Piercing al Clitoride

Trendy, sexy e altamente erotico, il gioiellino vaginale per antonomasia ha visto la sua larga diffusione solo qualche anno fa e, ancora oggi, è tra gli accessori intimi erotici più richiesti.

Si dice che il piercing al clitoride contribuisca a migliorare anche la stimolazione del prepuzio clitorideo durante il rapporto sessuale e, di conseguenza, il piacere che ne consegue. Ma sarà davvero così? Le donne che decidono di farsi applicare un piercing ai genitali sono mosse da un desiderio di maggior piacere o lo fanno esclusivamente per il suo intrigante valore estetico?

D'altronde ognuno può beneficiare dei piercing del proprio partner, pensiamo a quelli sulla lingua ad esempio,  dati i benefici estetici e i benefici psicologici che questi creano possono risultare  fondamentali per una vita sessuale piacevole.

Quel che è certo è che si tratta del piercing genitale femminile più diffuso e più noto in assoluto, sdoganato - come sempre - dal mondo del porno, si adatta perfettamente alla forma anatomica dell'area che lo ospita e possiede tempi di guarigione abbastanza rapidi.
Inoltre, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, molte donne affermano che l'applicazione non sia affatto dolorosa.

Quanto è realmente diffuso?

La sua carica erotica è certamente indiscussa, ma ci sono realmente dei presunti benefici in termini di piacere?
Secondo alcune ricerche condotte negli Stati Uniti, nonostante più del 70% della popolazione femminile possieda un piercing di qualche tipo, soltanto un 2% dichiara di avere un piercing ai genitali.
A leggere questi dati verrebbe da pensare che si tratti di una pratica assolutamente rara, ma in realtà esiste un po' d'imbarazzo nel renderla nota, poichè il piercing al clitoride viene scelto da moltissime ragazze comuni e non è esclusivamente un tratto distintivo delle icone del cinema porno.
Pur essendo nascosto agli occhi indiscreti ed accessibile soltanto a pochi fortunati, questo piercing è in grado di stregare uomini e donne; ed è proprio questo fattore ad averne fatto uno dei sogni proibiti più diffusi nell'universo femminile.

Il piercing al clitoride aumenta davvero il piacere sessuale?

Sono in tanti a farsi questa domanda. Qualcuno afferma di sì, ma non esiste alcuno studio al riguardo in grado di confermare tali voci. Vuoi per mancanza di interesse, vuoi per la tipologia di argomento, sono pochi coloro che hanno deciso di affrontare la questione in maniera scientifica e professionale. Non esiste alcuna ricerca approfondita a riguardo e nemmeno le università interessate a tematiche affini alla sessuologia si sono espresse sul fenomeno.
Ciò, però, non vuol dire che non sia possibile ricostruire a grandi linee le esperienze di coloro che il piercing lo hanno già fatto. E secondo queste donne il piercing sarebbe capace di amplificare il piacere soprattutto durante il sesso orale e la masturbazione.

L'applicazione del piercing clitorideo è dolorosa?

Innanzitutto, è opportuno affidarsi a Piercer esperti, che abbiano alle loro spalle altri interventi di questo tipo. Il Piercer procede inserendo una barretta d'acciaio chirurgico (identica a quella impiegata per i piercing all'ombelico) al di sotto del breve lembo di pelle situato sopra al clitoride. In questo modo, una delle due estremità della barretta (in genere recanti palline d'acciaio o piccoli gioielli) risulterà visibile, mentre l'altra andrà a collocarsi direttamente al di sopra del clitoride.

Chi desidera un piercing al clitoride non ha nulla di cui preoccuparsi. Come avviene per la maggior parte degli altri anelli, durante l'applicazione non si sente altro che un pizzico della durata di pochi secondi. E ciò accade soprattutto perché l'area nella quale viene applicato il foro non è il clitoride, ma il cappuccio esterno che lo protegge. Ciò vuol dire che è possibile avvertire un minimo di dolore a causa della penetrazione dell'ago, ma che, non appena viene portato a termine l'intervento, non resta altro che una piccola sensazione di bruciore, destinata a scomparire nel giro di poche ore.

Se ci si attiene alla corretta profilassi, che consiste nell'effettuare risciacqui frequenti con un'apposita soluzione salina/fisiologica ed applicare le normali regole di igiene intima, non si avvertirà alcun dolore nemmeno durante i giorni successivi all'applicazione. Qualora la parte interessata dovesse gonfiarsi, oppure cambiare colore, allora sarà opportuno rivolgersi a un medico, il quale provvederà a medicare l'area in modo da scongiurare un'eventuale infezione.

Può essere pericoloso per la salute?

Come tutti i piercing, anche quello al clitoride, se trattato come conviene e rispettando le indicazioni offerte dal Piercer, non è affatto pericoloso e non causa alcuna infezione. L'importante è attenersi alle indicazioni ed utilizzare soltanto gioielli sterili a norma di legge. Ecco il motivo per cui rivolgersi unicamente a professionisti esperti e capaci.

Quali modelli preferire?

La scelta del gioiello da applicare dipende molto dalla tipologia di piercing per cui si opta.

Il piercing verticale, definito VHC (Vertical Clitoral Hood), è in assoluto il più popolare e nella maggior parte dei casi vede l'applicazione di una barra leggermente curva con due sfere alle estremità. Con questo piercing, il bilanciere passa attraverso il cappuccio clitorideo verticalmente. I gioielli poggiano contro il clitoride e possono aggiungere stimoli extra durante il sesso.

In caso di piercing orizzontale, invece, la scelta va generalmente fatta ricadere su un anellino o un ferro di cavallo. Il piercing Horizontal Clitoral Hood è più per scopi decorativi che per la stimolazione sessuale. Dal momento che questi sono più ornamentali, sembra non vadano per la maggiore, come rivela una nota Piercer americana.

Il piercing al glande è il piercing genitale meno comune. La maggior parte delle donne ha un clitoride troppo piccolo e un cappuccio troppo grande per un piercing al glande per essere un'operazione sicura. Secondo Elayne Angel, una Piercer specializzata in capezzoli e piercing genitale e autrice di The Piercing Bible: The Definitive Guide to Safe Body Piercing, il 90-95% delle donne non è adatto per ospitare questo tipo di piercing.

L'idoneità anatomica è così importante che alcuni Piercer offrono una consulenza in modo che i clienti possano imparare quale piercing siano adatti al loro clitoride.

E voi, lo avete?
Raccontateci la vostra diretta esperienza nei commenti :-)