Con un' amica al club...

Buongiorno a tutti! Spero di non risultare offensivo per nessuno; mi è accaduto spesso di parlare con singoli al club e chiedere: a perché non vieni accompagnato?".
"Eh, magari..." rispondono.

Mi pare quindi che molti singoli (non tutti) siano appunto singoli per "necessità ".

Eppure, eppure non è difficile. Perlomeno non impossibile. Non sono né bello né ricco, né famoso ma ho spesso trovato compagnia per queste serate. Fidanzate, complici, amiche.

OGNI donna ha una naturale curiosità. Ci sono tanti modi di proporre questa esperienza e per me almeno il 50%....dice di sì. Soprattutto dopo i trentacinque, quaranta.

Qual è la vostra esperienza? Come fate? Oppure non ci provate neppure?

Confrontiamoci. Pensate a quanto sarebbero belle le serate (almeno per noi maschi) se le donne fossero 50%❓❓

la domanda che fai è legittima ed interessante ma andare al club con una amica è un classico di chi bara e porta una prostituta con se perchè costa meno e perchè non si mette in gioco e tenta di trombare le donne di coppie sincere. In poche parole può sembrare una furbata fra le più odiose che si possono trovare nei club o nel mondo trasgressivo. Certo è che se un amica mi chiedesse di accompagnarla in un club o in una spa difficilmente mi tirerei indietro.

Per me la differenza è profonda. Se vado con un' amica condivido con le lei emozioni e sensazioni. Si parla, si balla, si ride. Ci si confronta. Si cerca di capire se una certa situazione può piacere a entrambi. Io non vado più al club con il chiodo fisso, ma per vivere emozioni e contatti umano. La escort fa quello che vuoi tu, la paghi e bye bye!!!

Detto questo, io sono stato moltissime volte anche con la donna che amavo. Sono ovviamente sensazioni diverse.

Poi ripeto, dipende da quello che cerchi dalla serata.

Condividere emozioni per me significa già mettersi in gioco

Bhè leggendo qui,....capisco che possa succedere di tutto e quindi ogni cosa è degna di considerazione. Sicuramente "tirarsi dietro " ( mi si passi il termine ) una persona con la sottana solo giusto per pagare meno all'ingresso o sembrare una coppia si commenta già da sola !!! PERO' invece se l'amica accompagna molto volentieri perchè è interessata alla situazione, NON penso che una volta varcata la soglia del biglietto d'ingresso lei si defili e torni a casa....ma bensì dato l'ambiente e la situazione anche ella sarà interessata ... quindi o a stare bene ed anche divertirsi con l'amico che ha accompagnato, oppure una volta nel locale a cercare di capire e di divertirsi con altre persone che sono già dentro !! Quindi direi dipende dai vari casi !!! Sicuramente i singoli e specie con l'avanzare dell'età, sarà non facile trovare una amica che sia disposta anch'ella ad entrare per divertirsi veramente !! Se no sarebbero già di fatto una coppia !!

Io direi il contrario, una donna più matura ha consapevolezza delle sue fantasie....
P.s. ho passato i 50 😄

l'unica cosa che ti dà la maturità è l'esperienza. e di queste situazioni ne ho viste parecchie. se poi vuoi essere accompagnato da una amica specchio per le allodole l'età non conta.

Forse mi sono espresso male io ragazzi: il tema non è "convincere" una per "fare finta di essere in coppia" e "scopare le mogli degli altri".
Parlo di quanto è bello accompagnare delle ragazze in questo viaggio affascinante. Di quanto sia bella la condivisione e la complicità quando troppe volte mi sono sentito rispondere "non trovo". Non trovi, ma hai davvero cercato oppure trovi più comodo pagare e fare il singolo?

io ho cercato solo il pericolo di essere frainteso in quell'ambiente. Allora è vero che la giovinezza conta. alla mia età è difficile avere amiche. è più semplice, quasi facile avere scopamiche. In questo caso non vai incontro a fraintendimenti se ti vai a passare una giornata con loro in una spa privè.

Il problema credo sia ben più serio del "portarsi" una singola in un club . Che , beninteso , potrebbe pure significare come andare in discoteca assieme un paio di decenni fa ( quando ci si rapportava guardandosi in faccia ) . Ci sono dei grossi problemi di incomunicabilità , i quali fanno in modo che ognuno vada per i fatti suoi e si scorni accusando il sesso opposto di incapacità , appunto , comunicativa...Questa , a mio modo di vedere , è la semplice "necessità" cui alludevi...

Il portare un'amica che consapevole del gioco si diverta con te o con gli altri del locale, e tu faccia altrettanto magari vedendola con più uomini o solo con uno, ma questo sia una cosa che vi "unisce" e che non vi divida.
Vi racconto un'aneddoto.. Siamo usciti io e un mio amico con altre due ragazze in pizzeria, era una serata per conoscere più persone. Visto che eravamo insieme, io e il mio amico davamo per scontato che mangiassero con noi, risultato finale invece si sono messe in un'altro tavolo con altri uomini e noi a conoscere altre persone, ma non era quello l'intento. Quindi spero che le persone non facciano finta di capire... Quindi che l'amica capisca che siete in due. Il discorso di pagare meno, beh ci sarà sempre quell' escamotage ma poi lo puoi fare in un club solo una volta.. L'importante e' giocare e godersela.. Conta quello.