IL MIO PRIMO POMPINO

Estate 1990..un sabato sera afoso e noioso al bar con amici che non fanno altro che discutere di stupido calcio...del nuovo telefonino acquistato e delle prestazioni delle loro moto elaborate....una noia infinita,non vedevo l'ora di tornare a casa e nel buoi della mia cameretta rivedermi la videocassetta porno gelosamente custodita in segreto di Moana e il trans con cui mi potevo masturbare e saziarmi la serata. finalmente la serata al bar ha termine, saluti a tutti e mi faccio in auto l'ultima vasca x la citta ,ma poi decido di fare un salto in quel di Novara che da sempre era meta la notte di pellegrinaggio e intrattenimenti trasgressivi ,infatti si potevano incontrare passeggiatrici dell'est, ragazze di colore, qualche vecchia baldraccona italiana alle soglie della pensione.....e poi dopo la mezzanotte era una vera passerella di parecchie decine di trans sudamericane quasi tutte che arrivavano da Milano e Torino con i treni e facevano autostop per farsi portare sul posto di lavoro e nel tragitto ne approfittavano per cambiarsi di abito praticamente si spogliavano completamente e indossavano solo perizoma e qualcuna reggiseno oltre a scarpe con takki altissimi.gia qualche volta avevo fatto il tassista a quel modo con l'intento di avere il coraggio di andare oltre ma la timidezza e la paura di non so cosa mi faceva desistere sempre. quella sera arrivo' il classico temporale estivo violento e improvviso e ci fu il fuggifuggi generale per mettersi al riparo e fu li che una trans mora molto prosperosa e carina che gia avevo notata essendoci passato davanti parecchie volte mi fece segno di fermarmi . abbassai il finestrino e lei mi chiese di portarla a casa perchè la serata era finita causa il brutto tempo e prima che le rispondessi era gia salita a bordo e mi disse di partire pure con calma. le chiesi dove dovevo portarla e lei mi disse vai pure avanti sempre diritto ti dico io dove svoltare e cosi feci. intanto si spoglio' completamente di quel poco che indossava tutto bagnato e mi chiese se le piacevo e non potei fare a meno di apprezzare la sua bellezza e anche la sua grande attrezzatura tra le gambe . si cambio' mise maglietta , jeans e stivaletti e intanto si parlava del piu e del meno....intanto ero gia arrivato fuori citta e le chiesi dove abitasse e li mi disse ..Milano...vai vai...stasera non ho piu voglia di lavorare ..per oggi basta se mi porti a casa ti faccio salire da me. fui pervaso da brividi e eccitazione per la paura di quello che non sapevo potesse succedere e dalla voglia di 20enne arrapato che aveva sempre il cazzo duro e piu che seghe non si faceva. cosi mi faci una ragione e raggiungemmo casa sua classico palazzone di case popolari da una decina di piani, salimmo e mi fece accomodare in cucina mi servi' da bere e ando' a farsi una doccia. dopo 10 minuti torna e mi dice che se le davo 30000 lire invece delle 50000 lire della tariffa standard avrei potuto stare con lei tutto il tempo che volevo .accettai senza pensarci un secondo ,versai l'obolo e mi accompagna in bagno x fare la doccia visto che l'umidita era molta e non aveva aria condizionata. arrivati in camera mi chiese cosa mi piacesse fare e poi mi chiese se poteva prendere lei l'iniziativa e lasciarla fare....attimo di terrore nei miei occhi ( ero vergine e gia mi vedevo dolorante da sfondamento anale ) le dissi che non l avevo mai preso prima e mi rassicuro' che non mi avrebbe fecondato. la lasciai fare,mi distesi sul letto e lei si sedette sopra di me in modo che il suo pene fosse a pochi cm dalla mia bocca e inizio' a toccarselo e mentre prendeva consistenza aveva gia appoggiato la cappellona sulle labbra, tolse le mani e mi disse di aprire la bocca e usare la lingua...cosi' feci cercando di imitare le scene dei tanti film porno visti e subito cercai di ingoiarlo tutto ma i colati di vomito mi bloccavano e lei mi disse di andare con calma senza fretta ma il vero problema era che il suo cazzo grosso non mi faceva respirare . mi fermo' e mi disse di osservare come faceva lei e mi sparo' un pompino da 10 e lode che ancora ricordo facendomi venire copiosamente dopo pochi minuti,quindi mi infilo' di nuovo il cazzo in gola e mi fece pompare per una bella mezzora in tutte le posizione fino ad avere le mascelle che facevano male.. mi chiese dove sborrare se in gola o altro e le dissi di venirmi sul viso e cosi fece lecco' tutto passandomene un po' limonando era la prima volta che gustavo il sapore del mio sperma e dall'eccitazione mi masturbai venendo per la seconda volta.. inutile dire che divento' una consuetudine per me incontrarla il fine settimana e con lei come nave scuola che fu il mio battesimo da zokkola