Io non sono come mamma - 6

Io non sono come mamma

Cap.6



Quando vidi mia figlia entrare completamente nuda nella stanza capii immediatamente come madre e figlia si fossero messe d’accordo per offrirmi qualche meraviglioso spettacolino... e la cosa mi fece indurire ancora di più il cazzo!
Si avvicinò a sua madre e la baciò in bocca: quando vidi le loro lingue leccarsi reciprocamente rabbrividii dall’eccitazione!
Un conto è sentirselo raccontare che si erano baciate in bocca... ed un conto vederle dal vivo limonare senza ritegno!
Poi, cominciò ad accarezzarla languidamente per tutto il corpo e a parlarle.

“Gli hai detto di noi? Gli hai detto che mamma e figlia sono diventate due splendide porche che si leccano le fiche con reciproca soddisfazione?”

Mia moglie era eccitatissima: seguitava a dimenare il bacino sopra il mio cazzo e nel contempo si godeva i baci e le carezze di nostra figlia!

“Si... gli ho detto tutto! Ormai sa bene che siamo due dolci lesbiche incestuose! Ormai possiamo amarci liberamente anche davanti i suoi occhi!”

“Brava! Hai fatto come ti ho detto? Glielo hai inzuppato per bene il cazzo con i succhi della tua fica?” le chiese Claudia.

“Si, amore! Sai bene quanto sbrodolo quando sono eccitata! Gli ho intriso per bene con il mio brodino sia il cazzo che le palle! Te l’ho preparato bene per soddisfare il tuo desiderio!”

“Mamma, sei un angelo: ci divertiremo molto io e te… ovviamente anche insieme a papà!
Adesso alzati da papà e sdraiati a cosce larghe: sai quanto mi ecciti vederti con la fica aperta! Prima mi diverto un pò con il suo cazzo e poi vengo da te!”

Non appena mia moglie si alzò dal mio ventre lasciando l’uccello libero, Claudia ci si gettò sopra e cominciò a leccare e succhiare tutto come un’invasata!

“Uhmmm! Come è gustoso! Dio, che goduria! Quanto ho desiderato succhiare il cazzo e i coglioni di mio padre completamente intrisi dei succhi della fica di mia madre!!! E’ proprio un piattino prelibato!”

Dio santo che meravigliosa zoccola era mia figlia, proprio la puttana che piaceva a me!
La porca raccolse golosamente con la bocca tutti gli umori vaginali che ricoprivano il mio cazzo e le mie palle.
Poi mi venne sopra con tutto il suo corpo nudo e mi guardò sorridente!

“Scusa se quando abbiamo scopato non ti ho detto che mi ero già fatta anche mamma: volevo farti una sorpresa e spero ti sia piaciuta! Ormai lo so che sei un dolce porco depravato, per cui ero più che certa che avresti ben gradito vedere madre e figlia che si leccano le fiche… per di più tua moglie e tua figlia!!
Adesso goditi le spettacolo e mi piacerebbe vederti che ti smanazzi l’uccello mentre ci guardi: mi eccita vedere l’uomo che si sega il cazzo mentre mi guarda fare la porca! Ma cerca di non venire, perché la serata è lunga e dopo ci devi scopare tutte e due! Vogliamo che il tuo cazzo rimanga bello duro per soddisfare per bene i nostri vogliosi buchini!”

Detto questo mi strizzò l’occhio, si alzò dal mio corpo e andò verso sua madre!
Capii più tardi, con mio grande compiacimento, il significato dell’occhiolino che mi aveva fatto!

Claudia si distese sul corpo nudo della madre: le due porche unirono immediatamente le loro bocche e cominciarono a slinguarsi come due zoccole, mentre con le loro mani palpavano languidamente i loro corpi.
Quando le mani arrivarono ad accarezzare le loro cosce le mie dolci troie allargarono simultaneamente le gambe: un tacito invito per carezze più perverse!
Appena si infilarono reciprocamente le dita nella fica emisero entrambe un lunghissimo gemito di piacere!

Io ero ammutolito, con il cazzo in mano, a godermi uno spettacolo che mi faceva impazzire dall’eccitazione: madre e figlia avvinghiate una all’altra con i loro corpi nudi, con le bocche unite a slinguarsi e a scambiarsi oscenamente le salive e con le dita sprofondate dentro le loro fiche!
Da morire!
Ad un certo punto sentii mia moglie sussurrare a Claudia.

“Tesoro di mamma… ti voglio! Da quando mi hai fatto assaggiare la tua lingua non penso ad altro! Amore mio, mi stai proprio facendo diventare una zoccola spudorata!”

Mia figlia recepì immediatamente il desiderio di sua madre!
Si inginocchiò davanti a lei, le sollevò le gambe, le aprì le cosce e tuffò la sua lingua nel taglio rosa della fica completamente aperta della madre!
Si scatenò in una succhiata di fica da urlo, che portarono mia moglie a gemere di piacere.

“Ahhhh! Uhmmmm!!! Claudia, cazzo santo, seeeiiii… tremendaaaa!!! Hai una lingua da sballooo! Mi… faiiii… impazzireeee!!! Sssssssiiiiiiii cooosssìììììììììì!!! Uhhmmm… ssssiiiiiii! Succhiammiiiiiii… Siiiissiiiiiiii… daiii, succhiami la fregnaaaa! Oooooohhhhh!!! Sei la mia dolce puttana lecca ficaaaaaaa!!!”

Dopo un pò trascinò la figlia sotto di se e incominciarono a leccarsi in un sessantanove tremendo. Gemiti e mugolii riempivano l’aria, io avevo il cazzo durissimo, ma non volevo intromettermi in quel gioco che mi stava eccitando da morire.
Incrociai lo sguardo soddisfatto di Claudia: era raggiante!
Leccare la fica della madre davanti a suo padre la mandava in estasi!
Ad un certo punto mia moglie si rivolse a nostra figlia.

“Che ne pensi di far partecipare anche il nostro maialino?”

Per tutta risposta mia figlia mi si avvicinò, mi afferrò il palo svettante e incominciò a leccare lungo tutta l’asta, lentamente, dai coglioni alla cappella, che poi imboccava per succhiarla con gusto!
Mia moglie ci guardava con la bava alla bocca dall’eccitazione e si era messa a sgrillettarsi la fica come una maiala!

“Madonna mia come siete belli ed eccitanti! Cazzo santo, che goduria vedere la figlia con in bocca il cazzo del padre! Credo non ci sia niente di più eccitante che ammirare un rapporto incestuoso!”

Claudia girò lo sguardo verso sua madre e con un gesto del capo l’invitò a unirsi a lei nel gioco. Io impazzivo nel sentire due lingue scatenate succhiare e leccarmi anche l’anima. Giocavano con il mio cazzo tranquillamente, come due zoccole di professione, passandoselo una all’altra senza alcuna gelosia. Io godevo come un porco!

“Uhmmm! Siete due meravigliose troieee… se seguitate mi fate sborrareee!”

Tolsero immediatamente il cazzo dalla bocca.

“Papà, se provi a schizzare ti ammazzo! Questa sera devi accontentarci entrambe!”

Mi lasciarono riposare un po’, mentre loro ripresero a limonare come due maiale!
Erano due stupende maiale, madre e figlia, e vederle abbracciate a baciarsi andavo in estasi!
Era passata la sensazione di godere, ma avevo il cazzo ancora durissimo.
Appena mi videro in tiro mi fecero distendere di nuovo e ripresero il gioco a due bocche: mentre una mi succhiava il cazzo l’altra mi leccava e succhiava i coglioni, mettendoseli in bocca uno dopo l’altro, e poi si davano il cambio!
Ad un certo punto mia moglie chiese a Claudia di farselo piantare nel culo.

“Tesoro di mamma, mi ha eccitato moltissimo vederti spompinare tuo padre, adesso ho una gran voglia di vederti mentre ti fa il culo! Sì, dai, fammi vedere come ti prendi il suo cazzone!”

Poi si rivolse a me.

“Dai, inculati tua figlia! Dai, porco, fammi vedere come le sfondi il culo!”

Così dicendo intrufolò il viso tra le chiappe di Claudia e cominciò a leccarle il buchetto per insalivarlo per bene!
Io mi distesi sul letto con il cazzo durissimo che si ergeva dal ventre e chiesi a Claudia di impalarsi dandomi le spalle!
Non se lo fece dire due volte: si accosciò sopra il mio cazzo, se lo appuntò sulla rosellina e si abbassò con il bacino, finché non se lo sentì tutto dentro!
Lo sentii scivolare deliziosamente dentro il suo intestino!

“Claudia, amore di papà, ce l’hai tutto dentro! Te l’ho infilato tutto nel culo!”

La porca distese le braccia all’indietro per sorreggersi, piegò le gambe e allargò le cosce per mostrarsi completamente alla madre!

“Sì, papà, lo sento! Dio che meraviglia! Mamma, guardami, ho tutto il cazzo di papà nel culo! Pensavi io scherzassi quando ti dissi che adoro farmi inculare! Dovessi sentire: mi ha riempito completamente l’intestino, mi sembra mi sia arrivato nello stomaco! Adesso io mi inculo per bene, me lo voglio proprio godere il cazzo di papà, mentre voglio che tu mi lecchi la fica: voglio sborrare in mezzo a voi due, mentre entrambi mi date piacere! Vi amo tutti e due e sarò per sempre di tutti e due! Papà, mamma… fatemi godereee! Daiii, papà… sfondami il culooo! Dai, mammaaa… leccami la ficaaaa!!!”

Beh! Credo superfluo ogni commento!
Mia moglie si tuffò letteralmente tra le cosce di nostra figlia e cominciò a leccare e a succhiare come un’invasata tutto ciò le si parava davanti: la fica di sua figlia, i miei coglioni, il cazzo che usciva e rientrava nel culo!
Claudia, da parte sua, aveva preso a dimenare il bacino con un ritmo indiavolato, sia per sentirsi il cazzo muoversi per bene dentro al culo, sia per strofinare senza ritegno la fica contro la bocca della madre!

Dovevo convenire che incularmi mia figlia era un qualcosa di celestiale!
La porca mi mungeva il cazzo con continue contrazioni del suo buchetto, sembrava me lo stesse succhiando con il culo!
Avrei avuto voglia di riempirle il culo di sborra, ma dovevo trattenermi: mi aveva chiesto di non venire!
Per fortuna la lingua di mia moglie risolse il mio problema!

“Sììììì…. Mammaaaa… mi stai facendo venireeeee!!!! Daiiii, lecca la tua puttanaaaaa!!! Papàààààà… sfondamiiiiiii!!! Amori mieiiiiiii… sto godendo tra le vostre bracciaaaaaaaaa!!!”

Si accasciò sul mio corpo stremata!
Piano piano si sfilò l’uccello e ci abbracciò entrambi!

“E’ stato meraviglioso godere tra le vostre braccia, tra mio padre e mia madre! Perché deve essere vietato il piacere del sesso tra genitori e figli? E’ una delle cose più belle della vita!”

Rimanemmo per un po’ tutti e tre abbracciati, poi Claudia ci richiamò all’ordine.

“Mamma, adesso tocca a te: io ti lecco mentre papà ti scopa! Saranno tuo marito e tua figlia insieme a farti godere!”

Mentre prendevamo posizione mi guardò e mi fece l’occhiolino!

“Papà, capisco che ti sto chiedendo l’impossibile, ma ti prego di non venire ancora! Te lo dirò io quando… e sarà meraviglioso!” e mi fece nuovamente l’occhiolino.

Fece distendere la madre supina al bordo del letto e lei le andò sopra nella posizione del 69: le allargò le cosce e mise le gambe sotto le sue ascelle!
Io ero in piedi, di fronte a loro, con il cazzo in mano pronto ad entrare in azione!

In questa maniera mia moglie era completamente scosciata, mettendo in bella vista sia la fica aperta che il suo buchetto del culo, con le braccia di Claudia che la teneva bloccata!
Cominciarono a leccarsi reciprocamente, poi Claudia mi fece cenno di avvicinarmi, impugnò il mio cazzo e cominciò a spennellare la fica della madre con la mia cappella!

Partiva dal buchetto del culo, poi risaliva lungo lo spacco fradicio di umori e arrivava sul grillo, ci strofinava la cappella sopra per poi ridiscendere facendo il percorso opposto!
Mia moglie apprezzava molto questo delizioso strofinamento della cappella lungo la sua fica con continui mugolii, gemiti, sospiri!
Poi le appuntò la cappella all’ingresso della vagina: le allargò la fica con entrambe le mani e mi guardò!

“Dai, sfondala! Che questa scopata se la ricorderà per sempre!” e mi rifece l’occhiolino!

Affondai il cazzo nella fica di mia moglie, che ben conoscevo, mentre Claudia riprese a leccare il grillo della madre!
Mia moglie, sotto il doppio servizio mio e di sua figlia, cominciò a mugolare di piacere.

“Ohhhh, sììììììì!!! Giorgio, amore mio, pompami la fregna! Sai quanto mi piaccia sentirmi il tuo cazzone dentro! Ma adesso è anche più belloooo… perché c’è anche il nostro amore che me la sta leccandooo!!! Cazzoooooo… sto godendo come una troiaaaa!!! Mio marito nella fregna e mia figlia che mi leccaaaa!!! Ancoraaaa… non fermateviiii!!!”

Uno spettacolo entusiasmante: io affondavo il mio cazzo nel suo ventre, mentre vedevo la lingua di Claudia leccare vorticosamente il grilletto della madre!
Ma il bello ancora doveva venire!
Quando mia moglie cominciò ad urlare che stava per venire, mia figlia impugnò il mio cazzo, lo sfilò dalla fica della madre e glielo appuntò sul buco del culo, poi sollevò il viso, mi guardò e mi sussurrò!

“Quando sta venendo spingiglielo nel culo… piano!” e riprese a leccare velocemente la madre per farla godere!

Tutta presa dall’orgasmo che stava arrivando, mia moglie non sentì le parole di Claudia, né percepì che aveva la cappella puntata sul culo: la lingua della figlia la stava distogliendo da tutto ciò che la stava circondando!
Ecco il significato di tutti quegli occhiolini: mia figlia mi stava preparando l’inculata di mia moglie!

Ero eccitato ed emozionato nello stesso tempo: incularmi mia moglie con la complicità di mia figlia!
Il segnale venne da mia moglie stessa.

“Sììì, Claudiaaaaa… leccami forte amore… che sto per sborrareeeee!!! Sìììììì…. Eccomiiiiii!!!!!!!!!!!! Ti vengo in boccaaaaaa!!!”

Al suo “eccomi” cominciai a spingere il cazzo: tutti gli umori che erano colati dalla vagina avevano lubrificato per bene il buchetto, ma era sempre un buchetto vergine, per di più il mio cazzo non era certo di modeste dimensioni!
Proprio mentre raggiungeva l’orgasmo e Claudia la leccava con tutta la sua perizia per farle provare piacere e lenire così il dolore, si sentì la cappella dilatarle il buco e entrarle dentro!

Un grido di piacere e dolore uscì dalle sue labbra!

“Noooooooooooooooo!!! Mi stai inculandoooo!!! Bastardooo, mi hai rotto il culooooo!!! Toglilooooo!!! Mi fa maleee, toglilooooooo!!! Brutto figlio di puttanaaa!!! Mi stai spaccando il culooo!!!”

Lei cercò di divincolarsi, ma Claudia la teneva bloccata con le braccia ed io rimasi immobile con la cappella conficcata nel suo culo, aspettando fosse lei stessa a fare la mossa successiva!!
Mia figlia riprese a leccarla con furia per riaccendere la sua eccitazione!
La lingua di Claudia doveva avere poteri magici in quanto i gemiti di mia moglie, piano piano, cominciarono ad attenuarsi: stava godendo nuovamente sotto la bocca di sua figlia!

Sentii lo sfintere un po’ più cedevole: stava pian piano abituandosi, era il momento di un’altra spintarella!
Inoltre la saliva che colava dalla bocca di Claudia stava umettando per bene il mio cazzo!
Quando capii che erano cessati i gemiti di dolore sostituiti nuovamente da mugolii di piacere diedi un’altra leggera spinta e le infilai dentro un altro bel pezzo di cazzo: ormai metà della verga le era entrata nel culo!!
Altro profondo gemito di dolore!

“Ahhhh!!! Brutto figlio di puttana! Mi vuoi proprio inculare per bene! Non ti bastava averci infilato la cappella! Me lo vuoi infilare proprio tutto il cazzo nel culo, come fai con questa troia di nostra figlia che si è prestata a farmi rompere il culo! Bastardo, fermati… non ti muovere che mi fa male!!! Sei un maiale: non ti bastava il culo di tua figlia, vuoi anche il mio! Uhmmm! Certo che ce l’hai proprio grosso: nel buco del culo si apprezza ancora di più la grossezza del tuo cazzo… mi sta spaccando il culo! Uhmmmm!!! Dai, ti prego Giorgio, fai piano… non mi fare male! Dai, porco patentato, che se proprio lo vuoi te lo do il culo… ma fà piano… fà piano… non spingereee! Uhmmm… aspetta, amore… fammi abituare a questo cazzone! Abbi pazienza… poi te lo dico io quando spingermelo tutto dentro! E tu Claudia, brutta troia, figlia di puttana, almeno leccami per bene mentre questo porco di tuo padre mi sfonda il culo!”

Cazzo, non credevo a ciò che sentivo: mia moglie aveva ceduto, acconsentiva a farsi inculare!
Ero fuori di me!
Claudia la leccava come una indiavolata e sentivo Luana ansimare come una porca!
Aspettai ancora un po’, poi osai chiederglielo… con garbo e delicatezza!

“Luana, amore, posso spingertene un altro po’? O vuoi rimanga ancora fermo?”

La porca cominciò a spingere lentamente il culo verso il cazzo: se lo stava infilando da sola!

“Giorgio, amore, hai vinto! Si, amore… hai vinto! Dai, prenditi il culo! Dammelo tutto, che il dolore è diminuito… mi fa meno male… è un dolore sopportabile! Infilamelo piano… ma dammelo tutto! Dai, che ti vengo incontro!!! Madonna, mi sento il buco del culo completamente dilatatooo! Ti sento, amore… ti sennnttoooo… mi stai entrando in culooooo!!! Sìììììììì… me lo staiiiii… sfondandoooo!!! Diooooooo… mi sento il culo pieno di cazzooo!!!”

Glielo avevo ficcato tutto nel culo! Rimasi fermo con il cazzo affondato nell’intestino per farla abituare della sua presenza!
Mia moglie cominciò a mugolare come una maiala e a dimenare il bacino per assestarsi bene il mio uccello nel culo!
Claudia sollevò il viso dalla fica della madre.

“Brutta porca, sento che ti piace il cazzo nel culo! Prima facevi tanto la schizzinosa e adesso te lo sei preso tutto! Adesso ci pensa Claudia tua a farti sborrare come si deve! Papà, dai… sfondale il culo mentre le lecco la fregna!”

“Sììì… inculamiiii! Scusa Giorgio, amore, sono stata una stronza! Mi piace da morireee! Dio santo, che godimentooo! Amore, sono felice ti sia preso anche il mio di culo oltre quello di nostra figlia!!! Sfondami che sto godendooo!!!”

Claudia le aveva imprigionato il grillo tra le labbra e glielo stava succhiando a morte, mentre io avevo iniziato ad affondarle il cazzo nel culo che avevo tanto desiderato!
Era tanto il piacere che stava provando che non ci mise molto a venire!

“Cazzoooooo… me ne vengooo… Claudiaaaa, amore di mammmmaaaa… leccami che sto sborrandoooo! Aaaahhhhhh… sborro con il cazzo nel culoooooo!!! Giorgio, amore, romp…imiii il culooo… rompimi il culooo! Aaaahhh… sto sbrodolando come una vaccaaa!!!”

Io mi fermai con il cazzo piantato dentro di lei, mentre la figlia seguitava a darle dolci leccate sulla fica!
Dopo un po’ ci sciogliemmo dall’intreccio amoroso e mentre Luana andava un attimo in bagno Claudia mi abbracciò!

“Bravo papà! Glielo hai sfondato per bene il culo a mamma! Adesso ti facciamo un bel pompino a due bocche: voglio bere tutta la tua sborra!” e mi fece per l’ennesima volta l’occhiolino.

Poi avvicinò le labbra al mio orecchio e mi sussurrò, per non farsi sentire da sua madre:

“Non far capire quando te ne stai per venire! Qualche secondo prima che stai per schizzare urla “eccomi!” e ci sarà una bella sorpresina!”

Mia moglie rientrò e si sdraiò sul letto, Claudia le andò vicino, si sdraiò accanto a lei e le circondò il collo con un braccio stringendola a lei: i loro visi erano uniti, guancia a guancia!

“Papà, vieni, avvicina il tuo dolce cazzone alle nostre bocche che ti facciamo fare una bella sborrata: voglio berti tutto!” ripeté

Mi misi in ginocchio con il cazzo vicino ai loro visi!
Claudia lo impugnò, prese a segarlo e si infilò la cappella in bocca!
Appena sentii le sue labbra il sangue mi andò in testa, ma dovevo resistere!
Lo succhiò un po’ e poi passò la cappella dentro la bocca della madre!

“Succhialo, mamma, facciamo godere il nostro uomo con un bel pompino a due bocche!”

Luana prese a succhiarlo, mentre mia figlia seguitava a segarmi aumentando sempre di più il ritmo!
Era Claudia che conduceva il gioco: mentre mi segava spostava la cappella da una bocca all’altra!
Sentii che stavo quasi per venire quando Claudia si fermò!

“Mamma, facciamolo godere ancora di più papà: ficcagli un dito nel culo, così sborrerà come un porco! Potrebbe sembrare strano, ma i maschietti gradiscono molto sentirsi un dito nel culo mentre succhiano loro il cazzo!”

Ormai mia figlia mi aveva abituato a farmi infilare le dita in culo, ma sinceramente la cosa era molto piacevole!
Mia moglie non si scompose e mi sorrise, si bagnò per bene il dito medio, lo intrufolò tra le chiappe e, appena trovato il buchino, me lo spinse dentro!
Sentii un brivido nella schiena: cazzo, mi piaceva proprio!
Le due porche ripresero il lavoro: smanicata di cazzo da parte di Claudia, succhiata di cappella alternata tra madre e figlia e dolce movimento del dito nel mio culo da parte di mia moglie!
Era troppo, umanamente impossibile resistere!
Appena sentii che stavo per schizzare urlai!

“Eccomiii!!!”

Al mio urlo la porca di Claudia spinse la cappella dentro la bocca della madre, la quale, ovviamente, non si aspettava una mossa del genere!
Provò a scansare la testa per togliere la bocca dalla cappella che stava riversandole dentro le mie schizzate, ma il braccio della figlia la teneva bloccata!

“Bevi, mamma, ingoia tutto, senti quanto e buona la sborra di papà! Ma non essere golosa: facciamo un po’ per uno!”

Così dicendo le sfilò la cappella e se la mise in bocca, per ricevere anche lei un po’ di schizzi di sperma e anche per dare tempo alla madre di ingoiare la prima parte della sborrata!
Dopo aver ricevuto un paio di schizzi, che ingoiò immediatamente, avvicinò di nuovo la cappella alle labbra della madre per forzarla a ricevere altro sperma: questa volta, però, la zoccola di mia moglie non solo non provò a scostare la bocca, ma tolse il cazzo dalle mani della figlia, lo impugnò e se lo ficcò in bocca!
Prese a succhiarlo e a segarlo con entrambe le mani con frenesia, come non l’avevo mai vista: stava ingoiando tutta la sborra che stavo seguitando a schizzare!
Mia figlia si risentì!

“Brutta zoccola, ne lasci un po’ pure a me? Almeno non la ingoiare tutta, tienila un po’ in bocca così dopo me la passi!”

Niente, mia moglie succhiava come un invasata e teneva stretto il cazzo con entrambe le mani, temendo sua figlia glielo togliesse!
Dovetti arguire che le era piaciuto molto il sapore della sborra!
Mentre seguitava a succhiare voracemente la cappella, con entrambe le mani strizzava il cazzo per tutta la lunghezza per svuotarlo completamente delle ultime tracce di sperma!
Dopo aver completato il servizio tolse il cazzo dalla bocca e si voltò verso sua figlia: abbozzò un sorriso e aprì le labbra!
Aveva la bocca piena di sborra… proprio come una zoccola di professione!
Claudia la guardò estasiata!

“Mamma! Madonna quanto sei diventata troia! Mi fai morire… e ti amo ancora di più!”

Si abbracciarono, incollarono le bocche e cominciarono a passarsi la mia sborra da bocca a bocca!
Ero fortemente eccitato nel vederle, ma anche un po’ avvilito!
Mia figlia aveva fatto il miracolo, in pochi giorni era riuscita in quello che non era riuscito a me in 25 anni di matrimonio: far diventare sua madre una stupenda troia! Ormai, per merito suo, mia moglie lo prendeva in culo e ingoiava la sborra come una vera bocchinara!


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