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Scambio di Coppia

NOI QUATTRO IN MONTAGNA 2


di gioviaf
20.07.2014    |    14.728    |    4 9.7
"Infilo le dita nell’elastico e abbasso il perizoma lasciandola completamente nuda..."


Le ragazze stanno prendendo il sole sdraiate sul plaid, hanno messo Lisa in mezzo e noi uomini siamo seduti godendoci lo spettacolo. Miky però si lamenta “Uffa così mi rimane il segno dei calzoncini. Per favore Gio toglimeli e dammi la crema solare sul sedere”, mi avvicino, lei alza il bacino e sbottona i calzoncini, li abbasso e lei ci mostra il suo bel culetto protetto solo dal filo interdentale del miniperizoma. Metto la crema e poi massaggio bene le natiche infilando le dita nel taglio e arrivando anche a toccare il buchino. “Gio, rimane il segno bianco dell’elastico?”, “Certo che rimane”, “Allora per favore togli tutto che non voglio segni bianchi sull’abbronzatura”. Infilo le dita nell’elastico e abbasso il perizoma lasciandola completamente nuda.

Riprendo a spalmare la crema e adesso vado con la mano ben dentro lo spacco delle natiche fino a toccare la fica che trovo calda e bagnata. La penetro con due dita e sto continuando quando Anna mi interrompe “Senti Gio, quando hai finito con Miky ti spiacerebbe venire a mettere la crema anche a me? Neanche io voglio i segni bianchi sul culo”. Quando ho finito con mia moglie mi sposto per accontentare Anna. Lei si è già slacciata i calzoncini e li tiro a basso per levarli “Vuoi che levi anche il peri come a Miky?”, “Certo, neanche io voglio il segno bianco”. Ripeto con lei quanto già fatto con Miky e adesso anche lei mostra il suo bel culetto con le gambe leggermente aperte, inizio a mettere la crema e la spalmo bene finendo, anche con lei, con la mano in mezzo alle natiche. Spingo la mano verso il basso e prima trovo il buchino che accarezzo e nel quale inserisco un dito. “Senti Gio, ti ho pregato di mettere la crema sul sedere e non dentro”, “Scusa Anna mi sono confuso e non ricordavo più dove dovevo metterla, mi sono fatto prendere dall’entusiasmo”.

Guardo Pino che sorride e poi Franco che ha gli occhi spalancati e gli occhi fissi su quelle belle chiappe. Si rivolge a Lisa “Tesoro, vuoi che spalmi la crema anche a te? Perché non fai come Miky e Anna e approfitti per prendere un po’ di sole anche dove non lo prendi mai?”. Lisa si alza sui gomiti “Ma vuoi che abbassi i calzoncini qui davanti a loro?”, “Ma amore non vedi che le altre lo hanno già fatto e sono già spogliate? Non devi vergognarti di mostrare il culetto. Dai slaccia i calzoncini che li tiro giù”. Lei ubbidisce e lui le sfila i calzoncini lasciandola con lo slippino bianco e semitrasparente che mostra la riga fra le natiche.

Io e Pino guardiamo interessati mentre Franco prende il tubo di crema e la spalma sul sedere della moglie lisciando e palpando quel bel culetto a mandolino. A questo punto Miky si gira e si mette supina “Franco, per favore, visto che hai già le mani unte, quando hai finito ti spiacerebbe spalmarmi un po’ di crema sul davanti?”. Lui mi guarda, io annuisco, “Certo, volentieri, se posso rendermi utile…”. Si gira verso mia moglie e comincia a spalmare crema sulle tette per poi scendere sul pancino e quando lei guardandolo fisso negli occhi, allarga le gambe, approfitta per passare la mano sulla patatina che, immagino, sarà già abbondantemente bagnata.

Anna ha seguito il movimento e si mette supina “Franco, scusa se approfitto anch’io della tua disponibilità, ma mi daresti un po’ di crema sul davanti anche a me?”. Lui si mette al suo fianco e ripete l’operazione incluso il passaggio di mano fra le cosce passando sulla sua fichetta sicuramente rorida.

“Lisa, tesoro, perché non ti metti anche tu supina così ti metto la crema davanti e ti puoi abbronzare anche le tettine?” “Ti sembra il caso?” “Certo che sì, guarda le nostre amiche come si stanno godendo il sole anche davanti. Dai girati che ti ungo”. Lei si volta e lui, senza dire nulla, aggancia con due dita lo slippino che abbassa alle caviglie per poi toglierlo. “Ma Franco, così mi lasci tutta nuda. Lo sai che non mi va di mostrarmi così”. “Non ti preoccupare tesoro, stai benissimo e poi non vorrai fare la strana davanti alle nostre amiche”. Seguendo i discorsi io e Pino ci siamo abbassati calzoncini e perizomi restando nudi con gli uccelli in tiro. Franco ci guarda e apre gli occhi per la sorpresa mentre noi gli rispondiamo con un sorriso complice allargando le braccia. Lui finisce di spalmare crema sul davanti di Lisa, si unisce a noi e anche lui si mette nudo esibendo un bell’uccellotto non grosso ma molto lungo, di quelli che non rompono ma che arrivano a fare sentire la cappella fino in fondo.

Senza parlare mi avvicino ad Anna e l’accarezzo soffermandomi sui suoi capezzoli che svettano grandi e duri sopra le sue tette, poi scendo all’inguine che lei mi offre allargando le gambe; metto la mano fra le cosce e le prendo con la mano larga tutta la fica che stringo. Lei geme, allunga una mano e mi attira a sé, mi stendo su di lei e la penetro con decisione. Geme e sospira mentre inizio a pompare con colpi lenti ma profondi sotto lo sguardo di tutti gli altri.

Miky chiama Pino “Allora intanto che Gio ti scopa la moglie, tu cosa intendi fare? Te lo meni o vieni a chiavarmi?. Lui non proferisce parola ma sale sopra mia moglie e la penetra con un colpo secco che le fa emettere un urletto di piacere. Mentre noi quattro ci diamo da fare Franco si accosta a Lisa e la bacia in bocca mentre con una mano la masturba. Adesso è lei che, eccitata da quanto vede, glie chiede di prenderla e lui si adagia sul suo corpo offerto e la penetra con dolcezza.

Ormai siamo tre coppie che se la spassano a fare sesso senza remore o vergogna, e alla fine tutti si danno il piacere tanto atteso, Franco e Lisa sono i primi, lei con un orgasmo che la fa emettere gridolini di piacere mentre lui le spruzza dentro tutto il suo sperma. Noi seguiamo a ruota Pino in fica a Miky mentre io e Anna finiamo con un 69 nel quale lecchiamo e ingoiamo i nostri umori. Ma l’orologio implacabile ci dice che è ora di rientrare per il pranzo, ci rivestiamo, raccogliamo le nostre cose e facciamo ritorno.

Dopo il pranzo ci siamo dati appuntamento in piscina e all’orario stabilito ci troviamo tutti in costume. Uomini in bermuda e signore con bikini non proprio minimi ma abbastanza mini da mostrare il canale fra le tette e la lunetta delle chiappe. Anche Lisa ha un bel costumino piuttosto striminzito che nasconde poco del suo bel corpo. Prima nuoto e poi centro benessere per una sauna insieme dove entriamo con l’asciugamano previsto che però provvediamo quasi subito ad aprire sul davanti esibendo i nostri corpi nudi e sudati.

Anche Lisa ha perso il suo riserbo e ci mostra tettine e patatina, noi esibiamo i cazzi che rialzano la testa avendo sentito odore di femmina. Naturalmente non possiamo andare oltre a soddisfare la vista ma ci riserviamo di prendere le nostre soddisfazioni in serata.

Dopo cena facciamo la solita passeggiata e camminando e parlando cambiano le coppie , io prendo sottobraccio Lisa Franco è con Anna e Pino con Miky. Camminando cambio posizione e appoggio la mano sul fianco tenendo la coscia attaccata alla sua. “Ma lo sai che hai due tettine e un culetto da fare risuscitare i morti? Certo che tu e Franco siete una coppia bellissima. Avevate già fatto sesso alla presenza di altri come questa mattina?”. “Beh, veramente, da fidanzati, ne avevamo parlato ma solo così come una curiosità. In effetti non ci siamo mai spinti avanti come questa mattina quando eravamo tutti nudi a farlo in presenza di altri”. “Magari a Franco piacerebbe farlo con mia moglie o Anna, in questo caso tu lo faresti magari con me?”. “Se Franco si fa un’altra donna anche io trovo logico fare l’amore con un altro uomo, l’importante che lui sia presente perché non voglio farlo se lui non è d’accordo. Mi sembrerebbe di tradirlo. Non so se sono riuscita a farmi capire”: “Ho capito benissimo. Insomma se lui lo fa con un’altra tu non ti senti in colpa a farlo con un altro. Bene, allora vuol dire che ho qualche speranza”.

Mentre facciamo questi discorsi le faccio notare che suo marito, davanti a noi con Anna, le ha messo una mano sul culo e lo palpa a mano larga stringendo la chiappa. Lei mi dice che lo ha notato e intanto la mia mano è scesa dal fianco e la sto tenendo su una natica. Lei non reagisce e ne approfitto per palpare quel bel mandolino sodo. Lei mi lascia fare e divento più audace, la destra sul culo e la sinistra la metto davanti sulle sue tette che sento belle sode sotto la camicia e il maglioncino. Lei mette la mano sul mio pacco e mi tasta l’uccello ormai bello duro. “Mmm sei già pronto! Questa sera Miky avrà da divertirsi”. “Mi piacerebbe divertirmi con te e spero di poterlo fare presto”. La mia mano intanto dal sedere è andata fra le sue natiche e va a esplorare il caldo fra le chiappe spingendo il medio verso il buchino.

Raggiungiamo gli altri che si sono fermati e Pino ha la mano sotto la mini di Miky ed essendo lei senza mutandine significa che lui le sta tenendo le dita o in fica o in culo. “Ma Pino anche per la strada ti spupazzi mia moglie?”, “Sì, perché dove credi che siano le dita di Franco? Al caldo o nella fica o cel culo della mia”. “Lisa, decisamente gli scemi siamo noi”. “Vuole dire che vi rifarete al ritorno”. Io e Lisa ci guardiamo ridendo, ”State certi che per non restare indietro domani sera mi organizzo anch’io come voi. Mini e niente mutandine per Gio o per chi ne vorrà approfittare”.

Si ritorna e li invito per il bicchiere della staffa. Saliamo da noi, prendo da bere, gli altri si accomodano riformando le coppie della passeggiata seduti sul divano; solo Lisa resta sola sulla poltrona e mi aspetta. Riempio i bicchieri e la raggiungo. Lei si alza, io mi siedo e lei si accoccola sulle mie ginocchia come una gattina. Le accarezzo il sedere e le tocco le tettine mentre lei mi da bacini sul viso. Mi do un’occhiata in giro e vedo che gli altri sono già avanti con mani impegnate a toccarsi mentre si baciano in bocca.

Sbottono la camicia di Lisa e le infilo la mano sotto il reggiseno per sentire le sue belle tettine tonde con i capezzoli che sono diventati duri e lunghi, li prendo alternativamente, li stringo fra le dita e lei gemendo “Siii così, strizzalo e frullali fra le dita… fammi male… mi piace sentire dolore”. Io insisto e lei mi prende il viso fra le mani per offrirmi la sua bocca dove io infilo la lingua per un bacio profondo e pieno di saliva. Tutti stiamo limonando impegnati a esplorare il nostri corpi per procurare piacere. però non voglio che tutto finisca con un’orgia, ho altri piani per l’indomani e allora “Ragazzi, adesso direi di piantarla lì. Domani vorrei fare una bella gita di tutta la giornata e non voglio che siate distrutti. Adesso tutti a nanna e, mi raccomando, tenetevi la voglia di fare sesso, dormite e riposate che per domani ho in mente un programma che, sono sicuro, sarà di vostro gradimento”.

Detto questo faccio scendere Lisa dalle mie ginocchia e con un ultimo bacio le do una sculacciata e lei si avvia col marito alla porta e con un “Buona notte a tutti” se vanno. Anche noi andiamo a letto e una volta tanto tutti mi danno retta e pensiamo solo a dormire per riposarci bene.


come sempre commenti e critiche sono molto graditi. grazie. gio
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