Da cosa nasce l'eccitazione di essere CUCK?

Quotato da NightDream,

Ci sono molti modi per trasgredire, la fantasia cuckold è una delle tante fantasie che molte coppie si concedono.
Da cosa nasce? Personalmente credo che per far nascere questa fantasia all'interno di una coppia è necessario avere un affinit [...]

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Perfetta analisi

Ho saltato in parte gli interventi altrui, per motivi di tempo. Io la vedo un poco diversamente. Faccio degli esempi di gioco. -
-Giocare con la propria palla con un amico.
-Far fare un giro con la bicicletta/moto ad un nostro amico,
-Farsi un giro con la nostra moto nuova con un nostro amico.
-Farsi prendere la moto nuova e godere nel vedere come e quanto l'altro sia un bravo autista, migliore di te, nell'utilizzare la tua moto mentre ti umilia sia per averti preso la moto e ti umilia facendoti vedere quanto lui sia bravo e che tu puoi e devi solo guardare come si guida la moto, perché non sei e non sarai mai capace di farne uscire 'le capacità' di divertimento di cui la moto è capace. 'Godere' dell'essere a conoscenza di quanto il tuo amico si stia 'godendo' la tua moto, giocandoci in tutti i modi possibili magari facendoti poi vedere il filmino entra in questa situazione.
Ho volutamente trascurato 'l'umanità dell'oggetto del piacere per rendere più semplice l'analisi e non perché non sia rilevante che la moto sia cosciente di essere nostra e cosciente di essere momentaneamente utilizzata da altro.

-gioco con la mia palla con un altro- è il piacere di fare sesso insieme ad un amico, facendogli notare quanto è 'fica' e piacevole la propria palla... è da considerare couck?

-far fare un giro ad un amico con la nostra bicicletta- il tal caso c'è sia l'altruismo di far giocare l'amico con il proprio oggetto del piacere, sia l'egoismo psicologico di far scattare l'invidia dell'amico facendogli vedere quant'egli è sfigato a non avere un così piacevole oggetto del piacere, e al contrario quanto egli è figo ad avere quell'oggetto del piacere.

-farsi un giro insieme all'amico, con la propria moto per regalargli dei momenti piacevoli consapevoli che essendo la moto nostra saremo noi i fortunati a godercela per tutto il futuro stuzzicando l'invidia dell'amico e soddisfacendo il narcisismo di essere in realtà noi i fortunati.

-farsi prendere un nostro oggetto del piacere, consapevoli che solo altri, saranno in grado di farne uscire il giusto piacere, è la presa d'atto della propria incapacità, della propria frustazione, e il godimento che se ne trae dal sapere che altri utilizzano, in tua presenza o in tua assenza è un compenso che il couck si crea per poter comunque superare la frustrazione che ne dovrebbe venire sapendo di non poter direttamente gioire del proprio oggetto del piacere...
COSCIENTE CHE L'ANALISI è INCOMPLETA E LACUNOSA per motivi di tempo la lascio così ma intendo riprenderla.

Il piacere che si trae dall'essere couck credo che venga fuori da un insieme di sentimenti anche contrastanti tra di loro. Ho un bellissimo oggetto che promuove la mia vanità, il mio narcisismo, ma ritenendomi non in grado di trarre dal bellissimo strumento musicale tutte le belle sinfonie di cui lo strumento è capace, mi accontento 'masochisticamente' del piacere 'orgasmico' di sentire, udire ed ascoltare la sinfonia che altri, detti bull, riescono a far uscire dal 'mio' strumento. In questo esempio, è contemplato anche il piacere del couck che non assiste direttamente all'esecuzione, ma trae godimento dall'ascolto, dal racconto che le persone di fiducia gli fa di tutto il bello sinfonico che lo strumento ha emesso. Col voyeurismo c?è analogia ma al piacere di vedere si sostituisce e si integra il piacere dell'ascolto... e il piacere di sentirsi chiamare 'cornuto' soddisfa la parte masochistica che quasi sempre è presente nei couck veri. Per poter essere soddisfacente per entrambi i coniugi, nel partner deve essere presente un certo narcisismo esibizionistico misto in qualche modo ad un pizzico di sadismo, per godere nel rinfacciare le corna che si sono fatte o che si stanno facendo ed anche dell'effetto 'nocivo' che il raccontare le proprie esperienze al partner escluso provoca su di esso. In fondo quindi, il couck è un egoista/masochista che gode con i sensi 'vista e udito' in modo particolare.
Insomma è PIACERE? Allora godiamocelo finché possiamo farlo...
Per ultimo, vorrei dire a chi è in coppia e che ha la fortuna di essere un 'tantino' sopra i singoli, di smetterla di colpevolizzarli quasi continuamente, per ciò che dicono, il loro punto di vista, anche quando dovesse essere considerato sbagliato, da alcuni, arricchisce sempre chi lo legge... e devo dire che tante volte sono più interessanti gli interventi fuori dal coro, che ci permettono di vedere ciò a cui non avremmo forse mai fatto attenzione, rispetto alle numerosi condivisioni e ai 'mi piace'..
Ho tralasciato infine il rapporto che esiste nella coppia dal punto di vista dell'altruismo. Far godere gli altri, tanto più la propria donna per la quale si desidera sempre il massimo , è tanto appagante, ed è l'altra faccia della stessa medaglia... Soddisfo me stesso, facendo soddisfare la donna che amo.... Oppure soddisfo al massimo i desideri di mia moglie per godere del suo godimento.

Quotato da ilda2,

Infatti i cuck non sono tutti uguali. A me eccita che mia moglie piaccia, notare che ogni uomo giovane o meno la desidera, la consapevolezza che ne ha lei e la sua capacità di farsi desiderare e di eccitare. E mi eccita sapere quanto le piace concede [...]

concordo

È eccitante

Abbiamo conosciuto una coppia dove lui è cuck e sta a guardare la compagna che scopa con altri maschi e femmine. Poi abbiamo scoperto che in realtà lei è molto gelosa e non vuole che lui tocchi un'altra... gusti son gusti, ma lei si scopa tutti e lui deve solo guardare... maahhh... per fortuna noi la gelosia non si sa cosa sia...

Dalla libertà. È una sensazione di libertà. Tocchi con mano che il sesso è slegato al sentimento. Un conto è essere coppia altro fare sesso...... Libero per l'appunto. E poi vuoi mettere vedere lei che gode, che ha piacere, sfogata, svuotata. Io godo solo a vedere il piacere di una donna, figuratevi la mia.