Racconti Erotici > Gay & Bisex > Nudo al cinema
Gay & Bisex

Nudo al cinema


di spstcrs
29.08.2020    |    902    |    2 9.5
"E via con un altro pompino, questa volta era un maturo, uno di quei vecchi porci che frequentavano abitualmente quelle sale..."
Ho frequentato per anni i cinema porno di Milano (quando ancora ce n’erano...), li ho provati tutti almeno una volta. Impazzivo per l’ambiente, la possibilità di divertirsi in un posto sicuro e fare esperienze diverse.
Un’estate, avevo 21/22 anni, ero stato in vacanza con gli amici in Grecia; 3 settimane senza cazzi (nessuno sa della mia bisessualità) ed ero incredibilmente arrapato, all’epoca per me era impensabile un’astinenza tanto prolungata. Gli ultimi giorni di vacanza non pensavo che a tutti i cazzi che avrei preso al mio ritorno, ormai era un chiodo fisso!
Finalmente torno in Italia e la sera stessa decido di andare al cinema che c’era in De Angeli, tra tutti i cinema a luci rose era di gran lunga il mio preferito. Quella sera, ostaggio degli ormoni decido di esagerare. Indosso una maglietta, un paio di pantaloncini (senza mutande) e mi dirigo al cinema. Parcheggio davanti e prima di entrare mi tolgo le scarpe e indosso un paio di infradito ed entro con uno zainetto, quelli minuscoli in cui ci sta il minimo indispensabile. Vado alla cassa e pago il biglietto, entro in sala e mi siedo 5 minuti per abituarmi all’oscurità.
Dopodiché decido di attuare il mio “piano”. Vado dietro i tendoni e mi spoglio, infilando maglietta e pantaloncini nello zainetto. Quindi esco in sala e faccio un giro vestito solo delle infradito! Ovviamente ho tutti gli occhi addosso, anche per via della mi fisicità: un ragazzo di 1 metro e 90, longilineo e coi capelli lunghi era un’attrazione decisamente insolita.
Finito il giretto ritorno dietro i tendoni in attesa. Non dovetti aspettare molto che qualcuno mi raggiungesse. Ricordo che il primo fu un signore sui 45 anni (oggi lo chiamerei ragazzo...) che si presentó col cazzo in mano, non mi disse nulla, mi mise solo una mano sulla testa e me la spinse in basso. Finalmente dopo settimane avevo un cazzo in bocca! Lo succhiai avidamente. Il tipo venne nel giro di un paio di minuti, forse meno, con abbondante schizzata sul petto. Non ebbi nemmeno il tempo di rialzarmi che dietro di lui ce n’era già un altro pronto per lo stesso trattamento. E via con un altro pompino, questa volta era un maturo, uno di quei vecchi porci che frequentavano abitualmente quelle sale. In 5 minuti anche il vecchietto fu servito.

Mi alzo per sgranchire le gambe e da dietro sento un dito curioso che mi esplora il buchetto. Mi volto e vedo un ragazzo sui 25, senza girarmi lo lascio fare e intanto gli tocco delicatamente la patta dei pantaloni che sento gonfiarsi velocemente. Lui intanto aveva aggiunto un dito... Gli apro la zip e lo massaggio attraverso le mutande, piano piano... quando sento che è bello duro glielo tiro fuori facendo attenzione che uscissero anche le palle, quanto mi piace vedere un cazzo fuori da una zip!! Inizio a fargli una sega, dolcemente, massaggiandogli i testicoli. Gli piace e me lo dimostra infilandomi un terzo dito nel culo. A quel punto decido che è ora di finirla coi giochetti. Dallo zainetto tiro fuori un preservativo. Lo apro, mi inginocchio e glielo infilo con la boccata dopo avergli abbassato i pantaloni; serro le labbra per farlo aderire bene all’asta tenendo le mani ben salde sulle chiappe, come se avessi paura di farmelo sfuggire di bocca. Mi rialzo. Allargo le gambe e mi chino un po’. Sento che appoggia la cappella al buco e molto delicatamente inizia a penetrarmi un po’ alla volta. Ho sempre apprezzato questo tipo di riguardo. Un po’ alla volta il buco e si adegua e il ragazzo aumenta il ritmo, i miei gemiti si mischiano a quelli delle attrici che sullo schermo stanno “subendo” una sorte simile alla mia. Credo che il ragazzo fosse già alla seconda venuta perché mi tenne occupato per circa un quarto d’ora, prima di sussurrarmi nell’orecchio: “ti sborro nel culo!”. Si sfila e mi saluta con una pacca sul culo. Porcone!

Eravamo rimasti soli dietro al tendone, soddisfatto faccio per rivestirmi quando entra in altro signore di mezza età che evidentemente aveva assistito in parte allo spettacolo e stava diligentemente attendendo il proprio turno. Ha già il cazzo fuori, bello dritto e scappellato. “A me non mi fai divertire un po’?”. Non è che mi piacesse molto sinceramente però il cazzo non era male quindi mi son detto “OK dai”. E vai con altro pompino. Ma a lui non basta. Lo sa che ho il culo aperto. Senza chiedere si in infila il guanto, mi gira contro la parete e me lo sbatte dentro, con un po’ troppa veemenza, ma fortunatamente il mio sfintere era già sufficientemente dilatato. Tre colpi e viene, poveretto mi sa che non ce la faceva più. Se ne va.

Per me bastava per quella sera, inizio a farmi una sega per concludere in bellezza mentre entra un altro signore sui 50 a cui non pare vero di trovarsi di fronte una mazza dura come il marmo. Si inginocchia, mi infila un dito nel culo e me lo prende in bocca. Penso di essere durato si e no 10 secondi, ero talmente gonfio che mi facevano male le palle.

Mi sono rimesso i vestiti addosso e sono uscito. In macchina quando ho fatto per rimettermi le scarpe ho visto che un piede era pieno di sborra, non so nemmeno se mia o di qualcun altro.

Ah. quanto mi mancano i cinema a luci rosse...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.5
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Nudo al cinema:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni