Glory Hole - Oltre il buco

Nato per il piacere erotico degli omosessuali, è diventato ormai un rituale hot apprezzatissimo anche da singoli e coppie, sempre più protagonista di serate a tema nei Club Privè di tutto il mondo e di film non solo per adulti. 

Stiamo parlando del Glory Hole, il celebre buco nella parete dove due persone si incontrano senza mai vedersi.

I Glory Hole hanno origini antiche; strumenti di piacere presenti fin dalle lussuose dimore dell’aristocrazia egizia, divennero popolari tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, quando gli atti omosessuali erano illegali.

Il sito lifestyle gay Queerty spiega in "Bathhouses and Beyond: A Short History of Gay Cruising " che negli anni '50, i bagni gay si stavano diffondendo in tutto il paese e, tra gli anni '60 e gli anni '70, molti erano diventati istituzioni fondamentali all'interno della loro comunità. Fino a quando l'epidemia di AIDS non cambiò tutto. A causa di ciò, nel 1984, fu costituita a San Francisco un’associazione per regolamentare detti locali con lo scopo di ridurre il sesso ad alto rischio. Un anno dopo, il Dipartimento della Sanità di New York ordinò la chiusura di tutti i bagni della città che avevano tale scopo.

Ma il divieto non scoraggiò gli amanti di tale pratica che la trasferirono in night club, cruising bar e soprattutto dark room, portandola fino ai giorni nostri.

Arrivato al Cinema

Non è un caso che negli ultimi anni il Glory Hole sia stato anche il soggetto di approfondimento da parte del cinema, dell’arte e della letteratura. Conosciuto è il film Irina Palm - Il talento di una donna inglese, commedia che parla di una donna di mezza età che per aiutare il suo nipotino, affetto da una malattia rara, decide di accettare l’impiego di “operare manualmente” attraverso un foro nel muro, al fine di racimolare i soldi necessari per la cura.

Altra pellicola nota più come progetto d’arte è quella realizzata da Petter Hegre, famoso fotografo soprattutto per i suoi nudi. Glory Hole Table Massage è una variante di questo rito, unione del lato erotico con il massaggio tantrico, fusione di estetica e di emozioni.

Dove e perchè provare

Oggi gli amanti del Glory Hole scelgono di praticarlo perlopiù nei bagni degli Autogrill, Saune Gay, Club Privè  e nelle Dark Room sparse un po' per tutta Italia.

Tanti sono gli utenti della nostra Community che amano il "buco della gloria", per qualche indirizzo utile vi invitiamo a consultare il nostro Forum alla voce Glory Hole o dare una sbirciatina qui.

Ma cosa è una Dark Room? Solitamente è una stanza avvolta nella quasi oscurità, che può avere forma di labirinto, dove potersi immolare al compiacimento altrui e al proprio godimento. Poichè è impossibile distinguere la persona dall'altra parte, il desiderio e l'adrenalina scaturiti da questa inconsapevolezza catturano i sensi portando sia l'uomo che la donna a liberarsi da tutti i freni inibitori e ad avere rapporti orali o sessuali senza pudore alcuno. 

Così una donna può essere eccitata dal fatto di non sapere a chi appartenga il membro di chi ha davanti, se di un giovane, di un anziano o di un transessuale. Per un uomo invece è sicuramente una nuova scoperta con lo stesso sesso, un'accettazione di sè stesso e lo sfogo dei propri impulsi mai detti.

In ogni caso rimane un atto senza "contatto visivo", senza un coinvolgimento di corpi.

Stimolante anche in Coppia

Differente se invece viene svolto dalle coppie, in questo caso "il buco" diventa uno strumento di complicità, di provocazione, di punizione che appassiona entrambi: il partner che spia da uno dei buchi la sua lei mentre è intenta ad ogni tipo di soddisfazione e lei conscia di essere guardata.

Sicuramente il Glory Hole è una scelta audace e poliedrica ma ha i suoi risvolti negativi. I problemi di salute a cui si possono incorrere sono molteplici. Non utlizzare precauzioni e la scarsa pulizia possono essere due componenti pericolose per le malattie sessuali che ne possono derivare.