Afrodisiaci esotici

È convinzione antica e radicata che il cibo influisca sugli stimoli e sulle prestazioni sessuali ed anche se non è possibile stabilirne con esattezza l'efficacia, le proprietà organolettiche e nutritive di alcuni alimenti hanno certamente qualcosa a che fare con la salute e l'appetito sessuale.

Ostriche, crostacei, frutta tropicale, miele, peperoncino, zenzero e cioccolato sono solo alcuni dei principali afrodisiaci che rientrano in una dieta sana ed equilibrata. In termini temporali l'ultima arrivata nella famiglia dei cibi amici dell'eros è la mela, particolarmente efficace sulle donne grazie alla florizina, una sostanza chimicamente simile all'ormone femminile estradiolo, indispensabile per la lubrificazione vaginale. Ma di cibi afrodisiaci si parla dalla seconda metà del XVII secolo, quando nella Francia di Luigi XV iniziò a diffondersi la cuisine d'amour, che - leggenda vuole - si basava sulle virtù culinarie delle amanti dei sovrani francresi, esperte alchimiste di ingredienti, sapori e aromi dal potenziale erotico.

Ieri come oggi, ogni cultura ha le proprie convinzioni in materia di cibi afrodisiaci. Ne abbiamo raccolte alcune, tra le più bizzarre, al confine tra la scienza dell'alimentazione, la chimica e la magia.

- Nido d'uccello

In alcune parti dell'Asia si crede che il sangue, il sudore e la saliva impiegati dagli uccelli nella costruzione dei propri nidi siano un potente stimolatore della libido. Naturalmente si tratta di una leggenda; i volatili non hanno sangue nè saliva, e tantomeno sudano.Tuttavia pare che l'estratto di nido d'uccello bollito sia una garanzia per una selvaggia notte d'amore.

- Ambra grigia

Difficile credere che un nome tanto romatico possa indicare una sostanza collosa presente nell'ultimo tratto dell'apparato digerente delle balene .. Eppure è esattamente così. Largamente utilizzata nella fabbricazione dei profumi, l'ambra grigia, in alcuni paesi arabi, viene utilizzata come rimedio per la disfunzione erettile.

- Fugu

Nome giapponese del pesce palla. In Oriente è considerato un potente afrodisiaco, molto probabilmente solo a causa del suo potenziale letale. Eros & Thanatos in versione commestibile: impossibile resistere a queste forze primordiali.

- Corno di rinoceronte

Una credenza completamente infondata che giustifica la caccia e il bracconaggio ai danni dei rinoceronti africani, con la scusa di accaparrarsi un amuleto per proteggere la virilità dell'uomo e la fertilità della donna.

- Urina di babbuino

Un cocktail che la abbia come base, è utilizzato in Zimbawe per risvegliare la pulsione sessuale.

"Non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare; ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quello che si stava per mangiare".

La citazione estratta dalle "Ricette Immorali" di Manuel Vazquez Montalban, ci sembra quantomai appropriata alle bizzarrie sopra citate. Nel libro, il detective Pepe Carvalho è in veste di autore di un sexy trattato eno-gastronomico che si prefigge di tracciare l'identikit del partner ideale con il quale dividere tavola e alcova, e condivide le sue 62 ricette per riuscire nell'atto simil-criminoso della conquista. 

Erotismo e gastronomia, due piaceri autentici che procedono di pari passo, nella storia, nella letteratura e perchè no, nel nostro quotidiano. 
Viva la buona tavola e il buon sesso!