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Gay & Bisex

Esperienze innocenti in gioventù/ Gabriele


di Dolce976
03.12.2020    |    10.931    |    3 9.1
"Sta di fatto che i miei decisero di raggiungere i loro amici che erano in campeggio in montagna per il fine settimana..."
Nei giorni seguenti, tutte le volte che mi capitava di incontrare Gabriele in giro, lui mi sorrideva velocemente e abbassava lo sguardo.
Vergogna oppure gli venivano in mente le cose fatte a casa di Luca.
Sta di fatto che i miei decisero di raggiungere i loro amici che erano in campeggio in montagna per il fine settimana.
Così scrissi a Gabriele, dicendo che avremmo avuto dal venerdì sera e fino alla domenica pomeriggio casa mia libera.
Mi rispose che voleva pensarci. La cosa a 3 da Luca gli era piaciuta però lo aveva anche un po' spiazzato. Lui era etero e quindi si sentiva un po' confuso.
Io però, vista l’assenza di Luca, volevo divertirmi.
Finalmente venerdì a mezzogiorno mi arrivo un suo sms dove mi diceva che sabato sera sarebbe venuto da me. Io gli proposi di venire da me per mangiare una pizza insieme e che se voleva si sarebbe potuto fermare a dormire da me. Con mia somma gioia accettò.
Venerdì sera andai a recuperare i preservativi da un distributore automatico e presi anche del gel lubrificante.
Gabriele arrivò puntuale, andammo a prendere le pizze ci mettemmo a mangiare, poi uscimmo per un gelato e ritornammo a casa.
“Posso fare una doccia?” mi chiese. “Certo vieni” e lo accompagnai nel locale lavanderia dove abbiamo al doccia, lui iniziò subito a spogliarsi rimanendo in boxer mentre io recuperavo dall’armadio l’asciugamano pulito per lui.
Glielo porsi ed uscii “Non ti fermi?” mi disse lui abbassandosi il boxer e mostrando il pisello bello barzotto. “Beh, potrei farmi anch’io una doccia!” e così mi spoglia velocemente ed entrammo di doccia.
Ci abbracciammo subito e iniziamo a baciarci. I nostri cazzi erano già belli duri e strusciavano uno sull’altro. Ci lavammo per bene ognuno il cazzo dell’altro e poi feci girare Gabriele e iniziai a insaponargli il culo…stando molto attento a stuzzicargli il buchetto con un dito…
“Dopo ti farò impazzire dal piacere” gli sussurrai nell’orecchio.
Uscimmo, ci asciugammo e salimmo in salotto. Inserii la videocassetta ma oramai era diventato il sottofondo del nostro divertimento.
Lo feci sedere e iniziai a succhiargli il cazzo. Succhiavo avidamente come a voler subito gustare il suo nettare…poi gli feci alzare le gambe e mi ritrovai di fronte le sue palle, il perineo e il buco del culo.
Affondai la lingua sul perineo per poi iniziare a leccare il buco. Gabriele gemeva come pochi…e la cosa gli piaceva. Lo feci mettere a 90, gli allargai le chiappe e ripresi la mia leccata del buco del culo…colpi di lingua lo facevano godere di brutto…e così inumidii un dito e glielo infilai dolcemente.
“Ohhhhhh, fai piano ti prego” disse soffocando un piccolo grido di dolore. Presi del gel e ricominciai con il mio dito a giocare con il suo buco che ben presto si abituò e così infilai anche un secondo dito.
Lo feci nuovamente mettere seduto sul divano e ripresi a stantuffargli il buchetto.
Gabriele era rosso in viso, il cazzo di marmo, così glielo presi in bocca e iniziai a scoparlo velocemente con le dita.
“Si dai continua, fottimi” …aumentai il ritmo con le dita e la forza del pompino.
“Cazzo sborro!”, non sollevai la bocca e mi presi la mia prima sborrata in bocca. Ingoiai tutto mentre Gabriele avevo messo le sue mani sulla mia testa come incitarmi a continuare il tutto…
Mi staccai e dalla cappella del suo cazzo uscivano ancora poche gocce di sperma.
“Cazzo che sborrata! non penso di aver mai sborrato così tanto in vita mia” disse Gabriele. Poi mi infilò la lingua in bocca in una limonata da urlo…molto probabilmente voleva gustarsi anche lui il sapore di sperma.
“Ora a te ci penso io” mi disse e mi fece sdraiare a pancia in su, mi infilò il preservativo, mise del gelo sul mio cazzo e poi se lo passo ulteriormente sul buco.
Si mise sopra di me…e piano piano si lasciò penetrare dal mio cazzo, che a differenza del suo è decisamente più largo.
Io lo lasciavo fare, leggevo sul suo volto smorfie miste di dolore e godimento. Poi prese un grosso respiro e si lasciò penetrare completamente dal mio cazzo. Si sedette sul mio corpo e inarcò un po' la schiena.
Rimase fermo per alcuni secondi, poi come aveva visto fare nei video si mise a fare su e giù cavalcando il mio cazzo. Si fermò e iniziai io da sotto a scoparlo…colpi sempre più forti. Nel frattempo il suo cazzo era tornato duro e ballonzolava davanti a me.
Lo feci uscire, poi gli dissi di darmi le spalle e di sedersi nuovamente sul mio cazzo e così fece.
Il buco ormai largo accolse il mio cazzo…e lo feci sdraiare sulla mia pancia. Alzai le sue gambe e iniziai a scoparlo in questa posizione.
Poi lo feci mettere a pancia in su, alzai le gambe e me lo chiavai per bene…tolsi il cazzo sfilai il preservativo e mi svuotai le palle sul suo cazzo e sulla sua pancia…
Ci lavammo e indossammo solo slip e canottiera, prendemmo una birra io e lui una coca cola dal frigo e ci mettemmo a giocare al pc.
Quando fu il momento di andare a letto, decidemmo di rimanere in salotto…stendemmo giusto una coperta sul tappeto, recuperammo i cuscini e poi una copertina leggere per ognuno.
Ma la cosa interessante la propose lui…” Io dormo nudo, così se ti viene qualche voglia strana, sono già pronto” “Beh vale anche per te” gli risposi abbassandomi gli slip.
Ci mettemmo a dormire, chiacchierando di ragazze…che voleva farsi lui e delle mie esperienze sia con ragazze che con i ragazzi…
Mi svegliai, guardai verso Gabriele che dormiva a pancia in su con una gamba scoperta e il cazzo duro che era messo in evidenza dalla coperta…andai in bagno a pisciare, tornai in salotto e notai che lui si era ulteriormente scoperto e che la cappella faceva capolino dalla coperta.
Lo scoprii tutto e iniziai a baciarlo e a leccarlo…con calma. L’intento era di non svegliarlo…dopo qualche minuto sento la sua mano premere sulla mia testa. Si era svegliato e gradiva il lavoro che gli stavo facendo…
Si alzò in piedi mentre io rimasi in ginocchio, mi mise il cazzo nuovamente davanti alla bocca, mi prese la testa e me la tenne ferma. Io aprii la bocca e lui iniziò a scoparmi la bocca, salvo poi infilarmelo tutto in bocca.
Fece così per tre, quattro volte…ero quasi al limite, avevo bisogno di respirare.
“Ehi hai deciso di usarmi per godere?!” gli chiesi, e lui serafico “Beh non so quanti mi ricapiterà una cosa simile per cui voglio provare di tutto”.
“Beh il mio cazzo non lo hai ancora succhiato…” “Nah non so se riuscirò mai a prendere il cazzo in bocca”, piuttosto voglio scoparti di nuovo.
Ed eccomi a pecora mentre mi lubrifico il buco con Gabriele dietro di me, che si infila il preservativo.
Due leggere spinte e mi trovo impalato. Sento le sue palle che sbattono contro il mio corpo.
Inizia a scoparmi e aumenta subito il ritmo, è una furia…e devo chiedergli di fermarsi un secondo perché il mio culo è completamente in fiamme.
Mi siedo sul suo cazzo e lui riprende subito a penetrarmi…era una vera furia.
Mi fece sdraiare a pancia in giù e si mise sopra di me e riprese a scoparmi di nuovo…era un vero toro.
Poi una volta uscito dal mio culo, si tolse il preservativo e iniziò a segarsi, io mi misi seduto e mi presi una sborrata in pieno viso, con lo sperma che colava sulle mie labbra e sul petto.
Nel frattempo presi in mano il mio cazzo e mi sparai una sega mentre ripulivo il suo cazzo con grandi leccate.
Il mio sperma finì sulla mia pancia finendo per mischiarsi con quello di Gabriele che colava verso il basso.
“Vado a darmi una lavata, ho sperma dappertutto!” “Sei un porco!” mi disse lui ridendo.
Ritorno in salotto e noto che ha avvicinato i cuscini e che è ancora nudo. Mi sdraio da parte a lui e lui mi abbraccia. Prendiamo sonno così, abbracciati, nudi.
Dormendo su un fianco, anche lui assunse la stessa posizione. Al mattino ci svegliammo entrambi con una stupenda erezione, sentivo la sua sfregarmi contro le chiappe. Poi Gabriele si alzò e subito dopo lo sentii ravanare con il mio buco e con qualcosa di freddo. Avevo recuperato il gel lubrificante e mi stava sditalinando il buco. Mi spostai in avanti per permettergli di giocare ulteriormente con il buco, una, due e poi tre dita insieme…e poi tolte le dita il suo cazzo.
Iniziò subito a scoparmi con forza…mentre con la mano mi segava. Colpi decisi e sempre più frequenti, fino a che non lo sentii mugolare e gemere dal piacere. Mi aveva sborrato in culo…per fortuna aveva indossato il preservativo. Rimase un po' con il cazzo dentro il mio culo.
Una volta tolto il suo cazzo mi misi a pancia in su e ripresi a segarmi. Lui mi rinfilò due dita e riprese a scoparmi e appoggio la sua testa sul mio petto.
Presi il lubrificante e ripresi a segarmi mentre Gabriele giocava con il mio culo.
I primi schizzi raggiunsero il petto e presero anche Gabriele in viso, visto che aveva messo la sua testa sul mio petto. Il resto si sparse completamente sulla mia pancia.
Quella fu l’ultima volta che scopai con Gabriele. A settembre lui si fidanzò con una ragazza.
Con Luca invece riuscimmo a divertirci ancora…ma ve lo racconterò a breve.
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