Gay & Bisex
Il Fisioterapista porco


10.06.2020 |
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"Ammetto che era un bel maschio possente e quel camice bianco lasciava intravedere un bel pacco..."
A seguito di un incidente presi appuntamento da un fisioterapista per effettuare dei massaggi alla schiena. Mi recai in studio e si presentò. Ammetto che era un bel maschio possente e quel camice bianco lasciava intravedere un bel pacco. Dovevo però comportarmi seriamente, ero lì per un problema e non certo per divertirmi anche se non mi sarebbe dispiaciuto. Mi fece distendere sul lettino e rimasi solo con un minislip nero. Le sue grandi mani iniziarono con forza a percorrere la mia schiena e le mie gambe, essere massaggiato con possenza da quel maschio mi piaceva... Dopo un po sentii una colata densa e calda sulla mia schiena , il massaggiatore mi stava cospargendo il corpo con dell' olio caldo affinche' le sue mani potevano scorrere meglio. Mi chiese di togliere gli slip per non sporcarli con l' olio e poi riprese a massaggiarmi. Sentivo le mani scivolare su tutto il corpo, l olio colava anche tra le mie chiappe e lui per cospargerlo passo le sue mani anche sulle natiche. Notavo che i suoi movimenti si concentravano sul mio culo e presto sentii le dita sfiorare il mio buchetto ormai unto. Ero in estasy , in preda all'eccitazione, credo che lui si stesse rendendo conto e la cosa non gli dispiaceva. Le sue dita iniziarono pian piano a scivolare sul mio pertugio, grazie all' olio entrarono con facilità nel mio buchetto e lui inizio a sditalinarmi. Iniziai a mugolare di piacere come una gattina, mi contorcevo, godevo ed a quel punto lui tirò fuori la sua verga dalla tuta. Non potei fare a meno di afferrare la sua mazza per portarla alla mia bocca che iniziò a succhiarla avidamente mentre lui continuava a lavorarmi il culo con le dita. Lo spompinai per bene percorrendo il cazzo con la lingua dalla cappella fino alle palle. Ad un certo punto sali sopra al lettino ed in un sol colpo mi schiaffò quella verga dura, scura e nerboruta nel culo. Sentivo il peso di quel maschio possente che mi stava sopra e mi teneva fermo mentre mi dava colpi di cazzo decisi e forti. Dopo un po mi fece girare, mi alzò le gambe ed iniziò a fottermi a gambe larghe come una vera troia. Il mio fisioterapista mi stava scopando la fichetta anale, mi aggrappavo alle sue braccia possenti e lo pregavo di continuare a fottermi. Iniziai a muovermi massaggiandogli il cazzo con il buco del culo, lui disse: " così mi fai sborrare" e prima che terminasse la frase tirò fuori il cazzo e mi inondò di fiotti di sborra calda. Riprese a fare il suo massaggio utilizzando la sborra come olio caldo. La terapia a base di cazzo e sborra funzionava ma avrei dovuto fare altre sedute per guarire.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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