Una serata bollente...

Con Angelo ci eravamo già visti un paio di volte da me con grande piacere reciproco, mi piaceva vero maschio maturo dotato ed attivo, scopatore fantastico. L'unico problema era la distanza che ci limitava purtroppo, anche se lui mi invitava spesso anche se non ospitava, però mi diceva di avere due amici gay che gestiscono un piccolo B&B dove potevamo incontrarci e pernottare senza problemi. Cerco di organizzare il mio lavoro per fare in modo d'incontrare Angelo, data la voglia di rivederlo, e gli confermo il giorno che sarò in zona in modo che prenoti la stanza. Come fissato arrivo nel B/B nel tardo pomeriggio, posto molto grazioso, un piccolo rustico ristrutturato da poco con una paio di stanze da affittare, pulito accogliente, mi accoglie Giorgio uno dei due gestori, con entusiasmo e simpatia, mi fa accomodare e mentre mi offre un caffè conversiamo molto amichevolmente e subito il discorso finisce nella mia passione. Con tranquillità mi dice di non farmi problemi di mettermi come più mi piace per sentirmi a mio agio e che in casa a parte lui e il compagno Franco non c'erano altre persone. Mi fa vedere la mia stanza spaziosa e pulitissima e il bagno e mi dice di fare come fossi a casa e che tra un ora potevamo cenare tutti quattro assieme. Mi faccio una doccia veloce e mi preparo al femminile per ricevere Angelo. Nel frattempo era rientrato anche Giorgio che viene a presentarsi in camera e trovandomi i preparativi non si risparmia nei complimenti. Devo dire che entrambi erano molto interessanti maturi curati e maschi come piace a me. Giorgio mi avvisa che è arrivato Angelo e che mi aspettano in salotto per un aperitivo. Esco dalla mia stanza e vengo sommersa di baci abbracci e toccate di culo da parte di Angelo, sempre molto carino e simpatico, tutti e tre restano sorpresi del mio lato femminile , in particolare da parte di Giorgio e Franco che forse mai avrebbero pensato in un simile cambiamento, fino a che Angelo per stemperare un po' l'imbarazzo se ne esce con: " mi avevo detto che era una gran figa" gran risata e ci accomodiamo in tavola. Mi sentivo molto osservata e scrutata da tutti e tre, ma in particolare da Franco che vedevo molto interessato fissandomi spesso. Al termine ritorniamo in salotto e Angelo inizia subito a pomiciarmi e baciarmi con passione. Io sono già eccitata dalla situazione ed avendo una voglia di cazzo paurosa dico a Angelo se possiamo andare in stanza. Cosa che facciamo slinguandoci ed eccitati ci spogliamo ed iniziamo a succhiarci a vicenda cazzo e culo. Il cazzo di Angelo mi faceva impazzire bello grosso e scappellato, mi pompava in bocca da favola, mi dava il suo culo da leccare, io non capivo più nulla e gli ho detto " dai scopami "...ho voglia del tuo cazzo! Mi fa girare alla pecorina e comincia a slinguarmi ed insalivarmi il culo come un vero porco.Il maschio che mi lecca il culo mi fa andare fuori di testa e non capisco più nulla, a tal punto che se mi si può chiedere di tutto..ed io faccio di tutto come una vera troia! Sento il cazzo di Angelo che mi entra nel culo, è grosso fa un po' male ma è stupendo. Il culetto comincia a dilatarsi, Angelo stantuffa da dio, sono in estasi, è troppo bello farsi scopare, ti senti femmina donna e troia! Mentre mi sto godendo il cazzo di Angelo, sento una mano che mi accarezza i capelli, alzo la testa e mi trovo il cazzo di Franco vicino alle labbra, non ci penso due volte e comincio a gustarmelo. Gran bel cazzo, non come quello di Angelo, ma niente male. Oramai mi rendo conto che i tre porconi erano d'accordo per mia grande gioia, infatti dopo due minuti sento la bocca di Giorgio che da sotto mi lecca da favola. Sono in perfetta trance, uno in bocca uno nel culo ed una bocca che mi succhia, cosa posso pretendere di meglio, nulla. Sento di essere la vera Karla nata per dare piacere al maschio e fare la troia, in queste situazioni mi sento realizzata e felice e qualcosa scatta dentro di me e porta ad essere sempre più porca. Vedo Franco che fa un cenno ad Angelo e si scambiano le posizioni, sento Franco che mi incula con piacere, oramai il buchetto e ben oliato e ne vuole sempre di più, sento il sapore acro del cazzo di Angelo appena tolto dal culetto, gusto meraviglioso che mi ha sempre fatto infoiare da matti. Ad un certo punto Giorgio si toglie da sotto si mette a pecorina e Angelo comincia ad incularlo, ci fanno avvicinare bocca con bocca e mentre ci slinguiamo Angelo e Franco ci inculano alternandosi da un buco all'altro. Finche carichi e pieni di sborra mi fanno girare a pancia in su, Angelo mi alza le gambe e me lo infila tutto e sempre più veloce, con un urlo mi riempie di sborra godendo come un maiale, nel frattempo Franco e Giorgio si erano avvicinanti alla mia bocca per farselo leccare e riempirmi la bocca, infatti prima Giorgio e poi Franco...mi inondano copiosamente di sborra viso bocca lingua per poi venire a slinguarmi tutti e tre. Esausti stanchi ma felici, ci diamo una pulitina e passiamo in salotto a brindare alla serata. I complimenti si sprecano a vicenda sia per la spontaneità che per la passione di tutti, anche se danno il merito a Karla di aver fatto scattare in loro qualcosa di unico che raramente capita. Felici ci rilassiamo nudi sul divano, mi sistemo il trucco oramai sfatto, ma da gran troia ben sapendo che raramente capita di trovarmi con tre cazzi assieme, chiedo di sedersi vicini e comincio a spompinarli con passione e con la mia fama di " gola profonda". Altre tre splendide bevute...felice e contenta saluto Angelo che purtroppo non poteva fermarsi e vado a farmi una doccia. Quando esco trovo Giorgio e Franco che mi chiedono se voglio dormire in mezzo a loro tutti e tre nudi in bel letto caldo, un sogno in mezzo a due maschi. Mi sveglio con le mani di entrambi che mi accarezzano e cercano il mio cazzo, mentre io cerco il loro. Da solo sono ancora più dolci, mi fanno sentire una regina, mi leccano insalivano dalla testa ai piedi e mi fanno impazzire dal piacere, finche non sborriamo tutti e tre senza sprecare una goccia. Dopo aver fatto una doccia ed una veloce colazione saluto con un caldo bacio Giorgio e Franco con la promessa di rivederci quanto prima. Infatti sto già pensando al prossimo incontro, che troia che sono!