Ancora alla scoperta del sesso

Come ho spiegato nel precedente racconto il sesso l’ho scoperto con un mio vicino, Antonio, un sessantenne professore in pensione e che mi ha insegnato con molta dolcezza tutto quello che c’era da sapere e da provare su un appagante rapporto sessuale.
Nei pomeriggi passati da lui capitava di mettersi nudi sul letto del suo studio per poi accarezzarsi e leccarci per un appagamento reciproco…devo dire che era molto bello quando con la bocca leccava e succhiava il mio pisello accarezzandomi l’ano e penetrandolo con un dito con dolcezza, però a me piaceva moltissimo anche quando ero io a prendermi cura del suo pene che diventava sempre più duro dentro la mia bocca procurandomi un eccitazione fortissima…..e lui gradiva moltissimo avendo alle volte degli orgasmi molto intensi.
Andammo avanti così per alcuni mesi con giochi orali e accarezzamenti reciprochi di ogni parte del corpo…..poi arrivò l’estate e le scuole finirono così Antonio mi propose di andare con lui alcuni giorni alla loro casa in una nota località balneare perché stavano facendo dei lavori di ristrutturazione e voleva seguirli da vicino….mi disse anche che sua moglie non poteva andare per via del negozio.
Questa proposta mi eccitò molto al pensiero di poter passare tutta la notte con lui, però avevo alcuni dubbi sul fatto che mi mandassero via qualche giorno da solo….fu lui a parlare con i miei spiegando che doveva andare li per vedere i lavori e spiegò che poteva essere una buona opportunità per me per passare alcuni giorni al mare….visto l’ottimo rapporto che c’era fra le nostre famiglie i miei accettarono.
Così il lunedì mattina presi la piccola valigia che mi avevano preparato e con Antonio partii per il mare….appena arrivati salimmo nell’appartamento e Antonio andò a parlare con gli operai per aggiornarsi sui lavori….dopo un po' tornò e mi disse che se volevo potevamo andare in spiaggia….chiaramente accettai e così dopo messo il costume andammo.
La giornata passò fra mare e momenti a casa….arrivò finalmente la sera….dopo cena ci mettemmo un po' in terrazza e parlammo un po' del più e del meno….poi verso le 22 mi disse che lui sarebbe andato a letto e mi chiese che se volevo potevo dormire nel matrimoniale con lui, chiaramente accettai senza esitazione.
Dopo essere stati al bagno a farci una bella doccia andammo in camera, lui si tolse l’accappatoio e disse che avrebbe dormito nudo e chiaramente io feci la stessa cosa….ci sdraiammo sul letto e lui spense la luce e poi ci abbracciammo, iniziammo ad accarezzarci e a baciarci su tutto il corpo eravamo eccitatissimi…..poi passammo ad un fantastico 69 con lui che mi accarezzava l’ano mentre mi succhiava, ero in estasi.
Poi ci riabbracciammo appoggiando i nostri membri insieme e con lui che mi continuava a toccare il buchino provocandomi dei brividi di piacere…..mi chiese quasi sussurrando se mi piaceva sentirmi toccare li…io con un filo di voce dissi di si.
Così lui mi disse di girarmi che così mi avrebbe insegnato un altro gioco…..così feci e sentii subito il suo membro duro appoggiato nelle natiche, poi con la mano lo spostò appoggiandolo nel buchino….subito mi chiese se mi piaceva io annuii in preda ad una forte eccitazione….così lui mi abbracciò ed inizio a baciarmi sul collo mentre mi carezzava il pene, sentivo però la sua cappella che dolcemente appoggiata sull’ano pressava sul buchino ancora chiuso.
Antonio mi sussurrò se volevo sentirlo un po' più dentro ed io accettai la proposta con un po' di timore però tranquillizzato subito dalla dolcezza di lui…..si alzò dal letto andò in cucina e tornò con un po' di burro….mi disse che sarebbe servito a facilitare la penetrazione.
Mi fece sdraiare a pancia in giù e con il dito imburrato iniziò a massaggiare il buchino….sentivo che unto così scivolava bene dentro…continuò per un po' mettendo ancora burro….io ero eccitato e incuriosito ma anche un po' timoroso di questa nuova cosa.
Quando lo ebbe unto a sufficienza mi chiese se mi fidavo di lui….con un cenno del capo gli feci capire di si…allora mi prese per i fianchi e mi tirò sulle ginocchia…..praticamente ero a quattro zampe davanti a lui.
Antonio si mise inginocchiato dietro di me ed appoggio la cappella sul mio ano ed iniziò a spingere con dolcezza ma anche con decisione…sentivo la punta del pene che si faceva largo…sentivo un piccolo accenno di dolore ma sopportabile….Antonio mi disse di spingere in fuori come quando ero al bagno per facilitare l’apertura dell’ano….così feci e continuavo ad avvertire la cappella che scivolava pian piano dentro….finchè non arrivò alla parte più larga provocandomi una fitta di dolore che mi fece ritrarre in avanti facendo uscire la parte già entrata.
Lui non disse niente ma si tolse dalla posizione in cui era sdraiandosi sul letto ed io mi misi accanto alui…iniziò ad accarezzarmi come per scusarsi del dolore provocato e così ci addormentammo insieme.
Il giorno dopo non facemmo parola di quanto successo e continuammo con la nostra giornata di mare fino ad arrivare alla sera dopo cena.
Alla solita ora andammo a letto dopo la classica doccia….ci mettemmo nudi e iniziammo le nostre effusioni…fatte di carezze e leccate in tutto il corpo, Antonio anche quella sera si prese cura del mio buchinp con le dita insalivate ed io lo lasciai continuare con piacere.
Dopo un po' mi chiese se volevo riprovare ed io accettai…..dopo avermi accuratamente inburrato l’ano dentro e fuori mi fece rimettere a quattro zampe e si posizionò inginocchiato dietro di me…mi appoggiò la cappella nell’ano e tenendomi per i fianchi iniziò a spingere con dolcezza….ero rilassato e quindi niziai a spingere in fuori….sentivo la cappella scivolare dentro e questa volta si fermò appena arrivata alla parte più larga….mi chiese se volevo continuare oppure fermarmi….gli dissi di andare avanti….mi afferrò saldamente per i fianchi e dette un colpo molto deciso in avanti facendo entrare dentro tutta la cappella e una parte del pene….sentii la solita fitta però non mi ritirai deciso a provare questa nuova esperienza….lui lasciò il pene dentro fermo come per farmi abituare…dopo un attimo quando mi sentì un po' meno dolorante iniziò a muoverlo piano aggiungendo saliva nel buchino….sentivo un po' di bruciore che pian piano lasciò il posto al godimento…..mi piaceva sentirlo dentro di me godere e lui continuò i suoi affondi con un ritmo costante finchè non lo tirò fuori di colpo e mi venne sopra il sedere mentre ansimava convulsamente….poi mi msturbò finchè non venni.
Fu bellissimo e per le altre tre notti continuammo a praticare questa penetrazione con sempre più goduria per entrambi….ora sapevo veramente tutto sul sesso e ne ero molto grato ad Antonio.