la moglie del mio amico Antonio III

La sera eravamo tutti nel proprio letto e alla solita ora mi venne a trovare Anna………………………………………
La mia paura era quella di fare una figuraccia con Antonio e lei lo capì, mi chiese come mai ero teso e le dissi che mi sembrava brutto scoparmi la figlia e la moglie e lei mi rispose, Andrea non preoccuparti tanto l'avete scopata insieme ed adesso tocca a me godere. Mia madre riesce sempre a convincere quel cornuto di mio padre a fare tutto quello che vuole.
Sentire quelle parole il mio cazzo si innalzò e lei ne fu contenta tanto che si attaccò alla cappella ed incominciò a succhiare, voleva sentire in bocca il gusto della sborra, come se non lo avesse mai provato, la ragazzina ci sapeva fare e come mi stava facendo esplodere glielo dissi, Anna sei una grande pompinara, sto per godere e lei vieni amore, vienimi in bocca, voglio bere la tua sborra calda eccomi sto godendo esplodo puttannaaaaa e lei ingoiò tutto senza perdere una goccia, poi si alzò e mi baciò, era bello avere quella ragazzina nel mio letto, mi faceva sentire un Dio, mi disse Andrea ho un desiderio ma non so come fare, voglio provare la doppia penetrazione, ho provato tutto ma questa mi manca ed in casa c'era soltanto il padre Antonio ed il fratello, si poteva fare soltanto con uno di essi, il fratello non era all'altezza ed allora pensai di farlo con Antonio, ma lei aveva paura che il padre potesse rifiutare, a questo le dissi non preoccuparti ne parlerò con tua madre mentre la sborrerò nel culo, vedo che con te mia madre è mansueta ti fa fare quello che vuoi, ma un dubbio mi incominciò a salire, se la ragazzina stava a scuola mentre la madre veniva scopata da me ed Antonio, lei come faceva a saperlo? E lei, vedi la mamma ha installato una videocamera in tutte le stanze ed ogni movimento viene ripreso anche in questo momento mia madre sa che tu mi stai inculando e devo dire che mi stai facendo morire mi sento piena di te, godo che è una meraviglia, mi sento troia e non me ne vergogno.questa notte voglio rimanere a dormire con te perché domani mattina voglio svegliarmi con il tuo cazzo in figa e prima di andare a scuola voglio fare colazione con la tua sborra.
La mattina parlai del desiderio di Anna con Tiziana e lei mi disse porco ti scopi mia figlia ed io le risposi, puttana lo sai dal primo giorno visto che hai installato in tutte le stanze una videocamera vistasi scoperta mi disse che a lei piaceva spiare i figli e non nascondeva la voglia di farsi il figlio Giorgio che aveva un cazzo asinino a questo punto le dissi se lei avesse fatto scopare Anna con il padre io le avrei organizzato la scopata con il figlio Giorgio.
La sera Tiziana mi fece cenno che tutto era pronto e quindi tutti andammo nelle rispettive stanze, Anna venne e mi chiese cosa avessi fatto la mattina, se avessi convinto la mamma e dicendole tutto a posto mi saltò addosso e mi baciò a quando? Le dissi, resta che tra poco inizia lo spettacolo, infatti dopo qualche minuto entarono Antonio e Tiziana e senza una parola iniziarono a spogliarsi e Tiziana si buttò su di me mentre Antonio iniziò a leccare la figlia in mezzo alle gambe troia la madre troia la figlia.
Sembrava chissà da quando scopassero insieme e quando arrivò il momento della doppia penetrazione dissi attendete un attimo subito vengo e dopo un po’ ritornai, Antonio la scava scopando avendo sua figlia sopra e Tiziana le leccava il buco del culo, la spostai e gli avvicinai il mio cazzo all’ano Anna si sentì presa tra due fuochi ed iniziò ad urlare dal piacere in quel momento Tiziana era rimasta sola che si sgrillettava ed in quel momento entrò Giorgio che subito si avvicinò alla mamma e le piazzò davanti il cazzo veramente lungo, lei venne soltanto a vederlo e lo imboccò succhiandolo a morsi, sembrava che glielo strappasse, io continuavo ad inculare Anna mentre Antonio lo esplose nella figa della figlia. Io continuai in culo e quando stavo per venire glielo tolsi e lo avvicinai alla sua bocca, Anna lo imboccò e si fece esplodere in gola tutta la sborra pulendolo completamente senza lasciare traccia o residui.
Nel frattempo Giorgio che si stava facendo sbocchinare dalla mamma glielo tolse e lo avvicinò alla figa ed iniziò a pomparla dentro fino ad esplodere nell’utero materno. Non contento volle incularla ma Tiziana gli disse fai paino tesoro è troppo grande ma di chi hai preso visto che tuo padre è normale?
E lui sei sicura che mio padre è normale? Puttana.
Esplose nel suo intestino chiamandola troia, puttana.-
Nonostante averla goduta dentro si avvicinò alla sorella e le disse da questa sera dormirai nel mio letto troia.