travestito da donna

A carnevale è normale travestirsi io però non lo avevo mai fatto. A febbraio un mio amico mi chiede se volessi andare con lui in discoteca travestiti da donna, mi mostra un bel guardaroba pieno di vestiti da far invidia a qualsiasi negozio. Accetto e il pomeriggio del martedì grasso lo passo a scegliere vestirmi e truccarmi; il risultato è stato più che soddisfacente! indossavo un abito nero con la gonna sopra il ginocchio, calze di seta nere con la riga dietro un paio di scarpe col tacco e una parrucca rossa, piu che una donna sembravo una vera puttana. Verso le 22 un amico ci passa a prendere per portarci in discoteca che è nella città vicina e ci dice che lui non si ferma e che dobbiamo trovarci un passaggio per il ritorno; non è un problema nel locale c'era molta gente che conoscevo, quindi cominciamo a ballare. Mi sono divertito un mondo, ho ballato con uomini che conoscevo, etero al 100% e con alcuni ci siamo anche limonati e palpati finchè due mi hanno portato dietro un separè e sicuramente per effetto dell'alcool vuoi per il travestimento (non mi hanno riconosciuto) si sono fatti fare un pompino; li ho accontentati molto volentieri anche perchè erano due ragazzi che ho sempre ammirato per la loro prestanza fisica e devo ammettere che nell intimità non mi hanno deluso: due cazzi stupendi che, prima uno poi l'altro, ho succhiato avidamente fino a farli esplodere in una sborrata interminabile. Quindi ci ricomponiamo e torniamo in pista, mi guardo intorno era rimasta pochissima gente e nessuno che conoscevo a parte i due che avevo appena spompinato che però non ho osato chiedere un passaggio perchè mi vergognavo di farmi riconoscere; così dopo un'altra mezzora di balli e palpate ho deciso di uscire e avviarmi verso la stazione ferroviaria per vedere se potevo andare a casa in treno. Erano le 3,00 e fortunatamente dopo poco passava un treno. Salgo e vista l'ora il treno era quasi vuoto ,cammino lungo il corridoio cercando uno scompartimento vuoto,passo davanti a uno scompartimento dove sono seduti due ragazzi dai lineamenti nord africani: bellissimi, un incrocio di sguardi e passo oltre. Mi siedo nell'ultimo scompartimento dell'ultimo vagone completamente vuoto. Dopo pochi minuti passa uno dei due magrebini, mi guarda e va oltre, mi affaccio alla porta e lui è li, in piedi che si tocca il pacco; gli passo davanti e guardandolo negli occhi faccio la mano morta e gli sfioro il pacco che sembrava esplodere sotto i jeans vado oltre e entro nel bagno lasciando la porta socchiusa pochi istanti e pure lui entra chiudendo la porta e senza una parola mi alza la gonna e comincia a palparmi il culo cerco di baciarlo, ma lui non vuole quindi mi abbassa la testa al livello del suo pacco,io comincio a leccarlo poi gli apro la patta e gli calo i jeans, mi appare un cazzo nero come l'ebano bello grosso e duro; incomincio a succhiarlo mentre lui con le mani mi sta palpando il culo sento le sue dita che si fanno largo quindi prima una poi due poi tre mi allarga bene il buco intanto io continuo ad assaporare quella meravigliosa asta di carne,poi mi dice che vuole scoparmi, ma visto che siamo quasi arrivati e lui è con un suo amico mi da appuntamento sulla spiaggia che vista l'ora nessuno ci disturberà. arrivati alla nostra stazione senza ne uno sguardo ne un saluto scendiamo, mi avvio verso la spiaggia mentre i due sono fermi e sento che discutono e mi guardano. faccio un centinaio di metri e mi sento chiamare: era il tipo di prima che mi dice che anche il suo amico mi vuole scopare e mi chiede se sono d accordo; io accetto e mi riavvio verso il mare. aspetto pochi minuti ed eccoli arrivare ci appartiamo in un angolo un po nascosto e i due cominciano a palparmi, provo a togliermi il vestito ma i due mi fermano, preferiscono scoparmi con la gonna; sicuramente loro sono etero e se rimango vestito per loro è come scopare una donna. il tipo di prima subito si abbassa i pantaloni, mi alza la gonna e comincia a strusciare il suo cazzo sulle mie chiappe. mi sfilo le mutande e lui comincia a trapanarmi, mentre io ho liberato l'uccello dell'altro, non lunghissimo ma veramente grosso; comincio a succhiarlo, è fantastico, mi sento pieno. dopo una decina di minuti i due decidono di darsi il cambio e anche se ormai il mio buco è aperto e ben lubrificato; con un pò di fatica anche l'altro riesce a entrare, non ho urlato solo perchè avevo l'altro cazzo in bocca. mi hanno scopato ancora alternandosi finchè prima uno poi l'altro mi hanno scaricato in bocca e in faccia un fiume di sborra si sono rivestiti e appena un saluto stavano per andarsene, poi uno mi ha detto che gli sarebbe piaciuto ripetere la cosa. ho dato loro il mio numero, dopo pochi giorni mi hanno chiamato e ci siamo rivisti... e da qualche mese almeno una volta a settimana mi vengono a trovare a volte in coppia altre ognuno da solo. nel frattempo ho comprato un pò di vestiti e loro apprezzano molto...