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Vacanze 2011-4


di buetto
12.10.2011    |    16.815    |    4 9.7
"Neanche io sono stato risparmiato dalle battute degli amici che mi hanno detto più volte cornuto, oppure chissà quante corna porti, o ancora se mi eccitavo..."
Dovevo trovare il modo di far scopare Fabio e gli altri amici senza destare sospetti agli occhi delle mogli. Dopo aver pensato come fare mi è balenata l’idea della pesca. Visto che c’eravamo portati tutti l’occorrente per pescare quale modo migliore che non organizzare una battuta di pesca con gli amici a bordo del gommone e coinvolgere la troia?
Ha preso forma così il piano.
Per prima cosa ho chiamato mia moglie con la scusa di guardare insieme le foto scattate sulla spiaggia i giorni precedenti. Lei si è avvicinata tranquillamente e così dopo alcune foto di lei e degli amici, ho aperto il file delle sue scopate con i “vu cumprà” e con i ragazzi. Ha cambiato espressione sbiancando e ha cominciato ad inventare scuse dicendo che l’avevano costretta che lei non voleva che non è come pensi e così via. Io l’ho guardata e gli ho detto che quello che aveva fatto non mi creava nessun problema anzi il suo comportarsi da troia mi aveva eccitato come non mi era mai successo. Mi guarda e mi getta le braccia al collo baciandomi e ringraziandomi dicendo che anche lei si era eccitata godendo in una maniera pazzesca tantissime volte e sentirsi presa da tutti quei cazzi l’aveva trasformata in una macchina da sesso. Non si sarebbe mai aspettata di vivere una relazione simile, si, avevo sentito parlare di rapporti multipli anche tra di noi ne avevamo parlato, ma alla fine era stata sempre contraria, ma qualcosa dentro mi ha spinta a provare forse il mare, il sole o le battute a doppio senso di Ibrahim fatto sta che si è scatenata una voglia di sesso che mi ha portata a fare quello che hai visto. Mi chiede come io abbia fatto a fotografare i suoi incontri e io gli dico che mi ero accorto del suo cambiamento, del suo comportarsi come non aveva fatto con nessuno verso Ibrahim e a quel punto è stato facile essere presente alle sue performance. Mentre parlavamo le immagini scorrevano sul PC e il mio cazzo si era svegliato e reclamava attenzione. Mia moglie che se n’era accorta l’ha tirato fuori dal costume, si è chinata e ha iniziato uno strepitoso pompino come solo lei sa fare. Sono bastati pochi minuti di quel servizietto per farmi sborrare così tanto che la troia ha faticato ad ingoiarla tutta. Poi l’ho presa e ho iniziato io a leccarla con tanto ardore passando dalla fica al culo e viceversa succhiando la clitoride fino a farla esplodere in un orgasmo bestiale. Pur avendo raggiunto l’orgasmo ho seguitato a leccarla anzi ci mettevo ancora più lena pensando a quanti cazzi, e che cazzi, fossero passati in quei buchi e lei ha continuato a godere e venire. Con il cazzo ancora duro mi sono alzato e con un colpo l’ho infilato fino alle palle e non è che io non sia dotato, anzi la mia bella figura la faccio sempre. L’ho chiamata troia, zoccola, gli dicevo frasi tipo ti piacevano tutti quei cazzi che ti sbattevano come una cagna in calore, oppure quanta sborra hai bevuto direttamente dalla fonte e lei mentre ansimava dal piacere rispondeva che si gli piaceva essere la loro troia, la loro puttana, che ne voleva sempre di più che non gli bastavano e che voleva essere sfondata. Mentre diceva questo ha iniziato a godere e ho sentito una stretta intorno al cazzo che sembrava volesse stritolarlo e ha gridato tutto il suo piacere dicendo di essere una troia la mia troia avanti sfondami non ti fermare che sto venendo vengo vengooooooo.
Io non ho resistito di più e sfilato il mio cazzo gli ho riempito la faccia di calda sborra.
Abbracciati ci siamo riposati e a questo punto che gli dico che non sono stato l’unico spettatore alla sua scopata con i ragazzi ma c’era anche Fabio. Lei mi guarda e dice che prova vergogna nei confronti di Fabio e che sicuramente penserà male di lei e inoltre se lo dice anche a Monica sai che figura di merda. Io la rassicuro e gli dico che Fabio si è segato e di quello che ha detto di come io sono fortunato ad avere una moglie troia come te e di come Monica a lui non gli faceva neanche i pompini perché non gli piaceva il sesso orale. Lei è rimasta colpita dal fatto che Monica non facesse sesso orale e ha detto che è una povera stupida e non sa cosa si perde.
Ormai eravamo in ballo e ho buttato una frase tanto per saggiare se era disposta a venire in aiuto a Fabio e perché no anche a Sergio, Davide e Alfredo? Mi guarda con una faccia strana ma negli occhi si leggeva che la cosa la intrigava e mi chiede come si può fare senza che le mogli se ne accorgano? Non ti preoccupare ci penso io tu stai al gioco e vedrai che la cosa si fa.
La sera a cena con gli amici, mentre parlavamo del più e del meno chiedo se il pomeriggio successivo potessimo uscire per una battuta di pesca. Mi rispondono tutti di si. Mia moglie afferrando al volo la situazione ha chiesto di unirsi a noi visto che sul gommone il posto c’era. Fabio che a sua volta aveva capito dove volevo andare a parare ha risposto di sì ponendo una condizione, il poter usare le nostre canne senza intralci. Gli altri adeguandosi a Fabio hanno dato il loro assenso mentre le donne hanno iniziato a dire cosa ci vai a fare con questi scemi tanto alla fine non pescano mai niente, ti annoierai a morte meglio che vieni con noi al paese per negozietti a fare shopping. La troia, assaporando già il gusto della sborra, risponde che voleva provare anche lei a prendere dei pesci e che alla fine erano solo poche ore sicuramente non si sarebbe annoiata.
Il pomeriggio siamo partiti con il gommone e ci siamo fermati a circa un miglio dalla costa e mentre noi uomini iniziavamo a preparare il necessario per pescare mia moglie si toglie il vestitino e resta con un costume tipo brasiliano che neanche io avevo mai visto. Gli amici strabuzzano gli occhi e presi così a guardare mia moglie non riescono più a connettere, solo una cosa era connessa: l’interno dei loro costumi!!!!
Gianna con calma si avvicina a Fabio e gli chiede se gli fa vedere come si prepara l’esca. Questi, cercando di nascondere l’eccitazione, inizia a sudare e a farfugliare cose incomprensibili preso com’è dalla mise della troia.
Io e gli altri ridevamo per la situazione che si era creata a Fabio e così mentre mia moglie mi fa l’occhiolino, inizia a strusciare la mano sulla gamba mandandolo completamente in tilt. Non contenta seguita a stuzzicarlo con domande a doppio senso tipo la tua canna quanto è lunga, su fammela provare e così senza aspettare risposta infila la mano nei boxer tirandogli fuori il cazzo duro e paonazzo dicendo che quella sì che è una bella canna viva e pulsante non quella da pesca che è inanimata.
Io sapendo di fare la cosa giusta, accendo il motore e mi porto nei pressi di una piccola caletta dove nessuno ci poteva disturbare. Scendiamo e ha inizio un’altra memorabile scopata. Gli amici a questo punto si spogliano esibendo dei paletti duri e nodosi e si avvicinano alla troia. Conoscevo bene tutti gli amici e sapevo della dotazione di Alfredo e di Federico, infatti più di una volta li avevo osservati mentre ci facevamo la doccia dopo le partite di calcetto e mi sarebbe piaciuto vederli all’opera con mia moglie. Ma era rimasto sempre un sogno visto che fino a pochi giorni fa la cosa non le interessava, ora invece si stava avverando.
Gianna quando ha visto gli arnesi dei due, ha subito spalancato gli occhi per la gioia.
Ha iniziato così a leccare e succhiare i cazzi dei quatto mentre io fotografavo tutto. Poi mentre aveva il cazzo di Alfredo in bocca, Fabio l’ha fatta mettere a pecorina e ha infilato il suo bastone in fica iniziando una cavalcata sfrenata. Gli altri due seguitavano a carezzare e leccare la troia. Di seguito Federico si è sdraiato sulla sabbia quindi, l’ha presa e trascinata su di lui. Gianna si è posta sopra quel bastone duro calandosi con un colpo secco fino a farsi riempire tutta la fica. Fabio che si era fermato per agevolare l’ingresso di Federico ha poggiato la cappella al culo e con una leggera spinta è entrato dentro fino alle palle. La troia urlava dal piacere e meno male che eravamo in un posto isolato altrimenti ci avrebbero arrestati. Gli amici spingevano come stantuffi dentro i buchi della troia che intanto si era attaccata con una mano al membro di Sergio e leccava senza soste il bestione di Alfredo. Mi ero spogliato anch’io e reclamavo la mia parte. Mia moglie ha visto il mio cazzo vicino e l’ha subito ingoiato. Ero così eccitato che sono venuto con un urlo. Non appena si è liberato il posto, Alfredo si è riposizionato davanti a mia moglie iniziando a scoparla in bocca come se fosse una fica, facendo entrare tutta l’asta fino alle palle dicendo di non essere mai riuscito ad infilare tutto il suo cazzo in bocca ad una donna. Federico era arrivato al capolinea perché aveva aumentato il ritmo della scopata fino a quando si è irrigidito e ha sborrato tantissima crema. Gianna stava provando degli orgasmi multipli tanto da essere una contrazione continua. Fabio sentendosi il cazzo stretto dal piacere ha sborrato nel culo della vacca accasciandosi sopra di lei. Io ero ancora eccitato perciò ho preso la troia e ci siamo messi a 69 con lei sopra. Ho iniziato a leccare la fica e il culo pieni di sborra dei due amici senza nessuna remora anzi forse proprio perché così piena leccavo con più foga. Alfredo si è avvicinato con il suo grosso bastone, presentandosi all’ingresso della fica entrando lentamente. Io da sotto vedevo il membro farsi largo e sentivo Gianna che mugolava dal piacere. Così sempre seguitando a leccare il bottoncino magico, avevo il cazzo che entrava e usciva dalla fica a tiro di lingua ed è stato naturale leccarlo. Alfredo ha iniziato un violento su e giù che ha portato di nuovo la troia ad urlare di godimento. Le palle mi solleticavano il naso ma continuavo sempre a leccare. Mia moglie aveva in bocca oltre al mio cazzo anche quello di Sergio. Ad un tratto Alfredo si è spostato lasciando che Sergio appoggiasse l’asta alla rosetta, e con una leggera spinta infilarla tutta dentro. Si è poi fermato per far riposizionare Alfredo dentro la fica. La troia aveva così la fica e il culo pieni dei due cazzi che si muovevano in un sincronismo perfetto. Così dal mio punto di vista speciale potevo vedere com’erano dilatati i due buchi e sentire i mugolii di piacere, mentre continuavo a leccare. Avevo intanto percepito che a Fabio e Federico era di nuovo tornato duro perché li sentivo appoggiati addosso al mio cazzo mentre la troia si dava da fare con la bocca e la lingua. Gli amici durante tutta la scopata non è che stessero zitti anzi hanno apostrofato Gianna con le solite frasi sei una troia, una succhia cazzi, una cagna in calore, i cazzi non ti bastano mai, ti abbiamo allargato i buchi che sembrano quelli di una vacca. Neanche io sono stato risparmiato dalle battute degli amici che mi hanno detto più volte cornuto,oppure chissà quante corna porti, o ancora se mi eccitavo nel vedere mia moglie scopata da altri uomini e così via. Io non me la prendevo per quello che dicevano perché in fondo era vero: il mio più grande godimento è quello di avere e vedere mia moglie fare la troia, che scopa con più uomini e si fa riempire di sborra.
Nel frattempo Fabio aveva seguitato a scattare le foto, riprendendo tutte le varie scene che si erano fino allora svolte.
Eravamo arrivati ormai al culmine del piacere, le palle ci facevano male per quanto erano piene pronte ad eruttare la calda sborra, perciò ci siamo messi intorno a Gianna che si era messa in ginocchio e abbiamo iniziato a sborrarle in bocca e in faccia. La troia che non aspettava altro, mentre leccava e ingoiava il cazzo di turno con una mano si masturbava provocandosi ancora un altro orgasmo fino a che l’ultimo cazzo non gli ha riempito la bocca.
Stremati dall’amplesso ci siamo riposati e fatti un bagno ristoratore. Gli amici hanno poi iniziato a complimentarsi con Gianna e con me alludendo ad un’eventuale ripetizione della cosa. La troia li ha guardati e con un sorriso che la diceva lunga ha risposto che tutto dipende da loro perché se stavano zitti la cosa si poteva fare ma se qualcosa trapelava di quello che era successo si sarebbero pentiti poiché oltre a non scopare più le mogli avrebbero ricevuto le foto delle loro performance.
I quattro si sono guardati e hanno risposto di non preoccuparsi perché vogliono ripetere l’esperienza dicendo che una scopata così non l’avevano mai fatta.
Io ridevo e mi godevo la scena e di come mia moglie con quelle parole programmava altri incontri infuocati per il futuro.
Intanto le vacanze proseguivano e avrebbero portato altre stupende sorprese.
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