Non sempre essere dotati e una dote prima parte

Daniele ed io, che sono Luigi, ci conosciamo dai tempi delle scuole medie; siamo compagni di classe e di banco . Con Daniele già dal primo momento e scattata una forte amicizia , andavamo a scuola insieme, stessa comitiva,stessa palestra e spesso studiavamo insieme.Nel giro di qualche mese siamo diventati come due fratelli forse anche perchè siamo entrambi figli unici.
Gli anni passano ma la nostra amicizia continua anche rafforzata dal fatto che continuiamo anche le scuole superiori insieme.Oramai con Daniele ci conoscevamo da circa 7 anni compagni di vacanza con la nostra comitiva insomma condividevamo un po tutto insieme. All'età di 19 anni cominciano i primi fidanzamenti con le nostre amiche e la vita.
frequentavamo la stessa palestra e i stessi corsi e spesso capitava ed era una cosa normale di vederci nudi negli spogliatoi o mentre facevamo la doccia.
Daniele è un bel ragazzo alto 180 capelli corti biondino con un bel ciuffo, fisico curato con un accenno di tartaruga bello muscoloso due glutei belli sodi e una leggera peluria biondina nei punti giusti.
Ha anche un bel cazzo sui 17 centimetri bello affusolato e con una bella cappella.
Io alto 182 capelli castani un po mossi bel fisico curato anche dalle tante ore di palestra che facevamo con una bella peluria sul pube, da dove partiva un bel cazzo doppio e lungo in erezione di 23 centimetri con una cappella a fungo. Insomma due bei ragazzi ai quali le ragazze ci venivano dietro.
Le ragazze non mancavano e spesso specialmente a quell'età cambiavamo anche spesso e tra di noi cera tanta complicità che spesso si parlava di come era a letto una o l'altra.Daniele aveva una passione per le ragazze brune con un bel seno ma quello che lo faceva impazzire era il culo , era quasi un chiodo fisso e gli piaceva in particolar modo parcheggiare il suo cazzo nel culetto delle ragazze, anche perchè come diceva lui andava tranquillo e poteva scopare e arrivare fino alla fine senza usare il preservativo.Anche a me piacevano le brune e certo un bel culetto lo avrei riempito volentieri, ma spesso mi capitava che le ragazze quando vedevono il mio cazzo si limitavano a succhiarlo e si facevano scopare ma quando provavo o chiedevo se volevano essere inculate la maggior parte declinava la cosa dicendo che era troppo grande.La cosa per me era diventata un pensiero fisso, anche perche Daniele mi raccontava spesso le sue avventure che faceva di sesso anale e il piacere che provava e più di una volta avevamo parlato ed io gli avevo confidato questo mio problema.
Il tempo passava e finita la scuola ci organizzammo per trascorrere un po di tempo alla casa al mare di Daniele visto che i genitori avevano una piccola casetta in un villaggio turistico.La casa era vuota perche i genitori lavoravano e decidemmo di passare un aio di settimane li da soli e i genitori ci raggiungevano per il fine settimana.Li conoscemmo due gemelle Marta e Lisa con le quali cominciammo a fare amicizia e ad intrattenerci, la sera uscivamo insieme e nel giro di poco tempo l'amicizia divento più approfondita, io ero piu legato a Lisa Daniele a Marta.
Le storie andarono avanti e cominciammo a pomiciare, ovviamente io e Daniele ci confidavamo tutto la sera quando le riaccompagnavamo.Dopo qualche giorno Daniele mi disse che voleva provarci con Marta e se non mi dispiaceva di portare Lisa a fare una passeggiata per usufruire dei confort della casa.Cosi la sera proposi a lisa di andare a fare una passeggiata nel vicino paese mentre Daniele trovo la scusa che non si sentiva bene e sarebbe restato insieme a Marta nel villaggio.
Con Lisa uscimmo girammo per i vari negozietti del paese e nel ritorno gli proposi di fare una passeggiata romantica sulla spiaggia, alla luce della luna passeggiavamo sulla spiaggia abbracciati mentre le mie mani cercavano di palpare fin quando lei non si strinse a me e mi bacio.
Cominciammo a limonare per un bel po e capendo che ci stava decisi di andare oltre cominciai ad abbracciarla mentre la baciavo e le mie mani scesero lungo i suoi fianchi fino ad arrivare sul suo culo ed entrare dentro le sue mutante cominciando a toccargli la figa che trovai gia bella bagnata. Ritornammo alla macchina e continuammo quello che avevamo appena interrotto.Lisa comincio ad accarezzarmi e a toccarmi il cazzo che ormai aveva preso vigore e faticavo a tenerlo dentro il pantalone e finalmente ebbi l'occasione di di tirarlo fuori. Lisa lo tasto e comincio a leccarlo con la lingua e pian piano comincio a succhiarlo facendo entrare il piu possibile nella sua bocca.quando fummo al punto giusto la feci stendere sull sedile le alzai le gambe sulle mie spalle e mentre la baciavo poggia sopra la sua fighetta oscenamente bagnata il mio cazzo e con lenti movimenti incomincia a scivolare dentro, sentivo i suoi respiri e la sua tensione mentre lo facevo.
Ero da poco dentro di lei per quasi la metà del mio cazzo che la sentii ansimare e tremare tutta e li capi che aveva raggiunto il suo primo orgasmo, continuai cominciando a muovermi con un po di vigore cercando di affondare fino in fondo, ma mi fermo dicendo di non entrare piu di tanto perche gli faceva male, continuai a scoparla fin quando non ero al culmine e lei continuo con un pompino per farsi inondare la bocca.Tornammo a casa e riaccompagnammo le gemelle a casa e con Daniele eravamo pronti a raccontarci le nostre scopate.
Questo sara un altro racconto