Incontri casuali

Mi rendo conto ogni giorno che non posso stare senza cazzi e così ho cominciato a cercare avventure rispondendo ad annunci o frequentando parchi e saltuariamente un cinema porno vicino al confine svizzero . Una sera presi coraggio presa dalla voglia di cazzo e indossai perizoma e calze autoreggenti oltre alla solita gabbietta di castita e un plug dentro la mia figanale vogliosa e entrai al cinema . Dopo un attimo mi abituai al buio e mi guardai in giro per scegliere il posto migliore dove sedersi. Andai nell' angolo a sinistra nell' ultima fila di poltrone . Dietro di me c era gente appoggiata al muro in piedi presumo in attesa di vedere se succedeva qualcosa . Sullo schermo un film porno un po' vintage con una mora che si gustava due cazzoni . Due poltrone più in là si sedette un signore maturo e dopo un po' notai che si era aperto i pantaloni e si masturbava lentamente e notai che invece di guardare il film mi fissava come per invitarmi ad avvicinarmi . Il cuore cominciò a battermi forte e l eccitazione prendeva mano a mano il sopravvento . Pensavo alla mia padrona e a cosa mi avrebbe fatto fare . Era la mia prima uscita senza di lei . Avevo il suo consenso ma mi mancava il coraggio di avventarmi su quel cazzo . Lui capì la mia esitazione e venne a sedersi vicino a me ora quel cazzo era tremendamente vicino potevo quasi sentirne lo splendido profumo di sesso . Prese la mia mano e se la portò sul membro eretto e duro e fu così che presi a masturbarlo lentamente. Lui gemeva mmmmm mi sussurrava che avevo una mano di fata e mi disse di succhiarlo . Io mi abbassai e finalmente lo misi in bocca e cominciai un pompino profondo e gustoso. Lui intanto mi frugava nei pantaloni e arrivo al plug che avevo nel culo. Questo lo fece andare fuori di testa ormai aveva capito che troia gli era capitata . Mi fece alzare e mi ordinò di togliermi i pantaloni e li mi accorsi che avevamo degli spettatori dietro di noi che si godevano lo spettacolo . Restai in piedi in perizoma e autoreggenti tutti mi osservavano ma senza avvicinarsi allora il mio amico mi fece uscire dalla fila di poltrone e ci spostiamo dietro dove ricominciai a succhiarlo davanti a tutti . Dopo un attimo mi trovai altri due cazzi che si strusciavano sulla mia faccia mentre uno mi frugava nel culo togliendo il plug e sditalinando la mia fica con le dita . Ero in preda all estasi era una situazione eccitante io in un cinema a succhiare degli sconosciuti davanti a tutti come una vera vacca . I miei nuovi amici mi proposero di continuare nei bagni e quindi ci siamo spostati . Qualcuno ci ha visto e ci ha seguito e i cazzi per me ora erano quattro più qualche spettatore . Cominciò la festa e sono stata inculata senza ritegno da tutti . A turno si alternavano tra il mio culo e la mia bocca il mio buco ormai era una caverna spalancata e i commenti che sentivo erano sempre più volgari ma questo non faceva altro che aumentare la mia eccitazione . Schiaffi sul culo sul viso non facevano altro che farmi eccitare e dopo non so quanto tempo mi fecero mettere in ginocchio e si segarono fino a sborrare sul mio viso . Anche gli spettatori sborrarono su di me e mi ritrovai piena di sborra sola in un bagno . Mi ripulii e andai in sala per riprendere i pantaloni ma i bastardi me li avevano rubati . Uscii dal cinema in perizoma con le calze strappate . Il bigliettaio rideva e fuori c erano i miei amici di poco prima che se ne andavano con i miei jeans . Mi toccò fare un po' di strada in quelle condizioni fino alla mia auto. Da una parte provavo vergogna ma interiormente mi sentivo appagata e contenta della troia che ero diventata