bdsm
24/7 un obbiettivo raggiunto 2-p
di schiavototale
16.03.2020 |
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"E' splendida, splendidamente sadica , capelli lunghi biondissimi, vestito a mezzacoscia, tacco 12 ed in mano una borsa "louis vuitton"..."
ore 5e30 mattino dopo.messaggio con suoneria personalizzata della Padrona.
"Leggi la mail e rispondi subito","ogni minuto da adesso in poi sarà una vergata sulle chiappe segnate".
Apro' velocemente la mail , anche perché mi riusciva già difficile sedermi dopo le frustate della sera prima.
C'era scritto.
"Dimmi: orario lavorativo, in ogni caso libero per le 13, porterai la Padrona a pranzo e poi a fare delle compere per te,indosserai dolcevita a collo alto e naturalmente il collare sotto,e poi essendo Giovedi prefestivo sarei rimasto fino a Domenica sera da loro."
"Rispondo in fretta , dicendo che avevo la giornata libera e che per le 13 sarei stato da Lei come mi aveva ordinato", ora 5,41=11 frustate.....
Passo la mattinata , facendo un bagno rilassante, a depilarmi le parti intime,per quel che potevo per via della cbt...,a passarmi crema idratante sulle natiche martoriate e poi puntuale mi presento alle 13, sotto casa della Padrona.
E' splendida, splendidamente sadica , capelli lunghi biondissimi, vestito a mezzacoscia, tacco 12 ed in mano una borsa "louis vuitton".
Scendo, le apro la porta e Lei prima di salire mi ordina
"Su la dolcevita!"
La alzo e subito due clips strizzano i miei capezzoli con una cordicella che li unisce passando per l'anello del collare...
"possiamo andare dopo che avrai baciato i miei piedi ". Neanche riesco a guardarmi attonito attorno che uno schiaffo mi raggiunge in pieno volto....
"mi inginocchio velocemente e bacio i piedi della Padrona sotto lo sguardo divertito di alcuni passanti....".
Mi alzo e mi metto alla guida....
Guido per ventiminuti circa , ci stiamo recando in un ristorante in centro,sto iniziando a capire come si svilupperà la mia vita,mi ci devo abituare ed in fondo e' cio' che voglio e mi rende felice.
Arriviamo, la Padrona aveva fatto tenere un tavolo appartato, mi viene subito il dubbio,poi confermato , che conoscessero ,approvassero e condividessero le fantasie e tendenze dalla Padrona.
"Vedi cagna, oggi sei qui a tavola con me , perché devo spiegarti bene il tuo ruolo, perché ti stiamo valutando , e apri' bene le orecchie perché ad ogni sbaglio sarai punita(da oggi ti chiamero' in modo femminile ),ma dalle prossime volte in locali che apprezzano le nostra tendenze , mangerai cosi' come il tuo stato di cagna",cosi dicendo sentivo il tacco far tintillare una ciotola d'acciaio"
Mi fece capire bene che mai avrebbero messo in gioco la mia sicurezza, mi avrebbero educato, protetto , curato ma che ogni loro volere nel limite di cio' che avevo scritto era un ordine da esguire. Che nonostante la mia stazza e il mio essere mascolino mi avrebbe portato ad essere piu' femminile e fine per il loro piacere e quello dei loro amici.
Mi disse che avrebbe potuto prestarmi ad amiche/ci per qualche periodo e che in assoluto la cosa che non avrebbe mai voluto e che qualcuno si lamentasse di me per cui ci sarebbe stato un lungo periodo di formazione per diventare come loro desideravano.
Il cameriere arriva con una bottiglia di Cristal , versa alla Padrona, prende il mio calce lo porge alla Padrona e se ne va.
Lei lo pone sotto il tavolo e lo fa riemergere pieno della Sua pioggia, me lo porge e subito dopo brinda al mio collare.
Porto il bicchiere alla bocca,e sorseggio quello che diventerà il mio liquido primario.
"brava cagna..." ed iniziamo a mangiare.
usciti dal ristorante ci rechiamo a poche decine di metri in un negozio di intimo abbigliamento.sono le 14 ed il negozio apre solo alle 16, ma vedo il proprietario aprire e farci entrare da una porta secondaria.....
"Ciao Enzo guarda che bella cagnona in valutazione ti ho portato qui...."
"Ho bisogno di un po' di cosette di qua, e di due/tre di la" ed una fragorosa risata di entrambi....
Di la si riferiva al fatto che il negozio comunicava con un sexy shop sempre di Sua proprietà , anche se poi venni a sapere che i locali erano dei Padroni.
"Forza nuda cagna"
Rimasi un attimo perplesso e subito Monica "Sono già 25 le frustate vuoi che aumentino puttana"
-no Padrona mi scusi-
in un attimo fui nudo a 4 zampe.
Monica prese boxer e maglietta e le getto nell'immondizia.
-Da oggi solo perizoma..-
e scelse tre perizomi che provai con tre reggiseni che tiro' fuori da un cassetto speciale.
-faremo un bel lavoro con te cagna.....-
cosi' dicendo mi attacco il guinzaglio al collare e mi trascino nel retro del sexy shop dove imperava una bella gogna.
-Monica e' arrivata una cosa che va bene proprio per te-
Era un plug di acciaio , dimensioni discrete ma la particolarita' era che se configurato con delle app poteva rilasciare scariche elettriche anche a distanza ....
-Lo voglio e la proviamo subito mentre gli infliggo la punizione-
-Enzo ti sei meritato un premio, sai il culetto non ancora perché prima sarà mio e di Claudio,ma una bella pompa te la sei meritata...-
Neanche detto e già sta mezza tacca con la pancia aveva l'uccello fuori e duro...
Prima pero' la punizione....
Sulla croce, una whip lunga, ed i colpi si abbattono mentre io sono obbligato a contarli e ringraziare.
le lacrime scendono e ogni tanto il plug inserito ed attivato mi da fremiti tremendi....
a stento arrivo ai 25 che diventano 30 colpi .
Vengo messo sulla gogna, la Padrona mi accarezza, si passa una mano dentro la fica e facendomi succhiare le dita mi dice.....
"stai facendo un bel lavoro"
"ora soddisfa Enzo".....
Fortunatamente non duro moltissimo ma mi prese la testa come se fossero i miei fianchi dandomi colpi sempre piu' profondi, facendomi venire i coniati.
Al momento di venire si ritrasse e mi fece una bella spruzzata in faccia..
La Padrona usando un guanto in lattice mi spalmo' tutto in faccia promettendo ad Enzo di
non farmi lavare fino a casa...
iniziava l'addestramento....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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