L'Incesto

Quando i corpi che si avvinghiano, si accarezzano, si baciano, si scambiano Amore, Cura e Protezione sono quelli di un padre con una figlia, di una madre con un figlio, di scambi ormonali fra fratelli e sorelle, allora siamo nel territorio complesso dell'incesto. Quante volte si sono sentite frasi del tipo: “Potrebbe essere tuo padre, potrebbe essere tua madre...” o “ma dai è tua sorella!”. Solo al pensiero ci verrebbe un brivido di totale disgusto e ad immaginarci in pratiche amorose con un genitore si rischierebbe il voltastomaco. Eppure non è sempre così.

A dimostrazione di questo parla la nostra area di Racconti Erotici in cui l'incesto è oggetto di molti, moltissimi scritti, alcuni dei quali siamo costretti a non pubblicare per il modo con cui viene trattata l'argomentazione. Già che ci siamo approfittiamo per sottolineare che in molte occasioni seppure i racconti non possono essere presi per veri o reali (anche perché altrimenti quasi tutta l'editoria romanzata dovrebbe essere censurata) abbiamo delle vere e proprie difficoltà nonché dibattiti tra lo staff nell'accettazione o meno dei racconti. Perché è ovvio comunque il nostro condannare tali comportamenti, non solo perché contro natura, non solo per i pesanti risvolti genetici che una indesiderata gravidanza potrebbe creare, non per fare della bieca moralità, non solo per il vissuto psicologico che, seppure in un primo momento potrebbe essere di appagante soddisfazione nel senso più pieno del termine, potrebbe col crescere portare a dei comportamenti nei confronti dell'altro senso non propriamente sani e naturali, ma soprattutto perché in questo selvaggio modo di vivere bisogna darsi/concedersi ad altri che non siano membri della famiglia.

Cosi come sono diversi i casi di inizio incesto, altrettanto sono quelli che tentano di chiudere questo rapporto incestuoso, ma a questo c'è un'unica soluzione ossia allontanarsi dai consanguinei per indirizzare le proprie spinte pulsionali verso l'esterno del sistema familiare.

Cosa si intende quindi per incesto?

Per incesto (dal latino incestum, "non casto") si intende un rapporto sessuale fra due persone fra le quali esista un vincolo di consanguineità o di affinità. In questo senso, è vietato il matrimonio fra fratelli e sorelle o con uno dei genitori o nonni. È invece sottoposto a restrizioni il matrimonio con i primi cugini.

L'incesto per la legge è illegale.

II codice penale italiano stabilisce la pena della reclusione da uno a cinque anni per chiunque commetta incesto con un discendente o un ascendente, o con un affine in linea retta, ovvero con un fratello o con una sorella, in modo che ne derivi scandalo pubblico.Il diritto italiano vieta il matrimonio tra consanguinei.

L'incesto ovviamente non è da intendere solo di primo grado madre-figlio padre-figlia, fratelli e sorelle ma anche fra zii e nipoti nonché cugini, ci si è chiesto cosa scatterà a livello subliminale e ormonale? Sarà forse l'essere più facilmente raggiungibili sia dal punto di vista fisico che ovviamente emotivo ( in ambiente familiare ovviamente ci si conosce alla perfezione senza bisogno di celare difetti o esuberare sui pregi), quindi una questione quasi di comodo? Sarà la voglia di trasgredire nel senso più scandaloso del termine sfidando sia la legge genetica che quella normativa.? Sarà la tranquillità di sentirsi accettati comunque anche se si è in versione casalinga? Sarà il volere fondere l'amore familiare con l'eccitazione consanguinea? Crediamo di questi interrogativi potremmo riempire le pagine ma rimarrà sempre un capire l'incomprensibile.

In realtà queste sono delle domande retoriche che un po' rispondono a cosa spinge una madre o un padre ad intessere rapporti sessuali con un figlio / una figlia? Beh c'è molto dietro ma non vogliamo di certo tormentarvi con morbose congetture freudiane o junghiane. Per renderla breve e riduttiva, la psicoanalisi insegna che ogni bambino/a ha come primo oggetto di desiderio sessuale la madre/sorelle, il padre/fratelli un non superamento di tale attrazione in età maggiore(adulta) potrebbe generare in pratiche incestuose. Riponendo debita attenzione nel fatto che l'incesto è comunque consenziente e non va pertanto confuso né con un abuso sessuale né con pedofilia, risulta pertanto di difficile comprensione.

Questo anche perché il rapporto sessuale tra persone che hanno legami di parentela, per chi non lo professa (la maggioranza si suppone), produce un istintiva ripugnanza incontrando un ostacolo di tipo psicologico proprio nel solo immaginare il sesso condiviso con un familiare.

Il rapportarsi con creature della propria famiglia evidenzia comunque sia nell'adulto una compagine di infantilismo psichico , un ritorno ai propri sapori adolescenziali, uno specchio per riviversi con carne della sua stessa carne, una commistione sanguinis che porta di certo nell'adulto ad uno stato di regressione o una più probabile non mai accettazione del proprio divenire adulto. O ancora un sentirsi più tranquillamente disinibiti , cercando di superare quello stato di inibizione che da sempre incalza nel suo essere eterosessualmente genitore, nonno/a, zio/a. Certo ammettere in misura preventiva l'Edipo II , cioè quello in cui è il genitore a desiderare possedere fino all'incesto e “distruggere” il bambino/la bambina figlio/figlia non è cosa semplice fino al momento dell'accaduto.

Detto cosi potrebbe sembrare un (ab)uso da parte dell'adulto familiare nei confronti del giovane familiare e per certi versi lo è. Dall'altra parte c'è la giovane curiosità all'esperienza matura, quella maturità che comunque tranquillizza l'animo del figlio/a, nipote perché sa che c'è dall'altra parte Vero Amore. Quindi in realtà potrebbe essere un mutuo reciproco uso delle parti!!!

Ma non sempre tutto è ciò che sembra :-)
A tal proposito vorremmo riportarvi un caso accaduto di recente che ha diviso la Germania in due parti. Protagonisti due giovani Patrick Stübing e sua sorella Susan, entrambi di Lipsia, rispettivamente 29 e 24 anni, che son finiti sulle pagine di molti giornali tedeschi per aver iniziato una relazione nel 2000 e ad oggi aver fatto ben 4 figli (tre dei quali adesso sono in affidamento).

La loro storia d’amore non è così chiara e lineare, come potrebbe apparire in un primo momento: i due infatti hanno vissuto la loro infanzia divisi nella Germania dell’Est comunista e si sono conosciuti quando erano già grandi. Patrick fu adottato da un’altra famiglia e conobbe i suoi parenti biologici non prima del suo diciottesimo anno di età. Il suo vero padre era già morto, ma egli riuscì a trovare la madre, Annemarie e sua sorella Susan solo nel 2000. Sei mesi dopo la riunione anche la madre Annemarie morì, per un attacco di cuore. Presto Susan e Patrick , fratello e sorella s’innamorano e cominciano ad avere una relazione. Ora i giovani, dichiarano d'essere disposti a portare il loro caso davanti alla Corte Costituzionale tedesca, e chiedono l'abolizione della legge che definisce criminale il matrimonio tra fratello e sorella. Il loro legale, Endrik Wilhel, dice che i due hanno buone possibilità di vincere la loro battaglia, perché nessuna legge tedesca proibisce a persone anziane o disabili di avere bambini, anche se queste corrono seri rischi di generare figli con malformazioni fisiche e mentali.

In attesa di sentenze, si può tranquillamente dire, che questo caso non può essere inteso propriamente come incesto per le premesse fatte e ci sentiamo di aggiungere che di certo avrà difficoltà di recidiva anche perché i due da quello che si evince e dalle modalità delle vicissitudini non stanno portando avanti un rapporto incestuoso carnale, ma un Incestuoso Amore che è sfociato propriamente in Famiglia. Un Incesto, questo, che supera le barriere del disgusto, posandosi su un terreno più fertile di Sentimenti ed Emozioni.

E' doveroso però operare un distinguo a tal proposito, proprio perché l'Incesto di per sé viene vissuto segretamente, illegalmente e per lo più con tratti che sfociano nell'avida Carnalità e non di certo in filmati rosa, il vissuto quindi si allontana da quanto sopra, diventando così mera soddisfazione ormonale!!

Ma Ragazzi riflettiamo un po' insieme, questo vociare sull'incesto, questo rigoroso interesse da parte dei più alla lettura dei vari racconti incestuosi, questo crescendo continuo da cosa nasce allora? Sarà solo la voglia di unire un legame già di per sé unito ?

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