Sono un vampiro

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Care e cari, Dracula è pansessuale da un bel po' di millenni. Scopa e succhia tutti e tutte prevalentemente da attivo, ma non disdegna di prendere qualche bel cazzone nel suo abusato culo, non tralascia di suggere sangue o sperma che sia, tanto la base dello sperma è simile a quella del sangue: cellule vive e piene di nutrimento. Non per niente predilige Roma, la città dei sette colli. Dal mito alla storia, compresa l'ignobile ma orecchiabile canzone "Dracula Cha Cha Cha", ripresa in una versione di successo dal compianto Renato Rascel. Dalla canzone al libro, pari titolo, scritto da un geniale Kim Newman, ambientato in una Roma in piena dolce vita, non come la Roma attuale, piena solo di buche assassine sulle sue strade trafficate e devastata dai roghi degli autobus, vittime delle incurie e della mancanza di manutenzione. Cosa dovrebbe cantare oggi la divina Antonella, al posto della canzone "Vacanze romane"?
Del resto, a Trieste anche ci sono sette colli e per questo mi ci trovo bene, nonostante la Bora che fastidiosamente rovina il volo dei pipistrelli. Succhiotti sul collo a tutte e tutti!