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tradimenti

consegna a domicilio


di redcarlo
19.11.2016    |    16.671    |    5 9.5
"Non sapevo cosa pensare e dove si poteva arrivare, intanto continuavo a godere dello spettacolo, ma credo che si leggesse lontano un miglio la mia eccitazione..."
Nel mio lavoro succede molto raramente che mi venga chiesto di consegnare a domicilio, ma questa volta un tipo che conosco discretamente mi ha pregato di portargli a casa il mio lavoro finito, visto che abita quasi di strada ho acconsentito a effettuare la consegna mentre rincasavo dopo la chiusura alle 19.00 circa.
Arrivo davanti alla villetta, suono e lui mi apre immediatamente, penso mi stesse aspettando, sento dentro casa una musica bella forte, qualcosa che non conosco, ma molto ballabile.
Portiamo la merce consegnata in una stanza adiacente alla casa e mi invita in maniera insistente in casa per offrirmi qualcosa da bere, visto che ero abbastanza in anticipo sull'orario solito, accetto ed entriamo.
Appena varcato l'uscio resto colpito dallo spettacolo che mi trovo davanti, nell'ampio salone cè un palo da lap dance e sua moglie avvinghiata sopra. Lei mi nota e mi saluta e continua con il suo esercizio, lui mi fa' presente che sua moglie pratica la poledance, è mi spiega che è uno sport a tutti gli effetti e ha solo una discendenza dalla lapdance. Conosco di vista anche la moglie, 35-38 anni , sempre vista come un pò anonima, mai truccata, poca cura per i capelli con un improbabile castano scuro con più segni di tinta, un viso un pò sgraziato, ma quello che non avevo mai notato, forse perchè sempre nascosto da vestiti mai troppo eleganti, era un fisico veramente notevole. Me la ritrovavo davanti con un reggiseno-corpetto elasticizzato, classico di chi pratica sport, che conteneva un seno che poteva essere una bella quarta soda e sostenuta da una vistosa muscolatura dei pettorali e delle spalle, scendendo, una pancia scolpita da bei addominali veramente piacevoli con un pearcin all'ombelico con un smeraldino che penzolava da una cortissima catenella.Scendendo ancora potevo ammirare una bellissima forma dei fianchi con un sedere molto prominente di solidità incredibile, il tutto racchiuso in una attillata braghetta di stampo sportivo lunga fino sotto il ginocchio, sotto non si vedeva nessun segno di intimo che sarebbe stato difficile da mascherare. Per finire, le gambe erano praticamente perfette tornite e longilinee, il piede era nudo, probabilmente per far presa bene sul palo.
Mentre lei continuava con i suoi accattivanti esercizi, il marito mi ha portato una bottiglia di birra e mi ha invitato a sedere sul divano, con lui accomodato sulla poltrona sembravamo due spettatori con la birra in mano, la musica abbastanza alta rendeva la conversazione difficile, quindi ci godevamo entrambi lo spettacolo, lei era veramente brava ed eseguiva esercizi che io avevo visto solo alla televisione, effettuava delle pose quasi a bandiera reggendosi solo con le mani, scivolava quasi cadendo con la testa a terra e fermandosi a pochi centimetri, ero veramente colpito dalle doti atletiche, ma le aperture di coscia che faceva mi creavano ben altre emozioni.
Ci furono fra noi più di qualche cenno di approvazione e qualche complimento per le figure eseguite.
Ad un certo punto lei è andata a cambiare la canzone e ha iniziato una specie di dimostrazione completa, da subito la sua espressione é cambiata ed è diventata molto amicante e provocante, io ho pensato facesse parte della coreografia fino a quando si è fermata e dopo aver spento la musica si è lamentata della riuscita di alcune figure in quanto quel pantalone non riusciva a far presa sul palo e rischiava di schiantarsi a terra, in quel momento suo marito la ha invitata a togliere il pantalone dicendo che di sicuro non mi sarei scandalizzato.
Lei guardandolo in faccia ha fatto un sorriso molto marcato, quasi ironico, si è tolta i pantaloni rimanendo con un perizoma veramente minuto, tanto che non si vedeva sotto l'attilatissimo indumento che indossava. Riaccesa la musica ha ripreso la performance, ma tutto era molto più ricco di malizia e sensualità, ogni apertura di gambe era fatta in mia direzione e accompagnata da sorrisi e sguardi volto provocanti, il perizoma veramente striminzito si infilava in mezzo al suo sesso ogni volta che apriva completamente le gambe, rimaneva poco all'immaginazione, si vedeva chiaramente una depilazione totale almeno fino a un triangolino di stoffa che copriva il pube per forse due centimetri. Ormai ero incantato da quella vista e continuavo a sorseggiare la birra come un automa e il mio cazzo iniziava a farsi sentire nel pantalone da lavoro. Non sapevo cosa pensare e dove si poteva arrivare, intanto continuavo a godere dello spettacolo,ma credo che si leggesse lontano un miglio la mia eccitazione. Lei lasciato il palo è salita sul basso tavolino di legno che era davanti al divano dove ero seduto, ha continuato a ballare e ad un certo punto, dandomi la schiena (ma io non guardavo quella!) si è piegata in avanti portando la testa in mezzo alle ginocchia, ero estasiato, avevo davanti un culo da urlo un figa completamente in vista e il suo sorriso ammiccante, ogni tanto guardavo il marito che sembrava molto rilassato e compiaciuto, ad un certo punto lei mi é venuta vicino e si é seduta a cavalcioni sulle mie ginocchia, non sapevo come reagire, ho guardato lui che dopo avermi sorriso si alzato e si è avviato verso la porta di entrata, sul momento non capivo, ma lui non tornava, a questo punto lei si è fatta più decisa è ha iniziato a strusciare il seno racchiuso nel corpetto sul mio viso sempre a ritmo di musica, ha allungato le mani slacciandomi la cintura e sbottonando i pantaloni, ha tolto il corpetto e mi sono trovato davanti un seno spettacolare, forse con un capezzolo non molto grande, ma duro e dritto come il mio cazzo che spingeva per uscire, dopo essersi alzata ha spinto in giù il suo perizoma facendolo cadere a terra, rimasta nuda ho potuto godere della vista della sua passera completamente depilata, era bella gonfia con delle grandi labbra molto sode, intanto il mio cazzo svettava con una consistenza che non aveva da molto tempo. Intanto lei si era rimessa a cavalcioni sopra di me, e spingendomi sullo schienale del divano, si é buttata sopra di me baciandomi con molta foba continuando a strusciare con energia il suo sesso al mio, spingendomi la testa oltre lo schienale il mio corpo si é inarcato e lei portando la mano in basso non ha fatto nessuna difficoltà a far entrare il mio cazzo nella sua figa calda, umida e accogliente. Dopo aver iniziato a strusciare avanti e indietro fermandosi giusto un attimo prima che il pene esca, cambiato il tipo di movimento si alzava e abbassava creandomi una eccitazione sempre piú forte, intanto io palpavo e baciavo con molta energia le sue tette, mi sembrava che la cosa le piacesse molto, tanto che iniziò ad ansimare rumorosamente, aumentò la velocità ed esplose in un rumoroso orgasmo accompagnato da sospiri e gridolii sempre piú forti, dopo circa un minuto di urletti ha ripreso a pomparmi con regolarità manifestando la volontà di farmi eiaculare dentro a lei, ero molto eccitato e mi sono abbandonato sulla schiena e mentre la guardavo pomparmi ho iniziato a godere molto fino a concludere con una sborrata che mi é sembrata uscire in un unico e lungo schizzo, ci guardavamo fissi negli occhi e lei sembrava molto contenta, dopo aver continuato a pomparmi piú lentamente come a voler svuotare ogni goccia dal mio cazzo si è buttata su di me e ci siamo baciati con ardore per almeno 3 minuti. Staccata da mé sono rimasto rilassato senza pantaloni sul divano con il mio cazzo moscio e appagato, lei appena staccata da me ha riavviato la musica e si é riportata sul palo riprendendo l'esercizio, ogni volta che strusciava il suo sesso al palo una parte di sperma ne usciva ungendolo, ci guardavamo negli occhi e lei aveva una carica che poche volte avevo visto. Ad un certo punto ha iniziato a leccare il palo dove era bagnato dei liquidi usciti dalla figa che aveva un gonfiore ancora maggiore a prima, a quella visione il mio cazzo si era drizzato ancora anche se erano passati meno di 15 minuti dal mio orgasmo. Lei non é rimasta molto al palo e me la sono trovata in piedi sul divano a cavalcioni sopra di me con la sua figa a pochi centimetri dalla mia faccia, dopo avermi guardato con un sorriso ha spinto il bacino in avanti e mi sono ritrovato a leccare il suo clitoride e sentirmi la bocca piena del sapore dei mio sperma e dai suoi umori, ero di nuovo in uno stato di eccitazione estrema e lei aveva ripreso a contorcersi ed ansimare, girato e steso sul divano, siamo finiti in un 69 dai sapori forti del sesso precedente, in seguito lei si alzata e una volta messa alla pecorina sul piccolo tavolo mi ha invitato a prenderla con energia, ero in uno stato confusionale dall' eccitazione e in piedi dietro lei ho iniziato a pomparla con molta energia, lei gridava e ansimava, la cosa andò avanti parecchio in quanto la seconda volta ci metto molto a venire. Non ho contato i suoi orgasmi, ma erano veramente molti e intensi, quando sono venuto ero stanchissimo e una volta tolto il mio cazzo dalla sua figa ne é uscita una grande quantità di liquido biancastro, ben di più di quanto posso aver eiaculato io. Ci siamo seduti sul divano e ricomposti dopo aver usato i suoi pantaloni per ripulire un pó, nell' aria l' odore del sesso era fortissimo e lei me lo disse sorridendo. Tutto era molto bello e rilassato e solo in quel momento ho pensato a suo marito, quindi gli chiesto e lei mi ha spiegato che suo marito, a causa di una eiaculazione molto precoce, la fà godere solo con la bocca o con le dita e quindi gli organizza questi incontri per non sentirsi in colpa. Mi ha assicurato che tutto é vissuto con molta tranquillità e che probabilmente mi avrebbero contattato ancora, ma non troppo presto, lui non vuole che lei si affezioni a qualcuno.
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