Quotato da AzzurraDomme,

Quotato da Assetato78,

E bastaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!! Avete rotto le palle con questi moralismi!! Siamo tutte persone adulte, se qualcuno ha la sfortuna di beccare una persona malata (perché si tratterebbe di sfortuna, non siamo nel terzo mondo dove uno su tre ha di tutto e d [...]

Parlo da persona competente, essendo educatrice e consulente sessuale (scusate se lo dico ad ogni post ma è solo per dire che ci sono “opinioni” e poi ci sono le “competenze professionali” e non sono la stessa cosa).

Le infezioni sessualmente trasmesse non sono “una sfiga rara”, sono diffusissime. Il problema è che:
- soprattutto negli uomini sono spesso senza sintomi (quindi non è una questione di “fiducia” o di sentir dire da un tizio “io sono sano”: raga ma seriamente, ma dove vivete?)
- le persone che sono in prep (la profilassi anti hiv), che sono quasi tutti uomini omosessuali, controllano ogni tre mesi per sifilide, gonorrea, clamidia, epatite e HPV. Gli omosessuali non in PrEP fanno controlli spesso di media, quelli che si considerano etero o bisessuali ciucciano cazzi e bevono sperma come se stessero ad un open bar ma QUANDO VA BENE fanno un test hiv, mentre paradossalmente è più difficile prendersi l’HIV di tutte le altre IST. L’unico e solo modo per evitare la diffusione sono I TEST PERIODICI. Dovrebbero farli periodicamente TUTTE LE PERSONE CHE FANNO SESSO.
- il problema è il vettore: in primo luogo il sangue, poi lo sperma, e infine i secreti vaginali. Ma di fatto ci sono IST che si trasmettono PER CONTATTO PELLE A PELLE, ad esempio i condilomi e altri ceppi più maligni di HPV quindi si passano pure per una sega o un pompino senza ingoio.
- se arrivi a sputare sangue hai già un carcinoma da HPV in bocca, ma come ve viene in mente che possa essere un buon modo per sapere se siete affetti?
- il problema sono le persone che non sanno di avere IST perché pensano che sia “roba da terzo mondo”, che pensano che siano “gli altri” ad avere questi problemi e che quindi non si testano: sono queste persone percentualmente quelle più affette, e sono i maggiori vettori di diffusione.
- l’HIV non si trasmette nel caso di persona sieropositiva in terapia, perché la carica virale è zero. Quindi paradossalmente con un sieropositivo in terapia potete ingoiare e fare sesso a pelle con la sicurezza del 100% di non prendervi il virus, mentre con uno che non conosce il suo stato sierologico NO.
- a chi dice che non vuole pagare le terapie a chi si ammala di IST rispondo che le tasse le paghiamo per TUTTI, per curare chi si droga. Chi si ammala di cancro ai polmoni perché fuma, chi fa gli incidenti perché stava al telefono mentre guidava, chi si ammala di cirrosi per l’alcool, chi si fa venire l’arterosclerosi a forza di mangiare formaggi. E questo perché curarsi è un DIRITTO, pensarla come una questione di merito è miope e realmente di uno squallore umano epocale: perché prima o poi qualcosa capita pure a te, o a qualcuno che ti sta vicino. Il fatto che non ti sia ancora capitato non vuol dire nulla.

Per domande in proposito, sono qui.