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Un bell'incontro in piscina parte 2


di 86luca86
29.07.2014    |    15.579    |    4 8.9
"Io divento rossissimo e chiedo subito scusa..."
Bè eccomi qua per raccontarvi per mia fortuna il seguito di ciò che vi avevo detto..
Finalmente ieri sera dopo ore di chiamate al cellulare e messaggi Silvia (la famosa signora) mi chiede d'uscire per un aperitivo e io ovviamente accetto.
Quindi mentre le stavo per chiedere l'indirizzo vedo che lei mi chiama e mi dice a bassa voce " scusa ma mia figlia non mi deve sentire, dammi il tuo indirizzo che ti passo a prendere io" e quindi le do il mio indirizzo e lei mi dice di farmi trovare giù alle 18:30...
Erano le 17 appena mi dice ciò e io ero appena tornato da lavoro dovevo ancora lavarmi, farmi la barba e soprattutto non avevo preservativi in casa quindi panico totale...
Decido subito che i preservativi sono la cosa meno importante quindi mi preparo e tempo che finisco di farmi doccia e barba sono già le 18 e devo ancora decidere cosa mettermi.. quindi apro l'armadio e siccome mi ha già visto in costume decido di mettermi jeans camicia e giacca..
sono le 18:15 e il cellulare suona.. vedo, un messaggio nel quale dice "scendi sono qui sotto, lancia y bianca"
io tutto in panico per il poco anticipo mi metto le scarpe profumo ed esco di casa dicendo ai miei genitori che forse dormivo fuori..
Mentre ero in ascensore inizio a sudare ed ero un abbastanza agitato visto che dal vivo non avevamo mai avuto un vero e proprio dialogo..Apro il portone e la intravedo in auto, mi avvicino salgo in macchina e la vedo, rimanendo allibito per quanto fosse bella... e le dico un semplice "ciao", e lei sorridendo mi risponde " non hai mai visto una donna vestita bene?" e io le rispondo "si ma non così bella e che parla con me e basta".
Accende il motore e mi dice "andiamo a fare un aperitivo però alle 21 massimo devo essere a casa che mia Sofia deve uscire con il suo ragazzo" e io le rispondo che non c'era problema..
Arriviamo in un bar zona navigli e scendiamo, notare che io per tutto il tragitto sono stato zitto dall'agitazione.
Arrivati in uno dei tanti locali ci fanno accomodare e lei ordina uno spritz e io uno sbagliato, all'improvviso mi prende la mano e mi dice.. "o ti calmi o me ne vado, abbiamo passato giorni a sentirci via messaggio e telefonate e parlavi molto di più", li per li a contatto con la sua mano divento ancora più agitato e le rispondo " è sole che è la prima volta che parliamo davvero e non so che chiederti", e lei mi risponde " sono un libro aperto chiedimi tutto quello che vuoi, qualunque cosa ti passi per la testa,tanto oramai siamo abbastanza in confidenza",
Allora le chiedo subito il significato del perché non era più signora visto che mi scocciava chiederlo al telefono..lei cambia un attimo sguardo e mi dice "perché quello stronzo del mio ex marito quando è nato Federico non è venuto in ospedale e sono venuta a scoprire da delle foto sul pc che era da qualche parte con una sua collega", poi le chiedo se sono il ragazzo più giovane con il quale è uscita da allora e lei mi risponde di si.
Dopo iniziamo comunque a chiederci e a raccontarci del nostro passato e da quanto non abbiamo una relazione, e devo dire che comunque era bello parlare con lei, non sembrava affatto di parlare con una donna di 45 anni...
Per sbaglio mi cadono gli occhi sulla sua leggere scollatura e sinceramente sembra che il seno sia più grosso di come lo avessi intravisto in piscina, lei però si accorge e mi dice "i miei occhi sono qua sopra e tranquillo non sono mica rifatte" . Io divento rossissimo e chiedo subito scusa..Dopo un po lei guarda l'orologio ed erano quasi le 20 e mi dice " è ora che andiamo non vorrei fare tardi" quindi ci alziamo e andiamo verso la macchina, starda facendo lei mi abbraccia i fianchi e mi dice, "sai oltre che ad essere carino sei anche molto simpatico" e io ricambio i complimenti un po imbarazzato..
Arriviamo in macchina e parliamo e scherziamo quando inizia a piovere un po, arriviamo a pochi metri da casa mia e inizia il diluvio e lei mi fa "dai aspetta che si calmi un po la pioggia se no ti bagni tutto" quindi rimaniamo ancora li a parlare e io ridendo le dico " la prossima volta metti una maglietta più scollata mi raccomando" e lei tira un po di più la scollatura facendomi intravedere ancora di più il suo seno e mi dice "così va bene!?" e vede che io comunque rimango li a fissare e che la sotto qualcosina si stava svegliando e mi dice ridendo " ma ti stai bagnando? qui non piove in macchina " e io rispondo "no tranquilla per così poco"..
Vediamo che ha smesso leggermente di diluviare e lei mi dice "meglio che approfitti di quest'attimo prima che ti fai la doccia" quindi io rispondo " e mi sa di si" mi avvicino per darle un bacio sulla guancia quando lei mi afferra la faccia e mi inizia a baciare e io ovviamente non tiro indietro la lingua, poi prende una mia mano sotto il suo reggiseno, al tatto sento una tetta grossa e morbida, ma sopratutto caldissima, faccio in tempo a sentire il calore che lei mi toglie la mano e mette la sua nella mia cerniera dei pantaloni mi tocca un po la cappella attraverso le mutande. poi si stacca dalla mia bocca e mi dice" ma non hai bisogno di respirare!!" e subito dopo "dai che ti sei bagnato abbastanza è ora che sali prima che ti bagni un po di più" e io dico "colpa tua! ma qualche goccia dal soffitto è scesa anche a te?" e lei mi risponde un po vergognosa "ehhh chi lo sa". Alla fine ci diamo un altro bacio leggero ci ringraziamo per la serata, e mi dice " ti avviso quando arrivo a casa".
Dopo 30 minuti mi arriva un messaggio con scritto "Sono a casa Luchino, grazie per la bella serata, spero che ti vada ancora d'uscire quando avrò un attimo libero" e io rispondo "Grazie a te Sofia e certo che vorrei uscire con te di nuovo, comunque tranquilla non mi sono bagnato tantissimo sono già tutto asciutto :) ", Dopo 5 minuti mi arriva una foto dall'alto dove si vede un po della sua foresta la sotto e mi dice, " ahahah qui invece come puoi vedere gli alberelli sono appena appena umidi , comunque ora devo stare con Federico quindi se non ti rispondo ti do già la buonanotte".
Io ricambio e le do la buonanotte dicendo che ci saremmo sentiti quando avrebbe potuto.
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