Alle donne piacciono soprattutto i miei capelli e le mie gambe... e invidiano il fatto che abbia un seno piatto....^___^

Io adoro farlo, e l'ho sempre fatto, certo il passing è importantissimo, e tutto fa capelli e viso.... puoi avere anche le sopracciuglia di frida kalo e una corporatura massiccia, ma se di barba non si sospetta neanche che si veda l'ombra, e i capelli sembrano o sono veramente i tuoi.... allora è fatta. Il segreto poi è che secondo me non dovrebbe essere un illusione (un travestimento appunto), ma la giusta rappresentazione di se stesse. Chi secondo me esce anche en femme non è più trav ma comincia a diventare una persona transgender, è il motivo per cui lo fai che cambia e cambia quindi, anche il come ti trasformi, hai una mente femminile quindi dai peso e importanza a cose a cui le donne di solito danno importanza... sono stata tante volte fuori di giorno a fare shopping e nessun commesso/a mi ha mai messa in imbarazzo.

allora mi unisco a chi dice, senza limone non c'è passione... peccato che da buona lesbica questo succeda solo con le donne... da come limona capisco tutto, se c'è un seguito o no, se dominerà o si farà dominare, se è passionale o romantica...con gli uomini non riesco a lasciarmi andare, non hanno la stessa complessità delle donne, non ci danno la stessa importanza, e le poche volte che potrebbe anche succedere, caspita.... ci son certe fiate che proprio mi spengono qualunque desiderio... ragazzi ci si lava denti e bocca, soprattutto se si sa che si potrebbe incontrare.... un odore fuori posto per me può anche vanificare un incontro iniziato bene...

Quotato da Oasi40,

So che tutte non approveranno ma questa sera sono stata dominata da un maschio alfa bello e piacente che oltre a scoparmi gola profonda fino a farmi rimettere, abusare per quasi un ora del mio culetto, divorarmi tettine e e ogni parte sesnsibile, mi [...]

Ti capisco benissimo, io adoro lasciarmi andare in balia di qualcuno ma solo se è una donna o una trans... con l'uomo non riesco assolutamente anzi... solitamente sono io che guido i giochi. Ma se sono con una donna ho pochissimi limiti, quasi nessuno.

Ciao a tutte, io l'ho detto fin da subito, la mia compagna è ben consapevole, tanto che mi frega scarpe e vestiti... non lesbichiamo perchè io sono più transgender che trav e in versione femminile sono troppo donna per i suoi gusti (non è lesbica o bicuriosa.. è proprio etero)... però abbiamo instaurato un ottimo rapporto, tanto da diventare una coppia parzialmente aperta, quindi non solo è consapevole che sono fluidgender, ma anche che incontro.... purchè nei limiti delle occasioni che ci siamo reciprocamente date. Non riesco a immaginare un rapporto in una cosa così grossa come la mia identità di genere sia tenuta nascosta...

le scarpe per me sono l'espressione di me stessa e anche del mio temperamento nella serata... quindi ne ho di tutti i tipi, dai classici stivalazzi da puttana (vernice tacco alto fetish), e scarpe decoltè eleganti, a sneakers da bimbaminkia.... e ovviamente anche di tutti i prezzi, da cose economiche a marchi come Paciotti Louboutin e Casadei....

io esco la sera quando posso, ma per fortuna la mia compagna sa tutto di me, e abbiamo un rapporto aperto, tuttavia, per discrezione, mi cambio ancora in macchina, poi una volta fuori è vero, è bellissimo, soprattutto fare cose "normali".... una serata con amiche, una passeggiata in posti che non siano parcheggi abbandonati... peccato che qui a Genova ci siano poche sorelline che siano disposte a queste uscite......

Io l'ho fatto poche volte, e solo con persone con cui avevo certezza (il che vuol dire un breve autotest)... dopodichè credo che la cosa più importante, soprattutto a chi si assume il rischio, sia quella di esaminarsi regolarmente. Non è solo una forma di rispetto verso se stesse ma anche verso gli altri... io vorrei saperlo che chi mi sta succhiando si controlla oppure vive la propria vita alla giornata.... l'hiv ha tempi di incubazione di anni (parecchi).... quindi potresti attaccarla ad altri/e senza esserne consapevole.... io capisco dire che succhiando i rischi sono bassi, e quindi ci si assume il rischio, ma controllarsi è un dovere sociale se vogliamo continuare a poterceli assumere questi rischi.