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Lui & Lei

Ginecologo porco


di fedemio
16.09.2016    |    24.975    |    1 9.0
"Intanto Gianni ha pulito il lettino e cambiato il telo di carta monouso che lo copre..."
Giulia ha 25 anni, è molto bella, alta e magra ed ha un sogno: perdere la verginità la prima notte di nozze. Il problema di Giulia è che le piacciono tanto i maschi ed i loro cazzi e non ha ancora un ragazzo fisso.
"se continuo così morirò vergine" si ripete tutti i giorni, al mattino appena si sveglia quando per la prima volta del giorno si sgrilletta il clitoride, e alla sera quando, già coricata, si sgrilletta il clitoride e poi si addormenta.
Giulia ha avuto molti ragazzi, nonostante il primo sia arrivato che lei era già maggiorenne e poi via via fino ai giorni nostri. Non riesce a rimanere legata più di tre mesi allo stesso ragazzo, anche se le hanno dato passione, intesa, sentimento, tutto. Anzi, Giulia sembra quasi che provi piacere a lasciare i ragazzi, a cambiarli, a conoscerne e provarne sempre di nuovi. Tutti innamoratissimi. Si, di Giulia si innamorano tutti e di brutto, fino a perdere letteralmente la testa. Forse anche perché tutti vorrebbero riuscire ad esaudire quel desiderio di Giulia di concedere la sua verginità a chi riesce a farla convolare a giuste nozze. O forse.... perché quello che fa Giulia sotto le coperte non lo fa nessun'altra. Giulia ha sempre avuto questo desiderio e lo espresse anche al suo ginecologo alla prima visita di controllo che le fece fare la madre. Essendo adulta Giulia ha voluto andare da sola.
Il dottor Gianni ha solo 10 anni più di Giulia, ma vanta una laurea con lode ed una lunga lista di clienti, soddisfatte, di varia etnia, ceto sociale ed età.
Il dottor Gianni ha sempre avuto una particolare simpatia per Giulia. È stata una delle sue prime clienti e gli piace molto fisicamente, inoltre lo attizza parecchio per l'obiettivo che vuole raggiungere. Si è prodigato tanto per poterla aiutare a beneficiare dei piaceri che la sua bellezza e il suo fisico potevano darle, pur rimanendo ben legata al suo sogno.
Il rapporto medico paziente diventò confidenziale già dopo la prima visita. E da allora le visite diventarono regolari. Una ogni 6 mesi. Visita completa. Solo la prima volta fu imbarazzante, ma le successive furono appaganti per entrambi.
Giulia si presenta nello studio previo appuntamento, con vestiti comodi e semplici da togliere. Ci sono i saluti del caso, un breve colloquio e poi inizia la visita vera e propria. Gianni invita Giulia a spogliarsi e la fa accomodare sul lettino. Giulia si sdraia completamente nuda sul lettino, divaricate le gambe e le appoggia sui gambali. Gianni inizia la visita con una palpazione delle mammelle. Verificata la consistenza dei seni, l'assenza di grumi e di punti neri, inumidifica con la saliva i pollici leccandoli e sfiora delicatamente i capezzoli di Giulia, i quali, per reazione diretta ed immediata, diventano turgidi. L'ispezione senologica è stata eseguita
"Molto bene Giulia, il tuo seno sta bene, ed è sensibile alle sollecitazioni. Puoi tranquillamente continuare ad utilizzarlo per dare e ricevere piacere. Lo stai facendo?"
"Si Gianni, i ragazzi godono toccandomi il seno. E anche a me piace molto. Ad alcuni fa impazzire giocare con i miei capezzoli turgidi, pensa che qualcuno si diverte a girare i miei bottoncini con indice e pollice come se dovessero regolare il volume di un'autoradio o me li ciucciano come se dovessi allattarli. Altri invece mi accarezzano le tette delicatamente come se fossero di cristallo o me le strizzano come se dovessero mangiarmi!"
"e a te piace?"
"o si tantissimo. In qualunque modo me le toccano mi eccito tantissimo, sento un forte calore tra le cosce, un formicolio che mi scende nella pancia e dei brividi sulle braccia. È lì che mi immagino come la vivono le ragazze sposate che possono fare sesso liberamente con i loro uomini"
"non preoccuparti Giulia, avrai modo di scoprirlo anche tu. Continua ad inseguire il tuo sogno, vedrai che lo realizzerai. Per il momento continua a godere dei piaceri della carne così, come ti ho illustrato fin dalla nostra prima visitai"
"si dottore grazie, i tuoi insegnamenti mi sono sempre stati molto utili e alla fine non mi sono mai fatta mancare niente"
Gianni prosegue con la visita, appoggia le sue mani sull'addome di Giulia ed esercita delle pressioni all'altezza delle ovaie, per valutarne il volume e la forma loro e dell'utero. Gianni è un ginecologo molto scrupoloso e non lascia niente al caso. Anche se non necessario procede con una ecografia pelvica. Rassicurato e rassicurata Giulia, continua l'indagine direttamente sulla vulva. Con la visita ginecologica Gianni valuta lo stato di salute di Giulia ed esclude la presenza di patologie. Giulia ha una sorta di venerazione per il suo ginecologo. Gianni ha sempre sostenuto l'idea di Giulia e l'ha aiutata parecchio nel suo rapporto con i maschi. Giulia ha imparato da lui anche a curare nei minimi dettagli l'igiene intima. Sul suo pube, sulle cosce, sulle grandi labbra, perineo ed ano non c'è l'ombra di un pelo. Non è igienico. Gianni prende in mano molto delicatamente le grandi labbra di Giulia, la quale riesce a controllare un'emozione ed un sussulto sul lettino "fai piano Gianni, stai attento"
"non preoccuparti cara, sarò delicatissimo. Rimani calma e rilassata. Aiutati facendo dei respiri profondi, inspira ed espira"
"si Gianni, scusami, è che li sotto sono molto sensibile"
Gianni fa un sorriso tranquillizzante a Giulia, e continua l'ispezione. Scruta l'integrità dell'imene e si compiace con Giulia "brava Giulia, sei riuscita ad arrivare ad oggi ancora integra"
"si Gianni, sono molto chiara con i miei ragazzi, se fanno scherzi li castro"
"ti si è sviluppato bene il clitoride vedo, ci giochi parecchio?"
"si come mi avevi fatto vedere tu, vengo moltissimo sollecitandomelo, con le dita, con oggetti caldi ed anche con oggetti freddi. Anche ai ragazzi piace molto leccarmelo e certi me lo mordicchiano. Ogni tanto per simulare le loro leccate ci appoggio dei vecchi peluches che ho in camera, sai di quelli che tiri la cordina e vibrano? Mi procura un'eccitazione sconvolgente sentire il pelo del peluche solleticarmelo e vibrare contemporaneamente"
"quello che mi dici mi riempie il cuore di gioia. Sono proprio contento di averti insegnato a godere senza necessariamente consumare un rapporto vaginale completo.
Gianni si appoggia il pollice alla bocca lo insaliva e lo strofina molto delicatamente sul clitoride sporgente e depilato. La reazione è immediata. Un mugulio accompagnato da un sospiro esce dalla bocca socchiusa di Giulia. Il suo corpo ha un leggero irrigidimento. Il brivido che prima Giulia aveva sentito alle braccia ora le ha attraversato tutto il corpo, dalla testa alle gambe ancora comodamente sollevate ed aperte. Le grandi labbra ancora aperte emanano calore, facilmente percettibile a Gianni, ed alcune goccioline le inumidiscono. Non è sudore. Giulia gode a quella stimolazione. Giulia è molto eccitata, ne vuole di più. Il clitoride stesso ora sembra più esposto e predisposto ad essere ispezionato.
"bene Giulia, il tuo corpo risponde alle sollecitazioni. I tuoi ragazzi apprezzano?"
"si impazziscono di me, ed io con loro"
Gianni riprende in mano le grandi labbra a tastare se le pulsazioni le stanno gonfiando. Si avvicina con la testa al clitoride di Giulia e lo sfiora delicatamente con la lingua, una, due, tre volte, poi esercita qualche pressione, la fa roteare, ed inizia un espertissimo cunnilingus, un massaggio a cui Giulia soccombe. Giulia ansima, gode, si dimena "si Gianni continua, come sei bravo, mi piace mi piace aaaahhhh siiii aaaahhhh"
Gianni continua l'esplorazione vaginale percorrendo con la lingua le grandi labbra umide e calde di piacere, ed arrivando al perineo dove gli umori di Giulia si sono concentrati. Gianni ripete questo percorso per un altro paio di volte, soffermandosi a volte un po' di più sul clitoride e a volte un po' di più sul perineo. Qualche volta è pure scivolato un po' più basso andando ad inumidire anche l'ano, ma poi sentendo che Giulia sta per esplodere di piacere, si concentra sul clitoride dilattando le grandi labbra ed esercitando una pressione più intensa con la lingua. Giulia ansima affannosamente si lascia andare a qualche urletto di piacere, stimola Gianni e poi "siiiiiii aaaaaaaaaahhhhh" gode gode gode. Il suo corpo vibra su quel lettino e la vagina diventa una fonte di piacere che è colato sul perineo, sull'ano e giù sul lettino. Gianni si rimette in posizione eretta, sbottona il camice lo apre tenendolo addosso e si toglie i pantaloni ed i boxer già un po' bagnati. Li piega e li appoggia sulla sua scrivania. Giulia si sta ancora rilassando e sta riportando il respiro regolare. Intanto guarda Gianni sfidarsi i pantaloni e intravede il membro sventare verso l'alto con una perfetta erezione e fuoriuscire dal camice aperto.
Gianni si accerta che tutto stia andando bene e Giulia "si Gianni grazie. Sei il migliore. Magari fossero tutti bravi come te" e poi continua sempre da sdraiata mentre guarda sul soffitto "Sai che mi sono capitati di quelli talmente impediti che mi facevano più male che bene. Ho dovuto interromperli e masturbarmi perché vedessero come ci si deve muovere"
Gianni manifesta un disappunto verso questi incapaci e Giulia "vabbé dai...Continua pure con la visita. Li sotto è tutto a posto?"
"certo Giulia, lo sai che ci tengo anch'io. Continuo"
"si grazie"
Gianni continua la visita. Alza di qualche centimetro i gambali su cui sono appoggiate le gambe di Giulia, le solleva il bacino e la tira a sé, portandola al bordo del lettino. Giulia lo agevola e lo accompagna nel movimento. Gianni si risiede davanti alle gambe aperte di Giulia. Non la asciuga e non si bagna le dita di saliva. Divarica le grandi labbra e leggermente anche le natiche mettendo in vista l'orefizio anale di Giulia, il quale è tutto bagnato del suo muco vaginale. Gianni si bagna bene il pollice e lo appoggia al buchetto, lo massaggia leggermente e lo inserisce delicatamente ma senza trovare particolari ostruzioni.
Giulia emette un sibilo.
"sento Giulia che stai facendo un buon uso del tuo ano"
Giulia emette un "m m.." di consenso e contemporaneamente annuisce.
Gianni esce con la falange appena inserita, rigira il dito nella secrezione vaginale e lo reinserisce tutto. Un sussulto. Giulia apprezza. Gianni fa un paio di volte dentro fuori roteando il dito e poi esercita una forte pressione a spingere verso destra, lasciando il buco un po' divaricato. Intinge anche il pollice della mano sinistra nel liquido vaginale e poi lo inserisce nell'ano di Giulia la quale si morde le labbra e reincomincia ad ansimare. Ora Gianni ha i due pollici nell'ano di Giulia. Si ferma in quella posizione per qualche secondo. Aspetta di percepire il rilassamento di Giulia, estrae le dita una alla volta, prende uno speculum anale ed analizza l'orifizio di Giulia. Giulia sente il piacere trasmettersi tutto il corpo. Ansima e il suo fisico trema. Il dottore procede con un'analisi visita sull'intigrita del bordo anale. "ungi sempre con cura l'ano prima di usarlo vero?"
"Si Gianni, di solito uso sempre quel gel a base di lidocaina che mi hai consigliato, altre volte invece o me lo faccio leccare, così già mi penetrano un po' anche con la lingua, oppure, se sono molto eccitata ed anche aperta faccio loro strofinare il pisello esternamente alla mia vagina e poi mi vengono direttamente dietro. È successo solo una volta un mese fa che un mio ex mi ha presa senza preliminari, ma eravamo entrambi molto eccitati e non c'è stato il tempo. Comunque ero già molto aperta ed abbiamo goduto tutti e due."
Gianni estrae lo speculum e reinserisce i due pollici inumidito e percepisce la distensione del muscolo ed inizia una palpazione interna che gli conferma l'integrità delle pareti interne all'ano.
"va bene Giulia, ma stai attenta alle sveltine, ricorda cosa ti dico sempre: l'abuso dell'uso del buso mette in disuso l'uso del buso!"
Giulia si mette a ridere insieme a Gianni.
"fai tutto il sesso anale che vuoi, ma accertati sempre che sia un po' bagnato. Nell'impeto della passione può capitare che ti procuri qualche piccolo taglietto o abrasione ed oltre ad essere fastidioso, per qualche giorno non potresti fare sesso."
"si si grazie Gianni. Infatti con sempre con me il rossetto e il gel"
Giulio estrae i pollici dall'ano dilattato, si alza in piedi, prende in mano il suo enorme pene, gonfio e rigonfio dall'eccitazione, con la cappella già ricoperta di goccioline che sono fuoriuscite, lo appoggia al morbido buchetto di Giulia la quale chiude gli occhi e si aggrappa ai bordi del lettino. La cappella entra senza esitazione alcuna. Giulia inizia ad ansimare. È abituata, sa cosa la attende. Gianni continua ad avanzare finché non trova resistenza, ma l'unica resistenza che trova è il fine corsa, il suo bacino appoggiato al culo di Giulia. Gianni inizia il balletto, prima lentamente e poi a colpi secchi di bacino, Giulia gemme e gode. I due ragazzi sono estasiati. L'ano di Giulia è completamente dilattato. Non oppone alcuna resistenza e se lo sta prendendo con mera soddisfazione. Il suo ano inizia a bagnarsi autonomamente e la copiosa colata di liquido vaginale copre il pene di Gianni. Giulia si dimena, mugulio, gode ansima e incita Gianni "aaaahhhh mmm.... Si dottore di più, continua.... aaaaaahhhhh dai più forte siiiiiii... Scopami.... vengo dottore vengo...."
Gianni tiene Giulia ferma dalle gambe e continua a scoparla con forza, avanti e indietro, esce completamente e poi rientra, tanto quel buchetto rimane aperto. Giulia sa perfettamente come godere e come far godere. Giulia sta avendo una serie di orgasmi analisi multipli, si appoggia sinistra al capezzoli ed inizia a strisciarlo e pizzicarlo, viene un'altra volta, porta l'altra mano al clitoride e lo massaggia con cura, è bagnatissimo, ci tamburella sopra con due dita a ritmo alternato, poi si da qualche schiaffetto e ancora a rotearlo finché Gianni continua a lavorarla da dietro. Giulia ha un'abbondante eiaculazione vaginale che cola sul pene di Gianni e si spalma tra il suo bacino e il culo di Giulia. Gianni non resiste più "eccomi Giulia, sto per venire, sii Giulia siiiiiii..."
Gianni riempie la cavità anale di Giulia con una calda densa e traboccante colata di sperma.
"wow Gianni, riesci sempre a farmi impazzire"
"haha no Giulia sei tu che fai impazzire me, spero vivamente che riesci ad arrivare vergine al matrimonio perché te lo meriti"
Rimangono attaccati per qualche minuto, intanto Gianni continua lentamente ad entrare ed uscire, sia per svuotarsi completamente sia per massaggiare un po' le pareri interne dell'ano.
Gianni dice "ok" ed estrae completamente il suo membro, lo avvolge in una tovaglietta di carta, si siede e ricontrolla il retto di Giulia. È ancora dilattato e un rivolo di sperma mischiato a liquido da eccitazione anale escono dall'ano percorrono la riga che unisce le due natiche e molto lentamente attiva a macchiare il lettino.
Giulia ancora ansimante e tutta sudata si sta rilassando. Gianni inserisce indice i due pollici e divarica leggermente l'ano agevolando l'uscita del liquido, estrae le dita e lo spalma sui bordi del buco. "se hai il tempo Giulia, spalma sempre lo sperma dei tuoi ragazzi attorno al buco. È un ottimo ammorbidente elasticizzante. Meglio anche dell'olio di mandorla."
"si si Gianni, in linea di massima lo faccio sempre, o comunque quando ho il tempo di farlo. Quando pratico dell'auroerotismo da sola e mi tocco anche dietro uso solo della saliva"
" si si va bene anche quella in assenza d'altro. Gli spermatozoi sono un toccasana per i corpi femminili. Anche quando fai sesso orale puoi ingerirne finché vuoi perché sono tutte proteine. Ti fanno bene e se invece te li spalmi sul corpo, sul viso o sul seno, ne trarrai notevoli benefici perché sono ottimi anche contro le smagliature della pelle. Ho trovato il tuo ano in perfette condizioni, interne ed esterne."
"Grazie Gianni tengo molto ai tuoi consigli medici. Faccio anche molto sesso orale come mi avevi insegnato tu. Magari la prossima volta ti faccio vedere. Lo prendendo bene fino in fondo alla gola e stando attenta a non toccare con i denti. Poi a seconda del momento cerco di ingoiare sempre tutto, altrimenti me la spalmo"
" va bene dai, vedremo. Puoi rivestirti Giulia. Ti fisso un appuntamento tra sei mesi. Spero che per allora mi darai la bella notizia che ti sei trovata il ragazzo fisso che tanto sogni"
" lo spero anch'io"
Intanto i due si ricompongono e prima Gianni poi Giulia, uno alla volta passano dal bagno, si lavano, si vestono e si ritrovano nella stanza. Intanto Gianni ha pulito il lettino e cambiato il telo di carta monouso che lo copre.
"bene Gianni, allora ci vediamo tra sei mesi. Ecco i 50 euro. Vanno bene?"
" grazie Giulia ho confermato anche per quest'anno le tariffe dello scorso anno. Ecco la ricevuta. Ti saluto e mantieniti cosi"
"grazie dottore, se non ci fossi tu. Sei il mio angelo"

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