro erano in discussioni, e vicini alla separazione , e la signora Patrizia, sua mamma sembrava avere un debole per il mio amico, e quindi non volevo fare la parte dello stronzo ad uscire dopo 10 giorni con sua figlia.
La vedo, sale in auto, indossa un vestitino corto con
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le calze .Siamo a febbraio e fuori fa un freddo cane, ma lei credo abbia voglia di stupirmi .Andiamo in un localino in città a bere qualcosa e lei ordina un cocktail rigorosamente alcolico , e mentre lo sorseggia mi dice: " Guarda che non voglio bere per farmi scopare da te ".
"Certo, non è necessario che tu beva, perchè stasera ti scopo in ogni caso ", le rispondo io.
E lei continua a sorseggiare il suo white lady, con un sorriso malizioso di una che ha voglia di cazzo da tempo.
Le chiedo come mai non l abbia mai fatto con il mio amico, e lei mi dice che se fosse stato per lei l avrebbe fatto da tempo, ma lui si sentiva a disagio e non pronto .
"Forse" dico io "sarà perchè non ce l ha poi cosi lungo come il mio ". scoppia a ridere ..e mi dice "bhe ..devo ancora vederlo , poi ti so dire se il tuo è meglio del suo ".
Le prendo la mano, la poso sul mio pacco che si è indurito già da quando mi è salita in auto e le faccio sentire quanto possa essere la sua portata. Mi avvicino alla sua bocca, la bacio e allarga le labbrapronta a ricevere la mia lingua.Con mia sorpresa vuole lei tirare fuori la lingua , e mi bacia voracemente.Siamo in un locale in cui per fortuna di persone non ce ne sono in quella stanza, e le infilo le mani sotto la gonna convinto di poter spstare lo slip e sentire subito il caldo umido della sua figa vergine , ma mi trovo un body da slacciare.Cazzo! imprevisto dell inesperienza.
"come si slaccia quel coso ?" le chiedo io ."Lascia" "non penserai che te la do qui "? mi risponde sussurrandomi nell orecchio poco prima di infilarci la lingua. Sento un brivido correre dietro la schiena e fermarsi nelle mie palle .
Usciamo , saliamo in macchina e cerchiamo un posto isolato dove andare e iniziare finalmente quello che avevo immaginato la sera prima.Ci fermiamo in una zona industriale,un posto tranquillo a parte il treno che passava di li ogni tanto. Abbasso i sedili della mia fiat uno , ricomincio a baciarla, e infilo la mano ancora tra le cosce,e con mia sorpresa noto che il body se lo è gia slacciato lei "ma quando cazzo lo ha slacciato ?" mi chiedo, ma chi se ne frega , meglio cosi.Si solleva il vestito, e pure il body e comincio a sentire quei riccioli umidi di pelo , dato che ai tempi la depilazione della passera a quanto pare ancora non era una certezza come le fighe di oggi(che per altro io adoro rasate) .Dirigo il mio naso e lingua versa la sua figa allagata.Per me è un sapore ed odore nuovo ,ancora non sapevo quanto ne sarei stato dipendente per tutta la mia vita.Infilo la lingua li dentro e sento che si muove, ansima come una vera porcellina..Mi chiedo se anche per lei è la prima volta e me lo conferma.A dire la verità ne dubito fortemente dato che mi sembra navigata, ma da come mi muovo anche io potrebbe essere che anche lei abbia gli stessi dubbi .Riesco a spogliarla completamente senza smettere di baciarci,anche se fuori fa un freddo cane e appena siamo nudi mi dirigo sopra di lei lentamente, e punto il mio cazzo duro all apertura della sua figa ormai pronta.Non so cosa proverò, non so cosa proverà lei, ma so che ero convinto entrasse scivolando come niente ,ma in realtà ci vuole pazienza perchè sia completamente dentro." Allora è vergine davvero" , penso io .Dopo qualche secondo interminabile di penetrazione millimetro per millimetro , sforzando piano piano, andando avanti e indietro delicatamente, sono tutto dentro ed ora i suoi sguardi di smorfia tipo piacere e dolore sono uno spettacolo.Mi muovo in lei, lei mi prende i fianchi , mi spinge contro di se, mi chiede di continuare e di non smettere ; cosa che tra l altro non intendevo assolutamente fare,di smettere.
Continuiamo a baciarci e a completarci.Rifletto su quanto sia bello essere carnalmente una sola cosa,come non capisco dove finisco io e dove inizia lei, e mi chiedo perche cazzo non ho mai insisitito per farlo con la mia ex ragazza.Cosa mi sono perso, cosa si è persa lei più che altro .
E la yle continua ad ansimare, a gemere di piacere.Le chiedo se prova dolore e lei dice ,rassicurandomi,che quel dolore si è trasformato in piacere e di non smettere assolutamente.Continuo fino a quando sento che le sue urla si concentrano ,che il suo collo indietreggia, che i suoi occhi di ghiaccio si spalancano e mi dice che è venuta, e sento la prova del suo essere venuta con delle contrazioni alla sua figa ancora giovane ed inesperta di soli 17 anni.
Mi concentro , per venire a mia volta, e dopo un po di colpi secchi ,giunto al limite estraggo il mio cazzo venoso e paonazzo, e le riverso tutto lo sperma che ho dentro ,sulle sue tette . Non immaginavo che volesse assaggiarlo , ma la porca lo ha fatto ed ha anche detto: Buono, non male!
Che vacca .!
Il giorno dopo , al mattino avevo parecchie bolle viola al mio cazzo ed ho avuto la prova che la vacca era davvero vergine.Ci siamo visti qualche volta ancora , ma poi essendo solo un gioco abbiamo preso strade diverse.
Dieci anni dopo la incontro in piscina, si era sposata lei, io anche e quasi come se fosse la cosa più scontata del mondo le chiedo."Che ne dici se usciamo io e te " ? Mi aspettavo il suo si, ma non mi aspettavo quel suo sorriso che non avevo dimenticato da dieci anni prima.Naturalmente è avvenuto tutto come ai tempi della prima volta ma con la differenza che l ho fatto a casa sua , nel suo letto matrimoniale, mentre il marito era al lavoro.Ci siamo visti qualche volta ancora del tipo l ho scopata nello sgabuzzino dell ufficio IVA dove lavorava lei, in un ascensore, all aperto e cose simili.
Ma il titolo di questo racconto ha un altra motivazione.
Un anno dopo la rimpatriata con la Yle, conosco in chat una donna che mi ispira molto .Molto sensuale nel parlare, disinibita, e direi pure maiala.Mi racconta delle sue avventure ,del suo essere amante del pompino ogni mattino per far sentire il suo uomo adorato.So la sua età, il suo nome e decidiamo di incontrarci in un parcheggio di un centro commerciale.E' uno di quegli appuntamenti che si sa come andrà a finire senza stabilirlo prima.Tanti presupposti, battutine, nulla di certo ma neanche nulla di escluso.
Arrivo all appuntamento e vedo la macchina della donna che devo incontrare.Sale in auto e ...cazzo !
Non credevo ai miei occhi.I Suoi anni li portava da Dio, capelli corti ,occhi di ghiaccio , sguardo da porca e affamata. La Signora Patrizia, la mamma di Ylenia che conoscevo undici anni prima.Lei mi guarda con uno sguardo di una che sa di conoscermi ma non connette.
LE chiedo . "ma non mi hai riconosciuto ancora " '? .Lei mi risponde, "io ti ho gia visto ma non ho ancora capito chi sei ". Con un imbarazzo misto ad eccitazione temporeggio, non so se è il caso di salutarla e liquidarla come se non mi piacesse, ma in realtà non è cosi anche perchè è una bella donna con un fisico da favola , con due tette rifatte .La figlia l aveva partorita a 17 anni ed è sempre stata giovanile ed attraente, ma non credevo fosse cosi maiala, da incontrare cosi alla ceca uno conosciuto in chat., anzi .Conoscendo la figlia il sospetto doveva venirmi.
Passa qualche interminabile secondo in cui cerco di capire se mi riconosce , e lei comincia a focalizzare, forse basandosi sulla mia età vicina a quella della figlia , io sui 29-30 .
"Sei l amico dell ex fidanzato della yle ". "BECCATO "penso io.
"gia,sono proprio io " . Dopo alcuni convenevoli sul come sta lei su come è stata la sua vita dopo la separazione dal marito mi ricordo della donna che ho conosciuto in chat e il mio imbarazzo va a farsi fottere e le dico ." Maaaa, in ogni caso a me che tu sia la mamma di Ylenia non è che mi importi molto, anzi vediamo se la mamma è meglio della figlia "
"Cosa "? "Ti sei scopato mia figlia" ? .
"ops ", non lo sapevi ? " chiedo io imbarazzato
"No, non lo sapevo ma ti confesso che ho sempre detto a mia figlia che era una cogliona perchè tra i due io avrei scelto te ,che mi sembravi piu sveglio e anche bello ".
Mi sembrava un invito a procedere e le ho infilato la mano tra le cosce.Non mi sorprendeva il fatto di sentirla umida.M i sono slacciato i jeans e ho estratto il mio cazzo per vedere come avrebbe reagito.
Si è diretta con la sua bocca verso il mio uccello con una fame di cazzo che non mi aspettavo .Le tenevo la testa giu fino ad ingoiarlo tutto e dirigevo il suo andamento fino a quando con i suoi risucchi sono diventati profondi.Con la mia mano destra intanto le infilavo tre dita davanti, e dopo averle lubrificato anche il buco del culo con il suo liquido spropositato ,anche un dito dietro, in contemporanea. Godeva nel mio penetrarla cosi,.Mi sembrava di riconoscere quel modo di ansimare, quegli urletti con il cazzo in bocca.
Dopo avermi spompato bene l ho spogliata, volevo sentire quelle tette di marmo , finte ma perfette.L HO fatta salire su di me e le ho sbattuto la mia verga dentro . Saliva e scendeva con una disinvoltura pazzesca, e baciava come sua figlia. L ho portata dietro, scopata in ogni modo spingendo , devastandola fino a farle dire basta , e una volta rivestita le ho detto la frase che non mi sarei mai aspettato di dire prima di uscire quella sera.
TALE FIGLIA.....TALE MADRE....

P.S. Il racconto è del tutto vero....se vi è piaciuto commentate pure :-)