Nancy

La mia amica Nancy è la classica ragazza che attira gli sguardi degli uomini.
Bocca Carnosa, seno prorompente 4° misura, alta 1,75,in forma, ma non magra, capelli lunghi e neri.
Tuttavia nonostante l'aspetto potesse far intendere tutt'altro, Nancy era sempre stata una bravissima ragazza, riservata e a volte anche pudica.
Confesso che inizialmente mi piaceva moltissimo e siamo diventati amici, in realtà solo quando ci ho provato e ho scoperto
che non c'era nulla da fare, almeno pensavo.
Non la vedevo da circa 5 anni, quando un giorno mi telefona e mi chiede un favore e se possibile di raggiongerla.
Non abitiamo nella stessa città, ma a 13 Km di distanza.
Ci mettiamo daccordo e la ragiungo il giorno dopo.
Ci salutiamo, parliamo a lungo del più e del meno e le dico che sto per sposarmi.
Ci salutiamo e le dico che mi farò sentire io per risolvere il suo problema.
La sera seguente mi arriva un SMS, che dice: " Stanotte ho sognato che ci provavi con me. E sono sorpresa perchè io ci stavo!"
Leggendo questo Messaggio mi arrabbio enormemente,perchè poenso che le donne siano delle stronze.
Quando gli muori dietro fanno le sostenute, quando invece si rendono conto di quello che perdono e soprattutto in vista di un matrimonio
si sentono in competizione con il mondo.
Comunque devo confessare che anch'io quella notte ho sognato di scoparla. Forse era destino.
Il pomeriggio seguente la raggiungo.
Ci salutiamo e lei mi chiede: Sei arrabbiato per l'SMS?
Io: per niente, però pensavo che tu non avessi mai provato niente per me.
Lei: Non è vero mi sei sempre piaciuto!
Penso che le donne siano delle vere STRONZE.
Allora cambio discorso e la relazione sulla possibile soluzione del suo problema.
Il vero guaio è che le sue tette sono bene in mostra, perchè indossa un body con una scollatura vertiginosa che attrae completamente la mia attenzione.
Lei: Cosa guardi non fare il biricchino.
IO: se me le metti in faccia così, dove vuoi che gradi!
Senza dire nulla trasportato dalla totale eccitazione le afferro una tetta, incredibile ma non mi sta nella mano.
Lei emette un gridolino, ma non mi stacca la mano.
Nancy: Fa piano non sono mica una bambola.
Io: Invece sei proprio una bella bambolona sexy e siceramente oggi mi voglio togliere qualche sfizio.
Lei: Speriamo che sia gradevole, non essere irruento però!
IO: Forse non mi sono spiegato, oggi ti faccio vedere come sono realmente a letto, tu devi solo godere.
Le strizzo la tetta e le metto una mano nei pantaloni e sto per toccarle la fica, qundo lei mi ferma e mi chiede di spostarci da lì
perchè eravamo al centro e di andare in un posto più appartato.
In un lampo accendo l'auto sgommo e in 2 minuti arriviamo ad un posto classico per coppiette.
Riprendo da dove avevo interrotto, le prendo la tetta e la faccio scivolare fuori dal body, mentre con l'altra mano cerco di
arrivare alla sua fica e mi accorgo che è fradicia.
La guardo negli occhi e la vedo abbandonata.
La inizio a masturbare e lei inizia ad ansimare, mi avvicino al suo orecchio glielo lecco e poi le sospiro:
"Ora ti faccio tutto quello che ho sempre desiderato farti, ti faccio urlare di piacere!"
Le tolgo le mani dalle tette e dalla fica, mi apro la cerniera e mi abbasso il pantalone, il mio cazzo è durissimo!
Lo guarda senza fare niente allora prendo io l'iniziativa, la prendo per la testa e la costringo a prenderlo in bocca.
Inizio a spingerla avanti e dietro mi sento assatanato, lei non resiste e si fa condurre.
Mi guarda mentre me lo succhia e vede la mia eccitazione dipinta sul mio viso, allora di sua iniziativa inizia a leccare
come se avesse nelle mani un gelato.
La sua lingua e morbida carnosa e mi insaliva tutto il cazzo dalle palle al glande.
Lei: Accidenti ma da quanto non scopavi è durissimo?
Io: E' durissimo perchè ho una grande bocchinara davanti a me!
Lei arrossisce.
Io: Non devi imbarazzarti per così poco, vederai il resto tra poco.
La prendo, le abbasso il pantalone e la faccio girare in modo da avere il suo culo a portata di bocca.
Affondo la mia faccia in quel culo meravigliosamente grande e sodo, inizio a leccare come un forsennato il suo buco.
Lei mi guarda, cerca di divincolarsi ma non ci riesce e quasi subito accetta la leccata anale ed inizia a muoversi da sola, incredula di se stessa.
Una volta insalivatole bene bene il buchetto, mi alzo e le dico ora assaggerai il mio cazzo!
Lei: NO! Sono vergine lì non farlo, non puoi, mi farai male!
Io: mi spiace cara ti ho detto che oggi sei la mia troia e le troie subiscono e poi non fare scene sei tutta bagnata, sembri un lago.
Così dicendo le spingo senza ritegno tutto il mio cazzo nel culo.
Effettivamente era proprio vergine infatti prima di entrare il mio cazzo incotrò non poche resistenze.
Mentre continuo a guadagnare centimetri nel suo ano, mi accascio su di lei e le dico all'orecchio:
Non irrigidirti, altrimenti sentirai, male cerca di rilassarti ed io farò piano e te lo spingerò un po' alla volta.
Improvvisamente il cazzo entra di botto e lei emette un urlo di dolore.
Allora per alleviarle il dolore, le inizio a toccare la fica da dietro e a sditalinarla; la sua eccitazione aumenta e pian piano
inizia a muoversi lei con piccoli colpetti, spingendo il suo meraviglioso culo in senso contrario al mio cazzo.
Il culo di quella ragazza era meraviglioso e stritolava il mio cazzo, ma più veniva stretto più la mia eccitazione aumentava.
Così iniziammo a scopare con foia, me la fottevo come un cane con la cagna di turno e lei ansimava godeva.
IO: dimmi che sei la mia troia? Dai che mi arrapo alla grande dillo!
Lei: Ahh sono una troia! Sono la tua Troia Aaahhh!
Oramai eravamo partiti entrambi.
Il ritmo aumentava in maniera impressionante fino a quando lei non emise un urlo di orgasmo e pochi istanti dopo me ne venni copiosamente
nel suo bel buco del culo.
Lei si girò mi guardo senza dire nulla.
Io vidi che aveva le gambe attorno all'inguine umide, era tutta sbrodolata.
Le toccai la passera accarezzandola e lei ansimò di piacere, era già pronta per ricominciare, ma io non ancora.
Allora le feci togliere bodi e reggiseno e vidi quei due coimorei che sovrastavano il suo corpo magro.
Avvicinai il cazzo alle sue tette e le dissi di farmi una spagnola.
Vidi il mio cazzo SCOMPARIRE completamente FRA le sue tette che si chisero completamente toccandosi l'un l'altra.
Iniziai a muovermi e lei iniziò a farmi una magnifica spagnola, muovendo a ritmo le sue tettone.
In pochi istanti il cazzo fu di nuovo in tiro.
Scendemmo dall'auto, volevO scoparla fuori sul cofano. dopo poche resistenze lei accettò.
la feci sdraiare sul cofano completamnte nuda ed iniziai a scoparla nella fica.
La stantuffavo con violenza e lei godeva urlando.
Sentimmo avvicinarsi un auto. Ci guardammo lei fece per divincolarsi.
La guardai negli occhi e le dissi: Continua a scopare troia e non preoccuparti di nulla!
L'auto venne posizionarsi a pochi metri da noi.
Era una coppia che voleva appartarsi, ma si trovarono difronte uno spettacolo inaspettato.
Il ragazzo della coppia guardava interessato, la ragazza sembrava infastidita.
Li guardavo fissi mentre continuavo a scopare Nancy che non si accorgeva di nulla tanto era presa dall'eccitazione.
Allora invitai con la mano la coppia ad unirsi a noi.
Li vidi discutere gesticolando.
Alla fine scese solo il ragazzo che si avvicinò a noi, impacciatissimo.
IO: vieni avanti non preoccuparti se vuoi scoparla, te la cedo?
Lui si apre la cerniera ed ha già il cazzo in tiro.
Mi tolgo da Nancy e le raggiungo il viso e le dico: Adasso da brava continua a fare la troia che mi arrapi.
Il ragazzo le ficca il cazzo in fica senza profrire parola e senza complimenti.
Nancy ha una faccia goduriosa da vera puttana in calore. Infatti si vede che è in trans e che gode senza ritegno.
Le metto il cazzo in bocca, mentre il ragazzo continua a stantuffarle la figona.
Arriviamo all'unisono io le riempio la bocca ed il ragazzo le sborra fra le tette.
Lei mi guarda e mi dice: Voglio essere per sempre la tua TROIA!