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Prime Esperienze

La prima volta


di evasicilia
16.07.2014    |    8.417    |    1 9.5
"Non resisto più, allora decido di leccarle la figa e giocare con le dita con il suo clitoride..."
Ero già stata parecchie volte con trans o trav, ma sempre in versione maschile. Desideravo però essere dall'altra parte. Volevo indossare io l'intimo, le calze i tacchi. Ma non avevo mai trovato il coraggio di farlo al di fuori della mia stanza. Poi, l'occasione che non ti aspettavi. Una coppia mi scrive in privato e vuole incontrarmi. Non ci penso troppo, prendo la mia borsa e vado. All'appuntamento viene a prendermi lei e devo dire che è' anche una bella donna. Non me l'aspettavo. Mi accompagna a casa, il suo lui aspetta in camera da letto, non vuole vedermi in versione maschile per non rovinare la sua fantasia. Lei mi accompagna in bagno ed inizia qualcosa di ancora più eccitante del sesso. L'essere guardata. Inizio ad indossare il mio corpetto che ho imbottito nel seno, metto il perizoma e le autoreggenti. Sentirle scivolare sulla pelle appena depilata, mi provoca una certa eccitazione. Mi siedo sul bordo della vasca e lei inizia a truccarmi. Sentirla così vicina e incurante del fatto che le sia sconosciuto, aumenta la mia eccitazione, che sale a livelli impensabili, quando chiudo la zip degli stivali. Ora la parrucca e sono pronta. Lei mi guarda e resta esterrefatta. Non immaginava una trasformazione così radicale. Sono un' altra persona. Non sono più quell'uomo che è salito con lei in ascensore, ora sono una donna, anzi una femmina provocante e sexy con la quale presto si confronterà. Si, perché il gioco sarà' proprio questo. Aiutarla ma in realtà, sfidarla a far godere il suo uomo.
Capisco sempre più che la vestizione e' la parte più eccitante di tutto il gioco, ed io l'ho fatto con una donna accanto che mi guarda estasiata. Entriamo in camera. Lei mi annuncia dicendo al marito, quanto sono bella. Mi siedo sul letto e accavallo le cosce. Sono tremendamente sexy e me rendo conto. Non sembro una zoccola, ma una donna di classe. Siamo tutti e tre visibilmente imbarazzati e beviamo un po' per scaldarci. E' lei ad aprire le danze. Si siede accanto a me è mi accarezza le cosce, salendo sotto la gonna. Sento il cazzo gonfiarsi e spingere il pizzo del perizoma. Allungo una mano anche io e premo forte contro la sua figa. Lei chiude gli occhi, butta la testa all'indietro e mugula qualcosa. E' fatta.... Abbiamo rotto il ghiaccio. Inizio a massaggiarle la fica senza toglierle le mutandine, mi accorgo che non ha un pelo e questo mi piace. Lei i ha tirato fuori il cazzo che intanto è' diventato durissimo ed il perizoma non lo contiene più. Lui si inginocchia e me lo prende in bocca, mentre lei lo tiene con la mano e si assicura che entri tutto in bocca. Lo incita. Dai....succhialo, leccagli le palle, prendilo tutto un bocca. La donna, graziosa, e quasi pudica che mi ha ricevuto adesso parla da gran porca. Quando ci siamo sentiti al telefono, però me lo aveva detto. Mi piace essere trattata da porca, mi piace che mi venga detto qualcosa. Ricordando questo le dico : adesso alzati troia, mettiti davanti a me perché voglio leccartela.
Le sposto il perizoma e trovo uno spettacolo di fica completamente depilata. La amo, la prendo in bocca, le succhio le grandi labbra mentre slinguo il clitoride. Allo stesso tempo uso il mio pollice per ficcarglielo dentro e spingo l'indice nel buchetto dietro. Lancia un gemito che mi eccita ancora di più. Il mio cazzo e' sempre nella bocca di lui ma non lo sento nemmeno, perché sono troppo concentrata a bere gli umori di questa bella maialina. Ad un certo punto però penso che sia bene dedicarmi un po' a lui. Non vorrei pensassero che mi piace solo la fica. Li faccio sedere sul letto uno accanto all'altra e mi chino per prendere in bocca il cazzo. Che meraviglia scoprire che anche lui è completamente depilato. Avevo paura di dover succhiare una mazza pelosa ed invece mi ritrovo un cazzo bello, liscio, senza neanche un pelo. Dritto e non troppo grosso. Riesco a metterlo tutto in bocca fino a soffocarmi. Lo faccio volentieri, perché so già che far questo, mi allarga il buchino. Non so perché ma funziona. Lecco le palle, me le metto in bocca e le succhio, poi risalgo lungo l'asta fino alla cappella, la metto in bocca e di nuovo giù per farlo impazzire. Si sente che gode, non lo nasconde, e per evitare di urlare, bacia in bocca la moglie. E' arrivato il momento. La invito ad aiutarmi a fare una pompa a suo marito. Glielo succhiamo in due. Mentre io lecco le palle, lei lo ingoia e poi glielo lecchiamo insieme. Sento le nostre lingue che si incrociano intorno al suo cazzo e godo degli umori. Ci mettiamo meno di due minuti a farlo sborrare. Sembra una bottiglia di spumante agitata. Schizza una quantità di sborra incredibile, che lei ingoia prontamente. Io mi accontento di pulirgli la cappella. Ora però, devo dedicarmi a lei, quindi mi sdraio dietro la sua schiena, le alzo la gamba e la prendo da dietro. E' talmente eccitata, che non faccio in tempo ad appoggiarle il cazzo, che lei si spinge indietro e praticamente si impala da sola. Mentre la sto pompando da dietro, con la dita, le stimolo la fica. E' bagnatissima ed ogni tanto, mi fermo per mettermi le dita in bocca e assaporare quel fantastico liquido che le cola. Mentre ho il cazzo dentro di lei, mi prega di tirarlo fuori e metterglielo nel culo. Non me lo faccio dire due volte. Ha un culo morbido che per un istante mi sembra di aver sbagliato e averlo rimesso in fica. Lui mi fa un regalo bellissimo. Si mette sotto di noi è lecca alternativamente le mie palle e la sua fica. Non so a quanti santi mi sono dovuto appellare per non sborrare. Devo fermarmi. Non resisto più, allora decido di leccarle la figa e giocare con le dita con il suo clitoride. Quando però le ficco anche un dito nel culo, la sento urlare di piacere ed inizia a venire senza ritegno. Non posso resistere. Immediatamente, mi metto davanti a lei e lecco tutto quel ben di dio che le cola dalla fica. La cosa si poteva anche fermare qui, ma loro, carinissimi hanno deciso che anche io dovevo godere. Così, lei me lo hanno preso in bocca insieme. Li vedevo salire e scendere sula mia asta e cercavo di trattenermi per godere di più di questo momento, ma erano davvero troppo bravi. Sono esploso nella bocca di lei che ha continuato a succhiarmi fino a quando non mi usciva più una goccia. Lui nel frattempo, non smetteva di leccarmi le palle ed il buco del culo. Mamma mia che sborrata, ho pensato. Se mi avessero anche inculato, oggi sarei morto di piacere. Speriamo solo di rivedervi presto .
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